I quaresima C Lc 4,1-13 Chiamati a scegliere, guidati dalla Parola…
Signore, la mia città è un deserto, il mio mondo è un deserto. E’ questo deserto peccaminoso che, con la tua Grazia, devo trasformare in giardino dove ogni mio fratello possa danzare la lieta canzone della libertà e della fraternità. Ma c’è anche un altro deserto, che devo costruire dentro di me, riducendo all’essenziale tutte le cose che fino ad ora ho creduto indispensabili, creandomi spazi di silenzio, ove è possibile ascoltare la tua Parola, con attenzione e senza distrazioni, che mi chiama alla conversione del cuore, alla preghiera più profonda, alla testimonianza più luminosa. Invia il tuo Santo Spirito perché, all’inizio di questo cammino quaresimale, possa fare chiarezza in me ed aprire il cuore al discernimento.
1 Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto 2 dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. 3 Allora il diavolo gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, dì a questa pietra che diventi pane”. 4 Gesù gli rispose: “Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo”. 5 Il diavolo lo condusse in alto e, mostrandogli in un istante tutti i regni della terra, gli disse: 6 “Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni, perché è stata messa nelle mie mani e io la do a chi voglio. 7 Se ti prostri dinanzi a me tutto sarà tuo”. 8 Gesù gli rispose: “Sta scritto: Solo al Signore Dio tuo ti prostrerai, lui solo adorerai”. 9 Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù; 10 sta scritto infatti: ai suoi angeli darà ordine per te, perché essi ti custodiscano; 11 e anche: essi ti sosterranno con le mani, perché il tuo piede non inciampi in una pietra”. 12 Gesù gli rispose: “È stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo”. 13 Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato.
Lc 3,21-22: Dio Padre proclama Gesù suo Figlio (3,21- 22) e gli indica la via del Servo (Is 42,1ss), seguita da Isacco (figlio “prediletto” di Abramo - Gen 22). Lc 3,23-38: la genealogia mostra che Gesù è anche figlio di Adamo; ed il suo cammino è esemplare per ogni uomo. Marco colloca le tentazioni tutte nel deserto, Luca le colloca in luoghi diversi. Con questo particolare vuol dire alla sua comunità che non esistono luoghi “protetti” e al riparo dalla tentazione. Lc 3,21-22: Dio Padre proclama Gesù suo Figlio (3,21- 22) e gli indica la via del Servo (Is 42,1ss), seguita da Isacco (figlio “prediletto” di Abramo - Gen 22). Lc 3,23-38: la genealogia mostra che Gesù è anche figlio di Adamo; ed il suo cammino è esemplare per ogni uomo. Marco colloca le tentazioni tutte nel deserto, Luca le colloca in luoghi diversi. Con questo particolare vuol dire alla sua comunità che non esistono luoghi “protetti” e al riparo dalla tentazione.
Gesù fa l’esperienza di: Adamo - umanità (Gen 3). Anche Gesù affronta il tentatore e ne esce vittorioso. Popolo d’Israele - Mosè: Deut. 8,2/Es 16,3b. Anche Gesù viene “guidato” dallo Spirito nel deserto, come lo è stato Israele, guidato dalla nube. Profeti: Ez 3,14 Missionari: Atti 8,26-40 Ogni figlio di Dio Gesù fa l’esperienza di: Adamo - umanità (Gen 3). Anche Gesù affronta il tentatore e ne esce vittorioso. Popolo d’Israele - Mosè: Deut. 8,2/Es 16,3b. Anche Gesù viene “guidato” dallo Spirito nel deserto, come lo è stato Israele, guidato dalla nube. Profeti: Ez 3,14 Missionari: Atti 8,26-40 Ogni figlio di Dio Sir 2,1 “Figlio, se ti prepari a servire il Signore, preparati alla TENTAZIONE”. Sir 2,1 “Figlio, se ti prepari a servire il Signore, preparati alla TENTAZIONE”.
