Corso Writing Theatre U4.2 - Le fasi della creazione testuale IL LINGUAGGIO E L’AUTORE TEATRALE Modulo 4
OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Nella creazione del testo drammatico, l'autore passa attraverso la fase immaginativa, in cui crea l'idea,quella tecnica, in cui trasferisce l'idea nel testo scritto, e quella filosofica, in cui da un significato alla sua opera secondo il suo punto di vista. E’ necessario analizzare elementi strutturali per conoscere principi della drammaturgia.
ARGOMENTI SPECIFICI Il punto di partenza L'autore e i suoi personaggi Percezione, immaginazione e memoria Sentimenti, emozioni, creatività Autore, pubblico e società Il punto di vista
Il punto di partenza Teatro è il luogo dove si svolge l’azione. Dramma è l’azione. Ogni azione è causa della successiva e risultato della precedente. Il dramma è un susseguirsi di azioni eseguite da persone in conflitto tra Loro.
Il punto di partenza I sei elementi che vanno a formare il dramma secondo la “Poetica” di Aristotele: 1.Azione: per essere definita tale deve suscitare una reazione; l’insieme delle azioni costituisce la trama. 2.Idea: quello che noi più comunemente definiamo “tema”. 3.Linguaggio: ciò che viene detto dai personaggi - è importante lo stile che gli si attribuisce poiché è utile per definirne il suo background di appartenenza. 4.Spettacolarità: l’aspetto visivo e sorprendente. 5.Musica: importante dal punto di vista emozionale per il coinvolgimento del pubblico ma anche da un punto di vista più pratico poiché contestualizza un’ ambientazione. 6.Personaggio: elemento principale nella creazione di un dramma.
Il punto di partenza Dopo aver chiara l’idea, il drammaturgo deve dividere il suo dramma in tre parti: 1.fase iniziale - che ci introduce nell’azione principale ed è il momento in cui si attira l’attenzione dello spettatore; 2.fase centrale - è la fase più lunga del dramma e deve portare all’evoluzione del personaggio e creare delle aspettative nello spettatore; 3.fase finale - che prevede la messa in scena di un conflitto e la sua risoluzione. Nella fase finale vengono date allo spettatore le risposte alle domande che si era posto nella fase iniziale.
L’Autore e i suoi personaggi Il drammaturgo deve sempre tenere a mente il personaggio. E' solo attraverso esso e le sue azioni che il pubblico si interessa alla rappresentazione. Il personaggio deve avere una sua coerenza comportamentale; deve essere un individuo con una sua personalità e con delle potenzialità che lo porteranno ad una crescita. Il personaggio all’interno del dramma ha una triplice relazione: con l’autore, con l’attore che lo interpreta e con lo spettatore che con lui si identificherà.
Percezione, immaginazione e memoria La creatività dell’autore ruota intorno alla percezione, all’immaginazione e alla memoria. Per percezione si intende la capacità del drammaturgo di osservare il mondo circostante. L’immaginazione consiste nella capacità dell'autore di interpretare la società in base a quelle che sono le sue esperienze personali; l’immaginazione è il momento più creativo, poiché mette l’universo in relazione al nostro vissuto. La memoria infine interviene per fornire ricordi, immagini e permette di contestualizzare la creatività dell’autore.
Sentimenti, emozioni, creatività In un dramma dalle emozioni si parte e alle emozioni si arriva. Da una parte il drammaturgo sfrutta la sua memoria emozionale per dare forma ai personaggi, dall’altra il pubblico va a teatro per ricevere emozioni. La ragione e le emozioni sono le forme con cui l’autore si mette in comunicazione con lo spettatore attraverso la figura del personaggio.
Autore, pubblico e società Attraverso il dramma l’autore fornisce le sue risposte alla società di appartenenza. Il drammaturgo esprime il proprio pensiero all’interno di un’opera dal momento che scrivere vuol dire decidere. L’autore nello scrivere non può mai scordare il ruolo attivo che ha lo spettatore e le sue capacità di percepire l’essenza di ciò che viene rappresentato. Lo spettatore tende ad identificarsi con i personaggi di finzione in base a quel processo di redenzione che caratterizza la messa in scena.
Autore, pubblico e società Il drammaturgo deve ricorrere ad ogni espediente pur di mantenere vivo l’interesse dello spettatore. Le ragioni che spingono il pubblico ad andare a teatro sono: il divertimento; la condivisione; la partecipazione ai gusti del momento; il coinvolgimento emotivo; la comprensione dei comportamenti umani.
Il punto di vista All’interno di un dramma gravitano diversi punti di vista poiché bisogna dare allo spettatore la possibilità di scegliere da quale parte stare. Oltre al punto di vista dei personaggi, all’interno di un dramma c’è anche il pdv dell’autore ovvero il messaggio che vuole trasmettere allo spettatore. La messa in scena può stravolgere le volontà dell’autore poiché il pubblico, in base al grado di conoscenza che instaura con il personaggio, può provarne simpatia anche se l’autore ne aveva previsto un giudizio critico.