In questa Esortazione, desidero… indicare vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni” (EG, n. 1). La «Evangelii Gaudium» (in italiano: «La gioia del Vangelo») è un documento di papa Francesco, scritto alla fine dell’Anno della Fede ( ), che era stato aperto da papa Benedetto.
Comunità Pastorale «Santi Gottardo e Giovanni Paolo II» anno pastorale “La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia (EG, n. 1).“La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia (EG, n. 1).
Il Vangelo (…) invita con insistenza alla gioia. Il libro degli Atti degli Apostoli narra che nella prima comunità «prendevano cibo con letizia» (2,46). Dove i discepoli passavano «vi fu grande gioia» (8,8) (EG, n. 5).Il Vangelo (…) invita con insistenza alla gioia. Il libro degli Atti degli Apostoli narra che nella prima comunità «prendevano cibo con letizia» (2,46). Dove i discepoli passavano «vi fu grande gioia» (8,8) (EG, n. 5).
“Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo o situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso il suo incontro personale con Gesù Cristo… Non c’è motivo per cui qualcuno possa pensare che questo invito non sia per lui, perché nessuno è escluso dalla gioia portata dal Signore” (EG, n. 3).“Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo o situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso il suo incontro personale con Gesù Cristo… Non c’è motivo per cui qualcuno possa pensare che questo invito non sia per lui, perché nessuno è escluso dalla gioia portata dal Signore” (EG, n. 3).
“Chi rischia, il Signore non lo delude, e quando qualcuno fa un piccolo passo verso Gesù, scopre che Lui già aspettava il suo arrivo a braccia aperte” (EG, n. 3).“Chi rischia, il Signore non lo delude, e quando qualcuno fa un piccolo passo verso Gesù, scopre che Lui già aspettava il suo arrivo a braccia aperte” (EG, n. 3).
La Chiesa non cresce per proselitismo, ma «per attrazione» (EG, n. 14).La Chiesa non cresce per proselitismo, ma «per attrazione» (EG, n. 14). “E’ vitale che oggi“E’ vitale che oggi la Chiesa esca ad annunciare il Vangelo a tutti, in tutti i luoghi, in tutte le occasioni, senza indugio, senza repulsioni e senza paura” (EG, n. 23). La comunità evangelizzante… accorcia le distanze (EG, n. 24).La comunità evangelizzante… accorcia le distanze (EG, n. 24).
Nel cammino diocesano Alla fine del Giubileo
Comunità Pastorale «Santi Gottardo e Giovanni Paolo II» anno pastorale Scola: «Fin dall'inizio del mio ministero di pastore nella Chiesa ambrosiana ho voluto riprendere con voi i pilastri della vita cristiana, evocati negli Atti degli Apostoli (2,42- 47). Come potremmo, infatti, affrontare in modo costruttivo la situazione del tutto inedita nella quale ci troviamo immersi, se non siamo «perseveranti nell' insegnamento degli apostoli »? Come offrire una presenza significativa e aperta a 360° nella società plurale se non siamo radicati nella comunione tra noi come «tensione a condividere con tutti i fratelli la propria esistenza perché abbiamo in comune Cristo stesso (4)»? E come sarà possibile la comunione tra noi se non siamo assidui «nello spezzare il pane e nelle preghiere», nell' Eucaristia, illuminata dalla Parola di Dio? Da tutto ciò scaturisce la passione missionaria tesa a condividere la propria esistenza con tutti» (n. 3).
Comunità Pastorale «Santi Gottardo e Giovanni Paolo II» anno pastorale Scola: «La verifica a cui siamo tutti chiamati è la modalità concreta a partire della quale assumere l'indicazione ad "uscire" che il Papa richiama continuamente alla Chiesa (…). Siamo così portati al cuore del messaggio della Evangelii Gaudium di papa Francesco. (…) Riprendere questo testo programmatico del suo pontificato, vogliamo innanzitutto verificare che le nostre comunità abbiamo veramente il baricentro in questa apertura missionaria costitutiva. (…) In questa prospettiva si smitizza ogni sterile divisione tra "lontani" e "vicini": siamo invitati a proporre l'incontro con Cristo ad ogni persona, di cui condividiamo «le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce (20)».
L’espressione-chiave dell’anno: La gioia del Vangelo Fare il bene mi fa bene?! Mi domando se fare il bene mi dia gioia…
La gioia??
L’espressione-chiave dell’anno: La gioia del Vangelo « Io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza » (Gv 10,10). « Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena » (Gv 15,11).
Poggiati sui pilastri della vita ecclesiale Gli Atti degli Apostoli (At 2, ) descrivono la vita della prima comunità cristiana: « Erano perseveranti nell’ insegnamento degli apostoli e nella comunione, nello spezzare il pane e nelle preghiere. Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune ; vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di ciascuno. Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati».
