I RAGAZZI DELLO SPORTELLO DICONO CHE…
DA UN INTERVISTA DURANTE UN COLLOQUIO SCOPRIAMO I NOSTRI RAGAZZI, LE LORO PAURE, LE LORO EMOZIONI ED I LORO BISOGNI….
QUESTA È LA TRACCIA DELLE NOSTRE INTERVISTE : 1.“Cosa ti ha spinto la prima volta a venire allo sportello?” 2. “Quando sei stato chiamato in classe per la prima volta su tua richiesta, cosa hai provato, come ti sei sentito?” 3. “Il colloquio ha risposto alle tue aspettative?” 4. “ Quali sono le tue impressioni generali sulla presenza dello sportello a scuola?”
E…QUESTE SONO LE LORO RISPOSTE: COLLOQUIO N° 1 “Cosa ti ha spinto la prima volta a venire allo sportello?” “soprattutto la curiosità: volevo vedere come era e cosa si faceva. È un posto per sfogarsi, ho pensato!! Ma non è uno spazio per perdere l’ora di lezione” “Quando sei stato chiamato in classe per la prima volta su tua richiesta, cosa hai provato, come ti sei sentito?” “ Ho avuto paura perché pensavo di dover andare dal preside! Mi sono rilassato subito quando abbiamo superato il 2° piano della presidenza. Ho pensato: “ al massimo vado dal vice-preside allora!?” Invece l’educatrice mi ha invitato a sedermi in una stanza tutta dedicata a noi ragazzi e mi ha ascoltato. Non ho avuto più paura ed ora mi fido!” “Il colloquio ha risposto alle tue aspettative?” “ Sì, me lo aspettavo così, alla fine, perché è vero che è un posto dove ci si può sfogare!!” “ Quali sono le tue impressioni generali sulla presenza dello sportello a scuola?” “ è molto utile sia per gli alunni che per i professori. Spero che nella scuola in cui andrò dopo ci sia perché ci andrei subito e senza alcuna paura!!”
“Cosa ti ha spinto la prima volta a venire allo sportello?” “Cosa mi ha spinto? Bhè, le pressioni da parte di insegnanti e genitori…la mia vita è strana, sai, mi sentivo un peso, un ostacolo nella mia famiglia…volevo andare via dalla mia famiglia….andare proprio lontano…ma le guardie della ragione dentro la mia testa mi hanno bloccato e mi è venuto in mente di poter andare allo sportello per trovare qualcuno che mi potesse aiutare “Quando sei stato chiamato in classe per la prima volta su tua richiesta, cosa hai provato, come ti sei sentito?” “Ho pensato – oh no…adesso troverò una specie di strizzacervelli che mi vuole portare su una noiosissima seduta e poi sparerà una serie di termini incomprensibili “Il colloquio ha risposto alle tue aspettative?” “Ho trovato una persona disposta a parlare con me, un interlocutore che è anche difficile trovare nella vita. Dopo il colloquio mi sono sentito più tranquillo, come se una soluzione si fosse piano piano avvicinata ai miei pensieri così che piano piano mi sono sentito più utile alla mia famiglia e parte integrante di essa …mi spiace aver pensato ad uno strizzacervelli noioso “ Quali sono le tue impressioni generali sulla presenza dello sportello a scuola?” N° 2
“ Quali sono le tue impressioni generali sulla presenza dello sportello a scuola?” Sono contento che ci sia lo sportello…qualcuno a cui confidare le cose…come un diario segreto su cui puoi scrivere quello che vuoi ma che in più ti risponde. In definitiva lo sportello è occupato da un modello di psicologo molto distante da quello che tutti hanno nella mente…. N° 2
“Cosa ti ha spinto la prima volta a venire allo sportello?” La prima volta che sono venuta allo sportello facevo la prima, ora sono in terza. Appena lo hanno presentato in classe ho messo subito il biglietto dell’appuntamento per discutere di un problema che aveva con una mia amica” “Quando sei stato chiamato in classe per la prima volta su tua richiesta, cosa hai provato, come ti sei sentito?” “Ero forse un po’ agitata a dire cose ad una persona che non conoscevo” “Il colloquio ha risposto alle tue aspettative?” “Ho ricevuto buoni consigli ed ho chiarito con la mia amica. Dopo il primo colloquio mi sono sentita libera…avevo buttato fuori quello che avevo dentro “ Quali sono le tue impressioni generali sulla presenza dello sportello a scuola?” “è molto utile, e se non ci fosse si dovrebbe fare comunque. Puoi venire per parlare con una persona che anche se non è tua amica, sai che non dice niente in giro e non ti giudica… N° 3
“Cosa ti ha spinto la prima volta a venire allo sportello?” “Bhè…alcuni problemi in famiglia. Ma anche per curiosità e per capire come è possibili affrontare i problemi. “Quando sei stato chiamato in classe per la prima volta su tua richiesta, cosa hai provato, come ti sei sentito?” “Se all’inizio ero curioso, quando sono stato chiamato ho provato un po’ di paura….che la persona con cui avrei parlato avrebbe potuto andare a dire in giro le mie cose. “Il colloquio ha risposto alle tue aspettative?” “ Sì, perché nessuno ha saputo cosa ho detto e poi l’educatrice di sportello socializza molto bene con i ragazzi così con lei si riesce a relazionarsi meglio, a capirsi meglio e ad avere più fiducia dei grandi. Grazie allo sportello ora ho un peso in meno. “ Quali sono le tue impressioni generali sulla presenza dello sportello a scuola?” “ è eccezionale!! Perché non sono venuto prima??” N° 4