I numeri
PRODUZIONE DI VINI E MOSTI PARALLELAMENTE ALLE SUPERFICI VITATE, Milioni di ettolitri DI VINI E MOSTI I numeri 60 50 40 30 20 10 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016* Fonte: Istat; *2016 provvisorio • PARALLELAMENTE ALLE SUPERFICI VITATE, ANCHE LA PRODUZIONE ITALIANA È TENDENZIALMENTE IN FLESSIONE. CONCORRONO A QUESTO UNA SERIE DI MOTIVI, MOLTI DEI QUALI LEGATI ANCHE AL NUOVO ASSETTO NORMATIVO CHE REGOLA IL SETTORE DEL VINO PER IL 2016 IL DATO PROVVISORIO È DI 51 MILIONI DI ETTOLITRI (+1%) •
Aziende vinificano
Dove sono
Totali riconoscimenti: 523 Cosa possono produrre DOP E IGP RICONOSCIUTE IN Totali riconoscimenti: 523 73 docg+ 332 Doc= 405 Dop; 118 Igt ITALIA PER REGIONE Toscana Piemonte Veneto Lombardia Puglia Lazio Sardegna Sicilia Campania Emilia Romagna Umbria Marche Calabria Abruzzo Friuli V. Giulia Trentino A. A. Liguria Basilicata Molise Valle d'Aosta 11 41 6 16 14 42 28 10 5 4 3 22 15 6 28 27 6 1 17 15 23 7 4 15 18 10 9 2 13 6 5 15 1 9 8 10 1 8 4 10 3 8 4 1 4 1 4 2 1 10 20 30 40 50 60 Docg Doc Igt
LE DOP PRIME 10 PER PRODUZIONE CERTIFICATA Produzione Produzione 2014 2015 Peso Var.% ettolitri ettolitri % 2015 15/14 Prosecco 2.294.194 2.648.370 19,3 15,4 Chianti 751.927 720.382 5,3 -4,2 Montepulciano d'Abruzzo 872.006 857.501 6,3 -1,7 Asti 710.999 626.821 4,6 -11,8 Conegliano Valdobbiadene Prosecco 587.987 629.174 4,6 7,0 Soave 489.492 422.793 3,1 -13,6 Trentino 292.146 307.890 2,2 5,4 Sicilia 212.326 211.571 1,5 -0,4 Valpolicella 159.248 157.340 1,1 -1,2 Chianti Classico 302.392 413.213 3,0 36,6 Altre 6.672.415 6.720.049 49,00 0,71 Totale 13.345.133 13.715.105 100,0 2,8
LE IGP PRIME 10 PER PRODUZIONE CERTIFICATA Produzione Produzione 2014 2015 Peso % Var.% ettolitri ettolitri 2015 15/14 Delle Venezie 1.469.691 1.653.266 19,1 12,5 Terre Siciliane 1.263.349 1.263.691 14,6 0,0 Veneto 1.138.781 1.142.901 13,2 0,4 Emilia o dell' Emilia 1.121.411 837.576 9,7 -25,3 Puglia 390.749 599.690 6,9 53,5 Toscano o Toscana 576.620 575.087 6,7 -0,3 Rubicone 559.968 540.823 6,3 -3,4 Salento 290.850 372.857 4,3 28,2 Provincia di Pavia 334.271 205.442 2,4 -38,5 Vigneti delle Dolomiti 218.138 205.243 2,4 -5,9 Altre 1.186.978 1.238.517 14,3 4,3 Totale 8.550.806 8.635.093 100,0 1,0
Le politiche Il budget finanziario OCM vino: Paesi e misure *nei dati della Spagna è considerato anche il pagamento unico. Fonte: Rete Rurale Nazionale/Ismea su dati «Rapporto Commissione Ue giugno 2016»; fino al 2015 i dati sono rispetto al pagato e dal 2016 sono gli impieghi stabiliti dagli Stati membri
Il PNS Italia nel triennio 2014-2016 Dopo l’uscita di scena delle misure di mercato, quali le distillazioni ad uso alimentare, i fondi PNS di oltre un miliardo di euro nel triennio, si sono concentrati su interventi di tipo strutturale (Ristrutturazione e riconversione e Investimenti) e sulla Promozione nei Paesi terzi. La Ristrutturazione dei vigneti, con una media di oltre 161,5 milioni di euro all’anno è di gran lunga la misura più utilizzata dal settore. Fonte: RRN/Ismea su dati Mipaaf-Agea
Le scelte dei competitor: Spagna Il plafond della Spagna è di 614 milioni di euro per le misure del PNS, a cui si aggiungono 428 milioni di euro (142,7 ogni anno) per il Pagamento del premio unico. Anche la Spagna utilizza molto del suo plafond nazionale per ristrutturazione e riconversione. Per la misura investimenti, partita in sordina con appena 9 milioni di euro nel 2014, si è arrivati ai 57 e 58 milioni di euro del 2015 e 2016. Vendemmia verde, assicurazioni e fondi di mutualizzazione sono misure non attivate.
