Michele Carrelli Palombi

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Transcript della presentazione:

Michele Carrelli Palombi Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea Aspetti giuridici e Modalità Michele Carrelli Palombi Partner, B-Legal International Law Firm Luglio 2008

B-LEGAL at a Glance Costituito nel 2004 Sede principale Roma (21 avvocati) e uffici collegati a Padova, Milano, Palermo; Specializzazione nell’assistenza in operazioni commerciali e di investimento aventi carattere internazionale, nei settori specifici dell’energia, ambiente, media, trasporti e nel settore manifatturiero in genere; Membro della LBL Alliance che include lo studio LCA di Padova e lo studio LeBoeuf, Lamb, Greene & MacRae di Londra; Grazie alla LBL Alliance accesso ad un network internazionale di studi con uffici a Bruxelles, Londra, Parigi, Mosca, Pechino,Johannesbourg, New York, Washington, Macedonia, Albania, Bosnia, Serbia, etc.

B-LEGAL at a Glance Partners e settori di specializzazione: Giovannella D’Andrea Climate change, internationalization, (corporate EU regulatory) competition, energy Michele Carrelli Palombi Energy, capital market, international (corporate and regulatory) trading, CSR Stefano Sbordoni Game and Betting, insurance (corporate and regulatory) Francesco di Majo Public Procurement, Competition, (EU regulatory) Free Movement of Goods, Consumer Protection, IP rights Of Counsels - Litigation: Prof. Roberto Giuffrida EU Law Prof. Adolfo di Majo Civil and Commercial Law Prof. Nino Longobardi Administrative Law Luigi di Majo Criminal Law Charles A. Forrest International Law

B-LEGAL at a Glance Correspondent Offices: Barcelona – Maniega & Soler Abogados – Finance Law Avda. Diagonal, 618, planta 5, 08021 Brussels – Van Bael & Bellis – EU competition law, International Trade – 165 Avenue Louise, 1065 London - Prieskel & Co. – IT Law 8-10 New Fetter Lane  London EC4A 1RS  London – LXL Law – International Corporate Law 1 Blake Mews Kew Gardens, Richmond Surrey, TW9 3GA Paris - Bersay & Associes – Corporate finance, Capital Markets 33, rue Marbeuf -75008

B-LEGAL at a Glance Correspondent Offices: Skopje and Lubljana - Mens Legis – Corporate Blvd. Sv. Kliment Ohridski 66-1/11000 Skopje, Macedonia Trzna ulica 8 1000 Ljubljana Tirana - Hoxha, Memi & Hoxha – Corporate – Public Procurement Vienna – Rhomberg Casati Law Firm – Corporate – Public Procurement P.O. BOX no. 48 - Rr. Nikolla Tupe no. 5 first floor, Albania Washington, D.C. – Holland & Hart – Climate Change 701 Pennsylvania Avenue NW Suite 250

B-LEGAL – Business Areas B-Legal’s main business areas of practice are: Climate Change and Environment Energy (natural gas, power and renewable sources) Internationalization Information Technology, Media, Telecommunication Intellectual Property Project financing and infrastructures Chemicals and Pharmaceuticals Real Estate and Tourism International trading Gaming and Betting Corporate Social Responsibility

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI Gli «appalti pubblici» sono contratti a titolo oneroso, stipulati per iscritto tra una stazione appaltante o un ente aggiudicatore (potere pubblico, come una amministrazione nazionale, un’autorità locale o gli enti che dipendono da essi) e uno o piu' operatori economici, aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti, o la prestazione di servizi.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI Gli appalti pubblici occupano una parte importante dell'economia europea pari al 16.3% del PIL comunitario, e l'armonizzazione delle procedure di aggiudicazione degli appalti rappresenta un'importante realizzazione del mercato interno La normativa europea in materia non solo favorisce la competitività delle imprese grazie a procedure di selezione trasparenti, ma contempla anche la possibilità di muovere ricorso nei confronti delle autorità aggiudicatrici che contravvengono ai propri obblighi.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea FINALITA’ L'apertura alla concorrenza richiede la predisposizione di incentivi al fine di indurre gli acquirenti pubblici e quanti detengono diritti speciali esclusivi ad acquistare attraverso procedure competitive. A tal fine, la Comunità: procede al coordinamento delle procedure nazionali di aggiudicazione degli appalti; promuove una più ampia partecipazione delle imprese ai pubblici appalti sviluppando una gamma di strumenti volti a rafforzare la partecipazione dei fornitori; ha adottato direttive che si occupano rispettivamente degli apparti di opere, di forniture e di servizi nei particolari settori dell'energia, dei trasporti, delle telecomunicazioni e del settore idrico

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea NORMATIVA DI RIFERIMENTO Sebbene il trattato CEE non menzioni esplicitamente gli appalti pubblici, le sue norme costituiscono obblighi fondamentali di portata generale che le amministrazioni aggiudicatrici sono tenute a rispettare nell’ aggiudicazione di tutti gli appalti, anche di quelli che, segnatamente in ragione del loro scarso valore pecuniario, non rientrano nel campo d’applicazione delle norme comunitarie di coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici; il principio del trattato che disciplina gli appalti pubblici di forniture è quello della libera circolazione delle merci e, più specificamente, il divieto, fissato dagli articoli 30 e ss TUE, delle restrizioni quantitative all’importazione e all’esportazione;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea NORMATIVA DI RIFERIMENTO Art. 28 UE: libera circolazione di beni Art. 43 UE: libertà di stabilimento Art. 49 UE: libera circolazione di servizi Direttiva 2004/18/CE detta "classica" per gli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi; Direttiva 2004/17/CE relativa ai "settori speciali" dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali Direttiva 89/665/CEE sull'applicazione delle procedure di ricorso in materia di aggiudicazione di appalti pubblici di forniture, di lavori e di servizi

