XXXII CONVEGNO NAZIONALE Società Italiana di Chimica Agraria

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Metodologia Sperimentale Agronomica / Metodi Statistici per la Ricerca Ambientale Marco Acutis a.a CdS.
Advertisements

I circuiti elettrici.
IL GOLD STANDARD: INTRODUZIONE
Il problema dello zaino
Campi di gravità e topografia: analisi con QGIS
Regole associative Gianluca Amato
Ciclo di Seminari e Corso
Valutazione dei risultati della classificazione
Generalità Laboratorio Arduino.
Natura e origini della attuale crisi europea
ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE
Stato di COMPASS Franco Bradamante CSN1 Roma, 16 luglio 2012.
La struttura dei materiali
ESSERE HOMELESS: PERCORSI DI VITA E FATTORI DETERMINANTI
Introduzione a VPN Ing. Gianpiero Ciacci.
Le verifiche empiriche del teorema di Heckscher-Ohlin: il paradosso di Leontief Wassily Leontief realizzò la prima verifica empirica del teorema di HO.
…. modello di Solow?.
Politica economica: che cosa è?
 π BUZZO GIACOMO D’AGOSTINO ALBERTO DE ANGELIS FEDERICA
“BLAISE PASCAL”- Voghera-
La vitamina C è una molecola contenente C,H e O
REDDITO DI CITTADINANZA E OPPORTUNITA’ ECONOMICA: UN CONFRONTO TRA ITALIA E RESTO D’EUROPA Pasquale Tridico Dipartimento di Economia, Università Roma Tre.
Classificazione e Predizione
L’economia monetaria Corso di Economia delle Istituzioni Finanziarie
L’infiltrazione LM-75: 2016/2017
UN NUOVO MODO DI GUARDARE IL MONDO
LA PREVENZIONE INCENDI NELLE STRUTTURE RELIGIOSE APERTE AL PUBBLICO
LE NOVITÀ DEL BILANCIO 2016 …………………………………………………………………………………………………………..
Le unità territoriali per le analisi socio-economiche
Pompe di calore a integrazione geotermica
ISTITUZIONI (regole scritte e nn scritte che governano l’interazione tra individui) → d.p. e contratti → norme sociali con appropriati Δ delle regole.
Università di Roma Tor Vergata
Convegno europeo sui minori
ATIPICITA’ DEL FATTORE UMANO NEL PILOTAGGIO DEI DRONI
CALENDARIO LEZIONI AGGIORNATO
RAEE è l’acronimo di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche; ogni elettrodomestico ha un ciclo di vita terminato il quale, sia per malfunzionamento.
Appunti per ostetriche e non solo
Ricerca e innovazione:
Pubblica Amministrazione: semplificazione e costi della politica
Il processo di analisi dei fabbisogni
Comunicazioni Assemblea nazionale TTA 1-2 dicembre 2016
Proactive Care e Proactive Care Advanced
Maria Antonietta Volonté Dipartimento di Neurologia
IL CONFLITTO NELLA CHIESA PRIMITIVA
Piano di formazione Docenti neoassunti a.s. 2016/2017
È possibile rendere comprensibile oggi questo termine filosofico, al di fuori della esigua cerchia degli specialisti? Io una volta ci ho provato in una.
ACCORDO AGROAMBIENTALE D’AREA OPPORTUNITA’ PER LA VALDASO
Il secondo principio.
PROGETTO RELAZIONI PREPOTENTI
Vitamine Sono sostanze organiche a basso peso molecolare strutturalmente assai varie indispensabili per lo svolgimento delle funzioni vitali, di origine.
La misurazione e la valutazione della performance
I PRINCIPI NUTRITIVI Quali sono, I test per individuarli &
1.2 Nuovi prodotti alimentari
ASSOCIAZIONE ITALIANA GIURISTI DI IMPRESA
L’evoluzione del Diritto delle Assicurazioni Continuità o rottura con il passato? Avv. Giuseppe Ranieri Studio Legale Tributario Ranieri Comitato Esecutivo.
ADOZIONE INTERNAZIONALE
Esame delle modifiche apportate al precedente ordinamento
e l’associazione in partecipazione
Profilo biografico e opere
IL TOTALITARISMO.