* v. 1a Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito… Gesù, in piena coerenza/linea con il progetto del Padre (portare la salvezza agli uomini) fu «gettato» «guidato» nel luogo della prova (= tentazione). * v. 1b … nel deserto... Il deserto ha un carattere ambivalente. Luogo lontano dalle città/seduzioni viziose: permette di fare esperienza della VICINANZA di DIO! Luogo disabitato e desolato: …preferito dalle bestie feroci e dai demoni… luogo di lotta con le forze ostili. * v. 1a Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito… Gesù, in piena coerenza/linea con il progetto del Padre (portare la salvezza agli uomini) fu «gettato» «guidato» nel luogo della prova (= tentazione). * v. 1b … nel deserto... Il deserto ha un carattere ambivalente. Luogo lontano dalle città/seduzioni viziose: permette di fare esperienza della VICINANZA di DIO! Luogo disabitato e desolato: …preferito dalle bestie feroci e dai demoni… luogo di lotta con le forze ostili.
* v. 2 … per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. Tra Gesù e lo SPIRITO (protagonisti per realizzare il progetto di amore del Padre) si mette il “SATAN” - “DIÀBOLOS”. Lc 4, : calunniatore - divisore - colui che interrompe il dialogo; Quaranta giorni: Es 34,28; 1Re 19,1-89; Dt 8,2. * vv. 3.9 Allora il diavolo gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, dì a questa pietra che diventi pane”. …lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù”; I demòni sanno che Gesù è Figlio di Dio (Lc 4,41), la tentazione riguarda il modo di realizzare/manifestare il suo essere MESSIA. Una tentazione che… tornerà: Lc 22,70; 23,39; Mt 27,40. * v. 2 … per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. Tra Gesù e lo SPIRITO (protagonisti per realizzare il progetto di amore del Padre) si mette il “SATAN” - “DIÀBOLOS”. Lc 4, : calunniatore - divisore - colui che interrompe il dialogo; Quaranta giorni: Es 34,28; 1Re 19,1-89; Dt 8,2. * vv. 3.9 Allora il diavolo gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, dì a questa pietra che diventi pane”. …lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù”; I demòni sanno che Gesù è Figlio di Dio (Lc 4,41), la tentazione riguarda il modo di realizzare/manifestare il suo essere MESSIA. Una tentazione che… tornerà: Lc 22,70; 23,39; Mt 27,40.
Nei versetti la vera TENTAZIONE è quella di rispondere ai bisogni in maniera dia-bolica = che divide, rompe il progetto di Dio; la Parola di Dio = luce per attraversare/superare la tentazione; Gesù, presentato nella genealogia (Lc 3,38) come “figlio di Adamo”, qui è il NUOVO ADAMO vittorioso delle tentazioni avute dai progenitori. Nei versetti la vera TENTAZIONE è quella di rispondere ai bisogni in maniera dia-bolica = che divide, rompe il progetto di Dio; la Parola di Dio = luce per attraversare/superare la tentazione; Gesù, presentato nella genealogia (Lc 3,38) come “figlio di Adamo”, qui è il NUOVO ADAMO vittorioso delle tentazioni avute dai progenitori.
* v. 4 Gesù gli rispose: “Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo”. VIVERE di SOLO PANE: ridurre le aspirazioni, richiesta di potenza a proprio vantaggio, far miracoli per sé. * vv. 5 – 8 «…in alto …in un istante tutti i regni… SOLO AL SIGNORE… ti prostrerai, lui solo ADORERAI» …Potere/successo …subito …tutto! * v. 4 Gesù gli rispose: “Sta scritto: Non di solo pane vivrà l’uomo”. VIVERE di SOLO PANE: ridurre le aspirazioni, richiesta di potenza a proprio vantaggio, far miracoli per sé. * vv. 5 – 8 «…in alto …in un istante tutti i regni… SOLO AL SIGNORE… ti prostrerai, lui solo ADORERAI» …Potere/successo …subito …tutto! Mettere la propria vita/progetti nelle mani di Dio e al servizio degli altri
* vv Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù; sta scritto infatti: ai suoi angeli darà ordine per te, perché essi ti custodiscano; e anche: essi ti sosterranno con le mani, perché il tuo piede non inciampi in una pietra”. Gesù gli rispose: “È stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo”. Tentazione di forzare la mano di Dio supportata dalla “strumentalizzazione” della Parola di Dio (vv ). * vv Lo condusse a Gerusalemme, lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, buttati giù; sta scritto infatti: ai suoi angeli darà ordine per te, perché essi ti custodiscano; e anche: essi ti sosterranno con le mani, perché il tuo piede non inciampi in una pietra”. Gesù gli rispose: “È stato detto: Non tenterai il Signore Dio tuo”. Tentazione di forzare la mano di Dio supportata dalla “strumentalizzazione” della Parola di Dio (vv ).
