ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Life Cycle Assessment per una gestione sostenibile dei rifiuti Ing. Tania Boatto CENTRO STUDI QUALITA’ AMBIENTE Dipartimento.

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ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Life Cycle Assessment per una gestione sostenibile dei rifiuti Ing. Tania Boatto CENTRO STUDI QUALITA’ AMBIENTE Dipartimento di Processi Chimici dell’Ingegneria Università degli Studi di Padova

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Struttura della presentazione Introduzione Composizione del GdL Mission del GdL Obiettivi a breve termine Obiettivi a medio lungo termine

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Introduzione Ogni anno solo nell’Unione Europea noi ci liberiamo di 1,3 miliardi di tonnellate di rifiuti, 40 milioni dei quali sono rifiuti pericolosi. OECD ha stimato che dal 2020 noi europei potremmo generare un quantitativo di rifiuti pari al 20% in più rispetto al The Sixth Environment Action Programme of the European Community : Thematic Strategies -AIR -WASTE MANAGEMENT AND RECYCLING -MARINE ENVIRONMENT -SOIL -PESTICIDES -NATURAL RESOURCES -URBAN ENVIRONMENT

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Introduzione Building Blocks of the thematic strategy: 1.Waste policy should focus on the environmental impact of using resources. 2.Waste policy should take a life-cycle approach. Fonte:

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Introduzione

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Principali network nel mondo Brazil: Brazilian LCA Network China: CNMLCA - Center for National Materials Life Cycle Assessment Denmark: Danish LCA Center Germany: German Network Life Cycle Data India: ISLCA - Indian Society for Life Cycle Assessment Japan: JLCA - Life Cycle Assessment Society of Japan Japan: AIST - Research Center for Life Cycle Assessment Scandinavia: NorLCA - Nordic Life Cycle Association (of Sweden and Denmark) Switzerland: ecoinvent - Swiss Centre for Life Cycle Inventories Thailand: Thai LCA network USA: ACLCA - American Center for Life Cycle Assessment International organisations and life-cycle related activities United Nations Environment Programme (UNEP) Society of Environmental Chemistry and Toxicity (SETAC) UNEP/SETAC Life Cycle Initiative European Environment Agency (EEA) Organisation for Economic Co-operation and Development (OECD), Environment Directorate International Energy Agency (IEA) World Resources Institute (WRI)

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Composizione del Gruppo di Lavoro Ad oggi il GdL si compone di 26 partecipanti

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Mission del Gruppo di Lavoro Individuare e ridurre le barriere associate all’utilizzo della metodologia di LCA nel settore dei rifiuti Ampliare le conoscenze relative alla specificità della metodologia di LCA applicata al settore dei rifiuti italiano e di diffonderne l’impiego per il miglioramento delle prestazioni ambientali Lavorare per essere percepito come punto di riferimento

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Finalità del Gruppo di Lavoro Costruire un network dove università, centri di ricerca, industria e altri stakeholders (pubbliche amministrazioni, Province, etc.), possano condividere informazioni e problematiche sulle analisi di LCA Contribuire alla diffusione della metodologia di LCA in tutta la filiera del rifiuto Individuare concrete aspettative, necessità e istanze delle imprese, affinché queste possano beneficiare di un opportuno supporto per la realizzazione di studi di LCA Condurre progetti di ricerca, in ambito nazionale ed internazionale.

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Attività a breve termine Mappatura degli studi italiani in materia di applicazione di LCA al settore rifiuti Analisi degli studi italiani per definire le problematiche metodologiche specifiche della LCA applicata al settore rifiuti

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Attività a breve termine - Processi di incenerimento rifiuti speciali, RSU; - Processi di smaltimento in discarica rifiuti speciali, RSU; applicazione EPD - Processi di compostaggio, digestione anaerobica - Recupero energetico da biomassa, biomassa legnosa - Pirolisi - Comparazione di differenti scenari di gestione rifiuti a livello territoriale - Valutazione di impatto ambientale di Piani e Programmi Provinciali di gestione rifiuti

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Attività a breve termine

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Attività a breve termine - Processi di incenerimento rifiuti speciali, RSU; - Processi di smaltimento in discarica rifiuti speciali, RSU; - Processi di compostaggio; - Processi di trattamento acque reflue - Processi di prettrattamento rifiuti indifferenziati - Piano Provinciale di Gestione dei RSU - Sistema integrato di recupero di particolari tipologie di plastica - Sistema di gestione dei rifiuti a livello comunale

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Attività a breve termine Problematiche metodologiche Reperibilità e disponibilità di dati Banche dati Allocazione Impatti evitati Scelta dell’unità funzionale Modellizzazione Definizione dei confini del sistema Orizzonte temporale Scelte di carattere politico

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Attività a breve termine Raccolta dati: disponibilità dati sulla gestione dei rifiuti urbani e speciali a livello territoriale. Banche dati per il trattamento/smalti mento/recupero rifiuti. Assenza di banche dati che descrivano i processi di trattamento rifiuti paragonabili a quelli che caratterizzano la realtà italiane. In particolare, impianti a recupero energetico. Problematiche metodologiche

ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Rimini, 7 Novembre 2008 Attività di medio lungo termine Individuare relativamente al settore dei rifiuti campi di applicazione della LCA poco diffusi e potenzialmente interessanti Condividere le informazioni, dati, inventari, fonti di informazioni per la conduzione di studi LCA applicati al settore rifiuti Costruire una rassegna di metodologie sviluppate recentemente e in modo parallelo alla LCA, come LCC e SLCA Definire strategie per ridurre le barriere all’applicazione dell’LCA Avviare progetti volti alla diffusione e promozione di LCA nei processi di gestione e trattamento dei rifiuti Coinvolgere attori importanti nella produzione e gestione dei rifiuti