Educare al cambiamento Angela Berto – Liceo Statale Sandro Pertini - Genova
Le “rivoluzioni” nella storia della comunicazione Le “rivoluzioni” Invenzione delle reti telematiche Invenzione delle TIC Invenzione della stampa Invenzione della scrittura Educare al cambiamento Angela Berto 2
I “profeti con un occhio solo” Apocalittici: accolgono l'introduzione di una nuova tecnologia nella comunicazione come una cosa cattiva Integrati: accolgono l'introduzione di una nuova tecnologia nella comunicazione come una cosa buona Educare al cambiamento Angela Berto 3
Il pensiero di due personalità illustri Albert Einstein, l’integrato: ciò che si perde in capacità mnemonica, si guadagna in termini di funzionalità cognitiva Platone, l’apocalittico: solo l'oralità procura agli uomini vera conoscenza, mentre la scrittura ne dà solo l'apparenza Educare al cambiamento Angela Berto 4
Le nuove tecnologie a scuola Le nuove tecnologie creano nuove opportunità nella progettazione didattica Le nuove tecnologie forniscono uno specifico valore aggiunto ai processi cognitivi e di apprendimento Educare al cambiamento Angela Berto 5
Le nuove tecnologie sono tecnologie cognitive La scrittura è stata una della prime e più importanti tecnologie cognitive di cui l’uomo si è avvalso per la trasmissione e la conservazione della conoscenza Le nuove tecnologie hanno dei profondi riflessi sullo sviluppo di differenti forme di pensiero e di conoscenza rispetto al libro stampato Educare al cambiamento Angela Berto 6
La scuola è un “vagone lento” La scuola fa fatica a stare al passo con il processo sempre più veloce di accrescimento e di diversificazione della conoscenza al punto da poter essere addirittura definita come luogo di rifugio in cui ci si può rinchiudere per essere protetti dal fluire della conoscenza, dal suo dinamismo, dunque luogo di cristallizzazione di alcune conoscenze certe e codificate Educare al cambiamento Angela Berto 7
Le nuove abilità cognitive Il pensiero visivo: saper prendere appunti per immagini, schemi, figure piuttosto che per parole La prontezza a cogliere e affrontare l’inaspettato: saper vivere nella nostra società che impone il saper affrontare eventi imprevedibili, frutto della complessità tecnologica e organizzativa Il pensiero parallelo: saper seguire contemporaneamente più storie Educare al cambiamento Angela Berto 8
Le conseguenze delle nuove abilità cognitive Il pensiero visivo si accompagna a un concomitante impoverimento delle capacità linguistiche, del pensiero verbale La prontezza a cogliere e affrontare l’inaspettato: la nostra società è stata definita “società dell’interruzione” Il pensiero parallelo non aiuta la concentrazione, rende difficile l'approfondimento, rende superficiali Educare al cambiamento Angela Berto 9
L’equilibrio fra vecchie e nuove abilità cognitive Raffinare e educare la capacità visiva di lettura, e contemporaneamente stimolare la capacità linguistica, che rischia sul serio di deteriorarsi per mancanza d'esercizio e stimoli. Saper trovare equilibrio fra parallelismo e concentrazione, fra azioni sostanzialmente tratte da un repertorio noto e risposte innovative Educare al cambiamento Angela Berto 10
Le nuove tecnologie creano una nuova socialità La nuova socialità è fatta di apparenti solitudini e improvvisi incontri, spesso di moltitudini. Ha valore affettivo, ma anche liberatorio, di sfogo. È rilevante anche nell'apprendimento cooperativo, nella generazione di contenuti orizzontale, peer-to-peer (cioè paritaria, senza gerarchie). E risulta ormai centrale nella formazione del consenso e delle aggregazioni politiche. Educare al cambiamento Angela Berto 11
L’educazione alle nuove tecnologie Dobbiamo imparare a usare le nuove tecnologie in maniera critica e consapevole, prefigurando possibili rischi e relativa prevenzione. Dobbiamo educare alle nuove abilità cognitive, lo scrivere e far di conto della società della conoscenza, e insieme impedire che se ne deteriorino altre, in primis, la capacità di riflessione e quella linguistica, altrettanto cruciali per affrontare -cognitivamente attrezzati – un mondo competitivo, per non dire aggressivo. Educare al cambiamento Angela Berto 12
Il rapporto docente-tecnologia Il docente di oggi non può ignorare la tecnologia, ma deve trovare in essa strumenti e metodologie didattiche rispondenti alla necessità di aumentare la qualità dell’insegnamento, puntando sulla crescita del sapere, della ricerca e sull´innovazione, dotata di sistemi educativi, scolastici e formativi efficaci. Il docente che esclude dalle sue strategie la conoscenza e l'uso degli strumenti informatici vive fuori del tempo, non ha senso né ruolo. Educare al cambiamento Angela Berto 13