LA MANOVRA 2017 IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32.

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LA MANOVRA 2017 IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

RIAPERTURE E PROROGHE IN SINTESI IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

NOVITÀ ALIQUOTA RIDOTTA AL 24% IRES EFFETTO SU IMPOSIZIONE DIFFERITA NO COMPENSO IN NATURA PER PROFESSIONISTA SE PAGATE DAL COMMITTENTE NORMA COMPLETATA IN RIFERIMENTO ALLE SPESE DI VITTO E VIAGGIO SPESE DI VIAGGIO Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) SCOMPUTABILI SE OPERATE ENTRO PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE RESPONSABILITA’ IN SOLIDO? RITENUTE D’ACCONTO

ASSEGNAZIONI, CESSIONI E TRASFORMAZIONI OPERAZIONI AGEVOLATE FINO ALLA DATA DEL 30 SETTEMBRE 2016 CAMBIO DESTINAZIONE POSSIBILE EFFETTUARE IL CAMBIO DI DESTINAZIONE IN PROSSIMITA’ DELL’OPERAZIONE PROVA CON QUALSIASI MEZZO Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) VENDITA SUCCESSIVA CHI RICEVE IL BENE PUO’ SUBITO PROCEDERE ALLA VENDITA VALUTAZIONI MODIFICA REGIME ACE SOCIETA’ DI PERSONE

CHIARIMENTI TELEFISCO La rottamazione CHIARIMENTI TELEFISCO CESSIONE DEL BENE MERCE A VALORE CATASTALE, NON RILEVANTE COME COMPONENTE NEGATIVO (SOLO A VALORE NORMALE) ASSEGNAZIONE POSSIBILE QUANDO LE RISERVE SONO ALMENO PARI AL VALORE CONTABILE, A PRESCINDERE DAI VALORI DI ASSEGNAZIONE

RIAPERTURE E PROROGHE OPERAZIONI AGEVOLATE ESTROMISSIONE IMMOBILE IMPRENDITORE INDIVIDUALE RIVALUTAZIONI TERRENI E PARTECIPAZIONI → POSSESSO AL 1.1.2017 BENI D’IMPRESA → BILANCIO AL 31.12.2015 DETRAZIONE RIQUALIFICAZIONE FINO AL 31.12.2017 → 65% PARTI COMUNI FINO AL 31.12.2021 → 65%/70%/75% Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) DETRAZIONE RISTRUTTURAZIONE FINO AL 31.12.2017 → 50% ANTISISMA FINO AL 31.12.2021 → 50%/70-80%/75-85% DETRAZIONE BONUS MOBILI FINO AL 31.12.2017 → 50% INTERVENTI DI RECUPERO DAL 1.1.2016

CHIARIMENTI TELEFISCO La rottamazione CHIARIMENTI TELEFISCO AMMESSA DETRAZIONE RISTRUTTURAZIONE E/O RISPARMIO ANCHE CON BONIFICO ERRATO (NON PARLANTE), SE SI UTILIZZANO CAUTELE DELLA CIRCOLARE 43 DEL 2016 (ATTESTAZIONE DELL’IMPRESA DI AVER CONTABILIZZATO I RICAVI) A DECORRERE DAL 2016 LE DETRAZIONI SPETTANO ANCHE AI CONVIVENTI DI FATTO

LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE DI PAGAMENTO E LA LORO GESTIONE IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

La rottamazione REGOLE GENERALI AMBITO TEMPORALE CARICHI AFFIDATI A AGENTI DELLA RISCOSSIONE DAL 2000 AL 2016 Si possono rottamare i “carichi affidati” dall’Ente Impositore (Agenzia Entrate, INPS, ecc…) a Equitalia AMBITO OGGETTIVO NON rileva la data notifica cartella ma la data di consegna (con o senza formazione dei ruoli) all’agente Riscossione – dovrebbe valere effettiva trasmissione AMBITO DI VERIFICA

La rottamazione REGOLE GENERALI ESTINZIONE DEBITO SENZA CORRISPONDERE: SANZIONI INCLUSE INTERESSI DI MORA SANZIONI E SOMME AGGIUNTIVE INPS SOMME ROTTAMATE PAGAMENTO INTEGRALE DILAZIONATO IN RATE → DOVUTI INTERESSI A DECORRERE DAL 1.8.2017 PAGAMENTO

INDIVIDUAZIONE DELLE PENDENZE La rottamazione INDIVIDUAZIONE DELLE PENDENZE COLLABORAZIONE CON EQUITALIA AGENTE DELLA RISCOSSIONE FORNISCE DATI NECESSARI PER INDIVIDUARE CARICHI DEFINIBILI: PRESSO I PROPRI SPORTELLI SU AREA RISERVATA DEL PROPRIO SITO INTERNET ISTITUZIONALE DEFINIZIONE AGEVOLATA → SINGOLO CARICO A RUOLO O AFFIDATO (NEL CASO DI SCELTA ALL’INTERNO DI UN PIANO, RECARSI AD EQUITALIA – RISPOSTA TELEFISCO) SCELTA DA PONDERARE IN RELAZIONE A DISPONIBILITÀ DEL DEBITORE E CONNESSI OBBLIGHI DI PAGAMENTO AMMESSA SELEZIONE

La rottamazione CALENDARIO ENTRO 28.2.2017 EQUITALIA COMUNICA RUOLI CON CARTELLA NON NOTIFICATA AL 31.12.2016 AVVISI ESECUTIVI SENZA INFORMATIVA DI AFFIDAMENTO AVVISI DI ADDEBITO NON NOTIFICATI DEBITORI PRESENTANO DICHIARAZIONE (ANCHE INTEGRATIVA DI PRECEDENTE) PER: CHIEDERE AGEVOLAZIONE CHIEDERE N° DI RATE PRESCELTO INDICARE EVENTUALI GIUDIZI PENDENTI RINUNCIANDO A PROSECUZIONE ENTRO 31.3.2017 DEBITORE ADERISCE ENTRO 31.5.2017 EQUITALIA COMUNICA EQUITALIA COMUNICA: SOMME DOVUTE IN TOTALE E PER RATA GIORNO E MESE DI SCADENZA

