PROGETTO DECRETO POLETTI ACERRA FRANCESCO SBRIGLIO SALVATORE TORNEO GIUSEPPE 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 1 STATISTICA PER LE DECISIONI DELLA IMPRESA INTERNAZIONALE Prof. Tronti
IL DECRETO POLETTI Contratti a termine: Tempo determinato < 20% dell’indeterminato Sanzioni: Se >20 % allora: multa del 20% del 21esimo contratto, 50% del successivo 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 2
QUAL È L’INTENTO DEL DECRETO ? 1.Promuovere la diffusione della contrattazione aziendale 2.Aumentare la produttività delle imprese 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 3
DEFINIZIONE PRODUTTIVITÀ DELL’ISTAT Output Input VA Prod.Tot.Fatt. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 4
EVOLUZIONE DELLA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO, VALORE AGGIUNTO E ORE LAVORATE 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 5
ESEMPIO DI PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO APPARENTE Impresa 1 Impresa2 10 € l’ora 12 € Prezzo prodotto: 100€ 120 € Materia prima: 10€ 10 € Valore Aggiunto /05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 6
PREZZI COSTANTI VS PREZZI CORRENTI Analisi del valore Aggiunto a prezzi costanti ed a prezzi correnti fornisce rispettivamente: 1.Produttività del lavoro 2.Produttività del lavoro apparente 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 7
I 20 indicatori di produttività del Decreto Poletti Volume della produzione rispetto ai dipendenti 2. Fatturato per dipendente 3. Margine operativo lordo 4. Indici di soddisfazione del cliente 5. Diminuzione di riparazioni e rilavorazioni 6. Riduzione degli scarti di lavorazione 7. Percentuale di rispetto dei tempi di consegna 8. Rispetto delle previsioni di avanzamento lavori 9. Modifiche dell’organizzazione del lavoro 10. Lavoro agile Progetto Decreto Poletti820/05/2016
I 20 indicatori di produttività del Decreto Poletti Modifiche dei regimi di orario 12. Rapporto tra costi effettivi e costi previsti 13. Riduzione dell’assenteismo 14. Brevetti depositati 15. Riduzione dei tempi di sviluppo di nuovi prodotti 16. Riduzione dei consumi energetici 17. Riduzione degli infortuni 18. Riduzione dei tempi di lavorazione 19. Riduzione dei tempi di commessa. 20. E’ lasciata una voce per l’individuazione di altri parametri a discrezione di sindacati e impresa. Progetto Decreto Poletti920/05/2016
1.VOLUME DELLA PRODUZIONE RISPETTO AI DIPENDENTI Indica quanto ogni singolo dipendente contribuisce alla produzione dell’output L’output cambia al variare del livello di produttività dei singoli dipendenti Output n. dipendenti 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 10
2.FATTURATO PER DIPENDENTE Indica quanto un dipendente contribuisce alla formazione del fatturato E’ un indicatore ambiguo e generico Fatturato n. dipendenti 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 11
3.MARGINE OPERATIVO LORDO ( MOL) Indice di redditività basato sulla gestione operativa. MOL= VA-Cdp-Acds Estremamente utile per analisi di redditività, ma non di produttività (concetti differenti). 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 12