Parola (1° giovedì meditazione – 3° giovedì catechesi) l’annuncio del Vangelo e della formazione catechetica. Preghiera (2° giovedì adorazione) la liturgia e la preghiera personale. Prossimo (4° giovedì testimonianza) i rapporti fraterni e i servizi verso i bisognosi. col desiderio che altri siano raggiunti dalla Gioia del Vangelo! Poggiati sui pilastri della vita ecclesiale
a metà settimana tra domenica e domenica una serata facile da ricordare… e da tenere libera! un appuntamento sicuro modalità differenti, per un itinerario su più fronti e per assecondare il bisogno formativo di ciascuno un clima fraterno tra adulti interventi di qualità volàno di tante altre cose, seguendo la creatività Ogni giovedì sera
ottobre giovedì 6 – meditazione Fogliaro giovedì 13 - adorazione eucaristica e preghiera personale Rasa San Gottardo giovedì 20 – catechesi - introduzione al tema “La gioia del vangelo” Sala Kolbe giovedì 27 – testimonianza auditorium Sant’Ambrogio novembre giovedì 3 – meditazione Fogliaro giovedì 10 - adorazione eucaristica e preghiera personale Rasa San Gottardo Tempo di Avvento: iniziative specifiche.
Ogni giovedì sera gennaio giovedì 12 – meditazione, adorazione eucaristica e preghiera personale Rasa San Gottardo giovedì 19 – catechesi - Sala Kolbe giovedì 26 – testimonianza - auditorium Sant’Ambrogio febbraio giovedì 2 – meditazione - Fogliaro giovedì 9 - adorazione eucaristica e preghiera personale Rasa San Gottardo giovedì 16 – catechesi - Sala Kolbe giovedì 23 – testimonianza - auditorium Sant’Ambrogio Tempo di Quaresima: iniziative specifiche.
Ogni giovedì sera aprile giovedì 20 – catechesi - Sala Kolbe giovedì 27 – testimonianza - auditorium Sant’Ambrogio maggio giovedì 4 – meditazione - Fogliaro giovedì 11 - adorazione eucaristica e preghiera personale Rasa San Gottardo giovedì 18 – catechesi - Sala Kolbe giovedì 25 – testimonianza - auditorium Sant’Ambrogio giugno giovedì 1 – meditazione - Fogliaro giovedì 8 - adorazione eucaristica e preghiera personale Rasa San Gottardo
pilastro Preghiera - Liturgia pilastro Preghiera - Liturgia tutte le domeniche siamo INVITATI dal Signore Gesù a celebrare l’EUCARESTIA accolti dal suo amore pasquale in comunione coi fratelli e le sorelle presso ogni parrocchia tutti i giorni (vicino all’orario delle messe) ci è data la possibilità di RICONCILIARCI con Dio e coi fratelli nel sacramento della CONFESSIONE presso ogni parrocchia
pilastro Parola di Dio pilastro Parola di Dio Avvento (novembre-dicembre) e Quaresima (febbraio-marzo) ASCOLTIAMO Gesù nel vangelo di Matteo nelle sue parabole una volta alla settimana, nelle case cerca la casa più vicina alla tua! tutti i venerdì sera ASCOLTIAMO Gesù nel vangelo della domenica ci prepariamo alle letture della messa presso la parrocchia Kolbe
pilastro Prossimo pilastro Prossimo tutti i giorni (!) sono attivi tra noi GRUPPI che si occupano di coloro che vivono SITUAZIONI DI PARTICOLARE BISOGNO: malati, anziani, poveri; è possibile dare una mano presso ogni parrocchia
pilastro Prossimo pilastro Prossimo si sta creando un GRUPPO di volontari che seguano le esperienze di ACCOGLIENZA dei MIGRANTI attive nella città di Varese, al fine di sensibilizzare tutti e collaborare dove è possibile. Tutti possono collaborare!
pilastro Prossimo pilastro Prossimo molte altre proposte di incontro e di vita fraterna: - l’accompagnamento dei GENITORI del catechismo, delle società sportive e degli scout - i pranzi comunitari - pranzi di gruppo presso ogni parrocchia
pilastro Prossimo pilastro Prossimo molte altre proposte di annuncio del vangelo: - la visita natalizia alle famiglie - la visita ai malati nelle case e negli ospedali - l’ascolto della vita dei missionari - gli eventi culturali: concerti, mostre, testimonianze presso ogni parrocchia
pilastro Prossimo – Parola di Dio pilastro Prossimo – Parola di Dio il terzo sabato di ogni al mese si ritrovano i CONIUGI che desiderano vivere una esperienza spirituale come famiglia: ore 19.00: ritrovo – ascolto del vangelo ore 19.30: dialogo di coppia e in gruppo ore 20.30: cena fraterna sarà attivo un servizio di animazione per i figli presso la parrocchia Kolbe
pilastro Parola di Dio - Prossimo pilastro Parola di Dio - Prossimo da novembre a giugno il Percorso Verso il Matrimonio: otto domeniche (pranzo-pomeriggio o pomeriggio-cena) accompagnati da una équipe composta da un prete e da coppie-guida presso la parrocchia Kolbe
Porta un amico: più siamo più gioia vibra tra noi!