ATTENZIONE ALLA DICHIARAZIONE DI RINUNCIA La rottamazione ATTENZIONE ALLA DICHIARAZIONE DI RINUNCIA VALUTARE A CHE PUNTO SIAMO CON IL CONTENZIOSO VALUTARE IL POSSIBILE DESTINO DEL CONTENZIOSO Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». SICURAMENTE DA ROTTAMARE ATTI DI CONTESTAZIONE (SOLE SANZIONI)

CHIARIMENTI TELEFISCO La rottamazione CHIARIMENTI TELEFISCO RINUNCIA AL CONTENZIOSO IMPEGNA AGENTE ED ENTE LA MATERIA DEL CONTENDERE CESSA SE IL CARICO DEFINITO RIGUARDA L’INTERA PRETESA OGGETTO DELLA CONTROVERSIA Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». NEL CASO DI RUOLI PARZIALI (COME PER I 2/3 A SEGUITO DI GIUDIZIO NEGATIVO IN PROVINCIALE) IL GIUDIZIO PROSEGUE LIMITATAMENTE AGLI IMPORTI NON OGGETTO DI DEFINIZIONE (IN PRATICA, PER 1/3 RISPETTO AL QUALE NON VI E’ STATO RUOLO)

EFFETTI DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA La rottamazione EFFETTI DI PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA SOSPENSIONE TERMINI DI PRESCRIZIONE E DECADENZA PER RECUPERO DEI CARICHI OBBLIGHI DI PAGAMENTO DERIVANTI DA PRECEDENTI DILAZIONI IN ESSERE PER RATE IN SCADENZA IN DATA SUCCESSIVA AL 31.12.2016 → FINO A SCADENZA PRIMA/UNICA RATA BLOCCO IMPOSSIBILITÀ PER AGENTE DELLA RISCOSSIONE DI: AVVIARE NUOVE AZIONI ESECUTIVE ISCRIVERE NUOVI FERMI AMMINISTRATIVI E IPOTECHE, FATTI SALVI SE GIÀ ISCRITTI PROSEGUIRE PROCEDURE DI RECUPERO COATTIVO PRECEDENTEMENTE AVVIATE →A CONDIZIONE CHE NON: SI SIA ANCORA TENUTO IL PRIMO INCANTO CON ESITO POSITIVO SIA PRESENTATA ISTANZA DI ASSEGNAZIONE SIA GIÀ EMESSO PROVVEDIMENTO DI ASSEGNAZIONE DEI CREDITI PIGNORATI

SOGGETTI GIÀ IN RATEAZIONE La rottamazione SOGGETTI GIÀ IN RATEAZIONE AMMESSE A DEFINIZIONE SE: EFFETTUATI PAGAMENTI PARZIALI REGOLARITÀ DEI VERSAMENTI PERIODO DAL 01.10.2016 AL 31.12.2016 (SOLO PER RATEAZIONI IN ESSERE AL 24/10/2016 – TELEFISCO) RATEAZIONI IN CORSO SCOMPUTANO SOLO SOMME VERSATE A TITOLO DI: CAPITALE E INTERESSI INCLUSI NEI CARICHI AGGIO RIMBORSO EVENTUALI SPESE DI ESECUZIONE E NOTIFICA RESTANO ACQUISITI E NON SONO RIMBORSABILI: SANZIONI INTERESSI DI DILAZIONE INTERESSI DI MORA

SOGGETTI GIÀ IN RATEAZIONE La rottamazione SOGGETTI GIÀ IN RATEAZIONE RATEAZIONI IN CORSO AMMESSE ALLA DEFINIZIONE SE: EFFETTUATO PAGAMENTI PARZIALI REGOLARITÀ DEI VERSAMENTI DEL PERIODO DAL 01-10-2016 AL 31-12-2016 EFFETTI REVOCA AUTOMATICA RATEAZIONE IN CORSO CON PAGAMENTO DELLA PRIMA O UNICA RATA NEL CASO DI RESIDUO ZERO DEVE COMUNQUE ESSERE PRESENTATA ISTANZA NO DISCARICO AUTOMATICO

SOMME DOVUTE COMPOSTE DA: La rottamazione IL PAGAMENTO PAGAMENTO EFFETTUATO IN RATE DI PARI AMMONTARE COSÌ SUDDIVISE NEL 2017: ALMENO IL 70% DEGLI IMPORTI DOVUTI IN 3 RATE SCADENTI: LUGLIO SETTEMBRE NOVEMBRE NEL 2018: PER IL RESTANTE 30% IN 2 RATE SCADENTI: APRILE SOMME DOVUTE COMPOSTE DA: CAPITALE INTERESSI AGGI (RAPPORTATI A CAPITALE E INTERESSI, NON A SANZIONI - TELEFISCO) SPESE ESECUTIVE SPESE NOTIFICA

MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEI PAGAMENTI La rottamazione MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEI PAGAMENTI PAGAMENTO DELLE SOMME DOVUTE PER DEFINIZIONE PUÒ ESSERE EFFETTUATO: MEDIANTE DOMICILIAZIONE SUL C/C INDICATO DAL DEBITORE NELLA DICHIARAZIONE MEDIANTE BOLLETTINI PRECOMPILATI CHE AGENTE DELLA RISCOSSIONE DEVE ALLEGARE ALLA COMUNICAZIONE AL DEBITORE SE NON HA RICHIESTO DI ESEGUIRE VERSAMENTO MEDIANTE DOMICILIAZIONE PRESSO SPORTELLI DELL'AGENTE DELLA RISCOSSIONE