L’Imposta sul reddito delle società (IRES)
Asl Vco – Direzione Generale
Assunzioni, Attività, Investimenti
UROLOGIA - RIMINI VISITE UROLOGICHE AMBULATORIALI REGIME RICOVERO
Endometriosi profonda: quando la chirurgia
Nota AIFA 75 Determinazione 18 novembre 2010 (GU 29 novembre 2010, n. 279): modifiche, con riferimento alla nota AIFA 75,  alla determinazione del 4 gennaio.
PIANO DI RIORDINO PRESIDI DI FOLIGNO E SPOLETO
SINTOMI DEL BASSO APPARATO URINARIO 4 MARZO 2017
Con gli occhi di Maxwell
Transcript della presentazione:

XXXII CONVEGNO NAZIONALE Società Italiana di Chimica Agraria Utilizzo virtuoso di biocidi naturali nella conservazione dei manufatti d’interesse storico-culturale Scrano L.1, L. Milella2, S. Milan2,3 , G. Napolitano2,3, F. Lelario2, M. G. Bonomo2 e S.A. Bufo2 1Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo. 2Dipartimento di Scienze e 3Dottorato di Scienze, Università della Basilicata Potenza, Italy INTRODUZIONE Il biodeterioramento del patrimonio culturale è il risultato dell’azione combinata di diversi agenti (es. alghe, cianobatteri, batteri e funghi unicellulari e filamentosi) che svolgono un ruolo importante nella trasformazione strutturale dei monumenti di pietra, provocando ingenti danni estetici, fisici e chimici (Lamenti et al. 2000, Crispim & Gaylarde 2005). I tentativi di eliminazione dei biodeteriogeni devono, naturalmente, essere preceduti da approfondita valutazione: - della biodiversità presente sul manufatto artistico/storico, - del suo valore storico-ambientale, dei rischi per la conservazione dell’opera stessa, - della durata temporale dell’effetto dell’intervento. I metodi più semplici per la rimozione dei biodeteriogeni sono quelli meccanici, fisici, chimici ma recentemente, nell’ottica di salvaguardare ambiente e salute umana, sono sperimentati metodi biologici che utilizzano sia specie parassite e antagoniste dei biodeteriogeni sia prodotti del metabolismo secondario di microorganismi e/o di piante. In questo lavoro è stata testata in vitro la bio-attività di metaboliti secondari prodotti da Trichoderma harzianum (strain T-22) e Trichoderma asperellum (strain B1) e da Cannabis sativa varietà Futura 75 e Uso 31 su colonie batteriche (genere Bacillus) e fungine (Rhizoctonia solani e Fusarium oxysporum) colonizzatrici di due ponti siti in Potenza e provincia. Gli estratti di Cannabis sativa sono stati ottenuti da fiori, foglie e semi estraendo i principi attivi con solventi a polarità crescente. Test Antifungini Test Antibatterici Gli estratti di C. Sativa, dopo aver eliminato il solvente di estrazione mediante evaporatore rotante, sono stati ripresi in etanolo. MATERIALI & METODI E’ stato adoperato Potato Dextrose Broth (PDB) come substrato di coltura liquido di Trichoderma T-22 e B1. Il brodo è stato filtrato a 0.2 mm dopo 15 giorni ed utilizzato per l’inoculo. Test Antifungini Test Antibatterici I filtrati (privi dunque di cellule di entrambi i funghi) sono stati preparati previa crescita dei microrganismi in PDB per 5 e 15 giorni. Tutti i principi attivi sono stati identificati utilizzando sia cromatografia liquida sia cromatografia gassosa accoppiata alla spettrometria di massa (dati non riportati in questo poster) L’attività antifungina di tutte le sostanze è stata testata su Rhizoctonia solani (strain T604) e Fusarium oxysporum (strain T1357) funghi patogeni localizzati sui due manufatti. I filtrati sterilizzati di Trichoderma sono stati mescolati con Potato Dextrose Agar (PDA) nei rapporti 1:4 e 1:1 ed inoculati al centro della piastra Petri, analogo procedimento è stato utilizzato per gli