PROGETTO EXCELSIOR PROGETTO EXCELSIOR LE PREVISIONI OCCUPAZIONALI E I FABBISOGNI PROFESSIONALI NELLA PROVINCIA DI TERNI PER IL 2007 Terni, 17 ottobre 2007.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La struttura della nuova Università
Advertisements

Relazione sul personale Servizio Personale e Organizzazione Comune di CREVALCORE.
Percorsi di Istruzione e formazione professionale D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226.
Gli Istituti Tecnici.
Gli strumenti e i servizi per linserimento lavorativo delle persone con disabilità in Emilia-Romagna G. Marzano, Provincia di Parma, 21 maggio 2008, Modena.
Osservatorio sulle figure sociali figure professionali – competenze - formazione Obiettivi: Migliorare le informazioni (nuove fonti e nuovi trattamenti)
La domanda di diplomati tecnici delle imprese. Gli iscritti degli istituti tecnici e dei licei a confronto: il sorpasso Incidenza % degli iscritti agli.
Università degli Studi di Roma La Sapienza
Indagine Nazionale Placement: definizione dellUniverso di riferimento Paola Stocco, Roma 13 ottobre 2011 – Gruppo Nazionale Placement Isfol (Sala Auditorium)
Quali orizzonti per i neolaureati lombardi? Settori e indirizzi 26 settembre 2012 SPECULA LOMBARDIA.
Università degli Studi di Trieste
Il mercato del lavoro in provincia di Cremona C. Lucifora Università Cattolica di Milano.
Lincontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per limpiego D.ssa Tiziana Rosolin Servizi ai cittadini e modernizzazione Amministrativa: fatti e.
Mercato Privati CAMPAGNA COMMERCIALE POLIZZE CONDOMINIO (1 settembre - 31 ottobre 2010) UP RETAIL CON AREA IMPRESA MODALITÀ E CONDIZIONI OPERATIVE.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
SUGGERISCE modifiche tecniche alle tabelle delle attività formative indispensabili CUN PARERE DECRETO MINISTERIALE … verbale parere generale.
CONOSCI IL TUO COMUNE E LA TUA PROVINCIA CON LA STATISTICA
SPORTELLO SCUOLA-LAVORO
ANALISI DEL CONTESTO Caratteristiche socio/economiche Tasso di occupazione e disoccupazione Statistiche sul livello culturale della popolazione Presenza.
UNICAB S.p.a. MARZO 2004 UNICAB S.p.a. INDAGINE UIR CONSORZIO GIOVENTU DIGITALE La presenza femminile nelle aziende del terziario della provincia di Roma.
A. Lovisetto 2009/10 TEST DI AMMISSIONE ALLUNIVERSITÀ Cultura generale.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
1 IL SECONDO CICLO C O N F A O Le proposte di C O N F A O.
LM61, SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
OSSERVATORIO ECONOMICO SOCIALE di Treviso I percorsi formativi dei giovani trevigiani. Analisi degli esiti ( ) 20 aprile 2006 Monia Barazzuol Maria.
1 Provincia di Savona. Settore Politiche del Lavoro e Sociali. Osservatorio del Mercato del Lavoro. Il rapporto fra offerta formativa ed occupazione in.
Servizi per l'impiego Provincia di Padova Servizi e attività.
Laboratorio dell’Istruzione Tecnica e Professionale Presentazione dei lavori dei gruppi.
LAVORO 2013 dinamiche occupazionali in provincia di Mantova Osservatorio Provinciale sul Mercato del Lavoro 15 maggio 2014 – sala consiliare.
Prime valutazioni sugli esiti post-diploma L’efficacia e l’efficienza dell’azione educativa di un Istituto superiore si evidenzia in particolare dagli.
Dott.ssa Daniela Cavallo – Direttore Area Risorse Umane La politica delle Risorse Umane 27 marzo 2014.
I NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI
Milano 1 Settore Sistemi Integrati per i Servizi e Statistica Statistiche dell’istruzione.
1 Presentazione Aprile 2015 Aggiornamento Aprile 2015 Bando Talenti Società Civile 2015.
COMUNE DI REGGIO EMILIA Osservatorio economico, per la coesione sociale e la legalit à I DATI 4 marzo 2010.
I.T.G. “Andrea Palladio” NASCITA DELL’ISTITUTO NUOVA SEDE BENVENUTINELL’ISTITUTO A TUTTI I PRESENTI.
LAVORO 2014 dinamiche occupazionali in provincia di Mantova Osservatorio Provinciale sul Mercato del Lavoro 3 giugno 2014 – sala consiliare.
Corso di Laurea Magistrale in Scienze Statistiche Scuola di Scienze
