Realizzazione e traduzione dallo spagnolo: Lulu Musica: Puccini, Bohème
Amami ora che ho i capelli neri e una corona d’alloro e il profumo dell’acqua e delle magnolie sulle braccia nude.
Amami ora che ho negli occhi la soave fiamma della sera e la grazia del sorriso e la lieve frescura dell’alba.
Amami ora che ho sulle labbra il fuoco abbagliante del mezzogiorno e la serenità del cielo sulle guance.
Amami ora che ho dentro me lo splendore dei gigli bruciati. Amami ora che scorre in me il torrente divino del desiderio.
Amami ora che ho il cuore inebriato come il fiore del vino.
Ora e non dopo, ora e non domani ora che la mia anima bacia tutto il tuo corpo confondendo il suo alito a quello delle mie labbra.
Baciami ora che è primavera e il lucherino canta e vola su un albero, ora, amore mio, che è maggio e ronzano nell’aria le api,
ora che tutto è bello e felice, ora e non domani, ora e non dopo.
Baciami le labbra, i capelli, le spalle, ora che nei campi fioriti è tanto dolce il primo fiore del melograno.
Dammi tutto il tuo amore ora, amore mio, non vedi che sono nella terra felice, dolce come l’albero del paradiso?
Ora che sono una sorgente vergine dove ogni onda è una carezza, una collina verde dove ogni fiorellino è un labbro bruciante,
una valle misteriosa dove ogni vento è un sospiro, un fiume di amori la cui fragile musica è il tuo nome.
Non sono nostri questi giorni tanto belli? Non è splendida la terra sotto il sole e la luna? Non parla tutto d’amore dall’alba al tramonto?
Amami! Adesso e non domani, adesso e non dopo!
Ricardo Molina Cordoba ) Professore di lettere e filosofia, scrittore poeta e narratore. Ha composto anche dei saggi sul “flamenco”. F I N E