Continenti alla deriva La teoria della deriva dei continenti Nel 1912 Alfred Wegener presentò la sua teoria della deriva dei continenti: in origine i continenti formavano un unico blocco chiamato Pangea circondato da un unico oceano chiamato Panthalassa. La sua teoria non venne considerata perché lui non riuscì a spiegare come i continenti potessero spostarsi.
La Tettonica a placche o zolle: Secondo la teoria della tettonica a placche la litosfera è suddivisa in blocchi rigidi, chiamati zolle o placche , che sono caratterizzate da un continuo e lentissimo movimento.
Nell’ astenosfera, strato superiore del mantello, formata da rocce fluide, avvengono i moti connettivi, che sono i responsabili, nell’arco di milioni di anni, dei spostamenti molto grandi dei continenti.
Le dorsali oceaniche Sul fondo degli oceani si innalzano catene montuose chiamate dorsali medio-oceaniche. Un esempio è la dorsale atlantico formata da due catene parallele di rilievi separate da una valle larga da 10 a 45 km. Dalla valle fuoriesce il magma che spinge il materiale già esistente. Il fondale , quindi, si allontana e l’ oceano si espande e le placche si allontanato.
Formazione e distruzione della crosta terrestre In corrispondenza delle dorsali oceaniche il magma viene portato in superficie dai moti convettivi , si forma nuova crosta e le placche si allontanano l’una dall’ altra. La terra, però, non aumenta di volume perché la crosta terrestre, in alcuni punti, viene distrutta. Infatti, in corrispondenza delle fosse oceaniche la crosta terrestre viene trascinata in profondità fino al mantello.
In corrispondenza delle fosse oceaniche si incontrano o due placche oceaniche o una placca oceanica e una continentale oppure due placche continentali. -Quando si scontrano due placche oceaniche una delle due scivola sotto l’altra dando origine ad un arco insulare. -Quando, invece, si scontrano una placca oceanica e una continentale quella oceanica, più sottile, scivola sotto la placca continentale, dando origine ad una cordigliera.
Arco insulare Cordigliera
- Quando si scontrano due placche continentali si generano le catene montuose.
Placche ,terremoti e vulcani La distribuzione dei terremoti e dei vulcani non è casuale, infatti, essi sono localizzati nella maggior parte dei casi lungo i margini delle zolle.
Grazie da Lella Naclerio