Esercizio 1. Quesiti esercizio 1 Distribuzione congiunta: dalla definizione di distribuzione condizionale.
Torino, 5 Ottobre 2009 Il Programma dell’intervento Dott. Giorgio Risso – Responsabile CPI Settimo Torinese.
Genere: donna, sapiente Genere: donna, sapiente Gabriella Salinetti Nucleo di Valutazione di Ateneo Le donne della Sapienza Pari opportunità per pari capacità?
DONNE IN NEUROSCIENZE NELLA MEDICINA DI GENERE.
Piano Strategico della Spezia - Commissione Formazione1 DATI SUL SISTEMA SCOLASTICO E FORMATIVO NELLA PROVINCIA DI LA SPEZIA 20 febbraio 2001.
EXCELSIOR 2002 La struttura professionale nelle imprese La dotazione di “capitale umano” nelle imprese Le previsioni al 2006 Le forme contrattuali.
Proposta di revisione del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
La presenza straniera nel Comune di Terni. Simona Coccetta - Comune di Terni Convegno L’informazione statistica a supporto della policy: i numeri della.
PRIMO ANNUNCIO CONVEGNO NAZIONALE DI MEDICINA PREDITTIVA LA MEDICINA PREDITTIVA NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI PERDITA DI AUTONOMIA PROGETTO CCM 2013.
I NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI. ISTITUTI PROFESSIONALI - OBIETTIVI Raggiungere una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale. Fornire.
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
10 MAGGIO 2004 La presenza femminile nei processi migratori a Ferrara e l’inserimento lavorativo.
LA NUOVA SECONDARIA NELL’AMBITO DEL SECONDO CICLO.
Seminario informativo “Le opportunità di scelta” Settore Formazione, Politiche del lavoro e Pari opportunità Sportello Orientagiovani.
Servizio Informazione e Promozione Economica Mantova: Economia e Lavoro a cura di Marina Martignano Servizio Informazione e Promozione Economica Camera.
SCUOLA E LAVORO: L’IMPORTANZA DI UNA SCELTA CONSAPEVOLE CONFARTIGIANATO INTENDE FAVORIRE UNA CONSAPEVOLE SCELTA DELL’INDIRIZZO SCOLASTICO DI SECONDO GRADO,
ASSESSORATO FORMAZIONE PROFESSIONALE E POLITICHE DEL LAVORO Servizio Inserimento Lavorativo Disabili (SILD) Consuntivo Attività al
ECAD 2 Esiti occupazionali per adulti Genova 4 Aprile 2007.
FORMAZIONE PROFESSIONALE Bilancio di fine mandato Nel corso della legislatura la Provincia ha investito 57 milioni di euro per politiche attive del lavoro.
Chimica Chimica e farmaceutica % Addetti nell’industria chimica e farmaceutica migliaia quota sull’Europa Andamento dell’occupazione in Italia.
Statistiche aggiornate al 31 gennaio INDICE DEI CONTENUTI ALCUNI NUMERI CONTENUTI DEL SERVIZIO ALCUNI STANDARD DEL SERVIZIO CHI CHIAMA IL NUMERO.
1 Trento 3 ottobre 2011 dott.ssa ISABELLA SPEZIALI IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI TRENTO.
Principali risultati per la provincia di Terni Le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali per il 2007 Sistema Informativo Excelsior.
Orientarsi nel mercato del lavoro nella regione Friuli Venezia Giulia > Il mercato del lavoro: il “luogo” dove si incontrano la domanda e l’offerta > Il.
IL CATALOGO DI MODULI FORMATIVI PROFESSIONALIZZANTI Aggiornamento Provincia di Genova Direzione Politiche Formative e del Lavoro Giancarlo Sintoni.
Statistiche aggiornate al 31 luglio INDICE DEI CONTENUTI ALCUNI NUMERI CONTENUTI DEL SERVIZIO ALCUNI STANDARD DEL SERVIZIO CHI CHIAMA IL NUMERO.
Comitato di Sorveglianza POR CRO FSE Toscana Firenze, 25 giugno 2014 Iris/Gouré/R&I La valutazione degli esiti occupazionali degli interventi.
Servizio Informazione e Promozione Economica a cura di Marina Martignano Servizio Informazione e Promozione Economica Camera di Commercio di Mantova.
ORIENTAMENTO Classi terze Scuola Secondaria di I grado Pozzomaggiore e Cossoine.
Progetto Excelsior 2005 Organizzazione e metodologia L’organizzazione dell'indagine, la metodologia e i risultati puntuali delle prime indagini (realizzate.
SPECULA LOMBARDIA Quali orizzonti per i neolaureati lombardi? Parte generale 26 settembre 2012.
Transcript della presentazione:

PROGETTO EXCELSIOR PROGETTO EXCELSIOR LE PREVISIONI OCCUPAZIONALI E I FABBISOGNI PROFESSIONALI NELLA PROVINCIA DI TERNI PER IL 2007 Terni, 17 ottobre 2007

IL PUNTO DI VISTA CENTRI PER L’IMPIEGO IL PUNTO DI VISTA DEI CENTRI PER L’IMPIEGO Franco Fogliano DIRIGENTE DEL SERVIZIO Politiche Formative e del Lavoro, Pubblica Istruzione PROVINCIA DI TERNI

Quali standard di qualità dei Servizi Pubblici per l’Impiego La velocità, cui faccio cenno in premessa con riferimento ai diversi gradi di sviluppo dei Servizi per l’Impiego, è la variabile dominante nella costruzione di qualsiasi standard di qualità, specialmente nell’ambito dei servizi alla persona. Nei Servizi Pubblici per l’Impiego la velocità è rilevabile principalmente: dai tempi di gestione della clientela, che vanno dalla fase di prima accoglienza ed inserimento dati, all’orientamento, alla mediazione, alla consulenza alle imprese ecc.; dai tempi di gestione delle risorse economiche riservate alle politiche attive. L’aumento della velocità è un obiettivo da perseguire attraverso soluzioni organizzative e procedurali che intervengono sui tempi di gestione della clientela e delle risorse economiche.

FINO A 24 MESI MESI OLTRE 48 Maschi Femmine Totale Prendendo a riferimento un arco temporale di 7 anni, corrispondente alla durata della programmazione comunitaria, quando un determinato Servizio per l’Impiego registri, ad es. al terzo anno che il tempo medio di iscrizione / permanenza nelle liste dei propri disoccupati è rimasto invariato rispetto al primo anno, si può parlare di efficacia pari a zero delle azioni intraprese per aumentare la velocità di erogazione dei servizi. Viceversa quando, anno dopo anno, rispetto al primo di riferimento, si registri una costante riduzione del tempo medio di iscrizione, l’efficacia sarà data dalla percentuale di miglioramento registrata. In provincia di Terni al 31/12/2006 (Tab. 1,2,3,4) vi sono disoccupati (“ruggine” inclusa) di cui femmine (67,7%) e maschi (32,3%). Nell’anno 2000 erano oltre L’incrocio fra titolo di studio e periodo di iscrizione ci dice subito che i più penalizzati a partire dal 48° mese sono i laureati, soprattutto femmine (Tab. 5,6). La maggior parte dei nostri iscritti si colloca oltre il 24° mese (57%). Le femmine oltre il 24° mese sono il 62% contro il 47% dei maschi.

