"Voi (…) siete stati chiamati a libertà" (Gal 5, 13).

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
dal buio del peccato alla LUCE del Perdono!
Advertisements

Parola di Vita Ottobre 2007.
DIVENTA POSSIBILE (2013).
Parola di Vita Maggio 2008 "Dove cè lo Spirito del Signore cè libertà" (2 Cor 3, 17).
Parola di Vita Parola di Vita Gennaio 2012 Gennaio 2012.
Parola di Vita Luglio 2009.
Parola di Vita Marzo 2008.
Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa...
ParoladiVita Aprile 2009 "Vegliate, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà (Mt 24,42).
“Nessuno ha amore più grande di
Parola di Vita Novembre 2009.
Professione della fede cristiana: Il Segno della Croce
Parola di Vita Settembre 2013.
Parola di Vita Settembre 2010.
Parola di Vita Maggio 2009 "Usate bene i vari doni di Dio: ciascuno metta a servizio degli altri la grazia particolare che ha ricevuto" (1 Pt 4,10).
Parola di Vita Febbraio 2011.
Parola di Vita Gennaio 2013.
Parola di Vita Maggio 2007.
Parola di Vita Ottobre 2012.
Parola di Vita Aprile 2010.
Parola di Vita Febbraio 2009
Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa...
Ti sei mai chiesto… Perché sono al mondo? C’è qualcosa dopo la morte?
10.00 Lettera 50 Al nome di Gesù Cristo crocifisso e di Maria dolce.
Saper volare con le ali della vita…
Parola di Vita Ottobre 2009.
Parola di Vita Dicembre 2009.
Parola di Vita Parola di Vita Giugno 2012 Giugno 2012.
GIOVEDÌ santo Meditiamo ascoltando “Ho mangiato il Tuo Corpo” (7’) della Passione di Bach.
12° incontro.
GLORIA A TE CRISTO GESU’ OGGI E SEMPRE TU REGNERAI
L’INCONTRO CON ALTRE CULTURE
Parola di Vita Aprile 2012.
Parola di Vita Aprile 2007 “Io sto in mezzo a voi
Parola di Vita Luglio 2008.
4° quar A «Va’ a Sìloe» e lavati! significa: “Inviato”.
Parola di Vita Dicembre 2007.
Parola di Vita Aprile 2014.
Gesù crocifisso e abbandonato, il “Volto dolente del Cristo”
Parola di Vita Ottobre 2014.
Evangelizzare col cuore Un episodio importante per me è accaduto in Giappone. C’era una famigliola in alta montagna che mi fece sapere tramite l’insegnante.
Parola di Vita Maggio 2011.
Parola di Vita Giugno 2010 "Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà" (Mt 10,39)
Parola di Vita Parola di Vita Dicembre 2011 Dicembre 2011.
AMATE GLI ALTRI ! B E L L A N O T I Z I A
Parola di Vita Giugno 2006 Chiara Lubich.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXI Domenica del Tempo.
“Qual grande nazione ha leggi e norme giuste come è tutta questa legislazione…?” (Deut 4, 8).
Anno B Prima domenica di Avvento 30 novembre 2008 Musica di Avvento Arvo Pärt.
Testo di Chiara Lubich del 1949
“Chi osserverà [questi precetti] e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli” (Mt 5, 19).
ECCOMI, ECCOMI SIGNORE , IO VENGO. SI COMPIA IN ME LA TUA VOLONTA’
In coena Domini Parrocchia “Madonna di Pompei”
Monges de Sant Benet de Montserrat Ricordiamo l’ Amore che Gesù ci ha manifestato ascoltando: T. L. di Victoria II Pasqua B 2009.
Ofrena SETTIMANA SANTA. Cenacolo Negazioni di Pietro Gesù non vuole dominare ma SERVIRE Il vangelo di S. Giovanni al posto dell’Eucaristia racconta la.
Testo di: Chiara Lubich
Quando mi corico la sera
5° incontro.
Parola di Vita Luglio 2013.
11.00 Sacro Cuore di Gesù Papa Francesco Omelia della Messa al ritiro mondiale dei sacerdoti nella Solennità del Sacro Cuore di Gesù nella Basilica.
Parola di vita Gennaio 2016 A cura di Fabio Ciardi.
Domenico Nacque il 2 aprile 1846 A Riva di Chieri.
Parola di vita Marzo 2016 “È giunto a voi il regno di Dio” (Lc 11, 20).
LE OPERE DI MISERICORDIA SPIRITUALE. 1. Consigliare i dubbiosi.
Non siamo noi che perdiamo la fede, ma è la fede che smette di formare la nostra vita.
"Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati" (Mt 5, 6).
Parola di Vita Agosto 2007.
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11, b-45.
"Lo Spirito di verità (…) vi guiderà alla verità tutta intera" (Gv 16, 13).
Preghiera a Dio.
Transcript della presentazione:

"Voi (…) siete stati chiamati a libertà" (Gal 5, 13).