4.INDICE DI SODDISFAZIONE DEL CLIENTE Soddisfazione del cliente: misurabile tramite il c.d «modello SERVQUAL». L’impresa può sfruttare questa leva, aumentando la produttività, attraverso la creazione di un prodotto di qualità o l’acquisizione di una quota di mercato all’estero, sfruttando economie di scala. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 13
5.DIMINUZIONE DI RIPARAZIONI E RILAVORAZIONI E’ un indicatore di riduzione degli sprechi. Diminuendo gli sprechi diminuiscono i costi diversi dal lavoro e aumenta il tempo dedicato alla creazione di VA, dunque aumenta la produttività. Pezzi difettosi Ore per riparazioni Tot pezzi prodotti Ore Tot impiegate 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 14
6.RIDUZIONE SCARTI DI LAVORAZIONE Come i precedenti, sono costi legati agli sprechi(es: modifiche intermedie, tempo lancio di un prodotto). Aumentare la produttività evitando elevati scarti. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 15
7.PERCENTUALE DI RISPETTO DEI TEMPI DI CONSEGNA Adempiere nei tempi previsti alle promesse fatte. Riguarda più processi: vendita, progettazione, approvvigionamento e trasporto/consegna. Ottimizzare tali processi per aumentare la produttività. Può esternare la credibilità dell’impresa all’esterno. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 16
8.RISPETTO DELLE PREVISIONI DI AVANZAMENTO DEI LAVORI E’ un processo intermedio. Se migliorato, consente una diminuzione dei costi. Migliorare tale processo significa ottimizzare l’organizzazione dell’impresa. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 17
9.MODIFICHE DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Stabilire simmetrie informative interne. Adeguare la struttura e il controllo aziendale ai cambiamenti esterni. Compiti e responsabilità ben definiti. Misurabile come: simmetria informativa turnover del personale 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 18
10.LAVORO AGILE(SMART WORKING) RAPPRESENTA LA POSSIBILITÀ DI FAR LAVORARE FUORI DAI LOCALI DELL’IMPRESA ( ANCHE UN GIORNO A SETTIMANA)I DIPENDENTI. FONDAMENTALE USO DISPOSITIVI ELETTRONICI PRO : DIMINUZIONE DELLO STRESS- LAVORO(SPOSTAMENTO CASA-LAVORO);RIDUZIONE ASSENTEISMO. CONTRO : LEGATO ALLA SICUREZZA E AI CONTROLLI DIFFICILI DA ATTUARE. INDICE NUMERICO: N. LAVORATORI SW N. LAVORATORI TOTALI 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 19
11. MODIFICHE REGIMI DI ORARIO INDICATORE ORGANIZZAZIONE AZIENDALE: RAPPRESENTA UN INDICE DI CREDIBILITÀ DELL’IMPRESA( CAPACITÀ DELL’IMPRESA DI RIDURRE I GUASTI, INTERRUZIONE DI PROCESSI E TEMPI MORTI) PIENO UTILIZZO DEGLI IMPIANTI E REGIMI COERENTI CON LE ESIGENZE TECNICO-ORGANIZZATIVI DELLE IMPRESE. OTTENERE UN’ALLOCAZIONE OTTIMALE DEI LAVORATORI IN LINEA CON LA STRUTTURA AZIENDALE PUO’ INFLUIRE SULLA PRODUTTIVITA’. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 20
12.RAPPORTI TRA COSTI EFFETTIVI E COSTI PREVISTI ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI COSTI EFFETTIVI COSTI PREVISTI RAPPRESENTA PIÙ UN INDICE DI REDDITIVITÀ CHE DI PRODUTTIVITÀ. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 21 EMERGONO SCOSTAMENTI PIÙ O MENO SIGNIFICATIVI DI PREZZO-QUANTITÀ 3 METODI: LIFO; FIFO; COSTO MEDIO PONDERATO O COSTO STANDARD.