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA NORMATIVA EUROPEA SUGLI APPALTI PUBBLICI Al momento dell'aggiudicazione di appalti pubblici che rientrano nell'ambito di applicazione del trattato CE, le amministrazioni aggiudicatici degli Stati membri sono tenute a conformarsi alle disposizioni ed ai principi di tale trattato, riguardanti in particolare: la libera circolazione delle merci il diritto di stabilimento la libera prestazione di servizi la non discriminazione e l'uguaglianza di trattamento, la trasparenza, la proporzionalità e il riconoscimento reciproco.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI ATTO Direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI CAMPO D'APPLICAZIONE Revisione delle soglie La direttiva si applica agli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi il cui valore stimato (al netto dell'IVA) è pari o superiore alle seguenti soglie: 137 000 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati da autorità governative centrali (ministeri, enti pubblici nazionali); 211 000 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi: aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici diverse dalle autorità governative centrali; aventi per oggetto determinati prodotti del settore della difesa e aggiudicati dalle autorità governative centrali; aventi per oggetto servizi di ricerca e sviluppo (RST), di telecomunicazione, alberghieri e di ristorazione, di trasporto per ferrovia e per via d'acqua, di collocamento del personale, di formazione professionale, di investigazione e di sicurezza, servizi legali, sociali e sanitari, ricreativi, culturali e sportivi; 5 278 000 euro per gli appalti pubblici di lavori.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI Revisione delle soglie Ogni due anni la Commissione verifica le soglie. Il calcolo del loro valore è basato sulla media del valore quotidiano dell'euro espresso in diritti speciali di prelievo (DSP), media calcolata sul periodo di 24 mesi che si conclude il 31 agosto per una revisione effettiva al 1° gennaio Per gli Stati membri che non hanno adottato la moneta unica, la Commissione europea pubblica ogni anno nella Gazzetta ufficiale i controvalori delle soglie applicabili. Di norma, questi controvalori sono riveduti ogni due anni a partire dal 1° gennaio 2004.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI CAMPO D'APPLICAZIONE Appalti esclusi o riservati Sono esclusi dal campo d'applicazione della direttiva: gli appalti pubblici di cui alla direttiva "settori speciali" e quelli finalizzati a permettere la messa a disposizione o la gestione di reti pubbliche di telecomunicazioni gli appalti pubblici dichiarati segreti o che toccano gli interessi essenziali di uno Stato gli appalti pubblici aggiudicati in forza di norme internazionali

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI Appalti esclusi o riservati gli appalti pubblici che riguardano: l'acquisto o la locazione di beni immobili; l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o coproduzione di programmi destinati alla trasmissione da parte di emittenti radiotelevisive; i servizi d'arbitrato e di conciliazione; l'acquisto, la vendita, il trasferimento di strumenti finanziari; i servizi forniti da banche centrali; i contratti di lavoro; i servizi di ricerca e sviluppo diversi da quelli i cui risultati appartengono esclusivamente all'amministrazione aggiudicatrice, a condizione che la prestazione del servizio sia interamente retribuita da tale amministrazione gli appalti pubblici di servizi aggiudicati sulla base di un diritto esclusivo le concessioni di servizi

