Cap. IV Proposizioni di apprezzamento A cura di: Arianna Gualillo e Barbara Di Lello.

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cap. IV Proposizioni di apprezzamento A cura di: Arianna Gualillo e Barbara Di Lello

Desideri e interessi Effetti nel mondo Sono osservabili in sè stessi ed in connessione coi loro effetti osservati, oggetto di valutazione, (proposizioni valutative) Proposizioni sulle valutazioni

Se noi osserviamo il comportamento umano si evidenzia che non ci sono ostacoli teorici in quanto è aperto all’osservazione Gli ostacoli pratici ci saranno per stabilire valide proposizioni generali circa sulle conseguenze di tale comportamento, (cioè sulle relazioni dei suoi atti costitutivi).

Possono le proposizioni circa valutazioni in atto essere di per se stesse apprezzate e l’apprezzamento fatto può entrare nella costituzione di ulteriori valutazioni? Madre cura il bambino Le condizioni e gli effetti dei diversi modi di apprezzare o curare, possono essere contrapposti gli uni agli altri Nel caso che il risultato mostri che alcuni tipi di atti di apprezzamento siano migliori di altri, questa valutazione modificherà gli atti successivi di apprezzamento In conclusione noteremo che se questa condizione è soddisfatta allora le proposizioni sulle valutazioni, diventano la materia di valutazione

Siamo arrivati al problema della natura dell’apprezzamento o valutazione Es: prendete una proposizione elementare di apprezzamento. «questo terreno vale 200 dollari a metro quadrato» È differente nella forma della proposizione; «il terreno ha una superficie di un ettaro» quest’ultima frase afferma uno stato di fatto. Afferma un comportamento che potrebbe avvenire in futuro (vendita del terreno) Ma Non presenta una norma di comportamento

«L’atto o stato di futuro non è presentato come una predizione di quel che avverrà, ma come qualcosa che avverrà o che dovrebbe avvenire. Di conseguenza si può dire che la proposizione stabilisca una norma, ma “norma” deve qui intendersi nel senso di una condizione che dovrà essere rispettata in forme ben definite di azione futura » In ogni attività (nelle arti, nelle professioni) si ricerca costantemente regole di comportamento che stabiliscono quale sia il comportamento migliore da seguire per giungere ad un determinato fine. « Tali regole sono usate come criteri o “norme”per giudicare il valore di modi intenzionali di comportamento » Generalizzazione di regole di comportamento

«Le norme di apprezzamento o valutazioni poggiano su generalizzazioni fisiche scientificamente garantite (scienze applicate) » (Es; medico e ingegnere) « Le proposizioni che stabiliscono norme per i procedimenti adatti e buoni in quanto distinti da quelli inadatti e cattivi, sono differenti per forma delle proposizioni scientifiche sulle quali poggiano. Infatti esse sono norme per l’uso di generalizzazioni scientifiche come mezzi per il raggiungimento di certi fini desiderati e perseguiti »

Apprezzamenti Relazione tra mezzi e fini o conseguenze Il terreno è valutato ( 200 dollari) con lo scopo di venderlo Le cure mediche sono apprezzate al fine di guarire il paziente L’apprezzamento implica una regola sull’azione, migliore o necessaria, e un fine da raggiungere. L’apprezzamento è una valutazione che si riferisce alla loro utilità o necessità

« La costante obiezione sollevata contro la valutazione che si applica solo alle cose come i mezzi, mentre le proposizioni che sono genuine (autentiche) valutazioni si applicano alle cose come fini ». Vi sono proposizioni che non si riferiscono solo a cose avvenute nella realtà (esperienze passate) ma che descrivono certe cose come buone. Da qui derivano generalizzazioni che formano regole per l’uso appropriato di materiali; La relazione esistente tra mezzi e fini/mezzi-conseguenze; Queste proposizioni possono appoggiare su proposizioni scientificamente provate anch’esse oggetto di verifica mediante l’osservazione

Legame tra mezzi e fini Non si riesce a distinguere fra le cose buone e quelle giuste in se e per se stesse e le cose che sono buone per qualcos’altro. Le ultime sono utili e pregiate per loro stesse e non come mezzi per qualcos’altro (buono e giusto). Nei termini del doppio significato di valutazione menzionato sopra, si muove la questione fra la relazione reciproca di pregiare e apprezzare. Secondo l’obiezione l’apprezzamento si applica ai mezzi, il pregiare alle cose che sono fini. L’abitudine di separare nettamente le concezioni dei fini da quelle dei mezzi si è così radicata a causa di una tradizione filosofica.

-Dewey non vuole separare i fini dai mezzi, invece il senso comune separa questi due; - è importante andare oltre e non guardare il «…fine come meramente immediato ed esclusivamente finale…» perché questo sta a significare che vi è il rifiuto di considerare cosa succederà dopo il suo conseguimento;

- per avere un valido apprezzamento degli oggetti quali fini, devono interagire «…cooperativamente il desiderio, l’interesse con le condizioni circostanti, la valutazione del desiderio e dell’interesse quali mezzi in correlazione con altri mezzi… »

- i desideri sono soggetti a frustrazione; - gli interessi sono soggetti a insuccesso; - la differenza tra desideri e interessi ragionevoli e irragionevoli è: tra quelli che si sono formati sulla base di realtà attendibili e di risorse potenziali Però i desideri non si presentano solo come abitudini acquisite, ma la cosa fondamentale è che vanno rielaborate e quest’operazione fa parte dei mezzi operanti in connessione con condizioni extrapersonali;

- gl’insegnamenti dell’esperienza e di maturità sono dati tra desideri, fini desiderati e proposti e i fini raggiunti e le effettive conseguenze; - l’accordo fra ciò che si vuole e si prevede e ciò che effettivamente si ottiene, conferma la selezione delle condizioni che operano «…come mezzi per il fine desiderato e le frustrazioni e i fallimenti portano a scoprire e a fare un’indagine sulle cause dell’insuccesso…»

- quindi, la valutazione e la teoria dei valori è collegata con la valutazione dei fini dall’apprezzamento dei mezzi; - ogni desiderio che non viene sottoposto a critica porta all’insuccesso; - «…i mezzi potenziali sono desideri e gli interessi sono essi stessi condizioni casuali di risultati…»;

In conclusione è importante che un fine venga indagato, esaminato e che le conseguenze che si dimostreranno positivamente valutate siano veramente tali.