Fil Ling 15-16 Lezz. 21-23
Fil Ling Lez. 21 30/11/15
Kaplan contro Frege sui deittici Argomento di Castore e Polluce: sono esattamente nello stesso stato mentale ed entrambi dicono: "io sono più anziano di mio fratello." Frege dovrebbe ammettere che esprimono con "io" lo stesso senso (sono nello stesso stato mentale), ma questo non è possibile perché uno dice il vero e l'altro il falso. Sono nello stesso stato mentale, associano lo stesso senso alla parola “io" eppure con “io" si riferiscono a due cose diverse Quindi il senso di “io" non può essere contemporaneamente (i) capace di determinare il referente e (ii) qualcosa che "sta nella mente"
La teoria di Kaplan sui deittici I deittici hanno un significato costante ("carattere") in tutti i contesti. Ma questo non può essere un senso fregeano perché (da solo) non è sufficiente a determinare il referente Il carattere in un certo contesto determina il referente (in un contesto in cui io sono il parlante, "io" ha F.O. come referente) La proposizione espressa da un enunciato che contiene un deittico ha il referente del deittico come costituente (riferimento diretto)
Problema 1 per i referenzialisti Come trattare i contesti intensionali con nomi propri e deittici? (1) quello è Pietro (2) Mario crede che Pietro è un filosofo ?(3) Mario crede che quello è un filosofo
Fil Ling Lez. 22 1/12/2015
Problema 2 per i referenzialisti Come trattare nomi propri e deittici non denotanti? Ulisse è stato uno dei re di Itaca Mario dice (mentre ha un'allucinazione): "quella è una fontana"
Neo-descrittivisti vs. referenzialisti "attenti" Wettstein è un referenzialista secondo il quale si possono ignorare i problemi legati agli atteggiamenti proposizionali (riguarderebbero la psicologia non la semantica) I referenzialisti attenti a questi problemi tipicamente ammettono dei "contenuti descrittivi" che in qualche modo entrano in gioco ma non sono costituenti della proposizione espressa I neo-descrittivisti cercano di rispondere alle obiezioni dei referenzialisti cercando di mantenere posizioni analoghe a quelle di Frege e/o Russell Secondo Penco (p. 93), Perry e Recanati stanno cercando una mediazione e la distinzione tra referenzialisti e descrittivisti non è netta (p. 93) A mio avviso la distinzione è netta e Perry e Recanati sono referenzialisti a pieno titolo (v. mio libro Singular Reference)
TERMINI GENERALI E PUTNAM
I termini generali Possiamo distinguere: aggettivi come "rosso" e "rotondo" che tipicamente associamo a proprietà nomi comuni che posso essere di cose contabili ("count nouns" come "sedia" o "leone") o non contabili ("mass nouns" come "acqua", "oro") Alcuni nomi comuni ("acqua", "tigre") esprimono generi naturali.
Putnam sui nomi di genere naturale Secondo Putnam (1973, 1975, 1978 [nell'antologia]) questi nomi non possono esprimere un senso che determina il referente (contrariamente a quello che potrebbe suggerire Frege) (v. Penco p. 89) Argomento della terra gemella (analogo a quello di Castore e Polluce): C'è una terra gemella in cui però l'acqua non è H2O ma XYZ Oscar e Oscar gemello (prima della chimica moderna) dicono: "l'acqua è insapore" Sono nello stesso stato mentale, associano lo stesso senso alla parola "acqua" eppure con "acqua" si riferiscono a due cose diverse Quindi il senso di "acqua" non può essere contemporaneamente (i) capace di determinare il referente e (ii) qualcosa che "sta nella mente"
Fil Ling Lez. 23 2-12-15 Lezioni prossima settimana: Merc. 9 dic. ore 12 (come da calendario) Venerdì 11 dic.,AULA D: ore 9-11 & ore 14-16 (lezioni di recupero)
Ritorniamo all’argomento della terra gemella di Hilary Putnam:
Secondo Putnam (1973, 1975, 1978 [nell'antologia]) questi nomi non possono esprimere un senso che determina il referente (contrariamente a quello che potrebbe suggerire Frege) (v. Penco p. 89) Argomento della terra gemella (analogo a quello di Castore e Polluce): C'è una terra gemella in cui però l'acqua non è H2O ma XYZ Oscar e Oscar gemello (prima della chimica moderna) dicono: "l'acqua è insapore" Sono nello stesso stato mentale, associano lo stesso senso alla parola "acqua" eppure con "acqua" si riferiscono a due cose diverse Quindi il senso di "acqua" non può essere contemporaneamente (i) capace di determinare il referente e (ii) qualcosa che "sta nella mente"
giada e realizzazione multipla (da iowa lecture 24) A real case comparable to the H2O/XYZ case is provided by jade, which comes in two varieties: jadeite and nephrite; see Putnam, sect. 8, “other senses”. Hence we have Jade [jadeite(sodium, aluminum) v nephrite(calcium, magnesium, iron)] Similarly (let’s suppose): Water [H20 v XYZ] Pain [C-FIB v M-FIB v Sil-FIB] In the above cases, we have two chemical concepts corresponding to one ordinary concept. Two “opposite” cases (Segal 2000, p. 130) in which two ordinary concepts correspond to one chemical concept (+ something else): Sapphire [Al2O3 & not-red] Ruby [Al2O3 & red]
Putnam su contenuto ampio e stretto Secondo Putnam bisogna distinguere: "contenuto stretto": sta nella mente ma non determina il referente [stereotipo] "contenuto ampio": determina (coincide con) il referente, ma non sta nella mente, dipende dalla realtà esterna [il suo essere significato del termine generale dipende dall'ostensione (oro è tutto ciò che è della stessa natura di ciò a cui hanno fatto riferimento con "oro" i "battezzatori ostensivi" originari] ==> "i significati non stanno nella testa"