AoE - iScsi Come esportare un file o un disco in rete Configurazione della parte server (target) Configurazione della parte client (initiator)

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AoE - iScsi Come esportare un file o un disco in rete Configurazione della parte server (target) Configurazione della parte client (initiator)

AoE Protocollo non instradabile Visibile solo sul dominio di brodcast Molto semplice Bassissima sicurezza Chi può accedere Chi no

AoE Verifica che il kernel possa usare il modulo aoe: # grep ATA_OVER /boot/config-`uname -r` CONFIG_ATA_OVER_ETH=m # modprobe aoe #tail /var/log/syslog Oct 10 11:54:07 host kernel: aoe: aoe_init: AoE v22 initialised.

AoE Target Il pacchetto necessario è solo vblade server:/# apt-get install vblade server:/# vbladed 0 1 eth0 /dev/hdb1 Vbladed permette di far girare in background il comando per espoertare il disco.

AoE Initiator Il pacchetto necessario è aoetools client:/# apt-get install aoetools client:/# aoe-discover client:/# aoe-stat e GB eth0 up

AoE Initiator Ora possiamo usare il disco e0.1 client:/# ls -al /dev/etherd/ total 4 drwxr-xr-x 2 root root :30. drwxr-xr-x 16 root root :30.. c-w--w root disk 152, :30 discover brw-rw root disk 152, :30 e0.1 cr--r root disk 152, :30 err c-w--w root disk 152, :30 interfaces -rw-r--r-- 1 root root :00 revalidate

iScsi Protocollo instradabile Visibile via Internet Abbastanza semplice Sicurezza per disco Chi può accedere e chi no (IP) Uso di utente e password

iScsi Target Il pacchetti necessari sono: Iscsitarget iscsitarget-modules-`uname -r` # aptitude install iscsitarget iscsitarget-modules-`uname -r` Impostiamo nel file /etc/default/iscsitarget ISCSITARGET_ENABLE=true Ora creiamo un LV oppure anche un file: # mkdir /storage # dd if=/dev/zero of=/storage/lun1.img bs=1024k count=20000

iScsi Target Ora editiamo o creiamo il file /etc/ietd.conf commentando tutto ed aggiungendo in coda: Target iqn org.acme:storage.lun1 IncomingUser someuser secret OutgoingUser Lun 0 Path=/dev/vg0/storage_lun1,Type=fileio Alias LUN1 #MaxConnections 6 "iSCSI Qualified Name" ha la seguente forma: iqn.yyyy-mm. [:identifier] Note: - Il significato di iqn è spiegato bene su wikipedia. - Se non voglio autenticazione basta non inserire utente e la pwd nella direttiva IncomingUser.

iScsi Target Ora inseriamo nel file /etc/initiators.allow da quali indirizzi IP si può accedere al disco condiviso: iqn org.acme:storage.lun /8 Avviamo ora il servizio: /etc/init.d/iscsitarget start

iScsi Initiator In pacchetto che serve sul client è open-iscsi # aptitude install open-iscsi Modifichiamo la seguente riga nel file di configurazione /etc/iscsi/iscsid.conf # node.startup = automatic Facciamo ripartire il servizio: # /etc/init.d/open-iscsi restart

iScsi Initiator Scopriamo il disco condiviso: # iscsiadm -m discovery -t st -p :3260,1 iqn org.acme:storage.lun1 Salviamone la configurazione in /etc/iscsi/node/ # iscsiadm -m node :3260,1 iqn org.acme:storage.lun1 Agganciamo il disco # iscsiadm -m node --targetname "iqn org.acme:storage.lun1" -- portal " :3260" –login Sganciamo il disco # iscsiadm -m node --targetname "iqn org.acme:storage.lun1" -- portal " :3260" –logout

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Licenza della presentazione Autore: Gianni Caldonazzi Licenza: Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License Info: