I bambini soldato
Il fenomeno Nel mondo, al giorno d’oggi sono 300.000 i minori di 18 anni impegnati in conflitti armati. Nel decennio 1985-1995 si calcola che siano stati uccisi in guerra 2 milioni di bambini. Oltre trecentomila minori combattono attivamente in più di trenta paesi al mondo, milioni di bambini nel mondo ricevono un addestramento militare all' interno di scuole e gruppi giovanili.
La mappa del problema Paesi meno colpiti dal fenomeno Paesi maggiormente colpiti dal fenomeno Paesi pienamente colpiti dal fenomeno Paesi colpiti dal fenomeno Paesi poco colpiti dal fenomeno
La diffusione del problema Le aree di maggiore diffusione del fenomeno sono: L’Africa, dove c’è il maggior numero di reclute: 120.000 soldati hanno meno di 18 anni; Il Regno Unito e gli Stati Uniti D’America; Il Medio Oriente ed il Nord Africa; Asia Centrale e Europa Orientale; Perù, Paraguay, Messico e Colombia; Afghanistan, Birmania, Sri Lanka.
Le cause Le cause che spingono al reclutamento di minori sono: I bambini sono più facili da assoggettare alla disciplina militare rispetto agli adulti; I bambini non pretendono paghe; I bambini difficilmente disertano; I bambini sono facilmente sacrificabili e rimpiazzabili.
Le bambine soldato Purtroppo questi reclutamenti non riguardano solo i maschi, ma anche le femmine. Le donne sono usate come soldati o cuoche. Inoltre sono spesso usate per attentati suicidi e sono sottoposte ad un alto rischio di molestie sessuali ed aggressioni.
L’arruolamento Una minoranza di bambini si arruola «volontariamente» al fine di sopravvivere nei loro Paesi devastati o per proteggersi dalle violenze oppure per vendicarsi del male fatto ai loro parenti o alla loro comunità. Vi è tuttavia una maggioranza di bambini che viene rapita e costretta all’arruolamento con violenze fisiche e psicologiche. Subito dopo il rapimento vengono «iniziati» con la partecipazione forzata ad una azione di violenza.
Le conseguenze Per i bambini soldato che sopravvivono alla guerra e che non hanno ferite o mutilazioni le conseguenze sono comunque gravi: Dal punto di vista fisico possono avere malattie della pelle, infezioni varie, inclusa l’AIDS; Inoltre, ci sono ripercussioni psicologiche dovute al fatto di aver commesso o di aver assistito a scene cruenti, come senso si panico o incubi; Per altro , ci sono alcune conseguenze di tipo sociale, come la difficoltà nell’integrarsi.
Mercato San Severino 15 marzo 2016 Anita Lucinda di Ronza, Luca Esposito, Gennaro Iannuzzi, Marco Santoriello, Luigi Russo. Classe III sez. A Mercato San Severino 15 marzo 2016 Fine.