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI ATTO Direttiva 2004/17/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, che coordina le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia, degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI CAMPO DI APPLICAZIONE Enti aggiudicatori La direttiva "settori speciali" si applica a: ogni amministrazione aggiudicatrice o impresa pubblica che esercita attività in uno dei seguenti settori: gas, elettricità, acqua, servizi di trasporto, servizi postali, estrazione di combustibili o la messa a disposizione di porti o di aeroporti; ogni ente aggiudicatore che, non essendo né un'amministrazione aggiudicatrice né un'impresa pubblica, esercita una o più delle attività suddette e opera in virtù di diritti speciali o esclusivi concessi dall'autorità competente di uno Stato membro.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Attività interessate La direttiva si applica alle seguenti attività: la messa a disposizione o la gestione di reti fisse destinate alla fornitura di un servizio al pubblico in connessione con la produzione, il trasporto o la distribuzione di gas, di energia termica o di elettricità, o l'alimentazione di tali reti con gas, energia termica o elettricità; la messa a disposizione o la gestione di reti fisse destinate alla fornitura di un servizio al pubblico in connessione con la produzione, il trasporto o la distribuzione di acqua potabile, o l'alimentazione di tali reti con acqua potabile;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Attività interessate quando l'ente aggiudicatore esercita la sua attività nel settore dell'acqua potabile, gli appalti e i concorsi riguardanti progetti di ingegneria idraulica, irrigazione, drenaggio o lo smaltimento o il trattamento delle acque reflue, nei quali il volume d'acqua destinato all'approvvigionamento d'acqua potabile rappresenti più del 20% del volume totale d'acqua reso disponibile; la messa a disposizione o la gestione di reti destinate a fornire un servizio al pubblico nel campo del trasporto ferroviario, tramviario, filoviario, mediante autobus, sistemi automatici o cavo. Il trasporto del pubblico mediante autobus è escluso dal campo d'applicazione della direttiva quando altre entità forniscono liberamente questo servizio nelle stesse condizioni degli enti aggiudicatori, in modo generale o in un'area geografica specifica;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Attività interessate la fornitura di servizi postali, i quali comprendono: i servizi postali riservati ai sensi della direttiva 97/67/CE e i servizi postali che non possono essere riservati ai sensi della direttiva 97/67/CE; tutti i seguenti servizi, a condizione che siano forniti da un ente che fornisce anche servizi postali e che non si tratti di attività direttamente esposte alla concorrenza su mercati liberamente accessibili: gestione di servizi postali (per es.: i "mailroom managemente services"), servizi a valore aggiunto effettuati interamente per via elettronica (per es.: trasmissione sicura di documenti codificati, gestione di indirizzi, trasmissione della posta elettronica registrata), spedizione di invii pubblicitari privi di indirizzo, servizi finanziari (per es.: vaglia postali e trasferimenti da conti correnti postali), servizi di filatelia e servizi logistici;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Attività interessate le attività di sfruttamento di un'area geografica ai seguenti fini: 1) prospezione ed estrazione di petrolio, gas, carbone o altri combustibili solidi; 2) messa a disposizione di aeroporti, porti marittimi o interni o di altri terminali di trasporto ai vettori aerei, marittimi e fluviali.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Attività interessate Gli appalti aggiudicati nei settori considerati non sono soggetti alla direttiva quando esiste una concorrenza effettiva. Dal 30 aprile 2004 gli Stati membri hanno la possibilità di chiedere alla Commissione di adottare una decisione che constata l'esistenza di una concorrenza effettiva in uno Stato membro e in un determinato settore sulla base di criteri quali le caratteristiche dei beni e servizi in questione, l'esistenza di alternative, i prezzi e la presenza di più concorrenti. Di sua iniziativa o su domanda degli enti aggiudicatori nazionali, quando il recepimento nazionale della direttiva lo consente, la Commissione può adottare una decisione che constata l'esistenza di una concorrenza effettiva in uno Stato membro e per un settore determinato. Se una decisione non è adottata entro i termini previsti, l'esclusione diventa applicabile.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Revisione delle soglie La direttiva si applica agli appalti pubblici il cui valore stimato (al netto dell'IVA) è pari o superiore alle seguenti soglie: 422 000 euro per gli appalti di forniture e di servizi; 5 278 000 euro per gli appalti di lavori. Ogni due anni la Commissione verifica le soglie. Il calcolo del loro valore è basato sulla media del valore quotidiano dell'euro espresso in diritti speciali di prelievo (DSP), media calcolata sul periodo di 24 mesi che si conclude il 31 agosto per una revisione effettiva al 1° gennaio. Per gli Stati membri che non hanno adottato la moneta unica, la Commissione europea pubblica ogni anno nella Gazzetta ufficiale i controvalori delle soglie applicabili. Di norma, questi controvalori sono riveduti ogni due anni a partire dal 1° gennaio 2004.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Appalti esclusi o riservati Sono esclusi dal campo d'applicazione della direttiva: le concessioni di lavori o di servizi nei settori d'attività interessati; gli appalti aggiudicati a scopo di rivendita o di locazione a terzi, per fini diversi dall'esercizio di un'attività nei settori interessati o per l'esercizio di un'attività in un paese terzo. La Commissione può pubblicare nella Gazzetta ufficiale l'elenco delle categorie di prodotti e di attività che considera escluse; gli appalti segreti, che esigono particolari misure di sicurezza o sono aggiudicati in forza di norme internazionali;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Appalti esclusi o riservati determinati appalti aggiudicati da un ente aggiudicatore a un'impresa collegata o da una joint-venture composta esclusivamente da più enti aggiudicatori per svolgere le attività interessate. S'intende per "impresa collegata" un'impresa i cui conti annuali sono consolidati con quelli dell'ente aggiudicatore o che subisca da parte dell'ente aggiudicatore o possa esercitare nei suoi confronti un'influenza dominante per motivi inerenti alla proprietà, alla partecipazione finanziaria o a norme interne. Gli enti aggiudicatori notificano alla Commissione i nomi delle imprese o delle joint-venture interessate e la natura e il valore degli appalti considerati;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Appalti esclusi o riservati gli appalti di servizi aggiudicati in base a un diritto esclusivo; gli appalti di servizi aventi per oggetto l'acquisto o la locazione di terreni, fabbricati esistenti o altri beni immobili o riguardanti diritti su tali beni (esclusi i contratti di servizi finanziari conclusi anteriormente, contestualmente o successivamente al contratto di acquisto o di locazione); i servizi d'arbitrato e di conciliazione; i servizi finanziari di emissione, vendita, acquisto e trasferimento di titoli finanziari (per es.: reperimento di mezzi finanziari o capitali); i contratti di lavoro; i servizi di ricerca e di sviluppo interamente remunerati dall'ente aggiudicatore;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea APPALTI PUBBLICI NEI SETTORI DELL’ACQUA,DELL’ENERGIA, DEI TRASPORTI E DEI SERVIZI POSTALI Appalti esclusi o riservati gli appalti aggiudicati da taluni enti aggiudicatori per l'acquisto di acqua e per la fornitura di energia o di combustibili destinati alla produzione di energia; alcuni appalti sottoposti a un regime speciale in Germania, in Austria, nei Paesi Bassi e nel Regno Unito e nel settore della prospezione ed estrazione di petrolio, gas, carbone e altri combustibili solidi.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI I criteri sui quali si basano le amministrazioni aggiudicatrici per l'attribuzione degli appalti pubblici sono: o esclusivamente il prezzo più basso; o, quando l'appalto è aggiudicato all'offerta economicamente più vantaggiosa, diversi criteri collegati all'oggetto dell'appalto, quali, ad esempio, la qualità, il prezzo, il pregio tecnico, le caratteristiche estetiche e funzionali, le caratteristiche ambientali, il costo d'utilizzazione, la redditività, il servizio successivo alla vendita e l'assistenza tecnica, la data di consegna, il termine d'esecuzione. L'amministrazione aggiudicatrice deve precisare la ponderazione relativa di ogni criterio.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PUBBLICIA’ E TRASPARENZA Gli appalti pubblici i cui importi superano le soglie della direttiva sono soggetti a un obbligo d'informazione e di trasparenza nel corso della procedura. Quest'obbligo si traduce in particolare nella pubblicazione di avvisi d'informazione redatti secondo i modelli predisposti dalla Commissione. Si distinguono: l'avviso di pubblicazione di un avviso di preinformazione (non obbligatorio); l'avviso di preinformazione (non obbligatorio). Dopo avere inviato l'avviso di pubblicazione di un avviso di preinformazione, l'amministrazione aggiudicatrice pubblica essa stessa questo avviso sul suo "profilo di committente" o lo invia all'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee (UPUCE). Questa pubblicazione è obbligatoria solo se l'amministrazione aggiudicatrice intende ridurre i termini di ricezione delle offerte;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PUBBLICIA’ E TRASPARENZA il bando di gara o di concorso (obbligatorio). L'amministrazione aggiudicatrice può pubblicare essa stessa il bando a livello nazionale e deve inviarlo all'UPUCE. La pubblicazione da parte dell'UPUCE è gratuita. Il bando di gara è pubblicato per esteso in una delle lingue ufficiali dell'Unione, una sintesi è pubblicata nelle altre lingue ufficiali; l'avviso relativo agli appalti aggiudicati e ai risultati di un concorso (obbligatorio).