MANCATO PAGAMENTO La rottamazione POSSIBILI MANCATO PATOLOGIE INSUFFICIENTE TARDIVO VERSAMENTO DELL'UNICA RATA OVVERO DI UNA RATA EFFETTI DEFINIZIONE NON PRODUCE EFFETTI (TELEFISCO) RIPRENDONO A DECORRERE TERMINI DI PRESCRIZIONE E DECADENZA VERSAMENTI EFFETTUATI ACQUISITI A TITOLO DI ACCONTO DELL'IMPORTO DOVUTO (NON DETERMINANO ESTINZIONE DEL DEBITO RESIDUO) AGENTE DELLA RISCOSSIONE PROSEGUE ATTIVITÀ DI RECUPERO PAGAMENTO NON PUÒ ESSERE RATEIZZATO EX ART. 19

DIVIETO RATEAZIONE La rottamazione NON OPERA ↓ LIMITATAMENTE A CARICHI NON INCLUSI IN PIANI DI DILAZIONE IN ESSERE ALL’ENTRATA IN VIGORE DELLA L. DI CONVERSIONE DEL DECRETO SE ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI ADESIONE ERANO TRASCORSI MENO DI 60 GIORNI DALLA NOTIFICA: DELLA CARTELLA DI PAGAMENTO DELL’AVVISO DI ACCERTAMENTO ESECUTIVO DELL’AVVISO DI ADDEBITO

LE SANZIONI E LE INTEGRATIVE IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

DISTINZIONE DI FONDO VERSAMENTI E ERRORI 36/TER SANZIONE 1% AL GIORNO DI RITARDO, 15% DAL 15° AL 90° GIORNO DI RITARDO E 30% SUCCESSIVAMENTE ERRORI 36/TER TRATTASI DI ONERI, RITENUTE E CREDITI ALTRI ERRORI INFEDELE DICHIARAZIONE, ALTRE SANZIONI, OMESSE Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) SEMPRE AMMESSO, TRANNE SE GIUNGE ACCERTAMENTO RIDUZIONE 1/10 (ENTRO 30 GG), 1/9 (ENTRO 90 GG), 1/8 (DICH. SUCC), 1/7 (2° DICH. SUCC.), 1/6 (FINO AD ACC.TO), 1/5 (IN CASO PVC) RAVVEDIMENTO

INFEDELE DICHIARAZIONE TRIPARTIZIONE DI SANZIONI REDDITO INFERIORE, IMPOSTA INFERIORE, CREDITO SUPERIORE MISURA BASE DAL 90 AL 180% MISURA MAGGIORATA DAL 135 AL 270% MISURA RIDOTTA DAL 60 AL 120% Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). IMPOSTA O CREDITO ACCERTATO < AL 3% DEL DICHIARATO E COMUNQUE INFERIORI A 30.000 ARTIFICI, RAGGIRI, FRAUDOLENZA

NUOVA FATTISPECIE POSITIVA IPOTESI DIVERSE DA FRAUDOLENZA INFEDELTÀ CONSEGUENZA DI ERRORE SU COMPETENZA SITUAZIONI ERRORE SU TASSAZIONE RICAVI O ERRORE SU DEDUZIONE COSTI CONDIZIONE – SOLO PER RICAVI SOMME GIÀ TASSATE AL MOMENTO DELLA VERIFICA Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). EFFETTO SANZIONE DAL 60 AL 120% SENZA DANNO PER ERARIO SANZIONE FISSA 250 €

CHIARIMENTI TELEFISCO La rottamazione CHIARIMENTI TELEFISCO IN CASO DI SITUAZIONE A CREDITO, LA SANZIONE SI CALCOLA SOLO SU IMPORTO UTILIZZATO. SENZA UTILIZZO, SANZIONE FISSA SE IL CREDITO VIENE RIDOTTO, LA SANZIONE PROPORZIONALE OPERA SOLO IN RIFERIMENTO AL CREDITO NON SPETTANTE UTILIZZATO (AD ESEMPIO, CREDITO ORIGINARIO 1.000, UTILIZZATO PER 300 E CREDITO ORIGINARIO POI RIDETERMINATO A 200. SANZIONE OPERA SOLO SU 100 LA STESSA REGOLA VALE ANCHE IN CASO DI ACCERTAMENTI DI CREDITI PREGRESSI. SE I CREDITI UTILIZZATI SONO CAPIENTI IN QUELLI SPETTANTI, COMUNQUE NON SCATTANO LE SANZIONI PROPORZIONALI (AD ESEMPIO, CREDITO 2014 PARI A 100, CREDITO 2015 PARI A 150 (INCLUSO 100), UTILIZZO 80. CREDITO 2014 RIDETERMINATO A 50, CON DUNQUE CREDITO 2015 PARI A 100. COMUNQUE UTILIZZO CAPIENTE NEL CREDITO SPETTANTE. OPERA LA SANZIONE FISSA

DICHIARAZIONE INTEGRATIVA CIRCOLARE 42/E/2016 ERRORI RILEVABILI DA CONTROLLO FORMALE/AUTOMATIZZATO ERRORI NON RILEVABILI DA CONTROLLO FORMALE/AUTOMATIZZATO SANZIONE PER OMESSO VERSAMENTO ENTRO 90 GIORNI → MISURA FISSA + OMESSO VERSAMENTO OLTRE 90 GIORNI → 90% Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

INTEGRATIVA NEI 90 GIORNI Il sig. Rossi si avvede, il 15 novembre, di avere presentato una dichiarazione dei redditi priva del reddito derivante da un modello CUD per redditi di pensione Riliquidazione modello → maggiori imposte per 1.000 e maggiori acconti per 500 (ritardo di 152 giorni rispetto alla scadenza originaria del 16 giugno) Contribuente provvede: al ravvedimento per tardività nei versamenti con sanzione ridotta del 3,75% e interessi maturati giorno per giorno → acconto no sanzione al ravvedimento per sanzione fissa da integrazione pari a 27,78 (250/9) da versare con F24 con codice tributo 8911 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». SANZIONE FISSA RIDOTTA A 1/9 NUOVA IPOTESI DI RIDUZIONE INTRODOTTA DAL 2015

