Warming-up Strategy Strategia per lo sviluppo di una cultura della Qualità tra gli operatori e i destinatari dell’educazione per adulti in IT, LT, MT,

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Transcript della presentazione:

Warming-up Strategy Strategia per lo sviluppo di una cultura della Qualità tra gli operatori e i destinatari dell’educazione per adulti in IT, LT, MT, PT e FR. Antonietta Petetti Regione Umbria Servizio Politiche attive del lavoro Roma, 18 Marzo 2015

Warming up Strategy Principali obiettivi  Individuare gli attori chiave delle diverse tipologie di Adult Learning e sensibilizzarli rispetto all’importanza di rendere affidabile, trasparente e comparabile a livello EU il sistema di AL;  Contribuire allo sviluppo di un linguaggio comune e di una comune comprensione della Qualità nel settore AL, con un’attenzione specifica all’apprendimento Non-formale ;

Warming up Strategy modalità e tempi per la definizione Prima bozza (Vienna, 16 febbraio 2015) Risultati della desk analysis sui bisogni e le sfide del settore Analisi dei questionari raccolti (What makes Adult Learning a quality learning experience?) Seminari e confronti interni alle organizzazioni partner Stakeholder Committees Confronto tra i Parterner di progetto Documento approvato (aprile/maggio 2015)

Warming up Strategy Primi spunti di riflessione

Considerare l’esigenza di assicurare la qualità di diverse tipologie di apprendimento, sia finanziate che non Principali tipologie di AL ProfessionaleNon professionale Non Formale Formazione on the job Tirocini Workshops Formazione permanente su adesione volontaria: seminari, workshops, Internet… Formale Corsi di formazione per adulti (formazione continua) Corsi di istruzione e formazione per adulti (formazione permanente) Informale Offerta culturale da parte di istituzioni quali musei, biblioteche, fondazioni musicali, etc.

Considerare il ruolo attuale e potenziale di diversi soggetti erogatori Key Actors - PROVIDERS ProfessionaleNon professionale Non Formale Aziende, Datori di lavoro, Associazioni e Cooperative per l’inclusione sociale Associazioni e Cooperative per l’inclusione sociale, Associazioni culturali, Associazioni di volontariato, etc. Formale Agenzie formative Scuole, Università, Agenzie formative Informale Istituzioni operanti nell’ambito della Cultura (Musei, Teatri, Enti musicali, etc.)

C onsiderare i bisogni di diversi target di destinatari e l’impatto possibile di un maggiore accesso all’AL Key Actors -USERS ProfessionaleNon professionale Non Formale Adulti Occupati, Tirocinanti, Adulti oltre 50, adulti in aree svantaggiate, adulti con disabilità, membri di minoranze etniche, immigrati, carcerati o ex carcerati, adulti in condizione di svantaggio economico e/o sociale Adulti usciti dal mercato del lavoro, Adulti occupati, in cerca di benefici diversi dal miglioramento della propria condizione occupazionale Formale Adulti in formazione continua Adulti che vogliono conseguire certificazioni minime per le competenze di base, Adulti che vogliono riprendere o completare il proprio percorso di istruzione e/o ampliare il proprio bagaglio di competenze Informale Cittadini adulti

Considerare i diversi risultati possibili dell’ apprendimento Capitale sociale - Relazioni sociali, fiducia e senso di sicurezza, tolleranza e apertura, competenze per la cittadinanza attiva, impegno attivo Capitale Umano Capitale Identitario Abilità e competenze Auto-efficacia, benessere psico-fisico, senso di scopo, salute fisica, stili di vita salutistici, nuovo approccio verso l’apprendimento

Warming up Strategy Principali Target Soggetti che erogano formazione in contesti non formali anche in modo non continuativo o che non considerano la formazione tra i propri compiti primari (imprese manifatturiere, artigiane, del settore agricolo e del turismo, associazioni/cooperative culturali e per l’inclusione sociale attiva,....) Organizzazioni che erogano formazione in modo continuativo in quanto soggetti autorizzati o accreditati (Scuole, Centri per l’educazione degli adulti, Università, Agenzie formative) Destinatari occasionali e potenziali di formazione per adulti ma anche utilizzatori esperti

Warming up Strategy Un primo elenco di strumenti ipotizzati  Focus Group per erogatori di formazione per adulti in contesti non formali (opportunità percepite e barriere all’accesso, supporti attesi; percezione della qualità e dei fattori che la influenzano, interesse per l’adozione di pratiche di garanzia della qualità dal basso e sostenibili, etc.)  Seminari informativi per tutti quei soggetti che erogano istruzione e formazione per Adulti in modo stabile e continuativo (trasferire prodotti e risultati del progetto, verificare trasferibilità della metodologia di Peer Review e gli strumenti appositamente rivisti per il settore dell’Adult Learning, etc)  Seminari di introduzione alla metodologia di Peer Review per il settore dell’AL  Focus Group per adulti beneficiari (occupati e non occupati, adulti over 65, etc.);  Quality Coffee;  Vetrina delle opportunità di AL a livello regionale/nazionale;  Quality Prize in 2016