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PUBBLICIA’ E TRASPARENZA Gli avvisi inviati dalle amministrazioni aggiudicatrici alla Commissione possono essere trasmessi con mezzi tradizionali o elettronici. Modelli di formulari e precisazioni sulle modalità di trasmissione sono accessibili sul sistema d'informazione per gli appalti pubblici (SIMAP) Le amministrazioni aggiudicatrici informano quanto prima possibile i candidati e gli offerenti delle decisioni prese riguardo all'aggiudicazione di un appalto, anche in caso di rinuncia. Per ogni appalto l'amministrazione aggiudicatrice redige un verbale dettagliato e, su richiesta della parte interessata, comunica prima possibile: ad ogni candidato escluso: i motivi del rigetto della sua candidatura; ad ogni offerente che abbia presentato un'offerta selezionabile: i vantaggi relativi dell'offerta selezionata e il nome dell'offerente cui è stato aggiudicato l'appalto.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PUBBLICIA’ E TRASPARENZA Gli scambi e l'archiviazione di informazioni devono essere realizzati in modo da salvaguardare l'integrità dei dati e la riservatezza. L'amministrazione aggiudicatrice prende visione del contenuto delle offerte soltanto alla scadenza del termine previsto per la loro presentazione. Gli strumenti di comunicazione per via elettronica, che devono essere di carattere non discriminatorio, permettono di accelerare le procedure. I dispositivi di ricezione elettronica delle offerte devono in particolare permettere l'utilizzo della firma elettronica, garantire l'autenticità, l'integrità e la riservatezza dei dati e consentire l'individuazione di eventuali frodi.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea LE SPECIFICHE TECNICHE Le specifiche tecniche definiscono le caratteristiche richieste di un materiale, di una fornitura o di un servizio in modo che questi rispondano all'uso al quale sono destinati. Figurano nei documenti dell'appalto (bando di gara, capitolato d'oneri o documenti complementari) e non devono creare ostacoli ingiustificati alla concorrenza. Tra queste caratteristiche rientrano la prestazione ambientale, la concezione, la valutazione della conformità, la proprietà d'uso, la sicurezza, le dimensioni, la garanzia della qualità, i metodi di produzione. Per gli appalti pubblici di lavori, riguardano anche le condizioni di collaudo, ispezione e accettazione nonché le tecniche di costruzione.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea LE SPECIFICHE TECNICHE Nel formulare le specifiche tecniche le amministrazioni aggiudicatrici fanno riferimento alle norme nazionali che recepiscono norme europee, alle omologazioni tecniche europee, alle norme internazionali. Le specifiche possono anche essere definite in termini di prestazioni o di requisiti funzionali, in particolare nel settore ambientale (esempio: ecoetichettatura europea). Un'offerta deve essere considerata valida se l'offerente può dimostrare che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche. Può costituire un mezzo di prova appropriato una documentazione tecnica o una relazione sulle prove eseguite da un organismo riconosciuto (laboratori, organismi d'ispezione e di certificazione). Di norma le specifiche tecniche non menzionano una fabbricazione o un procedimento particolari né fanno riferimento a un marchio, a un brevetto o a una produzione specifici.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea DISPOSIZIONI CONTRO LA FRODE E LA CORRUZIONE La normativa europea sugli appalti pubblici subordina la partecipazione degli operatori economici agli appalti pubblici all'accertamento della loro idoneità, effettuato in base a criteri relativi alla capacità economica e finanziaria e alle conoscenze o capacità professionali e tecniche. I criteri di selezione costituiscono anche uno strumento efficace di lotta contro la frode e la corruzione. Sono infatti esclusi dagli appalti pubblici gli operatori economici condannati per partecipazione a un'organizzazione criminale o per corruzione, frode e riciclaggio dei proventi di attività illecite. Le amministrazioni aggiudicatrici possono chiedere agli offerenti di fornire i documenti attestanti la loro moralità professionale e/o la loro situazione economica e, in caso di dubbio, per ottenere queste informazioni possono rivolgersi alle autorità nazionali competenti o a quelle di un altro Stato membro.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea DISPOSIZIONI CONTRO LA FRODE E LA CORRUZIONE Può essere escluso dalla partecipazione a un appalto ogni operatore economico che: si trovi in stato di (o a carico del quale sia in corso un procedimento per la dichiarazione di) fallimento, liquidazione, cessazione d'attività, amministrazione controllata; sia stato condannato per un reato che incida sulla sua moralità professionale; abbia commesso gravi mancanze professionali (esempio: false dichiarazioni); non sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, delle imposte e delle tasse