INTEGRATIVA OLTRE 90 GIORNI Il sig. Rossi si avvede, il 15 gennaio, di avere presentato una dichiarazione dei redditi priva del reddito derivante da un modello CUD per redditi di pensione Riliquidazione modello → maggiori imposte per 1.000 e acconti per 500 Contribuente deve sanare dichiarazione infedele → provvede: al ravvedimento per sanzione da infedele dichiarazione in misura base. Sanzione del 90%, ridotta ad 1/8, → 11,25% delle maggiori imposte dovute (quindi 1.000 x 11,25% = 112,50). imposte versate tardivamente quindi vanno aggiunti interessi da ravvedimento No sanzione per minor versamento acconto dovuto su anno successivo Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». SANZIONE DA INFEDELE DICHIARAZIONE ASSORBE QUELLA SUL VERSAMENTO RESTANO DOVUTI INTERESSI SU IMPOSTE VERSATE TARDIVAMENTE

OMISSIONE MODELLO E SANZIONI DICHIARAZIONE OMESSA SE PRESENTATA CON RITARDO SUPERIORE A 90 GIORNI SANZIONE DAL 120 AL 240% SANZIONE DAL 60 AL 120% SE PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE ENTRO ANNO SUCCESSIVO (RESTA COMUNQUE OMESSA) CONSEGUENZE Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). ACCERTAMENTO POSSIBILE MA NON OBBLIGATORIO INDUTTIVO

AMMESSO SOLO RIMEDIO VELOCE PER SCONGIURARE OMESSA RIMEDIO ENTRO 90 GIORNI Sig. Rossi non ha presentato il modello dichiarativo entro il 30 settembre anno X Dal modello → saldo IRPEF per 1.000 e acconto per 500 con scadenza 16 giugno Effettuazione adempimento omesso Invio telematico dichiarazione entro il 15 novembre dopo avere sanato i versamenti Ravvedimento sui versamenti Si deve sanare saldo. Scadenza di versamento originaria 16 giugno, mentre si provvede il 15 novembre → 152 giorni di ritardo Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)

AMMESSO SOLO RIMEDIO VELOCE PER SCONGIURARE OMESSA RIMEDIO ENTRO 90 GIORNI Sanzione applicabile pari al 30% (ritardo superiore a 90 giorni) riducibile a 1/8 col ravvedimento operoso → sanzione dovuta pari al 3,75% del saldo Versamento → tributo, sanzione ridotta e interessi, computati al tasso vigente per i 152 giorni di ritardo Sanzione per dichiarazione tardiva Sanzione per dichiarazione tardiva presentata nei 90 giorni - prima che siano note procedure di accertamento amministrativo -→ 150 (250 circolare 42/E/2016). Riduzione è pari a 1/10 → si deve versare (codice tributo 8911) 15/25 Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo)

INTEGRATIVA A FAVORE ART. 2 C. 8 D.P.R. 322/1998 (modificato da D.L. 193/2016) Dichiarazione integrabile per porre rimedi a errori (in entrambi i sensi) relativi a imponibile, imposta a debito o a credito ART. 2 C. 8-BIS D.P.R. 322/1998 (modificato da D.L. 193/2016) Possibilità di utilizzo del credito in compensazione SENZA LIMITI SE INTEGRATIVA A FAVORE PRESENTATA ENTRO DICHIARAZIONE SUCCESSIVA SENZA LIMITI SE CORREZIONE RIGUARDA ERRORI CONTABILI DI COMPETENZA SOLO PER COMPENSARE DEBITI INSORTI A DECORRERE DAL PERIODO DI IMPOSTA SUCCESSIVO A QUELLO DI PRESENTAZIONE INTEGRATIVA Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». FERMA POSSIBILITÀ DI FAR VALERE CREDITO IN ACCERTAMENTO E/O GIUDIZIO

INTEGRATIVA A FAVORE DOVE SI EVIDENZIA IL MAGGIOR CREDITO NEL MODELLO UNICO DEL PERIODO NEL QUALE PRESENTO DICHIARAZIONE INTEGRATIVA IVA Analogo approccio delle dirette Possibilità di richiedere rimborso se, per anno integrato, sussistevano i requisiti Possibilità di compensare con medesimo meccanismo Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». TERMINI DI ACCERTAMENTO E CHIARIMENTI Decorrono dal momento di presentazione della integrativa Per soli elementi modificati (fermo il resto) Telefisco: Non opera piu’ la circolare 31 del 2013 (restano validi i principi della circolare 31 del 2012 e della 23 del 2010)

NUOVE REGOLE DEI VERSAMENTI IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

F24 CARTACEO OLTRE 1.000 € D.L. 193/2016 DAL 1° OTTOBRE 2014 TELEMATICO AGENZIA DELEGA COMPENSATA A SALDO ZERO DELEGA CON COMPENSAZIONE MA SALDO > 0 TELEMATICO AGENZIA REMOTE BANKING DELEGA A DEBITO CON SALDO > 1.000 Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) D.L. 193/2016 ANCHE CARTACEA «PRIVATI» SENZA COMPENSAZIONI INDIPENDENTEMENTE DA IMPORTO

VINCOLI RIMASTI SOGGETTI IVA IVA OBBLIGO GENERALIZZATO DI UTILIZZO DEI CANALI TELEMATICI TELEMATICO «AGENZIA» PER UTILIZZI OVER € 5.000

NUOVO TAX DAY SLITTANO A ULTIMO GIORNO DEL 6° MESE SLITTANO AL 30.06 TERMINI DI VERSAMENTO DEI SOGGETTI IRPEF TERMINI DI VERSAMENTO DEI SOGGETTI IRES STESSA SCADENZA ANCHE PER LA CEDOLARE MENTRE NON CAMBIANO LE RATE

MODIFICHE ALLE INDAGINI FINANZIARIE IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

STOP AI PRELIEVI DEI PROFESSIONISTI ELIMINATA → PAROLA «COMPENSI» MODIFICA FORMALE ADERENTE A CORTE COSTITUZIONALE SENTENZA N. 228/2014 Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) PRELIEVI ACCERTABILI SOLO PER IMPRESE PER PROFESSIONISTI → NON RILEVANO NEMMENO PRELIEVI OLTRE SOGLIA