* v. 13 Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato. Il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo (kairòs) OPPORTUNO. SATANA continua l’assalto (22,28; 11,16-20; 22,41-44; 23, 35-37: sulla CROCE). Gesù muore profondamente UNITO al PADRE: nelle tue mani… il mio SPIRITO! * v. 13 Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato. Il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo (kairòs) OPPORTUNO. SATANA continua l’assalto (22,28; 11,16-20; 22,41-44; 23, 35-37: sulla CROCE). Gesù muore profondamente UNITO al PADRE: nelle tue mani… il mio SPIRITO!
… nella tentazione decisi e impegnati a servire i VALORI che fanno VIVERE: il pane/Parola di Dio; il pane/Parola di Dio; la fede/abbandono nelle mani di Dio; la fede/abbandono nelle mani di Dio; il “servizio” come rifiuto del potere. il “servizio” come rifiuto del potere. il pane/Parola di Dio; il pane/Parola di Dio; la fede/abbandono nelle mani di Dio; la fede/abbandono nelle mani di Dio; il “servizio” come rifiuto del potere. il “servizio” come rifiuto del potere.
Preghiamo con Lc 4,1-13 Nel deserto, dove è stato lo Spirito a condurti, tu sperimenti fino in fondo, cosa significhi essere un uomo… Tu compi la scelta decisiva, a cui resterai fedele sempre anche nel giorno terribile in cui proprio tu, il Figlio, proverai cosa sia l’abbandono, la sofferenza profonda, la lacerazione del corpo e dell’anima, il tunnel oscuro della morte. Nel deserto, dove è stato lo Spirito a condurti, il tentatore ti suggerisce qualcosa di ben diverso da quello che il Padre ti chiede e lo fa in modo ipocrita, facendo appello proprio alla Scrittura e alla tua identità di Figlio di Dio. Nel deserto, dove è stato lo Spirito a condurti, tu sperimenti fino in fondo, cosa significhi essere un uomo… Tu compi la scelta decisiva, a cui resterai fedele sempre anche nel giorno terribile in cui proprio tu, il Figlio, proverai cosa sia l’abbandono, la sofferenza profonda, la lacerazione del corpo e dell’anima, il tunnel oscuro della morte. Nel deserto, dove è stato lo Spirito a condurti, il tentatore ti suggerisce qualcosa di ben diverso da quello che il Padre ti chiede e lo fa in modo ipocrita, facendo appello proprio alla Scrittura e alla tua identità di Figlio di Dio. Nel deserto, dove tu oggi ci hai condotto, tu chiedi anche a noi di affrontare le stesse prove con la tua stessa fiducia. Anche noi Gesù, abbiamo fame, ma non solo fame di cibo… Abbiamo fame di amicizia, fame di compagnia, fame di accoglienza, fame di solidarietà, fame della Tua Parola… Anche noi proviamo la tentazione del gesto spettacolare che permette una rapida popolarità; dal profondo della nostra povertà donaci di riconoscere il pericolo dell’idolatria, quando il potere non è più uno strumento, ma un idolo che ingoia tutto… Aiutaci ad affidarci interamente a Te e all’unica Parola capace di colmare l’esistenza di ciascuno. Nel deserto, dove tu oggi ci hai condotto, tu chiedi anche a noi di affrontare le stesse prove con la tua stessa fiducia. Anche noi Gesù, abbiamo fame, ma non solo fame di cibo… Abbiamo fame di amicizia, fame di compagnia, fame di accoglienza, fame di solidarietà, fame della Tua Parola… Anche noi proviamo la tentazione del gesto spettacolare che permette una rapida popolarità; dal profondo della nostra povertà donaci di riconoscere il pericolo dell’idolatria, quando il potere non è più uno strumento, ma un idolo che ingoia tutto… Aiutaci ad affidarci interamente a Te e all’unica Parola capace di colmare l’esistenza di ciascuno.