Padova, 11 marzo 2009 I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI): Legislazione, sviluppi e carenze a seguito dell’introduzione del Testo Unico Padova,

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Padova, 11 marzo 2009 I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI): Legislazione, sviluppi e carenze a seguito dell’introduzione del Testo Unico Padova, 11 marzo 2009 Dott. Michele Checchin

Padova, 11 marzo 2009 Il Titolo IV del d.lgs.626/94 è stato ripreso in toto dal Titolo III del d.lgs.81/2008 salvo alcune precisazioni: L’allegato VIII è diviso in 4 parti 1. Schema indicativo per l’inventario dei rischi ai fini dell’impiego di attrezzature di protezione individuale e corrisponde all’Allegato III del d.lgs.626/94 (con qualche aggiornamento grafico) 2. Elenco indicativo e non esauriente delle attrezzature di protezione individuale: corrispondente all’allegato IV del d.lgs. 626/94 3. Elenco indicativo e non esauriente delle attività e dei settori di attività per i quali può rendersi necessario mettere a disposizione attrezzature di protezione individuale: corrispondente all’allegato V del d.lgs.626/ Indicazioni non esaurienti per la valutazione dei dispositivi di protezione individuale: di nuovo inserimento

Padova, 11 marzo 2009 Perché un incontro sui Dispositivi di Protezione Individuali? Art.35 del D.Lgs.81/2008 “Riunione periodica” Nel corso della riunione il datore di lavoro sottopone all’esame dei partecipanti: C) i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l’efficacia dei dispositivi di protezione individuale; Art.15 del D.Lgs.81/2008 “Misure generali di tutela” priorità di alcune misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori su altre I Dispositivi di Protezione Individuale sono uno degli aspetti che è richiesto affrontare quando si organizza la gestione della sicurezza in azienda

Padova, 11 marzo 2009 Perché un incontro sui Dispositivi di Protezione Individuali? I Dispositivi di Protezione Individuale sono uno degli aspetti che è richiesto affrontare quando si organizza la gestione della sicurezza in azienda La gestione dei DPI è un processo che deve svilupparsi secondo le seguenti fasi: Scelta delle caratteristiche tecniche, di comfort ed ergonomiche in funzione dei rischi e dell’idoneità dell’utilizzatore; Formazione/addestramento degli utilizzatori; Verifica dell’utilizzo da parte degli operatori; Manutenzione/sostituzione/igienizzazione.

Padova, 11 marzo 2009 Le linee guida dello SPISAL (*) identificano 4 processi “minimi” per organizzare la sicurezza in azienda: 1. Gestione infortuni, incidenti, comportamenti pericolosi, azioni correttive e preventive; 2. Gestione dei DPI; 3. Gestione formazione, informazione e addestramento; 4. Gestione della manutenzione. (*) “Linee di indirizzo per la valutazione dell’organizzazione aziendale della sicurezza”, Regione Veneto, anno 2007

Padova, 11 marzo 2009 manuali, istruzioni per l’uso di macchine, attrezzature, dispositivi di protezione individuale (DPI) forniti dai costruttori; informazioni sui processi produttivi; schemi organizzativi; norme interne e procedure operative; piani di emergenza. Il Protocollo Confindustria – Inail “LAVOROSICURO” prevede che tra la documentazione aziendale necessaria a mantenere un sistema di gestione efficiente siano presenti:

Padova, 11 marzo 2009 La gestione della sicurezza in azienda ha una valenza, oltre che di tipo tecnico, sempre di più anche di tipo organizzativo e gestionale. Nella convinzione che l’ottimizzazione delle procedure tecniche ed organizzative non può prescindere dall’ottimizzazione dell’aspetto economico della sicurezza, Confindustria Padova ha sviluppato nel 2008 il progetto “Strumenti di contabilità per la gestione della sicurezza in azienda”, con il contributo della Camera di Commercio di Padova.

Padova, 11 marzo 2009 Infatti la gestione della sicurezza in azienda comporta, come ogni altra attività aziendale, dei costi diretti ed indiretti che devono essere gestiti correttamente: adeguamento di impianti; utilizzo dei DPI; attuazione di SGS; formazione del personale; ecc. costi di manutenzione; acquisto dei DPI; costi di consulenza e gestione; costo dei corsi e dei materiali; ore uomo, ecc.

Padova, 11 marzo 2009 Al termine del progetto sono state prodotte le Linee guida per la contabilità applicata alla gestione della sicurezza in azienda. Per chi volesse consultare il documento, questo è disponibile online e inoltre viene gratuitamente distribuito c/o la nostra sede.

Padova, 11 marzo 2009 Vi segnaliamo illinka cui scaricare i risultati dell’indagine: In basso a destra: 3 I risultati 3 i risultati:

Padova, 11 marzo 2009 GRAZIE PER L’ATTENZIONE