13. RIDUZIONE ASSENTEISMO INDICE DI PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE (INSIEME AL TURNOVER), CHE RAPPRESENTA SITUAZIONI NELLE QUALI IL LAVORATORE NON SI RECA SUL POSTO DI LAVORO ( MOTIVI FISIOLOGICI O PATOLOGICI) SINTOMO DI RAPPORTO CONFLITTUALE TRA IL DIPENDENTE E L’ORGANIZZAZIONE. IN UN’OTTICA DI RETENTION VA ANALIZZATO, INTERPRETATO E, QUANDO POSSIBILE, CORRETTO. INDICI NUMERICI: TASSO DI ASSENTEISMO (ORE): ORE ASSENZA/ORE LAVORABILI X 100 TASSO DI ASSENTEISMO ( GIORNI): GIORNI DI ASSENZA/ GIORNI LAVORABILI X 100 TASSO DI ASSENTEISMO ( PERSONE): NUMERO ASSENTI/ORGANICO MEDIO X /05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 22
PROFILO ASSENTEISMO O VOLUME DELL’ASSENTEISMO: PRODOTTO DI TRE DIVERSI INDICI ( INDICE DI FREQUENZA, INDICE DI DURATA, INDICE DI GRAVITÀ) P.S. L’ASSENTEISMO NON PORTA AD UN CALO DELLA PRODUTTIVITÀ, BENSÌ AD UNA RIDUZIONE INDESIDERATA DELL’INPUT LAVORO. AUMENTA PRODUTTIVITÀ LAVORATORI NON ASSENTEISTI SE L’ASSENTEISMO NON PROVOCA UNA RIDUZIONE DEL COSTO DEL LAVORO PROPORZIONALE ALLE ASSENZE PORTA AD UNA PERDITA DI REDDITIVITÀ PERCHÉ AUMENTA IL COSTO MEDIO DI INPUT LAVORO ( LAVORO STRAORDINARIO O PERSONALE ESTERNO). 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 23
14. BREVETTI DEPOSITATI INDICATORE: NUMERO BREVETTI DEPOSITATI DALL’AZIENDA N. BREVETTI DEPOSITATI DALLE AZIENDE DELLO STESSO SETTORE INDICATORE DI INNOVAZIONE, LEGATO ALL’ATTIVITÀ DI RICERCA & SVILUPPO RAPPRESENTA UN INDICATORE DI POSSIBILI AUMENTI DI PRODUTTIVITÀ FUTURA PIÙ CHE ATTUALE!!! 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 24
15. TIME TO MARKET INDICATORE: TEMPO SVILUPPO PRODOTTO TEMPO MEDIO DI SVILUPPO DEL SETTORE SE QUESTO INDICATORE È COMPRESO TRA 0 E 1 TEMPO SVIL. < DEI COMPETITOR, COSÌ AVREMO UN VANTAGGIO COMPETITIVO( AUMENTO DEL PROGRESSO TECNICO INCORPORATO NEL PRODOTTO E RIDUZIONE DEI COSTI FISSI). IL RISPARMIO SUI COSTI È UN INDICATORE DI REDDITIVITÀ, NON DI PRODUTTIVITÀ. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 25
17.RIDUZIONE INFORTUNI MINORI INFORTUNI DIMOSTRANO UNA MAGGIORE ATTENZIONE DELL’AZIENDA ALLA SALUTE DEI LAVORATORI. AUMENTO DI FIDUCIA E MOTIVAZIONE CHE PUÒ PORTARE AD UN CLIMA DI MAGGIORE IMPEGNO E PIÙ RAPIDA ACCETTAZIONE DELLE INNOVAZIONI. POSSIBILE AUMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 26
INDICATORI FINALI 16. RIDUZIONE CONSUMI ENRGETICI 18. RIDUZIONE TEMPI DI LAVORAZIONE 19. RIDUZIONE TEMPI DI COMMESSA SONO LEGATI AD INDICATORI TRATTATI IN PRECEDENZA (RIDUZIONE TEMPI CONSEGNA, RISPETTO TEMPI DI CONSEGNA…), OPPURE RIGUARDANO FENOMENI DI INNOVAZIONE DA APPORTARE CON LA SPERANZA DI UN AUMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ. 20. ALTRI INDICATORI: RIDUZIONE CONFLITTI SINDACALI, RELAZIONI SOCIALI ALL’INTERNO DELL’IMPRESA, ANALISI DI CLIMA… 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 27
CONSIDERAZIONI FINALI FONDAMENTALE PER UN AUMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ È IL TEMA DELL’ECONOMIA DELLA CONOSCENZA. GIUSTO EQUILIBRIO TRA JOB DEMANDING E JOB RESOURCES PER OTTENERE UN AUMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ. 20/05/2016 PROGETTO DECRETO POLETTI 28