Le scelte dei competitor: Francia Il plafond della Francia è di 841 milioni di euro per le misure del PNS. La quota destinata alla misura Ristrutturazione e riconversione è inferiore a quella di Italia e Spagna, mentre è maggiore l’importanza data agli investimenti. La misura Assicurazioni è stata poco utilizzata e definitivamente abbandonata nel 2011. Vendemmia verde e Fondi di mutualizzazione non sono mai stati attivati.
6,0 mln di ettolitri per 654 milioni di euro COSA ESPORTANO Nel 2016 Dop: +6,9% in volume e +10% in valore Igp: -0,2% in volume e -1,5% in valore Comuni: +5,7% in volume e -0,6% in valore Dop 8,0 mln hl per 3,29 miliardi Igp 6,6 mln hl per 1,7 miliardi di euro Altri vini 6,0 mln di ettolitri per 654 milioni di euro
Esportazioni in valore (mld €) (Nel 2016 38,4 miliardi di euro: +4,0) NUMERI DELL’EXPORT ITALIANO 6 6 d 20, mln hl 5, ml € ESPORTAZIONI DI VINI NEL 2016(+3 vs 2005) FATTURATO ALL’EXPORT 2015 (+4,3% vs 2015) Esportazioni in valore (mld €) Esportazioni in volume (mln hl) 6 25 5.6 23.2 5.4 5.0 5.1 21.5 21.2 20.3 20.4 20.6 20.0 5 4.4 3.9 3.5 3.7 3.5 3.2 4.7 20 19.5 18.4 18.8 18.1 4 15 3 10 2 5 1 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016* 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016* 14,7% QUOTA-VALORE EXPORT VINI SU TOTALE ESPORTAZIONI AGROALIMENTARI (Nel 2016 38,4 miliardi di euro: +4,0) Elaborazione Ismea su dati Istat
Buono impianto della OCM con Piano Nazionale costruito su misure concretizzabili su base regionale, è doverosa la definizione di una Strategia Nazionale Unica «Promozione, Tutela, Valorizzazione» articolata sui vari territori vitivinicoli Strategia che: - dia valore alle potenzialità, - affronti le criticità
Quali potenzialità - i registri dematerializzati opportuni, ma Agea? - regole sulle accise adeguate alle esigenze del settore, - potenziare la ricerca per evitare una involuzione, in vigna, in cantina, «transgenesi, vitigni resistenti etc..» - vino/formaggio quando parliamo del made in o un paniere di … - Consorzi Tutela Aggredire le criticità - nuove autorizzazioni all’impianto, - eliminare l’etichettatura transitoria, errore inaccettabile - i valori nutritivi in etichetta, per il vino non efficaci ne efficienti - Consorzi Tutela
Riflessioni per la tavola rotonda Può esistere un modello nell’Italia vitivinicola su cui puntare? Qual’è il modello/metodo migliore che contribuisce alla creazione del valore «reddito» nel territori vitivinicoli? Questo modello è indipendente dalla dimensione aziendale? Quali le sinergie sono appropriate «autorizzazioni, insediamento, piani miglioramento? Qual è il sistema migliore per potenziare e rafforzare il Made in.. Quali sinergie, quali i ruoli,