PRALINE- Peer Review in Adult Learning to Improve formal and Non-formal Education 1° Incontro Stakeholders’ Committee c/o ISFOL (Roma), 18 Marzo 2015.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ismene Tramontano – Ricercatrice Isfol Reference Point Qualità IFP
Advertisements

Luca Lantero - Roma 27 gennaio 2011
LEDUCAZIONE DEGLI ADULTI EMILIA SALUCCI BRENO, 30 NOVEMBRE 2001.
Europass Supplemento al Diploma: il valore della trasparenza e il diritto alla mobilità Elisabetta Perulli Centro Nazionale Europass
PROGRAMMA INTEGRATO ___________________
Il progetto SAPA - Diffusione
Comitato di Sorveglianza Programma Operativo FONDO SOCIALE EUROPEO 2007/2013 Obiettivo 2 Competitività Regionale e Occupazione Regione Emilia-Romagna La.
Per una Agenzia di Valutazione Civica Cittadinanzattiva - Direzione Nazionale Intervento di Angelo Tanese Roma 22 maggio 2010.
Le misure per la qualità dellistruzione e della formazione in Italia e in Europa: un approfondimento sullautovalutazione Monza, 19 settembre 2006 Ismene.
Gianfranco Garotta - IRRE Liguria PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO GRUNDTVIG 2 Family Help and School Success: Adult Continuous Education for Parents and.
IL PROGETTO CHAMP Competenze locali sui sistemi di gestione integrata per la lotta ai cambiamenti climatici Maria Berrini - Ambiente Italia Siena, Aprile.
LEUROPA DELLISTRUZIONE: Strumenti e Potenzialità di Sviluppo Marina Rozera - Agenzia Nazionale Programma Leonardo da Vinci.
La Peer Review nellapproccio nazionale alla garanzia di qualità nellistruzione e formazione professionale Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Gruppo Nazionale Placement 23 Ottobre 2012
Progetto COLOR: ECVET per il settore edile
ISFOL ROMA novembre 2012 INVECCCHIAMENTO ATTIVO NELLA
The Internationalisation of Higher Education An on-line training course Giornata Nazionale Erasmus Mundus II 2013 Chiara Finocchietti – PNC Italia Erasmus.
Grundtvig nel Programma dazione per lapprendimento permanente Lifelong Learning Programme LLP Lorenza Venturi - Agenzia Nazionale LLP Tolmezzo, 27 ottobre.
MAP FOR ID Bologna, 10 giugno 2008 Angela Vegliante Head of Sector – Grundtvig - Education, Audiovisual and Culture Executive Agency.
Le iniziative per la diffusione del Common Quality Assurance Framework Ismene Tramontano - Una Rete per la Qualità - Roma 6 dicembre.
Il Reference Point nazionale sulla Qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma 12 febbraio 2008.
Il sistema italiano IFP e la garanzia di qualità
La valutazione della qualità dellofferta formativa territoriale Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali Isfol- Area Valutazione,
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità e lo scenario nazionale Roma, 2 dicembre 2010 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore Reference Point.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
La valutazione della qualità dellofferta formativa territoriale Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei.
Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste.
VISITA STUDIO EUROPEA «La participation citoyenne: étude de cas laudit civique» Perugia, marzo 2011 Il presente progetto è stato finanziato con il.
WORKSHOP TWENTY TWENTY EUROPEAN POLICIES FOR MENTAL HEALTH Piazza Armerina 23 settembre 2013 La strategia regionale sullinternazionalizzazione in sanità
Il futuro dei programmi comunitari per i giovani 2014 / 2020 Varese, 8 ottobre 2012 IL PROGRAMMA DELLUE PER LISTRUZIONE, LA FORMAZIONE, LA GIOVENTU, LO.
Programma LEONARDO DA VINCI Progetto n° I/04/B/F/PP Competenze professionali e crediti formativi Nelle imprese artigiane e nelle pmi I PARTNERS:
Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanzamenti Marina Gandolfo | Istat Marina Signore | Istat.
Verso l’European Qualification Framework Strategie e linee di azione