ISCRITTI CPI DI LUNGA DURATA

ANDAMENTO DEL PERIODO DI ISCRIZIONE AL CPI MASCHI-FEMMINE RISPETTO ALLA MEDIA MesiMaschiFemmineTotale < 616,612,413, ,88,339, ,117,219, ,912, ,510, ,67,26, ,56,55,8 > 7212,92521,1

RIPARTIZIONE MASCHI- FEMMINE PER PERIODO DI ISCRIZIONE Dal 2000 al 2006 gli iscritti ai CPI sono scesi complessivamente di circa unità (- 30%). Nello stesso periodo, secondo i dati ISTAT i disoccupati sono passati da a (-50%). Conseguentemente si può stimare che gli iscritti (disoccupati non attivi) in gran parte concentrati oltre il 24° mese di anzianità di iscrizione sono il 20% (c.a unità). MesiMaschiFemmineTotale < 65,38,413, ,25,69, ,511,719, ,58, ,47,310, ,84,96, ,44,45,8 > 724,216,921,1 32,367,7100

Tab.1 Iscritti ai CpI della Provincia di terni al 31/12/2006, distribuiti per sesso e titolo di studio maschi femmine totale v.a.% % % Nessun titolo di studio 5089,4 9808, ,9 Scuola dell'obbligo , , ,5 Diploma di qualifica 2103,9 4484,0 6583,9 Diploma di scuola media sup , , ,9 Diploma di Laurea 66412, , ,7 Totale , , ,0 Nel titolo di studio :"diploma di laurea" sono stati ricompresi sia le lauree brevi, sia i diplomi speciali e l'alta formazione Relativamente ai soggetti che non sono in possesso di nessun titolo di studio, (73,9%) sono stranieri

Titolo di studio Nessun titolo di studio Scuola dell’obbligo Diploma di qualifica Dipl. scuola media sup. Diploma di Laurea Totale

Titolo di studio Nessun titolo di studio Scuola dell’obbligo Diploma di qualifica Dipl. scuola media sup. Diploma di Laurea Totale

Titolo di studio Nessun titolo di studio Scuola dell’obbligo Diploma di qualifica Dipl. scuola media sup. Diploma di Laurea Totale

Titolo di studio Nessun titolo di studio Scuola dell’obbligo Diploma di qualifica Dipl. scuola media sup. Diploma di Laurea Totale

I LAUREATI E IL LAVORO

I laureati avviati dai CENTRI PER L’IMPIEGO della Provincia di Terni nell’anno 2006 Premessa: La statistica è stata fatta prendendo a riferimento lo stock di tutti i laureati iscritti nelle liste dei centri per l’impiego della Provincia di Terni avviati nell’anno Gli avviati nel 2006 sono stati di cui laureati 693. Dei 693 occupati laureati 256 sono stati quelli serviti dal centro per l’impiego e che hanno ottenuto una misura di politica attiva funzionale al raggiungimento del loro obiettivo professionale. Un po’ di percentuali: E’ il 4,3% la percentuale dei laureati sulla totalità degli avviati nell’anno Dei laureati avviati il 36,9% sono stati serviti dai CPI della Provincia di Terni con l’erogazione di una misura di politica attiva o di una consulenza funzionale al raggiungimento dell’obiettivo lavorativo Si è proceduto poi a raggruppare le classi di laurea riprendendo la classificazione fatta dal Ministero e da Almalaurea.

