Spettrofotometria. La spettrofotometria La spettrofotometria si occupa dello studio quali-quantitativo delle radiazioni assorbite (o emesse) dalla materia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il dosaggio delle frazioni fenoliche I flavonoidi
Advertisements

Le onde elettromagnetiche
Spettroscopia infrarossa IR
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
1. La Fisica Classica 2. Lelettrone e lesperimento di Millikan 3. Gli spettri e il calore 4. La fisica quantistica e leffetto fotoelettrico 5. I modelli.
Interferenze Interferenza dovute all’emissione della fiamma
Onde elettromagnetiche
Università di Ferrara - Dipartimento di Chimica
Spettrofotometria Dott. Michele Orlandi DIPARTIMENTO DI CHIMICA
di un campione e anche di effettuare analisi di tipo quantitativo.
Spettroscopia Una parte molto importante della Chimica Analitica Strumentale è basata sullo studio dello scambio di energia (interazioni) tra la radiazione.
Spettroscopia Una parte molto importante della Chimica Analitica Strumentale è basata sullo studio dello scambio di energia nelle interazioni tra la radiazione.
Lo spettro della luce LASER
ANALISI SPETTROSCOPICA
Cenni di spettroscopia UV/VIS. La spettroscopia UV/VIS Tecnica spettroscopica basata sulle interazioni tra gli elettroni, solitamente di valenza, e la.
Tecniche di Caratterizzazione
L’INTERAZIONE LUCE-MATERIA
Lezione chimica 7 Onde elettromagnetiche Luce
Tecniche di elaborazione delle immagine
Laboratorio Professionalizzante di Spettroscopia
Metodi spettroscopici: si basano sulla misura delle variazioni di energia che si verificano a carico di nuclei, atomi o molecole in seguito ad interazione.
SPETTROSCOPIA.
LA POLARIZZAZIONE.
Scuola di specializzazione in Beni Culturali
II lezione.
Interazioni con la Materia
LA NATURA DELLA LUCE E IL MODELLO ATOMICO DI BOHR
+ ONDE ELETTROMAGNETICHE UN CAMPO ELETTRICO E’ GENERATO DA
Secondo ordine.
Spettrofotometri Componenti principali: Sorgente di luce
Le radiazioni elettromagnetiche
BIOTECNOLOGIE utilizzo di organismi viventi o loro derivati allo scopo di produrre quantità commerciali di prodotti utili migliorare le caratteristiche.
Determinazione spettrofotometrica del ∆K negli oli
Le basi della teoria quantistica
12. Le onde elettromagnetiche
SORGENTE In generale una sorgente deve produrre luce in un ampio ambito di  ed avere una intensità di emissione il più possibile uniforme Sorgente “ideale”
METODI COLORIMETRICI E SPETTROFOTOMETRICI
METODI COLORIMETRICI E SPETTROFOTOMETRICI
STRUMENTAZIONE PER SPETTROFOTOMETRIA
Radiazione - effetti sulle piante: - effetti termici - fotosintesi
SPETTROFOTOMETRIA Proprietà fisiche della radiazione e.m
Le interazioni delle radiazioni elettromagnetiche con la materia offrono lopportunità di indagare in vario modo sulla natura e sulle caratteristiche di.
SPETTROSCOPIA UV – VISIBILE
SPETTROFOTOMETRO UV – VISIBILE
Spettroscopia di Assorbimento Molecolare
L’INTERAZIONE LUCE-MATERIA
Spettroscopia atomica e molecolare
Informazioni importanti circa la dimensione dell’atomo e la distribuzione della massa concentrata nel nucleo Rappresentazione dell’atomo Rutherford (1911)
Cap. VI Proprietà ottiche dei materiali e sorgenti luminose
UV-VIS Dott. Alfonso Zoleo
Spettrofotometria Il monocromatore
La Spettroscopia UV-visibile
Spettroscopia UV- Vis alcuni cenni…
Lo spettro di frequenze della radiazione elettromagnetica dallo spazio RADIAZIONE = Onda elettromagnetica ma anche = Particella E=h Natura della radiazione.
Le onde elettromagnetiche
I0 n I Prova in itinere corso di Fisica 4 A.A. 2001/2
In fisica il termine spettrofotometria designa lo studio degli spettri elettromagnetici e permette la determinazione qualitativa e quantitativa di una.
Spettro elettromagnetico L. Pietrocola. Spettro elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è proprio un nome che gli scienziati danno ad un insieme.
Modulo di Elementi di Trasmissione del Calore Irraggiamento Titolare del corso Prof. Giorgio Buonanno Anno Accademico Università degli studi.
METODI SPETTROSCOPICI D’ANALISI
Tecniche Chirottiche per Composti Organici 6_
SPETTROFOTOMETRIA DI ASSORBIMENTO ATOMICO
Dal composto organico alla sua formula molecolare  Individuazione dei gruppi funzionali  Determinazione della formula bruta e preliminari informazioni.
Studentessa: Federica Esposito matr 574/424 Anno accademico: 2008/09
Università degli studi di Napoli “FEDERICO II” Corso di laurea in Scienze Chimiche Confronto della degradazione di difenamide con fotolisi omogenea e fotocatalisi.
TECNICHE SPETTROSCOPICHE Le tecniche spettroscopiche sono tutte quelle tecniche basate sull’interazione tra la materia e le radiazioni elettromagnetiche.
TECNICHE OTTICHE o SPETTROSCOPICHE
Metodi ottici di analisi
SPETTROSCOPIA UV-VISIBILE
Spettroscopia UV-VIS Nella spettroscopia UV-VIS il campione è irraggiato con luce avente  nell’UV, nel visibile . Le molecole che compongono il campione.
Transcript della presentazione:

Spettrofotometria

La spettrofotometria La spettrofotometria si occupa dello studio quali-quantitativo delle radiazioni assorbite (o emesse) dalla materia (atomi, molecole, cristalli) in particolari condizioni

Assorbimento ed emissione Se, quando una radiazione elettromagnetica attraversa un mezzo, si può osservare un indebolimento della sua intensità si parla di “assorbimento” Quando un materiale irradia l’energia che gli viene fornita attraverso un opportuno sistema, si parla di “emissione” (es. lampade per illuminazione)

Le molecole che assorbono energia passano da: stato fondamentale stato eccitato Assorbimento ed emissione non interessano quasi mai una singola radiazione ma si esplicano contemporaneamente in diverse regioni dello spettro elettromagnetico Il complesso delle radiazioni assorbite o emesse da un materiale ne costituisce il cosiddetto “spettro di assorbimento” o di “emissione”

In un grafico intensità / frequenza (o lunghezza d’onda ) lo spettro può essere discontinuo (a righe ) oppure continuo (a bande) Le radiazioni elettromagnetiche sono state usate per studiare la struttura delle molecole

Lo spettro elettromagnetico Raggi  Raggi X UV IR microonde onde radio Lunghezze d’onda (  ) alte, frequenze basse, energie basse Lunghezze d’onda (  ) basse, frequenze alte, energie alte vis

L’ultravioletto (U.V.) 400 nm200 nm Bassa frequenza Bassa energia Alta frequenza Alta energia Lunghezza d’onda L’assorbimento della radiazione U.V. riguarda gli elettroni della molecola, che passano da un orbitale di legame ad uno a più alta energia (non occupato di non legame o di antilegame) U.V. A: Proprietà abbronzanti U.V.B: Vit. D U.V. C: Proprietà germicide

Il visibile (vis) 750 nm 400 nm Bassa frequenza Bassa energia Alta frequenza Alta energia Lunghezza d’onda

L’infrarosso Le molecole assorbono le radiazioni infrarosse (IR) comprese tra 3 e 25 μ L’assorbimento è determinato dalle vibrazioni molecolari dei singoli legami o di particolari gruppi di atomi