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea MEZZI DI COMINICAZIONE ELTTRONICI E TRADIZIONALI Per quanto riguarda gli scambi di informazioni, la direttiva pone i mezzi elettronici e quelli tradizionali su un piede di parità, lasciando alle parti interessate la scelta dei mezzi di comunicazione da utilizzare. Il ricorso ai mezzi elettronici permette all'amministrazione aggiudicatrice di sveltire la procedura: qualora i bandi siano redatti e trasmessi per via elettronica, i termini per la ricezione delle offerte nelle procedure aperte e delle domande di partecipazione nelle procedure ristrette, nelle procedure negoziate e nel dialogo competitivo possono essere ridotti di sette giorni; cumulabile con la riduzione precedente, un'ulteriore riduzione di cinque giorni dei termini per la ricezione delle offerte nelle procedure aperte e ristrette è possibile qualora la documentazione relativa all'appalto sia disponibile su Internet. È introdotta una nuova modalità d'acquisto: il sistema dinamico di acquisizione, per il quale vengono utilizzati esclusivamente mezzi di comunicazione elettronici.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea LE ASTE ELTTRONICHE Per attribuire un appalto le amministrazioni aggiudicatrici possono ricorrere ad aste elettroniche, tranne che per gli appalti di servizi e di lavori che hanno per oggetto prestazioni intellettuali, come la progettazione di lavori. L'asta elettronica riguarda: unicamente i prezzi quando l'appalto viene attribuito al prezzo più basso; oppure i prezzi e/o i valori degli elementi dell'offerta quando l'appalto è attribuito all'offerta economicamente più vantaggiosa. Il capitolato d'oneri contiene le seguenti informazioni: gli elementi quantificabili (espressi in cifre o percentuali) oggetto dell'asta e gli scarti minimi richiesti per il rilancio; lo svolgimento dell'asta e le specifiche tecniche di collegamento.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea LE ASTE ELTTRONICHE Prima di procedere all'asta elettronica, le amministrazioni aggiudicatrici effettuano una prima valutazione delle offerte. Tutti gli offerenti che hanno presentato offerte ammissibili sono invitati simultaneamente e per via elettronica a partecipare all'asta. L'invito precisa la data e l'ora d'inizio dell'asta ed eventualmente il numero di fasi. Riporta inoltre la formula matematica, integrante la ponderazione dei criteri d'attribuzione che determinerà le riclassificazioni automatiche. Nel corso di ogni fase dell'asta elettronica, tutti i partecipanti conoscono la propria classificazione rispetto agli altri offerenti, di cui ignorano l'identità L'asta elettronica si conclude o a una data e a un'ora preventivamente fissate, o quando è trascorso un determinato termine dalla presentazione dell'ultima offerta, o quando il numero di fasi dell'asta è stato raggiunto.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI Esistono varie procedure di aggiudicazione di appalti pubblici: la PROCEDURA APERTA la PROCEDURA RISTRETTA la PROCEDURA NEGOZIATA il DIALOGO COMPETITIVO

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI LA PROCEDURA APERTA La procedura aperta è una procedura in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta; il termine minimo per la ricezione delle offerte è di 52 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara. In caso di pubblicazione di un avviso di pre-informazione, questo termine può essere ridotto a 36 giorni e comunque mai a meno di 22 giorni.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI LA PROCEDURA RISTRETTA La procedura ristretta è una procedura a cui ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui soltanto gli operatori economici invitati dalle amministrazioni aggiudicatrici possono presentare un'offerta; il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione è di 37 giorni dalla data di trasmissione del bando di gara. Le amministrazioni aggiudicatrici invitano in seguito, simultaneamente e per iscritto, i candidati selezionati a presentare la loro offerta; i candidati devono essere almeno cinque; il termine per la ricezione delle offerte è di 40 giorni dalla data di invio dell'invito. In caso di pubblicazione di un avviso di preinformazione, questo termine può essere ridotto a 36 giorni e comunque mai a meno di 22 giorni. Eccezionalmente, in caso d'urgenza, le amministrazioni aggiudicatrici possono fissare un termine di ricezione non inferiore a 15 giorni (10 giorni se il bando è trasmesso per via elettronica) per le domande di partecipazione e a 10 giorni per le offerte.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI LA PROCEDURA NEGOZIATA La procedura negoziata è una procedura in cui le amministrazioni aggiudicatrici consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto. La procedura negoziata con pubblicazione di un bando di gara è giustificata nei seguenti casi: in caso di offerte irregolari presentate in esito ad un'altra procedura, purché le condizioni iniziali dell'appalto non siano sostanzialmente modificate per lavori realizzati unicamente a scopo di ricerca o di sperimentazione

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI LA PROCEDURA NEGOZIATA in casi eccezionali, qualora si tratti di appalti la cui natura o i cui imprevisti non consentano una fissazione preliminare dei prezzi nel settore dei servizi, per prestazioni di natura intellettuale che non permettano l'aggiudicazione dell'appalto secondo le norme della procedura aperta o della procedura ristretta

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI LA PROCEDURA NEGOZIATA La procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara è giustificata nei seguenti casi: per qualsiasi tipo di appalto: qualora non sia stata presentata alcuna offerta in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta; qualora l'appalto, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, possa essere affidato unicamente a un operatore economico determinato; in caso di estrema urgenza risultante da eventi imprevedibili;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI LA PROCEDURA NEGOZIATA per gli appalti di forniture: qualora i prodotti in questione siano fabbricati esclusivamente a scopo di ricerca e sviluppo; nel caso di consegne complementari, per un periodo massimo di tre anni, qualora il cambiamento del fornitore originario obbligherebbe l'amministrazione aggiudicatrice ad acquistare materiali con caratteristiche tecniche differenti; per le forniture quotate e acquistate in una borsa di materie prime; per l'acquisto di forniture a condizioni particolarmente vantaggiose presso un operatore economico che cessa la sua attività o è in liquidazione giudiziaria;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI LA PROCEDURA NEGOZIATA per gli appalti di servizi, qualora l'appalto sia aggiudicato al vincitore di un concorso; per gli appalti di lavori e di servizi: nel limite del 50% dell'importo dell'appalto iniziale, per i lavori o i servizi complementari non compresi nel progetto iniziale e che sono divenuti necessari a seguito di una circostanza imprevista; per nuovi lavori o servizi consistenti nella ripetizione di lavori o servizi analoghi già affidati all'operatore economico aggiudicatario dell'appalto iniziale, per un periodo massimo di tre anni.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI LA PROCEDURA NEGOZIATA Nelle procedure negoziate con pubblicazione di un bando di gara, il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione è di 37 giorni dalla data di trasmissione del bando. In caso di urgenza le amministrazioni aggiudicatrici possono fissare un termine non inferiore a 15 giorni (10 giorni se il bando è trasmesso per via elettronica). Le amministrazioni aggiudicatrici invitano, simultaneamente e per iscritto, i candidati selezionati (almeno tre) a negoziare. L'invito comprende tutti i documenti relativi all'appalto e precisa il termine per la ricezione delle offerte, l'indirizzo al quale devono essere trasmesse e la lingua o le lingue in cui devono essere redatte, nonché la ponderazione relativa dei criteri di aggiudicazione dell'appalto.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI UNA NUOVA PROCEDURA: IL DIALOGO COPETITIVO Un'amministrazione aggiudicatrice può ricorrere alla procedura del dialogo competitivo nel caso di appalti particolarmente complessi, qualora non sia in grado di definire i mezzi atti a soddisfare le sue esigenze o di valutare le soluzioni tecniche e/o giuridico-finanziarie offerte dal mercato. Tale situazione può verificarsi, in particolare, per i grandi progetti di infrastrutture