Indirizzi di Laurea n. soggetti laureati avviati nell'anno 2006 di cui serviti dai CPI della Provincia di Terni incidenza % soggetti serviti sugli avviati Diploma di laurea indirizzo Umanistico ,5 Diploma di laurea indirizzo Tecnico Scientifico ,7 Altri Diplomi di laurea5435,6 Totale ,9 Soggetti laureati avviati nell'anno 2006, distribuito per indirizzi di laurea

La tabella sottostante riporta il numero di utenti avviati nel 2006 suddivisa per tipologia di lauree umanistiche e che hanno ottenuto dal cpi l’erogazione di una misura di politica attiva (formazione, tirocini, inserimenti lavorativi) Lauree UmanisticheNumero di utenti avviatiNumero di utenti che hanno ricevuto azioni dal CPI Psicologico1913 Linguistico6319 Politico-sociale10155 Letterario199 Insegnamento9545 Totale Un po’ di numeri: Il 42,9% degli avviati laureati possiede una laurea UMANISTICA (è da precisare che il 7,8 degli avviati possiede una laurea classificata come altro). Dei laureati avviati titolari di laurea di tipo umanistico circa la metà, precisamente il 47,5%, sono stati serviti dai CPI della Provincia usufruendo così di una misura di politica attiva che ha contribuito in modo determinante al raggiungimento dell’obiettivo lavorativo.)

La tabella sottostante riporta il numero di utenti avviati nel 2006 suddivisa per tipologia di lauree tecnico scientifico e che hanno ottenuto dal CPI l’erogazione di una misura di politica attiva (formazione, tirocini, inserimenti lavorativi) Lauree Tecnico ScientificheNumero di utenti avviatiNumero di utenti che hanno ricevuto azioni dal CPI ECONOMICO STATISTICO13452 INGEGNERIA6721 ARCHITETTURA31 GEO BIOLOGIA216 CHIMICO FARMACIA301 GIURIDICO5422 AGRARIA175 MEDICO72 SCIENTIFICO92 totale Un po’ di numeri: Il 49,4% degli avviati laureati possiede una laurea di tipo TECNICO SCIENTIFICO. Dei laureati avviati titolari di laurea di tipo tecnico scientifico, il 32,7%, sono stati serviti dai CPI della Provincia usufruendo così di una misura di politica attiva che ha contribuito in modo determinante al raggiungimento dell’obiettivo lavorativo.

I laureati avviati rispetto alle facoltà territoriali del Polo Scientifico Didattico Soggetti laureati presso il Polo Scientifico Didattico avviati e serviti dal Centro per l’Impiego Tipologia di laurea n. soggetti laureati avviati nell'anno 2006 di cui serviti dai CPI della Provincia di Terni incidenza % soggetti serviti sugli avviati Economia ed amministrazione delle imprese ,3 Ingegneria Energetica 2 150,0 Ingegneria Informatica e delle telecomunicazioni (Orvieto) ,0 Ingegneria dei materiali ,7 Mediazione linguistica ed applicata 5 00,0 Medicina e chirurgia 4 125,0 Facoltà di Scienze della formazione indirizzo Scienze e tecnologia della produzione artistica 4 375,0 Scienze Politiche Cooperazione Internazionale per lo sviluppo e la pace n.p. 0 Scienze sociali della comunicazione interculturale n.p. 0 totale ,3 Sui 60 avviati 38 sono stati serviti dai Centri per l’Impiego della Provincia di Terni attraverso l’erogazione da parte del CPI di una misura di politica attiva (formazione, tirocini, inserimento lavorativo); pertanto la percentuale dei serviti è stata del 63,3%.

Soggetti laureati presso il Polo Scientifico Didattico avviati al lavoro Tipologia di laureaNumero di utenti avviati v.aincid. % Economia ed amministrazione delle imprese 16 26,7 Ingegneria Energetica 2 3,3 Ingegneria Informatica e delle telecomunicazioni (Orvieto) 2 3,3 Ingegneria dei materiali 27 45,0 Mediazione linguistica ed applicata 5 8,3 Medicina e chirurgia 4 6,7 Facoltà di Scienze della formazione indirizzo Scienze e tecnologia della produzione artistica 4 6,7 Scienze Politiche Cooperazione Internazionale per lo sviluppo e la pace n.p. 0,0 Scienze sociali della comunicazione interculturale n.p. 0,0 totale ,0 I laureati avviati rispetto alle facoltà territoriali del Polo Scientifico Didattico