Negli anni 50 l’apostolo Paolo aveva visitato la regione della Galazia, al centro dell’Asia minore, l’attuale Turchia. Erano sorte comunità cristiane che avevano abbracciato la fede con grande entusiasmo.

Paolo aveva rappresentato davanti ai loro occhi Gesù crocifisso, ed essi avevano ricevuto il battesimo che li aveva rivestiti di Cristo, comunicando loro la libertà dei figli di Dio. "Correvano bene" nella nuova via, come riconosce Paolo stesso.

Poi, improvvisamente, cercano altrove la loro libertà. Paolo si stupisce che così presto abbiano voltato le spalle a Cristo. Di qui il pressante invito a ritrovare la libertà che Cristo aveva dato loro:

"Voi (…) siete stati chiamati a libertà"

A quale libertà siamo chiamati?

Non possiamo già fare quanto vogliamo?

la verità da lui portata li avrebbe resi liberi. "Chiunque commette il peccato è schiavo del peccato", aveva risposto Gesù. "Non siamo mai stati schiavi di nessuno", dicevano, ad esempio, i contemporanei di Gesù quando egli affermava che

C’è una schiavitù subdola, frutto del peccato, che attanaglia il cuore umano. Ne conosciamo bene le sue molteplici manifestazioni: il ripiegamento su noi stessi, l’attaccamento ai beni materiali, l’edonismo, l’orgoglio, l’ira…

Da soli non saremo mai capaci di svincolarci fino in fondo da questa schiavitù. La libertà è dono di Gesù: ci ha liberato facendosi nostro servo e dando la vita per noi. Di qui l’invito ad essere coerenti con la libertà donataci.

Essa "non è tanto la possibilità di scegliere fra il bene e il male, quanto di andare sempre più verso il bene". Così Chiara Lubich parlando ai giovani.

"Ho costatato – continua – che il bene libera, il male rende schiavi. Ora, per avere la libertà bisogna amare. Perché ciò che ci rende più schiavi è il nostro io.

Quando invece si pensa sempre all’altro, o alla volontà di Dio nel fare i propri doveri, o al prossimo, non si pensa a se stessi e si è liberi da se stessi"

"Voi (…) siete stati chiamati a libertà"

Come vivere dunque questa Parola di vita?

Ce lo indica Paolo stesso quando, subito dopo averci ricordato che siamo chiamati a libertà, spiega che questa consiste nel mettersi "a servizio gli uni degli altri", "mediante la carità", perché tutta la legge "trova la sua pienezza in un solo precetto: amerai il prossimo tuo come te stesso".

Si è liberi – ecco il paradosso dell’amore – quando per amore ci si pone a servizio degli altri, quando, contrastando le spinte egoistiche, ci si dimentica di noi stessi e si è attenti alle necessità degli altri.

Siamo chiamati alla libertà dell’amore: siamo liberi di amare! Sì, "per avere la libertà bisogna amare".

"Voi (…) siete stati chiamati a libertà"

Il vescovo Francesco Saverio Nguyen Van Thuan, imprigionato per la sua fede, rimase in carcere 13 anni. Anche allora si sentiva libero perché gli restava sempre la possibilità di amare almeno i carcerieri.

"Quando sono stato messo in isolamento – racconta – fui affidato a cinque guardie: a turno, due di loro erano sempre con me. I capi avevano detto loro: 'Vi sostituiremo ogni due settimane con un altro gruppo, perché non siate 'contaminati' da questo pericoloso vescovo'. In seguito hanno deciso: 'Non vi cambieremo più; altrimenti questo vescovo contaminerà tutti i poliziotti'.

All’inizio le guardie non parlavano con me. Rispondevano solo sì e no. Era veramente triste (…). Evitavano di parlare con me. Una notte mi è venuto un pensiero: 'Francesco, tu sei ancora molto ricco, hai l’amore di Cristo nel tuo cuore; amali come Gesù ti ha amato'.

L’indomani ho cominciato a voler loro ancora più bene, ad amare Gesù in loro, sorridendo, scambiando con loro parole gentili. Ho cominciato a raccontare storie dei miei viaggi all’estero (…). Hanno voluto imparare le lingue straniere: il francese, l’inglese… Le mie guardie sono diventate miei scolari!".

a "Voi (…) siete stati chiamati a libertà" “Parola di Vita”, pubblicazione mensile del Movimento dei Focolari. Testo a cura di F. Ciardi e Gabriella Fallacara Grafica di Anna Lollo in collaborazione con don Placido D’Omina Anna LolloPlacido D’Omina (Sicilia - Italia)