Giovannini Stefano 2°AM. I terremoti o sismi ( dal greco seismòs scossa) sono oscillazioni o vibrazioni del suolo causate da bruschi movimenti di masse.

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Transcript della presentazione:

Giovannini Stefano 2°AM

I terremoti o sismi ( dal greco seismòs scossa) sono oscillazioni o vibrazioni del suolo causate da bruschi movimenti di masse rocciose nel sottosuolo. Essi sono gli eventi più catastrofici che esistono, perché a differenza delle tempeste e delle eruzioni vulcaniche, essi colpiscono nel giro di pochi secondi senza alcun preavviso provocando ingenti danni.

I terremoti si verificano quando vi è un'accumulo di energia nella crosta terrestre dovuto al movimento delle zolle in corrispondenza di una zona di subduzione o di una cosiddetta linea di faglia, ovvero una crepa nella crosta creata dal movimento delle rocce, che si espande a sua volta sotto forma di onde sismiche.

● IPOCENTRO: Punto interno alla terra di frattura di un terremoto. Da qui si propagano onde d'urto nel tappeto roccioso circostante in tutte le direzioni che fanno tremare la superficie. ● EPICENTRO: Punto della superficie terrestre posto sulla verticale dell'ipocentro. Qui si avvertono gli effetti più notevoli della scossa.

Le zone della terra maggiormente interessate dai terremoti coincidono con l'ubicazione delle faglie originate dalle placche tettoniche. Le zone di subduzione dell'Oceano Pacifico costituiscono la causa dell'80% dei terremoti nel mondo.

IL SISMOGRFAFO Il primo sismografo: Cina 132 d.C. Strumento utilizzato per registrare i terremoti, che espone in forma di grafico la magnitudo di ogni scossa.

Le misure vengono tradizionalmente effettuate secondo la scala Richter (che inizia da 0 e non ha limiti superiori) misurata in Magnitudo, o dalla scala Mercalli che misura in Gradi da I fino a XII.

Le onde sismiche si distinguono in tre tipi: ➢ Onde P (primarie): Queste oscillano avanti e indietro. Possono propagarsi attraverso materiali solidi e liquidi ➢ Onde S (secondarie): Queste oscillano in su e in giù. Possono propagarsi solo attraverso materiali solidi ➢ Onde superficiali: Queste sono le più lente ma anche le più distruttive e si dividono in: ➢ Onde di Rayleig Movimenti ellittici ➢ Onde di Love Movimenti trasversali orizzontali

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