IL COPYRIGHT Sacchi Alessandro 1°B Anno scolastico 2014/2015
INDICE Cos’è il copyright Cos’è il copyright Regole copyright Regole copyright Storia Storia Sviluppo tecnologico Sviluppo tecnologico Copyleft Copyleft Violazione del copyright(esempi) Violazione del copyright(esempi)
CHE COS'È IL COPYRIGHT? Il copyright è la forma del diritto d’autore in uso nel mondo anglosassone.
REGOLE COPYRIGHT Principi generali Principi generali
REGOLE COPYRIGHT 1. L’Autorità promuove l’educazione degli utenti alla legalità nella fruizione delle opere digitali, con particolare riferimento ai più giovani.
REGOLOLE COPYRIGHT 2. L’Autorità promuove la massima diffusione dell’offerta legale di opere digitali, incoraggiando lo sviluppo di offerte commerciali innovative e competitive e favorendo la conoscibilità dei servizi che consentono la fruizione legale di opere digitali tutelate dal diritto d’autore, nonché l’accesso ai servizi medesimi.
REGOLE COPYRIGHT 3. L’Autorità promuove l’elaborazione di codici di condotta da parte dei prestatori di servizi della società dell’informazione di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a), del Decreto, per favorirne la cooperazione ai fini della tutela del diritto d’autore.
SIMBOLO COPYRIGHT
STORIA La storia delle leggi sul copyright che in italiano viene chiamato diritto d'autore inizia con i primi privilegi agli stampatori dei libri. Con la diffusione della stampa, la minaccia della diffusione della cultura non controllata dalla censura,portò Maria I d'Inghilterra nel 1557 a concedere il diritto esclusivo di copia agli Stationers su ogni stampa, con valenza retroattiva anche per le opere pubblicate precedentemente, con l'obbligo di ricercare e confiscare le stampe ed i libri non autorizzati.
STORIA Lo Statuto Di Anna britannico del 1710, è stato poi il primo statuto sul copyright. Inizialmente la legge sul copyright si applicava solo alla copia dei libri. Col passare del tempo si è esteso ad altri usi, come traduzioni e lavori derivati e attualmente copre una vasta gamma di opere, tra cui mappe, spettacoli, dipinti, fotografie, registrazioni sonore, film e programmi informatici.
SVILUPPO TECNOLOGICO Nel XX secolo, l'avvento dei riproduttori ed in particolare del computer e delle Rete internet, ha sottratto uno dei cardini alla base del copyright in senso classico: ovvero il costo e la difficoltà di riprodurre e diffondere sul territorio le opere, aspetti fino ad allora gestiti dalla corporazione degli editori dietro congruo compenso o cessione dei diritti da parte degli autori. Ciò ha reso assai difficile la tutela del copyright come tradizionalmente inteso, e creato nuovi spazi per gli autori.
COPYLEFT Nel 1984, Richard Stallman e la Free Software Foundation svilupparono un meccanismo: il copyleft ("left" significa sia "lasciato", sia "sinistra", a sottolineare una filosofia opposta a quella del copyright); tale principio è stato ampiamente applicato nell'ambito del software libero.
COSE IL COPYLEFT In particolare Copyleft individua un modello di gestione dei diritti d'autore basato su un sistema di licenze attraverso le quali l'autore (in quanto detentore originario dei diritti sull'opera) indica ai fruitori dell'opera che essa può essere utilizzata, diffusa e spesso anche modificata liberamente, pur nel rispetto di alcune condizioni essenziali.
SIMBOLO COPYLEFT
VIOLAZIONE DEL COPYRIGHT Esiste un dibattito non solo sull'entità delle pene, ma anche sulla reale opportunità di accomunare le due tipologie di reato. Analogo dibattito investe il rispetto del proporzionalismo fra le pene rispetto alla gravità del reato. Il plagio, infatti, prevede pene inferiori al furto (sebbene l'utilizzo commerciale sia un'aggravante nella violazione di copyright). In sostanza, chi copia e vende opere in forma identica all'originale commette un reato punito molto più severamente del plagio.
Con il termine plagio, nel diritto d'autore, ci si riferisce all'appropriazione, tramite copia totale o parziale, della paternità di un'opera dell'ingegno altrui. PLAGIO