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI UNA NUOVA PROCEDURA: IL DIALOGO COPETITIVO L'amministrazione aggiudicatrice pubblica un bando di gara che precisa i criteri di attribuzione dell'appalto; il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione è di 37 giorni; l'amministrazione aggiudicatrice invita in seguito, simultaneamente e per iscritto, i candidati selezionati (almeno tre) a partecipare al dialogo, che può svolgersi in più fasi e prosegue fino alla definizione delle soluzioni (tecniche e/o economico-giuridiche);

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI UNA NUOVA PROCEDURA: IL DIALOGO COPETITIVO l'amministrazione aggiudicatrice garantisce la parità di trattamento di tutti i candidati e la riservatezza delle informazioni; a conclusione del dialogo, i partecipanti presentano la loro offerta finale, che possono poi precisare, ma senza modificare gli elementi fondamentali dell'offerta; l'amministrazione aggiudicatrice valuta le offerte sulla base dei criteri di aggiudicazione fissati nel bando e sceglie l'offerta economicamente più vantaggiosa.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea LE CONCESSIONI DI LAVORI PUBBLICI Le Concessione (di lavori e di servizi) sono contratti che differiscono da un appalto pubblico per il fatto che la remunerazione dell'operatore economico consiste unicamente o nel diritto di gestire l'opera o i servizi, o in tale diritto accompagnato da un prezzo Le concessioni di lavori pubblici il cui valore è superiore a 6.242.000 euro sono soggette a norme specifiche. Queste norme non si applicano: agli appalti pubblici di lavori che riguardano la messa a disposizione o la gestione di reti pubbliche di telecomunicazioni; agli appalti pubblici dichiarati segreti o aggiudicati in base a norme internazionali; agli appalti pubblici di lavori oggetto della direttiva "settori speciali".

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea LE CONCESSIONI DI LAVORI PUBBLICI L'amministrazione aggiudicatrice pubblica un bando di informazione; il termine minimo per la presentazione delle candidature è di 52 giorni dalla data di spedizione del bando, meno sette giorni se il bando è trasmesso per via elettronica; il concessionario rispetta le disposizioni relative all'aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori e quelle in materia di pubblicità per gli appalti aggiudicati a terzi, tranne in caso di procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara; non si considerano come terzi le imprese che si sono raggruppate per ottenere la concessione e le imprese ad esse collegate. Un'impresa è collegata a un concessionario quando l'una può esercitare o è soggetta a un'influenza dominante nei confronti dell'altro per motivi attinenti alla proprietà, alla partecipazione finanziaria o alle regole di funzionamento dell'impresa.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea I CONCORSI NEL SETTORE DEI SERVIZI La partecipazione a un concorso non può essere limitata al territorio (o a una sua parte) di un solo Stato membro o per il fatto che i partecipanti debbono essere persone fisiche o persone giuridiche. Possono indire concorsi per l'aggiudicazione di appalti pubblici di servizi e concorsi che prevedono premi di partecipazione: le autorità governative centrali a partire da una soglia di 137 000 euro; le altre amministrazioni aggiudicatrici a partire da una soglia di 211 000 euro; tutte le amministrazioni aggiudicatrici a partire da una soglia di 211 000 euro quando i concorsi hanno per oggetto servizi di ricerca e sviluppo (RST), di telecomunicazione, alberghieri e di ristorazione, di trasporto per ferrovia e per via d'acqua, di collocamento del personale, di formazione professionale, di investigazione e di sicurezza, servizi legali, sociali e sanitari, ricreativi, culturali e sportivi.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea I CONCORSI NEL SETTORE DEI SERVIZI L'amministrazione aggiudicatrice pubblica un bando di concorso redatto secondo le norme delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici Gli scambi e l'archiviazione di informazioni devono essere realizzati in modo da salvaguardare l'integrità dei dati e la riservatezza. L'amministrazione aggiudicatrice prende visione del contenuto dei progetti soltanto alla scadenza del termine previsto per la loro presentazione I criteri di selezione dei concorrenti sono chiari e non discriminatori e devono comunque garantire un'effettiva concorrenza. La commissione giudicatrice è composta esclusivamente da persone fisiche indipendenti dai partecipanti al concorso. Se ai partecipati a un concorso è richiesta una particolare qualifica professionale, almeno un terzo dei membri della commissione giudicatrice deve possedere la stessa qualifica. La commissione giudicatrice è autonoma nelle sue decisioni ed esamina i progetti presentati sulla base dei criteri specificati nel bando. L'anonimato dei partecipanti è rispettato fino alla decisione finale.

