Il Fisioterapista in Italia Temi e risultati di una ricerca.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LOGO ATENEO Che cos’è AlmaLaurea
Advertisements

DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE (D.S.M.) di Jesi
APPROCCIO INTER DISCIPLINARE ED I PROGRAMMI NEL SETTING RIABILITATIVO:RIABILITAZIONE NEI PRESIDI TERRITORIALI,STRUTTURE RESIDENZIALI,UNITA’ POLIFUNZIONALI,RIABILITAZIONE.
Corso di Laurea in Fisioterapia Università degli Studi di Perugia
Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Giuseppina Rossi
La “Carta Etica degli Operatori Sanitari” La “Carta Etica degli
“Deontologia e responsabilità professionali dell'assistente sociale”
AREA GESTIONALE Ufficio Selezione e Formazione Cefalù, 17 Dicembre 2005 Dott.ssa Maria Catanzaro.
Convegno Nazionale AIMC - Acireale, 19 e 20 marzo 2011
Corso di Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali.
LE PROFESSIONI SANITARIE NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE:
Cosa fare con i test. Un test è uno strumento e un prodotto scientifico e commerciale Un test si può costruire Un test si può adattare Un test si può
Università degli Studi di Roma La Sapienza
Il Nuovo Ordinamento a L’Aquila
Reggio Emilia 19/04/2010 PERCORSO DI CURA NELLA SLA Elvira Morrone
L’esperienza di Reggio Emilia: rete cure territoriale percorsi di cura
UNITA’ DI CURE PRIMARIE: UN PROGETTO CON L’APPLICAZIONE DEL CHRONIC CARE MODEL PER MIGLIORARE LA QUALITA’ D’ASSISTENZA AI PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIE.
MODELLI DI RICERCA IN MEDICINA EPIDEMIOLOGICO GENERALE DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ECONOMICO SOCIOLOGICO.
Codice Deontologico dellInfermiere 1999 punto 3.1 Linfermiere aggiorna le proprie conoscenze attraverso: 1.La Formazione Permanente 2.La Riflessione Critica.
L’ INFERMIERE IN SALUTE MENTALE
METODOLOGIE OPERATIVE E CRITERI DI VERIFICA
La comunicazione medico-paziente
Relazione di sintesi del bilancio Dati generali : Consulente Periodo di svolgimento Data Date degli incontri Ore totali Dati anagrafici: Nome e cognome.
GRUPPO DI STUDIO APID milano 25/03/06 LA DMT COME METODOLOGIA AL SERVIZIO DI PROCESSI FORMATIVI IN DIVERSI AMBITI.
Isabella Bertazzi Oncologia Medica A Istituto Regina Elena
ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Associazione Nazionale Pedagogisti
ANALISI DEL CONTESTO Caratteristiche socio/economiche Tasso di occupazione e disoccupazione Statistiche sul livello culturale della popolazione Presenza.
SERVIZI SOCIO-SANITARI
Dott.ssa Tiziana Rossetto, Presidente Federazione Logopedisti Italiani
“Metodologia di trattamento per docenti fisioterapisti”
ALBERTON DIEGO DIPARTIMENTO RIABILITAZIONE ULSS 15
Ricerca collaborativa europea
PIANO FORMATIVO esigenze formative dallalto strategia amministrativa bisogni formativi dal basso questionari, focus group, comunità concettuale competenze.
Corso di Formazione ECM “Aspetti medico-legali della professione infermieristica” Dalle mansioni alla responsabilità, l’evoluzione della professione infermieristica.
Casa della Salute San Secondo Parmense.
ORDINE DEGLI PSICOLOGI Regione Piemonte Lo psicologo e l’Età evolutiva.
INFORMAZIONI GENERALI
BIBLIOTECA PER L’INFORMAZIONE IN ONCOLOGIA E PUNTO DI INFORMAZIONE ONCOLOGICA un unico modello per realtà diverse Dr.ssa Arianna Burigo Dr.ssa Katia Bianchet.
LA MIA SEMEIOTICA VERTEBRALE
Gian Paolo Bezante UOC Clinica di Malattie Cardiovascolari IRCCS AOU San Martino - Genova Programmazione e Formazione: ruolo della Scuola di Specializzazione.
