Comitato di sorveglianza POR FSE Firenze 25 giugno 2014 Rapporto Annuale di Esecuzione 2013 Maurizio De Fulgentiis

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Documenti di indirizzo, atti di adempimento e strumenti di gestione Riprogrammazione del POR Toscana FSE approvata con DGR n. 425 del 03/06/2013 – con avvio del Progetto GiovaniSi; aggiornamento del Piano Attuativo di dettaglio (PAD): DD n.183 del 18/03/2013, DD n.557 del 08/07/2013 e DGR n.2912 del 24/07/2013; aggiornamento delle norme di gestione degli interventi formativi: DGR n.281 del 22/04/2013; approvazione del Documento Preliminare n. 1 del 21/10/2013 in merito alla proposta di legge “Modifica alla L.R. 26 luglio 2002, n. 32 in materia di riforma del sistema regionale della formazione della Toscana”; approvazione Indirizzi per la realizzazione dell’offerta regionale di istruzione e formazione professionale con DD n.294 del 22/04/2013; linee guida per la programmazione dei percorsi dell’Istruzione e Formazione Tecnica superiore (IFTS) per l’anno 2013 con DD n.426 del 03/06/2013.

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Attuazione finanziaria per asse Assi di intervento Programmazione totale ImpegniPagamenti Spese totali certificate Capacità di impegno Efficienza realizzativa Capacità di certificazione ABCDB/AC/AD/A Asse I - Adattabilità ,8%83,9%79,5% Asse II – Occupabilità ,8%70,4%62,3% Asse III - Inclusione sociale ,5%67,6%56,8% Asse IV - Capitale umano ,9%66,5%58,0% Asse V - Transnazionalità e interregionalità ,1%66,5%63,9% Asse VI - Assistenza tecnica ,5%68,3%63,7% TOTALE ,4%71,4%63,9%

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 ATTUAZIONE DI MISURE ATTIVE E PREVENTIVE SUL MERCATO DEL LAVORO (Categoria di spesa 66) Importo FSE Importo Totale N.B. Costituisce poco più del 25% del totale delle categorie di spesa

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Attuazione fisica per asse (Progetti) ASSE Al Appr.Avv.Concl. I - ADATTABILITA' II - OCCUPABILITA' III - INCLUSIONE SOCIALE IV - CAPITALE UMANO V - TRANSNAZIONALITA' E INTERREGIONALITA' VI - ASSISTENZA TECNICA Totale

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 ATTUAZIONE FISICA PER ASSE DISTRIBUZIONE PROGETTI APPROVATI PER ASSE DI INTERVENTO

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Destinatari per asse ASSE Al Appr.Avv. Di cui femm. Concl. I - ADATTABILITA' II - OCCUPABILITA' III - INCLUSIONE SOCIALE IV - CAPITALE UMANO V - TRANSNAZIONALITA' E INTERREGIONALITA' Totale

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Destinatari avviati per obiettivo specifico (I) AsseObiettivo specifico N° destinatari avviati % I Adattabilità a - Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l’adattabilità dei lavoratori % b - Favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro % c - Sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l’imprenditorialità % II Occupabilità d -Aumentare l’efficienza, l'efficacia, la qualità e l'inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro % e - Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese % f - Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere % III Inclusione sociale g - Sviluppare percorsi integrati e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati; combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro %

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Destinatari avviati per obiettivo specifico (II) AsseObiettivo specifico N° destinatari avviati % IV Capitale umano h - Elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorarne l’integrazione e sviluppare l’occupabilità, con particolare attenzione all’orientamento % i - Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l’arco della vita e innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza % l - Creazione di reti tra Università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell’innovazione % V Transnazionalità e interregionalità m - Promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale, con particolare attenzione allo scambio delle buone pratiche % TOTALE %

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Destinatari per caratteristiche Caratteristiche% Genere F54,2% M45,8% Posizione nel mercato del lavoro Occupati55,8% Lavoratori autonomi7,3% Disoccupati28,7% Disoccupati di lunga durata8,5% Persone inattive15,5% Persone inattive che frequentano corsi di istruzione e formazione 8,0% Età anni21,3% anni6,0% Gruppi vulnerabili Migranti3,2% Persone disabili1,8% Altri soggetti svantaggiati1,6% Grado di istruzione ISCED 1 e 248,0% ISCED 332,7% ISCED 5 e 619,3%

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giurno 2014 Andamento dei destinatari per condizione occupazionale

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Destinatari per caratteristiche anagrafiche e per asse Caratteristiche I Adattabilità II Occupabilità III Inclusione sociale IV Capitale umano V Transnazionalità e interregionalità Genere M 53,8%43,2%47,6%38,3%46,3% F 46,2%56,8%52,4%61,7%53,7% Posizione nel mercato del lavoro Occupati 98,3%29,2%13,8%39,6%40,8% Disoccupati 1,3%56,5%64,9%28,5%16,2% Persone inattive 0,4%14,3%21,4%31,9%43,0% Età anni 7,4%28,3%23,7%28,2%44,7% anni 6,9%4,0%5,1%7,2%5,8% Migranti 0,3%2,9%5,5%7,1%0,1% Persone disabili 0,2%1,2%25,1%0,9%0,1% Altri soggetti svantaggiati 0,2%0,8%22,7%0,9%0,1% Grado di istruzione ISCED 1 e 2 50,1%57,9%62,2%33,3%42,0% ISCED 3 34,7%31,5%27,5%33,6%20,1% ISCED 5 e 6 18,2%10,6%10,3%33,1%37,8%

Comitato di Sorveglianza POR FSE Firenze, 25 giugno 2014 Analisi della policy Conciliazione tra tempi di lavoro, di vita e di cura e progressione di carriera delle donne Aumento della partecipazione dei migranti al mondo del lavoro Miglioramento dell’ inclusione sociale (es. minoranze, categorie svantaggiate) Azioni transnazionali e/o interregionali Innalzamento dell’ invecchiamento attivo Il sistema delle competenze