Le microonde Le molecole assorbono radiazioni anche nel campo delle microonde, tra 3 mm e 3 cm come conseguenza delle rotazioni molecolari

La spettrofotometria UV-Vis In questo tipo di spettrofotometria l’assorbimento di energia permette il passaggio di un elettrone da uno stato fondamentale ad uno stato eccitato Gli elettroni coinvolti sono quelli dei legami  perciò i composti che presentano uno spettro UV-Vis sono quelli che contengono doppi legami Man mano che aumenta il numero dei doppi legami (coniugati, cioè alternati con legami semplici) l’assorbimento si sposta a lunghezze d’onda più elevate (da UV a Vis)

Come si registra uno spettro UV-Vis Si prepara una soluzione, in genere molto diluita, in un solvente che non assorba tra 200 e 750 nm (H 2 O, esano, etanolo….) Si pone la soluzione in una cella di quarzo (se si registra un UV) oppure di vetro (se si registra nel campo del Vis - il vetro non lascia passare radiazioni di lunghezza d’onda < 350 nm) che viene chiamata “cuvetta” Si pone la cella in uno spettrofotometro, dove verrà attraversata dalla radiazione Si registra lo spettro della radiazione dopo il passaggio attraverso la soluzione

Come è fatta una cuvetta Cuvetta capillare Cuvette

Lo spettrofotometro UV-Visibile

Come è fatto uno spettrofotometro assorbanza campione prisma sorgente di luce lente analizzatore

Come funziona uno spettrofotometro

I colori complementari Se una molecola assorbe l’arancione, si vede blu

Utilizzo dello spettrofotometro UV-Vis Si può utilizzare per: determinare la concentrazione di soluzioni contenenti molecole conosciute riconoscere un prodotto noto dal suo spettro caratterizzare un prodotto sconosciuto determinare altre caratteristiche di un prodotto dipendenti dalla concentrazione …..

Leggi dell’assorbimento della radiazione U.V. Legge di Lambert: la frazione di luce assorbita non dipende dall’intensità della sorgente Legge di Beer: l’assorbimento è proporzionale al numero delle molecole che assorbono Il logaritmo del rapporto tra l’intensità relativa della luce incidente e l’intensità relativa della luce trasmessa viene chiamato “assorbanza” (A)

Legge di Lambert-Beer Mette in relazione l’assorbanza di una soluzione con la concentrazione della specie che assorbe ad una certa lunghezza d’onda A = .l.c A = assorbanza  = coefficiente di estinzione molare (caratteristica del composto analizzato, in pratica valore dell’assorbanza quando l = 1 e c = 1) l = spessore della cella di misura, in cm ( nel nostro caso lo spessore della cuvetta è di 1 cm ) c = concentrazione della soluzione in moli / L

Come utilizzare la legge di Lambert-Beer Se l’incognita è la concentrazione c: la lunghezza della cella l è nota l’assorbanza A si misura il coefficiente di estinzione molare  deve essere noto in letteratura se non si dispone del valore di  si può ricavarlo tramite misure di soluzioni a concentrazione nota (retta di taratura)

Esempi di spettri

Esempio di utilizzo della spettrofotometria UV-Vis Si vuole determinare quanta vitamina A (P.M. = 286 g / mole )è presente in un campione da analizzare Si pesano g ( 10 mg ) di campione, si sciolgono in 100,00 mL di esano e si registra lo spettro UV-Vis A 325 nm ( del massimo dell’assorbimento nel caso della vitamina A ) il campione ha un’assorbanza A = 0.68 Sapendo che la  della vitamina A ha un valore di 50000, si può calcolarne la quantità presente nel campione

A =  l c 0.68 = c c = 0.68 / = moli / L moli / L = mmoli / mL mmoli/mL. 100 mL = mmoli di vitamina A mmoli. 286 mg / mmole (P.M. della vitamina A)= mg di vitamina A nel campione

Retta di taratura Abs = 0.015[S][S] = Abs / 0.015; Abs = 087 -> [S] = 58 mM Esempio utilizzo retta di taratura