FINANZIAMENTI EUROPEI Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea FINANZIAMENTI EUROPEI E MODALITA’ DI ACCESSO

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea FINANZIAMENTI EUROPEI I finanziamenti europei possono essere classificati in 2 grandi gruppi: Gestione diretta: sono tutti quei programmi le cui risorse sono erogate e gestite direttamente e centralmente dalla Commissione europea: “Direttamente”, in quanto il trasferimento dei fondi viene effettuato senza ulteriori passaggi dalla CE (o dall’organismo che la rappresenta) ai beneficiari; “Centralmente”, in quanto le procedure di selezione, assegnazione, controllo e audit sono gestite dalla CE (o dall’organismo che la rappresenta). Fonti di finanziamento dirette sono i Programmi comunitari Gestione indiretta: sono tutti quei programmi le cui risorse comunitarie sono gestite dagli Stati membri o Regioni in base ad una programmazione approvata dalla CE. Queste risorse sono rappresentate principalmente dai Fondi strutturali e dal Fondo di coesione. I Fondi strutturali non sono assegnati direttamente a progetti scelti dalla CE, la loro gestione è infatti di competenza degli Stati e delle Regioni.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea FINANZIAMENTI EUROPEI: GESTIONE Gestione Diretta: Il versamento e la gestione dei fondi sono attuati direttamente dalla Commissione Europea (o da una Agenzia delegata); rapporto contrattuale tra Commissione (o Agenzia delegata) e beneficiario finale Gestione Indiretta: Trasferimento risorse a Stati membri, Ministeri, Regioni e Province; il versamento e la gestione dei fondi sono attuati da Stati membri, Ministeri, Regioni e Province, enti che stanziano anche risorse finanziarie aggiuntive (cofinanziamento), quindi indirettamente da parte della Commissione Europea; assegnazione delle risorse sulla base di specifici bandi

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea FINANZIAMENTI EUROPEI: MODALITA’ E STRUMENTI GESTIONE DIRETTA INDIRETTA Programmi UE a finanziamento diretto IPA ENPI DCECI Strumenti principali Assistenza esterna Aiuti umanitari EIDHR Stabilità Strumenti specifici FESR FSE Fondo coesione Fondi Strutturali

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea GESTIONE DIRETTA: I PROGRAMMI COMUNITARI Il Programma comunitario può essere definito come un’azione, insieme di azioni o altra iniziativa comportante una spesa che, secondo l'atto di base o l'autorizzazione di bilancio relativi, deve essere attuata dalla Commissione a favore di una o più categorie di beneficiari specifici (Reg. 58/2003); è uno strumento, attraverso il quale l’UE finanzia l’esecuzione di una serie di azioni per realizzare gli obiettivi che si è prefissata nelle diverse materie di sua competenza; non prevede la realizzazione di opere a carattere strutturale su base nazionale o regionale (competenza peculiare dei fondi strutturali), ma la realizzazione di progetti innovativi elaborati secondo il principio del partenariato

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea L’ITER DEI PROGRAMMI COMUNITARI La CE, in base agli obiettivi che si prefigge di realizzare, predispone dei programmi inerenti diversi settori, aventi generalmente durata pluriennale e attuati dalle varie DG; le DG, ciascuna nel proprio settore, gestiscono direttamente gli stanziamenti previsti per i vari programmi attraverso la pubblicazione periodica di bandi comunitari sulla GUUE

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea GLI INVITI Le risorse gestite direttamente dalla Commissione europea con la metodologia dei bandi comunitari, seguono due procedure di aggiudicazione distinte, che prevedono diverse modalità di partecipazione: INVITI A PRESENTARE PROPOSTE – CALL FOR PROPOSAL: procedura della sovvenzione (Cultura 2000, Life, Ricerca ecc.) basata su proposte progettuali, assistite da formulari e guide che supportano il lavoro del progettista. GARE DI APPALTO – CALL FOR TENDERS: utilizzano la procedura del bando di gara per la fornitura di servizi, beni o l’esecuzione di opere, e perciò sono finanziati al 100%.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR PROPOSAL (Sovvenzioni) Bandi periodici, ovvero “inviti a presentare proposte” su ambiti definiti e in merito a temi precisi. Hanno scadenze predefinite. A questo tipo di bandi ricorrono i programmi principalmente gestiti da Direzioni generali che non hanno come finalità principale la cooperazione internazionale ma che agiscono nel quadro di settori determinati quali l’energia, l’ambiente o l’istruzione; Bandi aperti, ovvero offerte di finanziamento per progetti inerenti un’area geografica o tematica di particolare importanza per la Commissione europea. Sono privi di scadenze o caratterizzati da un’ampia durata e da frequente periodicità. A questo tipo di bandi appartengono quasi tutte le misure destinate alle ONG, così come i finanziamenti per facilitare la penetrazione delle PMI nei mercati extraeuropei. Gli ambiti di azione geografici o tematici di questi programmi attengono a finalità di fondo e ad obiettivi che la Commissione europea si prefigge a lungo termine: i progetti finanziati seguono una procedura bottom/up, ovvero le proposte su come impiegare le risorse disponibili provengono dal basso (dagli stessi soggetti proponenti) sulla base di esigenze specifiche e di situazioni riscontrate sul campo.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR PROPOSAL La sovvenzione mira a soddisfare le esigenze della struttura proponente e ad attuare la politica della Commissione; Approccio dal basso: la sovvenzione ha un mandato istituzionale versamento diretto non commerciale Criteri: qualità della proposta conta poco l’aspetto finanziario co-finanziamento Le sovvenzioni sono concesse dalla Commissione UE a progetti proposti all’UE da organizzazioni esterne; I progetti sono selezionati sulla base di inviti a presentare proposte (Call for proposals) pubblicate sulla GUUE

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR PROPOSAL Gli inviti a presentare proposte vengono pubblicati nella GUUE serie C della Gazzetta ufficiale delle Comunità europee (GUUE); l’invito è l’atto finale di un processo normativo e di definizione politico programmatica degli organismi comunitari e da’ esecuzione ad un programma di finanziamento (es. Life+); sovvenzione di un certo numero di progetti sulla base del budget complessivamente stanziato: generalmente i progetti sono finanziati dal 50% all’80%, in alcuni rari casi al 100% (es: misure di accompagnamento); contiene estremi delle tipologie di proposte che possono essere accettate e programma di riferimento (es. di vincolo formale: deadline)