EFFETTO SU VERSAMENTI PROFESSIONISTI? CASSAZIONE A FAVORE - SENTENZA N. 12779/2016 - SENTENZA N. 12781/2016 - SENTENZA N. 16440/2016 CASSAZIONE CONTRO - SENTENZA N. 16697/2016 - SENTENZA N. 18065/2016 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

PRELIEVI PER IMPRESE STOP A PRESUNZIONE SE PRELIEVI NON SUPERIORI A 1.000 € AL GIORNO COMUNQUE AL MAX NON SUPERIORE A 5.000 € AL MESE OLTRE SOGLIA → PROBLEMA IDONEA DIFESA

DUBBI SU PRELIEVI PER IMPRESE IPOTESI DA VALUTARE APPLICAZIONE PER IL PASSATO (SECONDO TELEFISCO NO) GESTIONE NORMA SU CONTI DI TERZI GESTIONE NORMA SU CONTI COINTESTATI Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). SUPERAMENTO SOGLIA E EFFETTI SUPERAMENTO SOGLIA A «CAVALLO DI MESE»

ADDIO AGLI STUDI DI SETTORE IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

INDICI DI AFFIDABILITÀ ATTENZIONE → SOLO SE ARRIVA DECRETO E DAL 2017 PERCORSO DI ADDIO STUDI DI SETTORE COSA CAMBIA NO ADEGUAMENTI PREMI OTTENIBILI ESCLUSIONE O RIDUZIONE DEI TERMINI ACCERTAMENTO PERCORSO ACCELERATO PER RIMBORSI FISCALI INDICI DI AFFIDABILITÀ ATTENZIONE → SOLO SE ARRIVA DECRETO E DAL 2017

CARATTERISTICHE PREANNUNCIATE INDICATORI DI AFFIDABILITÀ CARATTERISTICHE PREANNUNCIATE NORMALITÀ ECONOMICA USATA PER AFFIDABILITÀ ARTICOLAZIONE IN BASE AD ATTIVITÀ STIMA MODELLO SU DATI PANEL (8 ANNI) CON PIÙ INFORMAZIONI RIDUZIONE MODELLI ORGANIZZATIVI PER COSTRUZIONE INDICI ANALISI REGRESSIONE SEMPLIFICATA STIMA DEL VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO ASSENZA DI CORRETTIVI MAGGIORI SEMPLIFICAZIONI NEGLI ADEMPIMENTI

NEO DOMICILIATI E RW IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

REGIME NEO DOMICILIATI REGIME OPZIONALE DI VANTAGGIO PERSONE FISICHE “NEO DOMICILIATE” ART. 24-BIS TUIR RESIDENZA E DOMICILIO IN ITALIA MAI RESIDENTI IN ITALIA (almeno 9 periodi d’imposta Nei Precedenti 10 l’inizio dell’opzione) CONDIZIONI SISTEMI IN VIGORE IN ALTRI PAESI → RESIDENT NON DOMICILED  (UK, MALTA, PORTOGALLO, JAMAICA)

REGIME NEO DOMICILIATI DIVERSE FORME DI AGEVOLAZIONE SCOPO ATTRARRE IN ITALIA PERSONE FISICHE CON POSSIBILITÀ ECONOMICHE  (CD. HIGH NET WORTH INDIVIDUALS) Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). DIVERSE FORME DI AGEVOLAZIONE NELLA TRATTAZIONE DELLE DOMANDE DI VISTO DI INGRESSO E DI PERMESSO DI SOGGIORNO CONNESSE CON START-UP INNOVATIVE - INIZIATIVE D’INVESTIMENTO - DI FORMAZIONE AVANZATA - DI RICERCA O DI MECENATISMO

REGIME NEO DOMICILIATI DEROGA ALLA “WORLD WIDE TAXATION” TASSAZIONE FORFETARIA IN ITALIA IMPOSTA SOSTITUTIVA ESCLUSE PLUSVALENZE CESSIONE PARTECIPAZIONI QUALIFICATE (PRIMI 5 PERIODI D’IMPOSTA) Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). DEI REDDITI PRODOTTI FUORI DALL’ITALIA 100.000 EURO < 25.000 € PER FAMILIARI (ART. 433 COD. CIV.)

REGIME NEO DOMICILIATI RISPOSTA FAVOREVOLE INTERPELLO AdE ENTRO TERMINE PER PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE RELATIVA AL PERIODO D’IMPOSTA DI TRASFERIMENTO DELLA RESIDENZA IN ITALIA OPZIONE REVOCABILE E COMUNQUE DOPO 15 ANNI CESSA EFFETTI EFFICACE DA TALE PERIODO D’IMPOSTA NECESSARIA INDICAZIONE DELLA/LE GIURISDIZIONE/I DI ULTIMA PROVENIENZA CON INDICAZIONE DEGLI STATI ESTERI I CUI REDDITI SARANNO SOGGETTI A TALE IMPOSTA SOSTITUTIVA REDDITI PRODOTTI IN STATI ESTERI NON OGGETTO D’OPZIONE  ->  ORDINARIA TASSAZIONE + SCOMPUTO CREDITO D’IMPOSTA

REGIME NEO DOMICILIATI ESCLUSIONI SOGGETTI CHE OPTANO → ESONERATI DA MONITORAGGIO FISCALE (RW) VERSAMENTO IVIE + IVAFE AGEVOLAZIONE RIENTRO DEI “CERVELLI” AGEVOLAZIONE PER RIMPATRIO LAVORATORI DIPENDENTI NO CUMULO

AVVENUTA LA RIAPERTURA DELLA DISPOSIZIONE RW E VOLUNTARY VOLUNTARY BIS AVVENUTA LA RIAPERTURA DELLA DISPOSIZIONE IN ASSENZA DI VARIAZIONI SUL VALORE/COSTO STORICO DEGLI IMMOBILI, ANCHE IN VALUTA, NON E’ NECESSARIO EFFETTUARE IL MONITORAGGIO, MA RESTA IVIE RW E IMMOBILI Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) I SOGGETTI CHE HANNO FRUITO DELLA PRIMA VD E PRODUCONO I QUADRI RW PER IL 2014 E IL 2015 ENTRO IL 1/2/17 NON HANNO SANZIONI RIMBORSI???? RW E SANZIONI

