Come costruire una mappa concettuale in classe Di : Giovanna Gaglione ITSOS “M. Curie” Cernusco sul naviglio
UNA MAPPA CONCETTUALE È UNA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (UN DISEGNO SCHEMATICO, UN QUADRO RIASSUNTIVO) DI UN RAGIONAMENTO CHE ABBIAMO FATTO E CHE VOGLIAMO COMUNICARE AGLI ALTRI.
LE MAPPE RAPPRESENTANO UNA SINTESI DI LAVORO DIDATTICO SFRONDATO DI TUTTE LE SOVRASTRUTTURE. SONO UTILI AGLI ALUNNI PER SINTETIZZARE CIÒ CHE HANNO IMPARATO.
LA MAPPA È UN GRAFICO CONTENENTE: PAROLE-OGGETTO (CIÒ CHE DEVE ESSERE OSSERVATO E PERCEPITO DAI SENSI E DALL' INTELETTO ) PAROLE-EVENTO (CIÒ CHE ACCADE PER CUI ESISTE UN VERBO CORRISPONDENTE) PAROLE-DI CONNESSIONE (RELAZIONI LOGICHE,VERBI, CONGIUNZIONI CHE RAPPRESENTANO LE CONNESSIONI TRA LE PAROLE OGGETTO E QUELLE EVENTO.
Le mappe servono a chi impara per visualizzare la natura dei concetti esplicitare le relazioni tra essi evidenziare le relazioni gerarchiche fare emergere la struttura ideativa del testo rappresentare graficamente le conoscenze
Le mappe servono a chi insegna per valutare il livello di concettualizzazione far emergere la struttura cognitiva rappresentare graficamente e in modo conciso le conoscenze schematizzare connessioni di significato tra i concetti che formano le proposizioni mettere a fuoco le idee-chiave di un testo o di un compito
I “mattoni” che si usano per costruire mappe: ELLISSIcontengono i concetti- oggetti e i concetti- eventi FRECCE indicano la direzione del collegamento PAROLE LEGAMEindicano il significato del collegamento VERBO AZIONE E’HA TEMPO
Le mappe, come tutti gli strumenti, hanno una metodologia d’uso consolidata e verificata che prevede una precisa sequenza di fasi: Individuazione del concetto di partenza Raccolta dei concetti collegati Selezione dei concetti Costruzione dei legami Assegnazione delle parole legame Gerarchizzazione della mappa
PRIMA FASE: individuazione del concetto di partenza una scelta che andrebbe contrattata con la classe, una prima riflessione utile a concentrare l'attenzione, a delineare l'argomento e creare un territorio comune.
SECONDA FASE: la raccolta di concetti Una volta definito il campo di indagine segue una fase di raccolta di concetti, che dovrebbe essere la più larga e aperta possibile. Brainstorming Raccolta libera individuale
TERZA FASE: la selezione dei concetti Per operare la selezione sarà necessario discutere con la classe alcuni criteri condivisi, quali l'eliminazione di concetti poco collegabili agli altri, troppo personali o specifici, il vincolo del tempo, la coerenza dei contenuti
QUARTA FASE: La costruzione della mappa e dei collegamenti Si iniziano a verificare le scelte fatte e ad accorgersi di eventuali mancanze, si arriva gradualmente, attraverso rielaborazioni successive, ad una mappa concettuale che tenda ad avvicinarsi alla visione disciplinare del problema e a diventare condivisa all'interno del gruppo.
QUINTA FASE: Assegnazione delle parole-legame è un momento importantissimo in quanto introduce una riflessione metacognitiva sul significato dei verbi, delle congiunzioni, delle brevi frasi che si utilizzano come legami. LETTERA MITTENTE DESTINATARIO È INVIATA AL VIENE SCRITTA DAL
Alcune convenzioni che rendono la mappa più leggibile: porre i concetti di pari livello sullo stesso asse porre i concetti subordinati uno sotto l’altro, Orientare le frecce nel senso della lettura del collegamento