estratti di C. sativa. Quindi è stato misurato il diametro della colonia e calcolata la percentuale di inibizione della crescita radiale (PIRG) rispetto al controllo . PIRG = 𝓡𝟏−𝓡𝟐 𝓡𝟏 x 100 PIRG = 𝑅1 −𝑅2 𝑅1 x100 L’attività antibatterica di tutte le sostanze è stata valutata su diversi ceppi di Bacillus (phylum Firmicutes). Ogni isolato batterico è stato mescolato con plate count agar (PCA) a caldo e versato su una piastra di Petri. Sono stati effettuati pozzetti (5 mm ) ai quali sono stati aggiunti 50 l di ciascun estratto di C. sativa e di ciascun filtrato privo di cellule. Le piastre sono state incubate a 30 ° C per 3 giorni. Il diametro (cm) della zona di inibizione apparso è stata misurata. Il filtrato privo di cellule di T. harzianum T-22 cresciuto in potato dextrose broth (PDB) per 5 giorni inibisce la crescita di B. cereus (A1I, A22-1I e A10-2II) e B. amilolyquefaciens (A5TI). Il filtrato privo di cellule di T. harzianum T-22 cresciuto in PDB per 15 giorni inibisce la crescita di B. cereus (A1I, A4I, A22-2I e A19-1I) e B. amilolyquefaciens (A5TI e A10-2II) . Il filtrato privo di cellule di T. asperellum (B1) cresciuto in PDB per 5 e 15 giorni non ha mostrato alcuna attività antibatterica nei confronti dei diversi generi di Bacillus. Gli estratti di C. Sativa varietà Futura 75 ed Uso 31 mostrano attività inibitoria della crescita a 24h, 48h e 72h nei confronti di B. cereus (A1I e A4I), B. amyloliquefaciens (A3-2 I) e B. thuringiensis (B7I2) (Fig 3). Il B. symplex (B8tII) non risulta sensibile ad alcun tipo di trattamento. Fig. 1. Test antifungino di Trichoderma harzianum T-22 contro R. solani. La crescita radiale è stata confrontata con il controllo (foto a sinistra): a) concentrazione del brodo al 20%. b) concentrazione del brodo al 50%. 3a 3c 3b 1a 1b Fig. 2. Test antifungino di Trichoderma asperellum contro R. solani. La crescita radiale è stata confrontata con il controllo (foto a sinistra): Concentrazione del brodo al 20%. concentrazione del brodo al 50%. Fig.3 Test antibatterico di estratti da C. sativa con: a) n-Esano contro B. thuringiensis; b) Cloroformio contro B. thuringiensis; c) n-Esano contro B. cereus; d) Cloroformio contro B. cereus; e) n-Esano contro B. amyloliquefaciens. 3d 3e 2a 2b RISULTATI Entrambi gli strain di T. harzianum e T. asperellum hanno evidenziato la loro bioattività: T. harzianum in generale è più aggressivo del T. Asperellum sia contro i batteri sia contro i funghi. Gli estratti di C. sativa hanno evidenziato una maggiore attività inibitoria verso le colonie batteriche rispetto alle fungine, confermando quanto riportato in letteratura (Ali, Esra et al, 2012) Questi risultati possono aprire interessanti prospettive sulla possibilità di utilizzare bio-materiali per la formulazione di eventuali prodotti commerciali. Tali formulati avrebbero il vantaggio di essere meno pericolosi dei biocidi di sintesi per la salute dell’uomo e degli animali, di non avere impatto ambientale negativo, di essere bio-degradabili, ed in più di essere compatibili con i materiali utilizzati nella costruzione delle opere d’interesse storico-culturale. References -Crispim, C.A. & Gaylarde, C.C. 2005. Cyanobacteria and biodeterioration of cultural heritage: A review. Microbial Ecology 49: 1-9. -Lamenti, G., Tiano, P. & Tomaselli, L. 2000. Biodeterioration of ornamental marble statues in the Boboli Gardens (Florence, Italy). Journal of Applied Phycology 12: 427-433. Si ringraziona i Dott.ri Sasso Sergio, Ligrani Giovanni e Caligine Giampiero per l’ausilio pratico profuso nell’attuazione dei saggi biologici e dell’analisi strumentale.