REGIME DI CASSA IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

MODIFICA SCRITTURE CONTABILI  MODALITÀ DI TENUTA MODIFICHE NORMATIVE 1 ART. 66 TUIR INTRODUZIONE “NUOVO” REGIME  ELIMINAZIONE COMPETENZA E MODALITÀ DI DETERMINAZIONE REDDITO ART. 18 D.P.R. 600/1973 2 Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. MODIFICA SCRITTURE CONTABILI  MODALITÀ DI TENUTA

ATTENZIONE A SOGGETTI CHE INIZIANO ATTIVITÀ NEL 2017 ADOZIONE REGIME PER CASSA REGIME NATURALE PER SOGGETTI CON REQUISITI PER CONTABILITÀ SEMPLIFICATA EX ART. 18 D.P.R. 600/1973 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». NON È UNA OPZIONE ATTENZIONE A SOGGETTI CHE INIZIANO ATTIVITÀ NEL 2017

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA CONDIZIONI TIPOLOGIA DI RICAVI AMMONTARE MASSIMO PRESTAZIONE DI SERVIZI € 400.000 ALTRE ATTIVITÀ € 700.000 Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». ART. 57 TUIR ART. 18 ART. 85 TUIR

VOCI DA CONSIDERARE 1 CORRISPETTIVI CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI → PRODUZIONE/SCAMBIO È DIRETTA ATTIVITÀ IMPRESA 2 CORRISPETTIVI CESSIONI DI MATERIE PRIME SUSSIDIARIE SEMILAVORATI E ALTRI BENI MOBILI ESCLUSI QUELLI STRUMENTALI Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. 3 → ASSEGNAZIONI BENI AI SOCI E → AUTOCONSUMO DEL TITOLARE

VOCI DA CONSIDERARE 4 DESTINAZIONE BENI A FINALITÀ ESTRANEE A ESERCIZIO D’IMPRESA 5 CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. Per tenuta contabilità semplificata riferimento a ricavi percepiti in un anno intero / conseguiti nell’ultimo anno di applicazione del regime ordinario

MECCANISMO DI FUNZIONAMENTO COMPONENTI POSITIVI DI REDDITO COMPONENTI NEGATIVI DI REDDITO ALTRE COMPONENTI SPECIFICHE REDDITO D’IMPRESA

COMPONENTI AGGIUNTIVE AUTOCONSUMO PERSONALE O DEL FAMILIARE DELL’IMPRENDITORE REDDITI DEGLI IMMOBILI PATRIMONIO PLUSVALENZE E SOPPRAVVENIENZE ATTIVE Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. MINUSVALENZE E SOPRAVVENIENZE PASSIVE

COMPONENTI SOTTRATTE QUOTE DI AMMORTAMENTO BENI MATERIALI E IMMATERIALI PERDITE DI BENI STRUMENTALI E SU CREDITI ACCANTONAMENTO TFR Un elenco puntato può essere facilmente trasformato in una slide strutturata come questa; è sufficiente creare delle caselle di testo per i numeri progressivi (o lettere se preferite) e associare una casella di testo di altra forma accanto. Anche in questo caso sono stati usati gli strumenti di ombreggiatura per ciascuna forma. SPESE PER PRESTAZIONI DI LAVORO CANONI LEASING

AMBITO TEMPORALE I° PERIODO DI APPLICAZIONE DEL REGIME reddito del periodo d’imposta in cui è applicabile principio di cassa è ridotto «dell’importo delle rimanenze finali … che hanno concorso a formare il reddito dell’esercizio precedente secondo il principio della competenza» Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Problema civilistico Problema perdita rilevante

AMBITO TEMPORALE PASSAGGIO DI REGIME PER evitare salti/duplicazioni di tassazione in caso di passaggio dal principio di cassa al regime ordinario (contabilità ordinaria) e viceversa Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». «i ricavi, i compensi e le spese che hanno già concorso alla formazione del reddito … non assumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi»

REGOLE PER REGISTRI CONTABILI ART. 18 D.P.R. 600/1973 2 REGISTRI DISTINTI: INCASSI E PAGAMENTI TENUTA DEI SOLI REGISTRI IVA E INDICAZIONE MANCATI INCASSI E PAGAMENTI TENUTA DEI SOLI REGISTRI IVA ↓ PRESUNZIONE DI INCASSO E PAGAMENTO Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena». Dunque e’ un regime «di registrazione»

REGISTRI INCASSI/PAGAMENTI DISTINTI Ricavi: per ciascun incasso importo generalità, indirizzo e comune di residenza anagrafica del soggetto che effettua pagamento estremi fattura o altro documento emesso Spese data di pagamento per spese sostenute nell’esercizio indicazioni letT. b. e c. Una slide ricca di contenuti deve essere necessariamente schematizzata, non possiamo presentare slide con troppo testo. Al fine di snellire l’immagine, è necessario suddividere in più caselle di testo i contenuti. Anche in questo caso abbiamo usato colori diversi e utilizzato le frecce; qui non abbiamo inserito ombreggiature o altri effetti per non appesantire l’immagine, visto che la slide risulta già «piena».

