REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DELLA TASSA ECOLOGIA E AMBIENTE (TARSU) (D.Lgs. 507/1993) COMUNE DI MONOPOLI
QUADRO NORMATIVO D.Lgs. 507 del 15 novembre 1993 Art. 52 D.Lgs. 446 del 15 dicembre 1997 D.P.R. 158 del 27 aprile 1999 (Metodo Normalizzato)
CATEGORIE TARIFFE Stabilite dal D.P.R. 158 del 27 aprile 1999 Articolate per fasce di utenze DOMESTICHE NON DOMESTICHE
TASSA QUOTA FISSAQUOTA VARIABILE COSTO FISSO - -Costo spazzamento e lavaggio strade - -Costi amministrativi comuni COSTO VARIABILE - -Costo raccolta - -Costo trasporto - -Costo smaltimento
TARIFFE Metodo normalizzato di cui al D.P.R. del 27 aprile 1999 in applicazione dell’art. 65, c. 2 del D.Lgs. 507 del 15 novembre 1993; Applicazione di indici di produzione previsti dal D.P.R.
UTENZE DOMESTICHE Classe di numerosità nucleo familiare TARIFFA FISSA AL mqTARIFFA VARIABILE UNITARIA AL kg QUOTA VARIABILE COMPLESSIVA DELLA TASSA
UTENZE NON DOMESTICHE Categoria attività produttiva TARIFFA FISSA AL mqTARIFFA VARIABILE UNITARIA AL kg
CALCOLO TASSA DOMESTICA QUOTA FISSA = Tariffa fissa unitaria al mq x Sup. QUOTA VARIABILE = Tariffa var. unitaria al kg x Quantità rifiuti SISTEMA NORMALIZZATO
CALCOLO TASSA NON DOMESTICA QUOTA FISSA = Tariffa fissa unitaria (per categoria) al mq x Sup. QUOTA VAR. = Tariffa var. unitaria al kg x Quantità rifiuti Superficie singola utenza x coeff. adattamento
RIDUZIONI TARIFFE DOMESTICHE al 50% per 5 anni in caso di miglioramento estetico; al 70% per nuclei familiari con reddito ISEE non superiore a € ,00; al 85% per nuclei familiari con reddito ISEE non superiore a € ,00; al 67% per abitazioni uso stagionale, abitazioni di proprietà di persone residenti fuori dal territorio nazionale per più di 6 mesi, parti abitative di costruzioni rurali occupate da agricoltori.
RIDUZIONI TARIFFE NON DOMESTICHE al 25% per scuole di ogni ordine e grado private; al 67% per locali e aree scoperte ad uso stagionale; al 70% per ristoranti, trattorie, pub per i primi tre anni dall’insediamento, agli esercizi di vicinato e pubblici esercizi localizzati nel centro storico.
ESENZIONI edifici adibiti al culto, escluso eventuali abitazioni dei ministri del culto; locali adibiti ad uffici pubblici comunali e tutti gli altri alle cui spese di funzionamento provvede il Comune;
SCADENZE MAV – C/C POSTALE – RID UNICA SOLUZIONE 30 APRILE PRIMA RATA 30 APRILE SECONDA RATA 16 GIUGNO TERZA RATA 31 OTTOBRE QUARTA RATA 16 DICEMBRE MODELLO F24 UNICA SOLUZIONE 16 GIUGNO PRIMA RATA 16 GIUGNO SECONDA RATA 16 DICEMBRE