Assolutismo Presentazione di Angela Feracin e Sofia Zambon
La monarchia assoluta Prussia Russia Francia di Luigi XIV Concezione patrimoniale dello Stato Idea del sovrano come potente signore della guerra e supremo dispensatore di giustizia Esaltazione simbolica del potere monarchico Valorizzazione della corte e della burocrazia regia Sacralità della figura del re Ridimensionamento o eliminazione totale delle autonomie cetuali
La Francia di Luigi XIV (1643-1715)
Assunzione personale del controllo degli organi del governo dopo la morte del cardinale Mazzarino (1661) Per governare il suo regno si fa aiutare da ministri e funzionari provenienti dalla borghesia e dalla classe della Noblesse de robe, uomini più colti e preparati dei nobili Tentativo di allentare le tensioni provocate dal ridimensionamento dell’autonomia dei vari ceti e di far fronte alle crescenti ambizioni dei borghesi e dei nobili minori
Preoccupazioni per la nobiltà di spada e le loro ambizioni Perfezionamento del sistema della corte Costruzione di una nuova reggia a Versailles dove ospitare tutti i nobili di maggior livello Sicurezza del sovrano e del suo potere Messa in scena d'un teatro di potere > nascita del nomignolo di Re Sole
Sul piano culturale Luigi XIV si fa promotore e controllore della produzione artistica e scientifica Accademie reali Ufficio di censura
Esaltazione della sacralità del sovrano Obiettivo di unificare e ricondurre a sé l’esercizio stesso della religione 1682 > Dichiarazione dell’indipendenza della Chiesa cattolica di Francia dal potere del Papa 1685 > Editto di Fontainebleau che prevede l’espulsione dei calvinisti per imporre l’uniformità religiosa > duro colpo all’economia del paese dopo l’abbandono della Francia da parte dei fedeli calvinisti appartenenti alla classe degli artigiani e professionisti
L'economia di Colbert Politica del mercantilismo con introduzione di dazi protettivi Nuovi standard per i prodotti artigianali Concessione di monopoli a singoli o gruppi di imprenditori Sussidi statali volti ad ampliare i cantieri navali Fondazione della Compagnia statale per la produzione di vetri e specchi Fondazione della Compagnia delle Indie Orientali e quella delle Indie Occidentali (1664)
La politica di espansione territoriale Ampliamento dei possedimenti e dell’influenza sugli altri Stati Riordinamento e ampliamento dell’esercito > lievitazione della pressione fiscale Francia e Spagna (dopo la guerra di successione 1702-1714) Austria + Gran Bretagna + Provincie Unite + Prussia + Portogallo + Ducato di Savoia + Principati tedeschi VS
La Russia
1613> Elezione dello zar Michele Romanov (appartenente alla classe dei boiari) Attenuazione delle tensioni interne Ricompattamento del fronte nobiliare, composto dalla nobiltà dei boiari e dai funzionari statali nobili Utilizzo dello Zemsky Sobor (l’assemblea dei ceti) per manifestare i comuni intendimenti del nuovo fronte nobiliare
1649> salita al trono di Alessio I Approvazione del Codice civile e penale: Espressione degli interessi diretti di tutti i gruppi nobiliari Introduzione definitiva della Servitù della gleba Imposizione di limiti alla libertà di spostamento di mercanti e artigiani Irrigidimento delle strutture sociali e aumento della pressione fiscale
La crescente tensione sfocia in un rivoluzione dei cosacchi di dei contadini guidata da Stenka Racines (1670-1671) Sedazione della rivolta grazie all'esercito dello zar Rafforzamento del rapporto tra la classe nobiliare e lo zar
1689> Salita al trono di Pietro I il Grande Ispirazione ai modelli comportamentali e istituzionali dell’Europa occidentale Potenziamento dell’esercito Ristrutturazione del prelievo fiscale Controllo della Chiesa ortodossa Abolizione degli organismi di rappresentanza cetuale Riorganizzazione della nobiltà Creazione di un'unica nobiltà territoriale e di servizio
1722> Emanazione della Tavola dei ranghi: obbligo per la nobiltà di ricoprire incarichi nella pubblica amministrazione, adesso aperta anche ai non nobili Inizio di un processo di centralizzazione assolutistica > spostamento della capitale a San Pietroburgo Repressione di ogni resistenza o dissenso > uccisione di Alessio (unico figlio di Pietro I) che provoca una crisi di successione
La Prussia
Elettorato del Brandeburgo (prima metà del XVII) > sotto la reggenza del principe Federico Guglielmo di Hohenzollern (detto il Grande Elettore) Rafforzamento dell’esercito > rinnovo del piano per il prelievo fiscale Considerazione dei contadini come servi della gleba Conferma delle giurisdizioni feudali dei nobili Proibizione a un non nobile di acquistare un possedimento nobiliare Conferma delle esenzioni fiscali per la nobiltà Modello dell’assolutismo prussiano: appoggio al sovrano dei nobili feudali (gli Junker) in cambio della conferma di giurisdizioni e privilegi
1701 > Sale al trono Federico I con il titolo di Re di Prussia 1713 > Sale al trono Federico Guglielmo I Politica basata sull’assolutismo francese: Potenziamento dell’esercito Politica economica mercantilistica Finanziamento di dighe per l’irrigazione, bonifiche delle paludi e dislocamento delle zone incolte
Tre fondamentali divisioni amministrative centrali Il Kabinettsministerium >supervisione degli affari esteri Il Consiglio di giustizia > supervisione del sistema giudiziario, religioso ed educativo Il Direttorio generale > supervisione dell’esercito, della polizia, dell'economia e della finanza > ogni divisione ha poi articolazioni amministrative locali controllate dai nobili feudatari che sono vincolati al re da un rapporto di assoluta fedeltà > la borghesia si concentra soprattutto nelle città dove gode di pochi privilegi > i contadini sono sottoposti al ferreo controllo dei signori locali
Lo stato asburgico
con la guerra dei 30 anni non riescono ad imporre la loro egemonia nell’Europa centrale gli Asburgo creano una vera e propria élite di nobili funzionari,molto riconoscenti agli Asburgo perché a loro devono le proprietà terriere che possiedono che sono terre espropriate ai nobili che sono state redistribuite adottano la strategia di imporre il cattolicesimo come unica confessione delle loro terre,questo causa numerose ribellioni in Boemia e in Ungheria dove la resistenza alla cattolicizzazione si unisce alle inquietudini contadine.