REGIME IRI IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

REGIME OPZIONALE DAL 2017 POSSIBILE SCELTA TASSAZIONE REDDITO DI IMPRESA AL 24% TASSAZIONE DEI PRELEVAMENTI A IRPEF PROGRESSIVA PRELEVAMENTI IN DEDUZIONE DAL REDDITO OPZIONE DURA PER 5 ANNI SI ESPRIME NELLA DICHIARAZIONE DEL PRIMO ANNO DI APPLICAZIONE (TEMPO PER VALUTARE)

ART. 55-BIS TUIR TASSAZIONE SEPARATA Il reddito d’impresa degli imprenditori individuali e delle società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria, determinato ai sensi del presente capo, è escluso dalla formazione del reddito complessivo e assoggettato a tassazione separata con l’aliquota prevista dall’articolo 77 DEDUZIONE PRELIEVI Dal reddito d’impresa sono ammesse in deduzione le somme prelevate, a carico dell’utile di esercizio e delle riserve di utili, nei limiti del reddito del periodo d’imposta e dei periodi d’imposta precedenti assoggettati a tassazione separata al netto delle perdite residue computabili in diminuzione dei redditi dei periodi d’imposta successivi, a favore dell’imprenditore, dei collaboratori familiari o dei soci

ART. 55-BIS TUIR PRELIEVI Le somme prelevate a carico dell’utile dell’esercizio e delle riserve di utili, nei limiti del reddito dell’esercizio e dei periodi d’imposta precedenti assoggettati a tassazione separata e non ancora prelevati, a favore dell’imprenditore, dei collaboratori familiari o dei soci costituiscono reddito d’impresa e concorrono integralmente a formare il reddito complessivo dell’imprenditore, dei collaboratori familiari o dei soci PRESUNZIONE Le disposizioni del presente articolo non si applicano alle somme prelevate a carico delle riserve formate con utili dei periodi d’imposta precedenti a quello dal quale ha effetto tale articolo; le riserve da cui sono prelevate le somme si considerano formate prioritariamente con utili di tali periodi d’imposta

SOGGETTI CON REDDITO DI IMPRESA IN «ORDINARIA» AMBITO SOGGETTIVO SOGGETTI CON REDDITO DI IMPRESA IN «ORDINARIA» DITTE INDIVIDUALI IMPRESE FAMILIARI IMPRESE CONIUGALI Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). SOCIETÀ DI PERSONE SRL CON RISTRETTA BASE

MECCANISMO DI FUNZIONAMENTO REDDITO DI IMPRESA DELL’ANNO «N» (DETERMINATO CON REGOLE ORDINARIE) QUOTA PRELEVATA (NON RELATIVA A ANNI SINO AL 2016) SOCI PAGANO IRPEF Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) QUOTA NON PRELEVATA IMPRESA PAGA 24% IL MECCANISMO OPERA DA SUBITO, ANCHE IN CASO DI ACCONTI SU UTILI (TELEFISCO)

MECCANISMO DI FUNZIONAMENTO EVOLUZIONE SCHEMATIZZATA DA RELAZIONE ILLUSTRATIVA ANNO REDDITO PRODOTTO SOMME PRELEVATE TASSATE AD IRPEF REDDITO TASSATO IRI PERDITE IRI RIPORTABILI N. 100 40 60   N.+1 N.+2 20 50 30 N.+3 170 (130 – 30) TOTALE 390 190 200 PRELIEVO GENERA PERDITA PERDITA RIDUCE REDDITO

MECCANISMO DI FUNZIONAMENTO EVOLUZIONE DEL «PLAFOND IRI» ANNO REDDITO PRELIEVI REDDITO TASSATO IRI PERDITE IRI RIPORTABILI REDDITO PRODOTTO COMPLESSIVO SOMME PRELEVATE COMPLESSIVE PLAFOND IRI N. 100 40 60   N.+1 200 N.+2 20 50 30 220 150 70 (100-30) N.+3 170 360 190 TOTALE 390 PRELIEVO GENERA PERDITA SECONDO TELEFISCO SAREBBE 200

MECCANISMO DI FUNZIONAMENTO PERDITE DERIVANTI DA GESTIONE ANNO REDDITO PRODOTTO SOMME PRELEVATE REDDITO TASSATO IRI PERDITE IRI RIPORTABILI REDDITO PRODOTTO COMPLESSIVO SOMME PRELEVATE COMPLESSIVE PLAFOND IRI N. 100 40 60   N.+1 200 N.+2 -20 50 70 180 150 30 (100-70) N.+3 30 210 190 20 (30-10) TOTALE  -80 PERDITA DA GESTIONE PERDITA DA PRELIEVO

CALCOLI DI CONVENIENZA REGIME IRPEF REDDITO IMPRESA: 100.000 IRPEF DOVUTA: 36.170 CON PRELIEVO DI 80.000 € IRPEF DOVUTA: 25.570 IRI DOVUTA SU 20.000: 4.800 REGIME IRI - 3.800 CON PRELIEVO DI 60.000 € IRPEF DOVUTA: 19.270 IRI DOVUTA SU 40.000: 9.600 - 7.300 CON PRELIEVO DI 40.000 € IRPEF DOVUTA: 11.520 IRI DOVUTA SU 60.000: 4.800 Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) - 10.250 CON PRELIEVO DI 20.000 € IRPEF DOVUTA: 4.800 IRI DOVUTA SU 80.000: 19.200 - 12.170

«COMPLICAZIONE» INPS INALTERATO MECCANISMO DI APPLICAZIONE INPS CONTRIBUTI DOVUTI DAL SINGOLO SOGGETTO ISCRITTO A GESTIONE «ARTIGIANI» O «COMMERCIANTI» Nella banda in alto a destra viene riportato il titolo del paragrafo a cui l’argomento si riferisce: carattere CALIBRI misura 24 (per avere la scritta inserita nella medesima posizione tra una slide e l’atra è sufficiente fare copia in colla) Medesima cosa vale per la dicitura pag. (CALIBRI 24) Il titolo della slide deve essere inserito in una propria casella di testo, carattere CALIBRI misura 32. Il contenuto della slide deve essere schematizzato il più possibile, creando caselle di testo, come in questa slide. Per rendere l’immagine più piacevole possibile inserire ombreggiature, riflessi o simili attraverso il pulsante EFFETTI FORMA che trovate a destra della barra degli strumenti in HOME. (selezionate la forma e cliccate su effetti forma) Cerchiamo di utilizzare colori sobri come il grigio in tutte le sue sfumature o il bianco (evitiamo colori eccessivi come il verde, arancio o giallo) CONTRIBUTI OBBLIGATORI DEDUCIBILI DA IMPONIBILE (MENTRE NON DOVREBBE RILEVARE REDDITO ASSOGGETTATO A TASSAZIONE SEPARATA)