L ’Unità di terapia semi-intensiva in Lombardia: proposta di rete G. Bosio, W. Casali, A. Pietra.
Programma operativo nazionale per le regioni dell’obiettivo 1 - Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna Ricerca scientifica, sviluppo.
“PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI E DEI SERVIZI” Laurea Specialistica Facoltà di Psicologia Alma Mater Studiorum - Università di Bologna – sede di Cesena.
Laboratorio di Genetica medica
ATTIVITA’ RISERVATE ALLA LIBERA PROFESSIONE. 1° ambito: Lavoro sociale professionale di base con persone / famiglie  Informazione e orientamento  Esame,
DEFINIZIONE DI OUTCOME
Maurizio Nespoli Responsabile progetto NETCRIP U.O.C. Riabilitazione
LA FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA La Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche è stata istituita nell’anno 1970 e, da.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA C.d.L. in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione Continua Adulti e Formazione Continua A.A. 2014/15.
Corso di Laurea in Educazione Professionale Scuola di Medicina e Chirurgia.
S CUOLA DI M EDICINA E C HIRURGIA Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria COORDINATORE DEL CORSO DI LAUREA Prof.ssa Maria Pia Fantini RESPONSABILE DELLE.
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O)
Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione COORDINATORE DEL CORSO DI LAUREA: Prof.ssa ROBERTA BONFIGLIOLI SITO.
Servizio Informazione e Promozione Economica Mantova: Economia e Lavoro a cura di Marina Martignano Servizio Informazione e Promozione Economica Camera.
Intervento a cura di michele puglisi LIUC-Università Cattaneo Tradate – 30 marzo 2016 Liceo Marie Curie SCEGLIERE L’UNIVERSITA’ NEL XXI SECOLO.
Presidio sanitario San Camillo Regione Piemonte struttura di riabilitazione di II° livello.
Programma Operativo Fondo Sociale Europeo Regione Liguria ASSE 1 “Occupazione” ASSE 3 “Istruzione e formazione”
Problemi e prospettive di un gruppo professionale IL COMUNICATORE D’ IMPRESA IN ITALIA.
PROGETTO: FOCUS CISL: MEDICINA DI GENERE ANTONIA CARLINO responsabile dipartimento CISLMEDICI politiche di genere MEDICINA DI GENERE E SALUTE: PERCORSI.
DOSSIER FORMATIVO INDIVIDUALE PERCHE’ FARE UNO SFORZO IN PIU’? COME POSSO SAPERE GLI OBIETTIVI FORMATIVI di UN TRIENNIO? 1dott.ssa Lina Bianconi.
Giannina Raggiotto Medico di Medicina Generale, Bologna Centro Studi SNAMI Bologna Istantanea sulla realtà medica italiana.
FORMAZIONE PROFESSIONALE Bilancio di fine mandato Nel corso della legislatura la Provincia ha investito 57 milioni di euro per politiche attive del lavoro.
PSICOLOGIA 4 – 5 Marzo In cosa consiste la professione di psicologo?  la prevenzione (promozione della salute);  la diagnosi;  attività di riabilitazione.
Associazione degli Agenti di Sviluppo Locale L’agente di sviluppo locale oggi Seneghe, 23 luglio 2011.
Compilazione piani di studio 2015/2016 TUTOR: STEFANIA LA ROCCA MAIL: PAGINA E-LEARNING  PROGETTO.
Indirizzo Sociosanitario Articolazione Arti ausiliarie dellE professioni SanitariE Odontotecnico.
Cosa fa lo psicologo?. art 1 della L.56/89: "La professione di Psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione,
LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE Sintesi delle attività nel triennio Parma, 07 giugno 2016.
Vissuto delle visite specialistiche a MILANO Preparato per: Da: Pietro Leonardi.
Transcript della presentazione:

Il Fisioterapista in Italia Temi e risultati di una ricerca

Committente: AIFI Autori: “Laboratorio Paracelso Unife” Marco Ingrosso (dir) A. Alietti, E. Marchetti, M. Peccenini, P. Pierucci, E. Spaggiari

Parte 1 – Analisi di sfondo della professione di fisioterapista nel contesto italiano ed europeo Principali dati e riferimenti normativi, formativi, economici, tecnico-scientifici e culturali della professione di fisioterapista Parte 2 – Il fisioterapista: una figura in evoluzione in prospettiva europea Attese e obiettivi della dirigenza nazionale e regionale Aifi Parte 3 – Indagine nazionale: autorappresentazione e attese dei fisioterapisti italiani Indagine su un campione (selezionato e calibrato) di fisioterapisti italiani attraverso questionario auto-compilato on line (n = 260) Parte 4 – Il fisioterapista nel campo riabilitativo: rappresentazioni interprofessionali e percezione dei pazienti in due studi di caso Analisi di due servizi riabilitativi complessi in due diversi ambienti regionali PUBBLICAZIONE AUTONOMA Percorso di ricerca

Alcuni passaggi storici Periodo pre-professionale 1881: flebotomi, callisti, massaggiatori (1.742) 1931: massaggiatori e odontotecnici (3.052) Fase di transizione 1959: costituzione AITR Anni ’60: scuole per terapisti riabilitazione Periodo professionale 741/1994: profilo professionale fisioterapista (costituz. AIFI) 1998: Codice deontologico L. 251/2000: professioni sanitarie (non più ausiliarie) 2001: lauree triennali e specialistiche Periodo neo-professionale: ricollocazione emancipativa in un quadro multi-professionale (fase recente)

Formazione Base conoscitiva: neurologia, ortopedia, fisiatria Formazione universitaria (inizio anni ’90): da Scuole speciali (differenziate) a Diploma universitario unico 2001: Classi di laurea delle professioni sanitarie della riabilitazione – “Fisioterapia” L. specialistica: “Scienze riabilitative delle professioni sanitarie” Core competences/core curriculum Formazione ECM Formazione tecnica e specialistica libera

Occupazione  Laureati PSR (2011): (34% maschi)  Laureati magistrali Sc. Riabilitative (2011): 199 (21% maschi)  Occupati 2011: 80% (-7% rispetto 2009) Passaggio da dipendente pubblico a privato t. determinato e autonomo l.p. Area riabilitativa : Anziani (in aumento); Disabili (stabili); Incidentalità; Patologie disabilitanti (es. infarto) Area non sanitaria : Attività sportiva, medicine non convenzionali, promozione benessere

Indagine sulla dirigenza Aifi (Parte II) Nazionale (focus) Regionale (interviste) Analisi siti e letteratura Temi: Identità e riconoscimento Riferimenti scientifici e culturali Formazione e occupazione Vita associativa Prospettive e proposte

La ricerca nazionale su campione (Parte III) Questionario on line su un elenco di iscritti e ex iscritti Aifi: validi domande (alcune con item e risposte multiple) Dati strutturali: 1. Tendenziale riequilibrio dei sessi nelle generazioni più giovani 2. Espansione contratti l.p. autonomi e precari 3. La maggioranza lavora in ospedali e centri specialistici, seguono studi privati e servizi territoriali 4. Prevalenza laureati su diplomati: diffuso aggiornamento (oltre 50%)

Identità e riconoscimento Identità formale: divergenza percettiva sul grado di compimento Identità operativa: convergenza sugli elementi caratterizzanti Identità consensuale: divergenze, limitato consenso interno, nostalgie per la fase precedente  Orientamenti: Responsabile, Utilitarista, Rivendicativo  Riconoscimento (conoscenza): colleghi, fisiatri (altri basso)  Riconoscimento (apprezzamento): pazienti, colleghi (altri discreto o basso)

Scienza e corporeità a. Conoscenze-tecniche: base comune con la medicina, ma base autonoma e specifica della fisioterapia (84%) b. Utilizzo dell’Evidence Based Practice? Sì (89%) c. La buona relazione terapeutica è fondamentale e influisce sui risultati (ma la formazione su questo è inadeguata) d. Visione olistica, attiva, interagente del corpo: 95% e. Apertura alle pratiche non convenzionali (tenendo conto dei diversi riferimenti e dell’esigenza di vaglio scientifico) f. Far convivere tre paradigmi di riferimento: naturalista, olista, relazionale (problemi di formazione, espressione, riconoscimento)

Occupazione e lavoro Richieste: sì, ma limitate Poche assunzioni pubbliche Precarietà lavorativa Peggioramento retributivo Meno autonomia Alto abusivismo Collaborazione: buona con logopedisti e psicologi; discreta: infermieri; bassa: specialisti, dirigenti, medici di base

Percorsi e attese formative Valutazione l. triennali: a) da migliorare; b) da allungare (pari) Valutazione l. specialistica di management: a) da allungare (prevale) b) da migliorare Nuovi percorsi specialistici da creare (68%) Corsi ECM: Utili, ma con riserve sulla qualità di certi corsi Forte domanda formativa post-laurea Valutazione preparazione media: differenziata

Associazionismo professionale Ragioni iscrizione (differenze per età): a) rappresentare la categoria; b) offrire servizi e informazioni; c) rivendicazioni categoria Impostazione: 1) rappresentativo-istituzionale 2) politico-funzionale

Essere e diventare fisioterapista Soddisfazione: 2/3 molto (+ Nord-Est; autonomi, dip. pubblici) Ragioni insoddisfazione: ambiente riabilitazione, alcuni utenti Motivazioni: rapporto con l’utenza; lavoro utile e bello Indicazioni obiettivi: ① lotta all’abusivismo; ② definizione europea fisioterapista; ③ ricerca saperi riabilitazione; ④ campagne comunicative alla popolazione