ARTE GOTICA L’arte gotica nacque in una zona limitata della Francia, attorno a Parigi chiamata Ile-de-France intorno alla metà del XII secolo, si diffuse poi in tutta Europa e anche in Italia nel corso del XIII secolo. È un’arte prevalentemente francese e poi si diffuse in tutta Europa. Questo nuovo stile fu introdotto in Italia dai monaci cistercensi, un ordine religioso francese derivante da quello benedettino. Il termine GOTICO venne coniato durante il Rinascimento da Giorgio Vasari per indicare in modo del tutto negativo l’arte degli anni precedenti al Rinascimento. Significa “arte barbara” dei Goti, appunto che erano un popolo barbaro. Per gli uomini del Rinascimento era dunque un’arte barbarica che non rispettava le regole di armonia e proporzione dell’arte classica tanto ammirate dai rinascimentali. Oggi indica solo l’arte di questo periodo e non ha più significato negativo.
Contrariamente all'architettura romanica, quella gotica non è massiccia, ma estremamente agile, traforata, aerea e leggera
CARATTERI GENERALI DELL’ARCHITETTURA GOTICA ACCENTUATO VERTICALISMO (PUNTANO VERSO IL CIELO, IL CREDENTE VUOLE ELEVARSI A DIO); L’ARCO DIVENTA A SESTO ACUTO I MURI PERDONO LA FUNZIONE PORTANTE E QUINDI POSSONO ESSERE SOSTITUITI DALLE GRANDI VETRATE POLICROME LA STRUTTURA E’ SOSTENUTA DALLE VOLTA CROCIERA OGIVALI CON I COSTOLONI CHE SCARICANO IL PESO DELLA COPERTURA NEI PILASTRI A FASCIO LE VELE COSTITUISCONO SOLO UN RIEMPIMENTO; L’arco viene detto a sesto acuto o a ogiva quando la curva dell'intra-dosso è composta da due archi di cerchio che si intersecano in modo da formare un vertice alla sommità.
LE CROCIERE NON SONO PIU’ SEMPLICI MA SONO COSTITUITE DA ARCHI A OGIVA COSTOLONATA A SESTO ACUTO; PRESENZA DELL’ARCO RAMPANTE CHE SI AGGIUNGE AL CONTRAFFORTE; PRESENZA DEL PINNACOLO CHE NON HA SOLO FUNZIONE ESTETICA MA ANCHE STATICA;
La volta a ogiva costolonata è una particolare volta a crociera. I costoloni (o nervature) a vista, quindi sporgenti dalla muratura, costituiscono gli archi perimetrali e quelli diagonali di una campata e possono assumere diversi profili. Essi, che nella volta a ogiva (o anche ogivale) sono tutti a sesto acuto, si costruiscono prima e indipendentemente dalle vele e sono costituiti da blocchi di pietra (cortei) appositamente sagomati
PILASTRO A FASCIO
L’arco rampante è un elemento esterno all'edificio e ha la funzione di assorbire le spinte oblique trasmesse dalle volte delle navate in specie di quella centrale, scaricandole su un contrafforte verticale che le assorbe. L'arco rampante è costituito da un arco zoppo cioè asimmetrico. L'estremo più alto infatti è appoggiato contro le pareti della navata o dell'abside da sorreggere, mentre quello più basso appoggia contro un pilastro massiccio (o contrafforte) che gli fa da spalla. arco rampante contrafforte pinnacolo
L’arco rampante viene posizionato in corrispondenza dei punti di raccolta delle spinte delle volte delle navate là ove più forti si concentrano le forze
Il pinnacolo contribuisce alla statica dell'edifìcio Il pinnacolo aggiunge peso e raddrizza la spinta obliqua che proviene dagli archi perché più alta è la volta e più la sua laterale è forte e sbilancia il peso verso l’esterno
Le cattedrali gotiche sono a tre navate, spesso precedute da un portico e dotate di un profondo e corto transetto. Nella parte terminale, infine, presentano un lungo coro, in genere circondato da uno o più deambulatori che danno anche l'accesso alle cappelle radiali disposte in senso attorno all'abside
CATTEDRALE ROMANICA CATTEDRALE GOTICA
(Finestre più alte)
CATTEDRALE GOTICA spaccato assonometrico
GOTICO ROMANICO
Il disegno è il modo in cui si esprime l’architetto Il disegno è il modo in cui si esprime l’architetto. Nel cantiere gotico questi comunica le operazioni da eseguire alle varie maestranze servendosi di disegni e di modelli. Spesso i disegni venivano tracciati a grandezza naturale sulle pareti delle cattedrali in costruzione o venivano incisi sulle pietre dei muri e dei pavimenti degli stessi edifici o in ben determinati luoghi della cattedrale o a essa vicini destinati proprio a questa operazione. Si tratta soprattutto del tracciamento della conformazione in pianta dei pilastri, delle curvature degli archi acuti e delle modanature dei rosoni che rimangono come modello a cui riferirsi sia per la forma sia per le dimensioni.
Realizzata nel 1140 dall’abate Suger la zona presbiteriale con le cappelle radiali, il doppio deambulatorio, le volte ogivali costolonate e le ampie e luminose vetrate è il primo esempio di architettura gotica in Francia Abbazia di saint Denis
Abbazia di saint Denis
NOTRE-DAME PARIGI Nel cuore di Parigi, nell’Ile de la Cité attorno al 1160 si cominciò a ricostruire la Cattedrale di Notre-Dame (Nostra Signora)
Croce latina con transetto Navate Campate Abside Cappelle Ambulacro (deambulatorio)
La navata centrale alta 35 metri si organizza in tre soli piani comprendenti le arcate, il matroneo e il claristorio
Facciata tripartita La facciata è tripartita orizzontalmente e risulta divisa in tre parti, mentre in senso verticale da quattro contrafforti a gradoni. Mentre la fascia mediana accoglie un rosone centrale affiancato da due grandi bifore, la porzione inferiore, occupata da tre portali archiacuti e strombati, è limitata superiormente dalla galleria dei Re di Giudèa e di Israele. Tale disposizione suggerisce un classico arco trionfale a tre fornici con un attico. Il coronamento è costituito da una serie di loggette traforate che, alle estremità di destra e di sinistra si staglia contro le due torri campanarie incompiute. Notre Dame di Paris
Cattedrale di Reims
Tipologia (transetto?) Navate Campate Abside cappelle
Simmetrica Elevata in altezza Arcate, finestre, pinnacoli Rosone al centro Fitta decorazione scultorea sui portali e sulla struttura Arco ad ogiva Contrafforti e archi rampanti Guglie e pinnacoli Cattedrale di Reims
Interno: Vetrate a colori
CATTEDRALE di NOTRE-DAME di CHARTRES Quello di Chartres viene definito Gotico classico perché vi sono presenti, e portati all'estrema perfezione, tutti i caratteri che abbiamo indicato come specifici dell'architettura gotica
CATTEDRALE di NOTRE-DAME di CHARTRES L'edificio è a tre navate con transetto immisso (cioè posto a 2/3 della navata centrale ) anch'esso a tre navate e terminante sulle testate con due enormi pareti vetrate. II presbiterio, ampio e profondo, introduce al coro, caratterizzato da un doppio ambulacro, che si dilata a sua volta in cinque cappelle radiali. L'interno mostra un forte verticalismo.
CATTEDRALE di NOTRE-DAME di CHARTRES La cattedrale di Chartres, detta anche “la cattedrale delle cattedrali”. La città di Chartres si trova a cento chilometri da Versailles e da Parigi nella regione Ile de France dove sono state costruite le più importanti cattedrali gotiche francesi