LA CHIESA E L’IMPERO
Dopo la resurrezione Gesù appare agli apostoli. La presenza fisica di Gesù in mezzo ai suoi si conclude con l’ascensione al cielo. Gli apostoli rimasti soli si riuniscono al cenacolo assieme a Maria in attesa della promessa di Gesù:non vi lascerò soli, invierò a voi lo spirito santo. Pentecoste:nascita della chiesa
Durante la festa di Pentecoste Gesù inviò lo Spirito Santo, sotto forma di fuoco, ai discepoli. Dopo questo avvenimento, gli apostoli cominciarono a parlare altre lingue e tutte le loro paure vengono cancellate e iniziarono a predicare il vangelo in tutto il mondo. In particolare, Pietro, venne sostenuto dallo Spirito Santo annuncia che Gesù è risorto davanti ai giudei.
Molti giudei, provenienti da altri paesi, venuti per la festa di Pentecoste erano presenti a Gerusalemme. Sentendo gli apostoli e il loro annuncio molti accettano l’ invito per farsi battezzare e per unirsi agli apostoli. Con l’evento della Pentecoste viene considerata la nascita della chiesa perché gli apostoli annunciando il vangelo iniziano a formare la comunità cristiana.
Il cristianesimo a Roma Il cristianesimo comincia quando il mediterraneo si diffonde nell’impero romano. Roma e la capitale ed è una città prestigiosa.
La città di Roma si contraddistingueva per i facili costumi. Il cristianesimo arriva a Roma grazie a ignoti missionari i romani ironizzano. Nel 42d.c. circa l’apostolo Pietro diventa il capo di questa comunità. La fede cristiana si rappresenta con una religione alternativa alla mentalità di vita, ai costumi lascivi e alla religiosità politeista. Però rispetta l’autorità civile.
I Motivi delle persecuzioni Di Samuele e Katia
L’impero romano erano un popolo molto devoto. L’impero voleva dai suoi sudditi che adorassero i loro dei, chi si rifiutava era accusato di ateismo, un reato molto grave in quanto si credeva che chi non adorava gli dei causava la loro ira e quindi carestie, guerre e altri disastri. I cristiani erano cittadini modello perché rispettavano tutte le leggi. Non adorando gli dei però erano accusati di empietà ed ateismo. Dato che sono discepoli di Gesù non possono credere negli altri Dei. Hanno uno stile diverso da quello del popolo romano, che li accusa di non fede verso di loro. Per questi motivi i cristiani cominciarono ad essere odiati.
Le principali accuse che vengono rivolte contro i cristiani sono: -delitto di ateismo -delitto di cannibalismo -delitto di incesto Queste calunnie provocarono ancora più odio contro i cristiani. I cristiani erano ritenuti colpevoli di tutti i mali dell’Impero.
Le Catacombe Giorgia Matteo
Le catacombe erano cimiteri sotterranei dove venivano seppelliti i morti. Le catacombe erano situate normalmente, al di fuori dalle città. Le catacombe, infatti, non erano luoghi segreti ma erano sicure perché tutti avevano paura a entrarci, e quindi, non ci andavano.
Ecco un’immagine di una Catacomba
LE PERSECUZIONI DEI CRISTIANI Camilla Giovanni
Le persecuzioni ai cristiani si sviluppano in tre periodi: prima fase (64-100), seconda fase ( ) e terza fase ( ). Nella prima fase Nerone incolpa i cristiani dell’incendio di Roma; anche l’imperatore Domiziano porta avanti forti persecuzioni. Nerone
Nella seconda fase diventano più feroci sotto l’imperatore Traiano e continuano con gli imperatori Antonio Pio, Marco Aurelio, Commodo, Settimo Severo e Massimo Trace. Traiano
Nella terza fase si arriva all’apice della violenza, infatti le persecuzioni, si estendono in tutto il territorio dell’impero. Il primo fu l’imperatore Decio, poi Valeriano ma più più feroce di tutti fu Diocleziano. Decio
I SIMBOLI DELLE CATACOMBE WERONIKA E DANIEL
Il buon pastore: E’ simbolo di Gesù,rappresenta cristo salvatore.
La nave: E’ simbolo della chiesa in viaggio sulle onde del mondo verso il porto della salvezza.
Il pesce: E’ simbolo di Gesù, in greco I-Ch-Th-U-S, cioè Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore. Insieme al pane, è simbolo dell’eucarestia.
La colomba: E’ il simbolo dell’ anima che è rappresentata col ramoscello d’ulivo. Può simboleggiare anche la pace o lo Spirito Santo.
L’orante Colui che prega. Simbolo dell’anima del defunto, rappresenta l’anima nella beatitudine alla presenza di Cristo.
Il pavone, simbolo della resurrezione e della vita eterna.
LA SVOLTA DI COSTANTINO MIRCO e MARA
Con Costantino si attua una svolta decisiva nella storia della Chiesa. Nel 313, con l’ editto di Milano, l’ imperatore pone fine alle persecuzioni e concede la libertà di culto ai Cristiani. Successivamente attua nel 380 l’ imperatore Teodosio con l’editto di Tessalonica dichiara il Cristianesimo religione ufficiale dell’ impero
Tuttavia, se la Chiesa un tempo era minacciata dalle persecuzioni, rischia di esserlo a causa dei privilegi. Inoltre, se da una parte si realizzano felici condizioni per l’ annuncio del Vangelo in tutta Europa, dell’altra Chiesa si ritrova incatenata all’impero diventandone uno strumento: gli imperatori stessi, più volte, si sentiranno autorizzati a intervenire nelle questioni interne della Chiesa.