I clarinetti del Requiem di Britten invitano a VEGLIARE IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I clarinetti del Requiem di Britten invitano a VEGLIARE
Advertisements

Monges de Sant Benet de Montserrat Monges de Sant Benet de Montserrat 19 anno C Il “Padre nostro” di Tchaikowski (2’18) ci invita a vegliare in attesa.
33 TEMPO ORDINARIO Anno B Ascoltando il “Domine Jesu Christe” di T.L. da Vittoria lasciamo entrare Gesù ora, anticipando la fine Regina.
E’ sorprendente l’insistenza con cui Gesú parla dell’atteggiamento vigilante e sveglio con il quale dobbiamo affrontare la vita. Si potrebbe dire che.
Anno C Domenica XIX tempo ordinario Domenica XIX tempo ordinario 7 agosto 2016 Musica dell’Èsodo La Creazione (Chagall) Il libro della Sapienza è un gioiello.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Galilea FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
Il “Signore, pietà” d i A. Pârt, ci invita ad una preghiera intima una preghiera intima iL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO.
“O Sapienza” d’ Arvo Pärt, ci fa desiderare il Dono della riflessione IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI Grotta del Monte degli Ulivi FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO Clarinetti.
Anno C Domenica XIX tempo ordinario Domenica XIX tempo ordinario 7 agosto 2016 Musica dell’Èsodo La Creazione (Chagall)
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO A
Il “Signore, pietà” di A. Pârt, ci invita ad
Clarinetti e trombe del giudizio del Requiem di Guerra di Britten
DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Domenica XIX 7 agosto 2016 tempo ordinario Anno C Musica dell’Èsodo
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
misericordie del Signore”
XXiV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
L’offertorio di Marcel Olm evoca un atteggiamento di servizio
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
E’ sorprendente l’insistenza con cui Gesú parla dell’atteggiamento vigilante e sveglio con il quale dobbiamo affrontare la vita. Si potrebbe dire che intende.
Se viviamo in povertà, sapremo pregare il “Padre nostro” (Liszt)
Dal Vangelo secondo Matteo 21,33-43
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
DOMENICA 33 tempo ordinario Anno B
Ouverture della Cantata 61 di Avvento (Bach)
IL REGNO E’ DENTRO DI NOI IL REGNO E’ DENTRO DI NOI
PASQUA DOMENICA 5 Ascoltando il “Pie Jesu” del Requiem di Marcel Olm, allunghiamo il passo verso la Vita nella VIA, con Gesú Regina.
Con la “Cantata 61 di Avvento” di Bach, celebriamo la Venuta di Gesù
GIOVEDÌ SANTO ANNO b Gv 13,1-15.
Dal Vangelo secondo Luca 12, 35-40
Con la “Cantata 36.5 di Avvento” di Bach, celebriamo la venuta di Gesù
Con la “Cantata 36.5 di Avvento” di Bach, celebriamo la venuta di Gesù
18 TEMPO ORDINARIO Anno B DOMENICA Regina
34 ord A.
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
L’ Agnello di Dio del Requiem di guerra,
DOMENICA 26 ANNO A La preghiera del “Pie Jesu” del Requiem di Fauré ci porta ad essere trasparenti davanti a Gesù Regina.
Inno dei Figli del Divin Volere
Regina Anno A DOMENICA 1 AVVENTO.
Anno A DOMENICA 13 La musica “Lo splendore della Vergine” (Libro rosso di Montserrat) evoca la grandezza di quello che è piccolo.
Anno A DOMENICA 33 Pensando al giudizio finale, escoltiamo i clarinetti del Requiem di guerra di Britten.
IV DOMENICA DI PASQUA Gv 10,1-10.
Immagini di Cesarea di Filippo (Banias)
DOMENICA 32 La melodia di “Foglie morte”
DOMENICA 17 anno C Monges de Sant Benet de Montserrat.
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
DOMENICA 18 tempo ordinario anno B Regina
XXVIII Domenica del Tempo Ordinario
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
11.00.
La tentazione è “L’ora delle tenebre” di T.L. da Vittoria
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
Musica: Hosanna di Dufay
XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
Le parole di Gesù sulla croce
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI DOMENICHE
“La madre di Gesù” di T. L. da Vittoria, evoca l’accoglienza
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI DOMENICHE
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI DOMENICHE
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO AN OI DOMENICA 18
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI DOMENICA 20
Domenica XIX 11 agosto 2019 Tempo ordinario Anno C
I clarinetti del Requiem di Britten invitano a VEGLIARE
Domenica XIX 11 agosto 2019 Tempo ordinario Musica del film Essodo
ci invita a vegliare in attesa dell’incontro con il Padre
Clarinetti e trombe del giudizio del Requiem di Guerra di Britten
Transcript della presentazione:

I clarinetti del Requiem di Britten invitano a VEGLIARE IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO Immagini di E.Weinert

CAMMINO di CONVERSIONE Lc 9,51 a 13,21 NUOVO INIZIO - Gesù ci CHIAMA a seguirlo, 3 vocazioni (Dom 13) - MANDATI dinanzi a Lui, come pecore... (Dom 14) ATTEGGIAMENITI DI CONVERSIONE - AMIAMO come il buon samaritano (Dom 15) - ACCOGLIAMO Gesù che passa, come Maria (Dom 16) - PREGHIAMO il nostro Padre celeste (Dom 17) DIO CI AIUTA - CONFIDIAMO in Lui, non nelle richezze (Dom 18) - VEGLIAMO, per essere pronti (Dom 19) - ADESSO è il MOMENTO di convertirci (Dom 20)

Lc 12:32-48 In quel tempo, Ges ù disse ai suoi discepoli: « Non temere, piccolo gregge, perch é al Padre vostro è piaciuto dare a voi il Regno. Il «piccolo gregge» di Gesù

Il Regno è dei “piccoli greggi” Al più grande in dignità agli occhi di Dio, corrisponde il più piccolo in dignità agli occhi degli uomini

Vendete ciò che possedete e datelo in elemosina; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro sicuro nei cieli, dove ladro non arriva e tarlo non consuma. Perch é, dov ’è il vostro tesoro, l à sar à anche il vostro cuore.

Quello che diamo è quanto possediamo La generosità rimane nelle nostre mani Gesù chiama i 4 primi discepoli, che danno tutto per seguirlo

Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito.

Sempre pronti ad aprire la porta per entrare alla Festa Se accogli, sarai accolto La Madre di Misericordia accoglie tutti i figli

Beati quei servi che il padrone al suo ritorno trover à ancora svegli; in verit à io vi dico, si stringer à le vesti ai fianchi, li far à mettere a tavola e passer à a servirli. E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell ’ alba, li trover à cos ì, beati loro! Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti perch é, nell ’ ora che non immaginate, viene il Figlio dell ’ uomo ».

Per Lui tutti siamo UNICI Se vegliamo, un giorno Dio si stringerà la veste e passerà a servirci UNO a UNO La Madonna assunta in cielo dopo aver vegliato nella vita

Allora Pietro disse: « Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti? ». Il Signore rispose: « Chi è dunque l ’ amministratore fidato e prudente, che il padrone metter à a capo della sua servit ù per dare la razione di cibo a tempo debito?

Il servizio è un gesto divino, BUONO per chi lo fa, come per chi lo riceve A tutti è stato affidato il servizio mutuo Gesù Risorto prepara il pesce arrosto per i suoi discepoli

Beato quel servo che il padrone, arrivando, trover à ad agire cos ì. Davvero io vi dico che lo metter à a capo di tutti i suoi averi. Ma se quel servo dicesse in cuor suo: “ Il mio padrone tarda a venire ”, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi, il padrone di quel servo arriver à un giorno in cui non se l ’ aspetta e a un ’ ora che non sa, lo punir à severamente e gli infligger à la sorte che meritano gli infedeli.

Beati quelli che il Signore trova a vegliare Sederanno alla MENSA di Dio

Il servo che, conoscendo la volont à del padrone, non avr à disposto o agito secondo la sua volont à, ricever à molte percosse; quello invece che, non conoscendola, avr à fatto cose meritevoli di percosse, ne ricever à poche. A chiunque fu dato molto, molto sar à chiesto; a chi fu affidato molto, sar à richiesto molto di pi ù».

Quello che abbiamo è di TUTTI Diamo molto, quando diamo quello che siamo Dopo dato TUTTO, Gesù, morto, siede nelle braccia della Madre

Signore, vogliamo vivere attenti alla tua costante venuta. Che il tuo passaggio accanto a noi ci prepari per il Giorno definitivo

Monache di S. Benedetto di Montserrat tbenetmontserrat. com/regina tbenetmontserrat. com/regina