IL CONTESTO EUROPEO LE CONNESSIONI. RIFERIMENTI EUROPEI IL CONSIGLIO EUROPEO DI LISBONA NEL 2000: MAGGIORE TRASPARENZA DEI TITOLI APPRENDIMENTO PERMANENTE.
La strategia europea per il 2020 un impegno per la scuola italiana
EAEA Cosa - Dove – Perché - Come - Chi.
European Commission DG Traduzione 1 Direzione generale della Traduzione Unagenda politica per il multilinguismo Claudia De Stefanis Enaoli, 12 giugno 2007.
IL QUADRO EQF NELLA PROSPETTIVA DELL’OCCUPABILITÀ
Dichiarazione dei Ministri europei dellistruzione e formazione professionale e della Commissione europea, riuniti a Copenaghen il 29 e 30 novembre 2002,
RECOMMEND Regions using ECO-ManageMENt for eco- innovation Development Presentazione del Progetto Ascoli Piceno 16 Ottobre 2012.
Il progetto Scate 7 febbraio 2004 Seminario nazionale Genova, Job Centre.
Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche AZIONE CHIAVE 2.
Erasmus+ is ‘the new EU programme for education, training, youth and sport’
Certificazione delle Competenze digitali se pensate che la formazione sia costosa provate con l’ignoranza - Derek Bok-
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
La comunità delle scuole europee – Il ruolo di eTwinning in Erasmus + Ufficio Scolastico regionale.
La qualità nell’istruzione superiore europea Carla Salvaterra Incontro di approfondimento sul processo di Bologna Roma maggio
Progetto “IT -Implementation of the European Agenda for Adult Learning” 2012 – 2014 Ferrara 14 maggio 2013 Luisa Daniele.
URBACT INFODAY ITALIA Roma,
Le principali iniziative per la garanzia di qualità nel sistema di istruzione e formazione Napoli, 9 marzo 2015 Ismene Tramontano, Reference Point Nazionale.
Comenius Partenariato Bilaterale e-LIS e-Learning Italiano Svenska.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA C.d.L. in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione Continua Adulti e Formazione Continua 20 Aprile.
La gestione della sosta e iniziative incentivanti come strategie comprovate di successo per un trasporto urbano efficace dal punto di vista energetico.
Lifelong Learning Programme Grundtvig programma di istruzione degli adulti 24 settembre 2010 Firenze Angela Miniati.
Per una dimensione internazionale della formazione I.P.S.A.R. “LE STREGHE” Istituto Professionale per Servizi Alberghieri e Ristorativi.
Fausta Minale Ambasciatrice EPALE EPALE La community europea per l’educazione degli adulti.
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
STRATEGIC PARTNERSHIPS Programma Europeo Erasmus + STRATEGIC PARTNERSHIPS Servizio Relazioni Internazionali.
ERASMUS MUNDUS JOINT MASTER DEGREES (EMJMD) Programma Europeo Erasmus + ERASMUS MUNDUS JOINT MASTER DEGREES (EMJMD) Servizio Relazioni Internazionali.
Elena Bettini Agenzia Erasmus+ INDIRE Firenze Prato 15 gennaio 2015.
1 Il Processo di Bologna e la progettazione di corsi di studio di qualità Maria Sticchi Damiani 28 maggio t.
ENLACE ENLACE European Network for Local Activation of Cultural Excellence.
LOGO PROJECT IL PROGETTO JOBTOWN Lorena Pinna- Techne Forlì- Cesena Cesena, 8 Marzo 2014.
Primo meeting Locale, Genova, Italia 8 Febbraio 2008 Provincia di Genova This project has been funded with support from the European Commission. This communication.
Progetto Praline “Stakeholder Committee” Isfol Roma, 18 marzo 2015 Reference Point Nazionale per la Qualità dell’IFP.
I L PROCESSO ITALIANO DI REFERENZIAZIONE ALL ’EQF S EMINARIO DI FORMAZIONE – INFORMAZIONE SUL QUADRO EUROPEO, NAZIONALE E REGIONALE DELLE COMPETENZE B.
Warming-up Strategy Strategia per lo sviluppo di una cultura della Qualità tra gli operatori e i destinatari dell’educazione per adulti in IT, LT, MT,
Project IOLI Practical exemple in Italy and in Sicily Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile.
Transcript della presentazione:

PRALINE- Peer Review in Adult Learning to Improve formal and Non-formal Education 1° Incontro Stakeholders’ Committee c/o ISFOL (Roma), 18 Marzo 2015

“In most countries there is a consensus that quality assurance systems should be developed for the adult learning sector, and especially for the non-formal sector. Most countries are currently developing or revising their legislative framework for adult learning, putting more focus on quality assurance mechanisms. In the last few years, most countries produced white papers, communications, policy proposals and lifelong learning strategies in which they emphasize the importance of quality assurance. Nevertheless, the main challenge is to implement these strategies. Experience shows that it takes a long time to build consensus on the idea and content of quality systems” (Panteia, Developing the adult learning sector, p.XII )

Finalità iniziative innovative e sostenibili per supportare gli organismi che operano nell’ambito dell’apprendimento degli adulti, in particolare quelli del settore del non formale, nell’implementazione di pratiche e sistemi di quality assurance.

Migliorare la qualità e la rilevanza dell’offerta di formazione degli adu lti in un’ottica di lifelong learning Implementare strategie, metodi e strumenti per rafforzare la qualità dei soggetti che offrono educazione formale e non formale per adult i Avvicinare gli operatori di educazione non formale degli adulti alla cultura della qualità, in termini di focalizzazione sui risultati di apprendimento (Learning Outcomes), adeguamento delle competenze dei formatori, acquisizione di modelli organizzativi e di gestione Promuovere l’adozione e l’implementazione della metodologia di valutazione della Qualità denominata Peer Review tra gli operatori della educazione formale e non formale degli adulti, nei Paesi Partner. Obiettivi

Miglioramento della Qualità dell’apprendimento formale, non formale e informale degli adulti Verifica dell’ adeguatezza della Peer Review allo scopo Attivazione / Partecipazione dei discenti adulti nella cultura della Qualità WARMING-UP STRATEGY ADATTAMENTO E SPERIMENTAZIONE DELLA METODOLOGIA Coinvolgimento dei professionisti di AL nelle pratiche di Qualità TRAINING FOR PEERS TRAINING FOR TRAINERS Adult Learning Contributo alle priorità EU

1.FORMA.Azione srl (IT) 2.Regione Umbria (IT) 3.LETU - sindacato lituano insegnanti (LT) 4.CECOA - Centro de Formação Profissional para o Comércio e Afins (PT) 5.EPRA - Peer Review European Association (AT) 6.MUT - Malta Union of Teachers (MT) 7.BUDAPESTI Corvinius University(HU) 8.CIOFS-FP (IT) 9.EPLEFPA 76 (FR) Partenariato

PIANIFICAZIONE E ATTUAZIONE DELLA WARMING-UP STRATEGY ADATTAMENTO DELLA EUROPEAN PEER REVIEW AL SETTORE DELL’AL (Formale e Non-Formale) FORMAZIONE DEI FORMATORI E FORMAZIONE DEI PARI SPERIMENTAZIONE DELLA EUROPEAN PEER REVIEW PER L’EDUCAZIONE PER ADULTI DISSEMINAZIONE E VALORIZZAZIONE Attività previste

WARMING-UP STRATEGY EUROPEAN PEER REVIEW PER IL SETTORE DELL’EDUCAZIONE PER ADULTI Toolbox Manuale ANALISI QUALITATIVA DELLA SPERIMENTAZIONE DELLA EUROPEAN PEER REVIEW PER L’EDUCAZIONE PER ADULTI RACCOMANDAZIONI PER DIFFONDERE LA CULTURA DELLA QUALITÀ E LA EUROPEAN PEER REVIEW Output

DIRETTI Operatori dell’educazione per adulti, formale e non formale Discenti adulti Rappresentanti delle Parti Sociali Autorità Regionali e Nazionali Responsabili delle Politiche di apprendimento e formazione INDIRETTI Network europei di LLL e AL Istituzioni Europee di settore Target Group

DURATA 36 mesi TERMINE ATTIVITÀ 31 agosto 2017 FASI CHIAVE Rilascio della Warming-Up Strategy 31 maggio 2015 Finalizzazione metodologia Peer Review adattato all’AL febbraio 2016 Convegno di presentazione dei primi risultati entro febbraio 2016 Sperimentazione della PR adattata entro 15 ottobre 2016 Attuazione della Warming-up Strategy entro 30 giugno 2017 Conferenza Finale a Bruxelles presso la sede della Regione Umbria tra febbraio e giugno 2017 Tempi di attuazione

Warming-up Strategy

ASSICURARE ALLE AZIONI DI PROGETTO COERENZA E ADEGUATEZZA ALLE POLITICHE europee, nazionali, regionali in materia di apprendimento degli adulti e assicurazione qualità CONTRIBUIRE A MASSIMIZZARE GLI IMPATTI ATTESI, in termini sia di coinvolgimento attivo di discenti adulti, che di strutture che operano nel settore, fino all’eventuale diffusione della European Peer Review Finalità

RAPPRESENTANTI DELLE AUTORITÀ PUBBLICHE RESPONSABILI PER L'ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE (a livello regionale o nazionale, a seconda da paesi) RAPPRESENTANTI DELLE PARTI SOCIALI che si occupano della qualità dell'apprendimento dei lavoratori RAPPRESENTANTI DEGLI OPERATORI DELL’ADULT LEARNING DISCENTI ADULTI REFERENTI DEL PROGETTO Composizione

1.All'inizio del processo di adattamento della metodologia Peer Review al settore dell’Educazione per Adulti 2.Al termine della fase di sperimentazione 3.Nella fase finale del progetto (Conferenza Finale a Bruxelles) Incontri previsti da progetto

FEEDBACK SU: fattori e processi chiave nell’Assicurazione Qualità dell'offerta di Educazione degli Adulti - Aree di Qualità Strategia per lo sviluppo di una cultura della Qualità ( Warming-up Strategy ) risultati delle attività di sperimentazione della Peer Review Favorire/proporre politiche di mainstreaming per integrare la metodologia della European Peer Review per il settore dell’Educazione per Adulti nei sistemi di Quality Assurance locali. Contributi attesi

Grazie per l’attenzione!