MONARCHIE SPAGNA: è messo a dura prova sia dalle ribellioni in Portogallo,Catalogna e Napoli sia da una serie di colpi di stato,facilitati dall’evanescenza di Carlo secondo (di incerta salute fisica e mentale), la mancanza di una guida politica sicura fa sì che la Spagna sia la potenza più esposta alle mire espansionistiche di Luigi quattordicesimo. POLONIA:la nobiltà in Polonia è dotata di un notevole potere che condiziona l’azione dei sovrani che cingono la corona non per successione ereditaria, ma per la designazione elettiva per la Dieta dei nobili.L’articolazione bicamerale della Dieta era divisa in Senato(camera della maggiore nobiltà) e camera di Nunzi (riservata alla minore nobiltà) UNGHERIA: rivolte nel 1678 e nel 1703, le élite ungheresi sono costrette ad accettare l’ereditarietà della monarchia asburgica,in cambio ottengono il riconoscimento di un’ampia autonomia nelle amministrazioni locali.
CICLI DI GUERRA TRA 600’ E 700’ In Europa centro-occidentale a causa della politica estera aggressiva di Luigi quattordicesimo. In Europa nord-orientale e segna l’ascesa della Russia al rango di potenza internazionale. Riguarda l’area sud orientale del continente europeo,l’Impero ottomano appoggia gli ungheresi in rivolta con gli Asburgo, la guerra si conclude con la pace di Belgrado del 1739 quando l’Impero ottomano si riprende la Serbia settentrionale e Belgrado che prima erano nelle mani degli Asburgo. E’ dovuto all’ostilità tra gli Asburgo e i Borbone di Francia,per l’egemonia sulle aree più deboli del continente(la Polonia,l’area tedesca e quella italiana.
CONSEGUENZE DELLE GUERRE DI LUIGI QUATTORDICESIMO La Francia si assicura il territorio della Lorena e la Spagna si colloca sui troni di Parma,Napoli e Sicilia. gli Asburgo si ampliano fino ai Balcani e verso la Penisola italiana. alla Gran Bretagna viene riconosciuta la supremazia coloniale sulla francia e si assicura lo stretto di Gibilterra e Minorca. la Polonia scompare dalla carta politica d’Europa perchè i suoi territori vengono spartiti fra prussia,Austria e Russia. l’impero ottomano perde territori nel centro Europa e ad est del Mar Nero. la penisola italiana e la Germania sono molto frammentate.
LA PENISOLA ITALIANA TRA 1700 E 1800 Dopo la pace di Aquisgrana nel 1748,le aree più importanti politicamente sono 3: Regno di Sardegna Lo stato di Milano e il Gran ducato di Toscana Il regno di Napoli e Il Ducato di Parma
REGNO DI SARDEGNA Vittorio amedeo secondo di Savoia vuole razionalizzare le entrate fiscali,in modo da mantenere un esercito efficiente negli armamenti. Viene introdotta la figura degli intendenti,funzionari spesso di origini borghesi,grazie a loro venne compiuta l’opera del catasto cioè descrizione e valutazione di proprietà terriere e immobiliari. nel 1723 e nel 1729 vengono introdotte le Regie Costituzionali che fanno sì che si eliminino i tribunali che non dipendono dal sovrano. nel 1726-1727 vengono stipulati dal pontefice i Concordati che iniziano a limitare i privilegi di cui godeva il clero,vieta inoltre agli ordini religiosi di gestire scuole secondarie,mentre si avvia una rete di scuole controllate dallo stato.
STATO DI MILANO era controllato da Vienna,che cerca di limitare i privilegi dei quali aveva goduto il clero fin’ora. nel 1718 viene preparato il catasto cioè l’inventario generale delle proprietà immobiliari nel 1760 entra in vigore il principio di tassazione uguale per tutti i proprietari,con l’eccezione delle proprietà ecclesiastiche che continuano a godere di privilegi.
GRAN DUCATO DI TOSCANA era governato da un consiglio di reggenza,formato da membri nominati da Francesco Stefano di Lorena. si vuole rimodellare il profilo della nobiltà e limitare le prerogative ecclesiastiche. le prerogative ecclesiastiche sono colpite da norme che imitano l’azione dell’inquisizione e da una legge con cui si stabilisce che ogni tipo di donazione effettuata da privati a beneficio di enti ecclesiastici debba essere approvata dal Consiglio di reggenza.
REGNO DI NAPOLI Anche nel Regno di Napoli si vuole ridimensionare i privilegi degli ecclesiastici,nel 1741 venne firmato un concordato con papa Benedetto quattordicesimo che prelude all’abolizione del tribunale del Sant’Uffizzio. A Napoli e in Sicilia i feudi nobiliari restano un’istituzione diffusa.
LA REPUBBLICA DI VENEZIA E LO STATO PONTIFICIO La Repubblica di Venezia era in una ragione di neutralità che al momento era in grado di preservare l’autonomia o come lo stato pontificio,in ragione del prestigio spirituale del pontefice sovrano.