1. Giovanni è un contadino.

2. Vive nel XIII secolo presso una città.

3. in un piccolo villaggio, vicino a un castello.

4. La sua casa, come quella degli altri abitanti, è composta di un unico grande locale diviso da un tramezzo: da un lato vive la famiglia, dall'altro gli animali.

5. Giovanni e la moglie accudiscono le bestie, curano l'orto

6. e lavorano i cambi seguendo il ritmo delle stagioni.

7. Questa mattina Giovanni ha deciso di andare in città a vendere delle uova e della verdura e si incammina lungo la strada.

8. finché arriva alle mura cittadine, sopra le quali svetta il campanile della cattedrale.

9. Varca le porte ed entra,

10. Quindi si dirige alla piazza del mercato

11. dove vede il suo amico Bruno, falegname e bottaio, che sta vendendo alcune botti che ha fabbricato

12. Terminati i loro affari, Bruno e Giovanni si dirigono verso casa di Bruno, camminano lungo i portici.

13. Sotto i portici vedono la bottega di un macellaio e Bruno compra della carne di maiale.

14. Poi vedono le botteghe di un sarto,

15. di un tintore,

16. di un fabbro

17. e di uno speziale.

18. Finalmente arrivano alla bottega di Bruno, dove incontrano suo figlio Lapo che sta lavorando.

19. Bruno spiega a Giovanni com'è fatta la sua casa

20. quindi gli mostra lo stemma della corporazione dei falegnami

21 e gli spiega cosa sono le corporazioni.

22. Poi invita Giovanni a pranzo e manda Lapo a prendere acqua alla fontana.

23. Quando Lapo torna, Bruno e Giovanni si sono sposati nella cucina

24. dove Fiammetta, la moglie di Bruno, sta cucinando una minestra di rape e farro.

25. Bruno mostra a Giovanni l'altro locale della casa, la camera da letto, con il grande letto per tutta la famiglia ed i cassettoni per riporre abiti e biancheria.

26. quindi Bruno e Giovanni tornano in cucina e si mettono a tavola.

27. Dopo pranzo Bruno e Giovanni escono e passeggiano sotto i portici,

28. finché arrivano alla piazza del Comune.

29. Bruno ne approfitta per spiegare a Giovanni com'è fatto il palazzo comunale e come funziona il governo cittadino.

30. Proseguendo, passano davanti al palazzo di un nobile, con le sue torri

31. davanti al quale due nobili stanno combattendo: Giovanni pensa che la vita in città non sia poi così sicura.

32. Intanto il cielo si sta facendo buio e Bruno teme che le guardie possano chiudere le porte della città.

33. Arrivano alla porta poco prima che venga chiusa

34. e si salutano, in mezzo alle altre persone che stanno lasciando la città.

35. Giovanni imbocca la strada che conduce al suo villaggio,

36. mentre nel cielo compaiono le prime stelle.