Uno stuolo di cammelli ti invaderà, dromedari di Madian e di Efa, tutti verranno da Saba, portando oro e incenso e proclamando le glorie del Signore. Uno stuolo di cammelli ti invaderà, dromedari di Madian e di Efa, tutti verranno da Saba, portando oro e incenso e proclamando le glorie del Signore. Is 60, 6

I cristiani fanno pensare ai Magi che hanno cominciato contemplando l’immensità dei cieli e sono finiti in quell ‘oscuro buco che si chiamava Betlemme! I cristiani fanno pensare ai Magi che hanno cominciato contemplando l’immensità dei cieli e sono finiti in quell ‘oscuro buco che si chiamava Betlemme! DIORAMA – PONTE S.PIETRO

Davanti alle dimensioni dell’universo cos’è la grotta di Betlemme? Davanti alle dimensioni dell’universo cos’è la grotta di Betlemme?

E cos’è il Cattolicesimo, davanti al numero delle Religioni esistenti e che potranno esistere in futuro, da pretendere di essere l’unico LUOGO dove poter incontrare veramente DIO? E cos’è il Cattolicesimo, davanti al numero delle Religioni esistenti e che potranno esistere in futuro, da pretendere di essere l’unico LUOGO dove poter incontrare veramente DIO?

L’Epifania è sempre, ogni anno, una conclusione importante: alla fine delle feste di Natale, la conclusione è sempre la stessa, ed è una domanda. La domanda dei Magi: «Dov’è?». L’Epifania è sempre, ogni anno, una conclusione importante: alla fine delle feste di Natale, la conclusione è sempre la stessa, ed è una domanda. La domanda dei Magi: «Dov’è?». PRESEPI DI PEDRENGO – RISOLI VALENTINO

Meinster Ekkart, un mistico medievale, vede nell’episodio dei Magi il «natale dell’anima»: la nascita del credente in Dio e di Dio nel credente. E’ una nascita graduale, in cinque tappe: Meinster Ekkart, un mistico medievale, vede nell’episodio dei Magi il «natale dell’anima»: la nascita del credente in Dio e di Dio nel credente. E’ una nascita graduale, in cinque tappe:

(= stare-con-le-stelle, in lat. «sidera») Con-siderare (= stare-con-le-stelle, in lat. «sidera») dell’intelligenza che cerca il proprio destino, Con-siderare (= stare-con-le-stelle, in lat. «sidera») dell’intelligenza che cerca il proprio destino,

la propria stella, che non si accontenta di quel che ha, che de-sidera (= cercare –nelle-stelle). la propria stella, che non si accontenta di quel che ha, che de-sidera (= cercare –nelle-stelle).

E’ l’uomo che rimane capace o ridiventa capace di ascoltare i desideri profondi del suo cuore: il bisogno di una vita che non finisca. E’ l’uomo che rimane capace o ridiventa capace di ascoltare i desideri profondi del suo cuore: il bisogno di una vita che non finisca.

CARPACCIO – LA PREDICAZIONE DI S. STEFANO La Scrittura, che dà un volto all’oggetto della tua ricerca,. ti rivela Colui che stai cercando. La Scrittura, che dà un volto all’oggetto della tua ricerca,. ti rivela Colui che stai cercando.

Ti dice che la tua domanda così radicale non è assurda né illegittima, che la risposta c’è. Ti dice che la tua domanda così radicale non è assurda né illegittima, che la risposta c’è.

La gioia del cuore: cioè quel tipo di sorpresa, di giudizio positivo e commosso che davanti a certi incontri, a certe esperienze, ti fa dire: « ecco: era proprio questa la risposta che cercavo per me, per la mia vita: questo è ciò che fa per me ». La gioia del cuore: cioè quel tipo di sorpresa, di giudizio positivo e commosso che davanti a certi incontri, a certe esperienze, ti fa dire: « ecco: era proprio questa la risposta che cercavo per me, per la mia vita: questo è ciò che fa per me ».

BOUCHER L’incontro, l’adorazione: la scoperta del Dio immenso in quel piccolo bambino, la scoperta della Divinità nella carne povera e debole con cui ti si presenta (la Chiesa). L’incontro, l’adorazione: la scoperta del Dio immenso in quel piccolo bambino, la scoperta della Divinità nella carne povera e debole con cui ti si presenta (la Chiesa).

Il dono di sé, l’adesione a quell’incontro, la fedeltà,. l’affezione, rappresentati dai doni: oro, incenso e mirra. Il dono di sé, l’adesione a quell’incontro, la fedeltà,. l’affezione, rappresentati dai doni: oro, incenso e mirra.

testo: da una omelia di don Mario Caccia elaborazione: marcello abbondi musica: “ PAS DE DEUX “ da Lo Schiaccianoci di PETR IL’IC TCHHAIKOVSKY musica: “ PAS DE DEUX “ da Lo Schiaccianoci di PETR IL’IC TCHHAIKOVSKY J. Tissot