NUOVA IPOTESI DI CALCOLO REGIME IRPEF REDDITO IMPRESA: 100.000 CONTRIBUTI INPS DOVUTI (IPOTESI 24%): 24.000 REDDITO IMPONIBILE: 76.000 IRPEF DOVUTA 25.850 REGIME IRI CON PRELIEVO DI 24.000 € IRPEF DOVUTA: ZERO IRI DOVUTA SU 76.000: 18.240 - 7.610 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). IL PRELEVAMENTO DI UN IMPORTO PARI A CONTRIBUTI DOVUTI DETERMINA AZZERAMENTO IRPEF

CONSIDERIAMO ANCHE ALIQUOTE DISTRIBUZIONE DI RISORSE REGIME IRPEF REDDITO IMPRESA: 100.000 CONTRIBUTI INPS DOVUTI (ipotesi 24%): 24.000 REDDITO IMPONIBILE: 76.000 IRPEF DOVUTA 25.850 REGIME IRI CON PRELIEVO DI 44.000 € IRPEF DOVUTA SU 20.000: 4.800 IRI DOVUTA SU 56.000: 13.440 - 7.610 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). RAPPRESENTA PUNTO DI INDIFFERENZA CHE MASSIMIZZA RIPARTIZIONE TRA MANTENIMENTO E DISTRIBUZIONE DI RISORSE

IPERAMMORTAMENTO IL TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 40 L’EVENTUALE SOTTO TITOLO DEVE ESSERE SCRITTO IN CARATTERE CALIBRI MISURA 32 TITOLO E SOTTOTITOLO SONO INSERITI IN DUE CASELLE DI TESTO DISTINTE

SUPER AMMORTAMENTO PROROGA INVESTIMENTI AGEVOLATI BENI CONSEGNATI ENTRO 31.12.2017 BENI CONSEGNATI ENTRO 30.6.2018 SE ENTRO 31.12.2017 ACCETTAZIONE ORDINE PAGAMENTO ACCONTO ≥ 20% DEL COSTO Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). RATIO → AGEVOLARE INVESTIMENTI COMPLESSI

SUPER AMMORTAMENTO PROBLEMI INTERPRETATIVI PER BENI CONSEGNATI ENTRO 30.6.2018 ACCETTAZIONE ORDINE → OK ANCHE CONTRATTO DI COMPRAVENDITA O APPALTO SOTTOSCRITTO ENTRO 31.12.2017 Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). PAGAMENTO ACCONTO ≥ 20% DEL COSTO CORRISPETTIVO ORDINE → NON RILEVANO VARIAZIONI A CONSUNTIVO PER ACQUISTI IN LEASING → CONTRATTO STIPULATO ENTRO 31.12.2017 + PAGAMENTO MAXI CANONE ≥ 20% DEL COSTO

SUPER AMMORTAMENTO BENI ESCLUSI DA PROROGA AUTO IN USO PROMISCUO EX ART. 164 C. 1 LETT. B AUTO IN USO PROMISCUO A DIPENDENTI EX ART. 164 C. 1 LETT. B-BIS Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). BENI CON COEFFICIENTE D.M. 31.12.1988 < 6,5% FABBRICATI – COSTRUZIONI - BENI ALLEGATO 3 L. 208/2015

IPER AMMORTAMENTO MAGGIORAZIONE DEL 150% COSTO FISCALE AMBITO OGGETTIVO → MACCHINARI INTELLIGENTI INDUSTRIA 4.0 CARATTERISTICHE TECNICHE E INTERCONNESSIONE ATTESTATE CON AUTOCERTIFICAZIONE O PERIZIA (PERIZIA SOLO CON COSTO > 500.000 €) Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). AMBITO SOGGETTIVO → TUTTE LE IMPRESE AMBITO TEMPORALE → = AL SUPER AMMORTAMENTO

SUPER AMMORTAMENTO SOFTWARE MAGGIORAZIONE DEL 40% COSTO FISCALE AMBITO OGGETTIVO → SOFTWARE – SISTEMI – PIATTAFORME CARATTERISTICHE TECNICHE E INTERCONNESSIONE ATTESTATE CON AUTOCERTIFICAZIONE O PERIZIA (COSTO > 500.000 €) Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi). AMBITO SOGGETTIVO → IMPRESE CHE BENEFICIANO DELL’IPER AMMORTAMENTO AMBITO TEMPORALE → = AL SUPER AMMORTAMENTO

IPER E SUPER AMMORTAMENTO CONSIDERAZIONI AUTOCERTIFICAZIONE/PERIZIA ACQUISITA ↓ ENTRO PERIODO D’IMPOSTA DI ENTRATA IN FUNZIONE SE SUCCESSIVO, ENTRO PERIODO D’IMPOSTA DI INTERCONNESSIONE → FRUIBILITÀ DIFFERITA SUPER AMMORTAMENTO SOFTWARE SPETTANTE ↓ ANCHE IN ASSENZA DI CONNESSIONE CON BENE IPER AMMORTIZZATO ACQUISTATO NEL 2017 – CONFERMA TELEFISCO Quando vogliamo ricordare un articolo o una legge inseriamo in una casella di testo i riferimenti della legge/ articolo e in una casella di testo distinta il testo o la descrizione. In questo modo la slide risulta più completa e di impatto (possiamo utilizzare frecce e colori diversi).

ALTRI CHIARIMENTI TELEFISCO La rottamazione ALTRI CHIARIMENTI TELEFISCO IPERAMMORTAMENTO NON APPLICABILE A PROFESSIONISTI NON AGEVOLATO BENE ACQUISTATO NEL 2016, ANCHE SE ENTRATO IN FUNZIONE O INTERCONNESSO NEL 2017 IL BENE E’ INTERCONNESSO SE SCAMBIA INFORMAZIONI CON SISTEMI INTERNI E/O ESTERNI E SE E’ IDENTIFICATO UNIVOCAMENTE PERIZIA DA FARSI SU SINGOLO BENE