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR PROPOSAL: CICLO identificazione di un problema da parte della Commissione e di un conseguente obiettivo formulazione strategia di intervento e sua approvazione inserimento nelle linee di bilancio pubblicazione e selezione (call for proposal)

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR PROPOSAL: LA SOVVENZIONE un pagamento di natura non-commerciale a supporto della esecuzione di una azione per raggiungere un obiettivo fissato dalla EC; progetti proposti da un potenziale Beneficiario; prevede il solo rimborso dei costi eleggibili seguendo il principio di co-finanziamento (normalmente min. 20%); responsabilità di esecuzione del Beneficiario

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR PROPOSAL: BANDO il contesto del problema (background) ed obiettivi; entità che ricevono benefici dalla soluzione del problema (eligible applicants); entità e modalità di finanziamento (budget); documenti informativi allegati (info packages)

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR PROPOSAL: DOCUMENTI ALLEGATI CALL TEXT WORK PROGRAMME – documenti elaborati dalla Commissione per attuazione specifica di programmi,descrizioni dettagliate, attività; GUIDE FOR PROPOSERS - documento specifico per ciascuna calls, fornisce informazioni e documentazione per la preparazione della proposta FINANCIAL GUIDELINES - riferimenti su principi base, entità contributo e aspetti finanziari GUIDELINES ON PROPOSAL

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS (Gare d’appalto) Le gare d’appalto sono richieste di servizi specifici, forniture e lavori, messe a gara ed aggiudicate secondo parametri di mercato attraverso “inviti a manifestare interessere” rispetto a specifici programmi. La loro pubblicazione non segue calendari predefiniti: Bandi per servizi: destinati a consulenze, studi, attività di formazione, trasferimento di know‐how; Bandi per forniture: destinati alla fornitura di attrezzature o materiali; Bandi per lavori: per la realizzazione di opere pubbliche quali investimenti in infrastrutture, realizzazione di progetti dì ingegneria civile, ecc.. Per la realizzazione di opere ed interventi particolarmente impegnativi sono previste inoltre forme di finanziamento congiunto con le istituzioni finanziarie internazionali quali la BEI e la Banca Mondiale.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS La gara mira a soddisfare un preciso e puntuale interesse della Commissione; Approccio dall’alto: ha un fine commerciale Criteri: Qualità della proposta + Offerta economica Finanziamento al 100% Attraverso la gara la Commissione richiede la fornitura di beni e servizi o l’esecuzione di lavori nell’ambito di un determinato programma comunitario; Nell’ambito delle gare di appalto la Commissione agisce quindi in qualità di Committente e paga per i servizi secondo i prezzi correnti di mercato

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS Gli inviti a partecipare ad una gara sono pubblicate periodicamente nella GUUE serie S per lo svolgimento di attività ben determinate (es. monitoraggio ambientale in Ungheria); comporta una richiesta generale di offerte in risposta ad un bando; tutte le persone fisiche e giuridiche interessate ricevono, su semplice richiesta, il capitolato d’oneri dell’appalto in questione (a pagamento o meno), secondo le modalità stabilite nel bando di gara;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS: PROCEDURA APERTA scelta dell’aggiudicatario: al momento dell’esame delle offerte ricevute; applicazione concomitante della procedura di selezione (ossia verifica dell’ammissibilità e verifica della capacità finanziaria, economica, tecnica e professionale degli offerenti) e della procedura di aggiudicazione (ossia il confronto delle offerte ai fini della scelta dell’aggiudicatario); non è autorizzata nessuna negoziazione.

CALL FOR TENDERS: PROCEDURA RISTRETTA Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS: PROCEDURA RISTRETTA Commissione seleziona preliminarmente un gruppo ristretto di partecipanti sulla base delle qualifiche; partecipano tutti i candidati che hanno risposto alla pubblicazione di un bando di gara nella GUUE, su Internet e su ogni altro mezzo d’informazione adeguato; in una seconda fase, la Commissione invia l’invito a presentare un’offerta ai candidati prescelti dall’elenco ristretto, i quali ricevono il capitolato d’oneri dell’appalto in questione; la scelta dell’aggiudicatario è effettuato mediante la procedura di aggiudicazione, al momento dell’esame delle offerte. Non è autorizzata nessuna negoziazione.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS: BANDO Titolo del Bando Programma di riferimento / Linea di bilancio Procedura: Aperta/Ristretta Amministrazione Appaltante Oggetto del servizio Scadenza bando Modalità di partecipazione: Candidatura/Presentazione dell’offerta tecnica ed economica

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS: STRUTTURA BANDO Importo a base d’asta Condizioni di ammissibilità: 1. Idoneità alla partecipazione (singola o associata in consorzio, RTI, ATI, ATS) 2. Capacità economica e finanziaria: 3. Capacità tecnica e professionale: Altre condizioni per la partecipazione: es. cauzione o fideiussione provvisoria. Criteri di valutazione/aggiudicazione: offerta tecnica ed economica Elenco documentazione da presentare

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS: FASI DI PARTECIPAZIONE AL BANDO FASE I Pubblicazione di un avviso di preinformazione (forecast o “procurement notice”), che contiene gli elementi essenziali del bando. Da questa pubblicazione passa un minimo di 30 giorni fino ad un massimo di un anno; Potenziali partecipanti valutano le condizioni di ammissibilità e cercano di costituire un consorzio (preferibilmente transnazionale) che possieda i requisiti formali e sostanziali. Se si tratta di un bando di cooperazione internazionale apporta un valore aggiunto coinvolgere almeno un partner del paese beneficiario.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS: FASI DI PARTECIPAZIONE AL BANDO FASE II Pubblicazione del call for tender (bando di gara), che contiene i criteri e i requisiti definitivi. Possono essere previsti requisiti specifici non indicati nell’avviso di pre-informazione (Additional Criteria). Sulla base di questa pubblicazione si inviano le candidature. Questa fase dura 50 giorni.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS: FASI DI PARTECIPAZIONE AL BANDO FASE III Vengono selezionate le candidature ritenute più idonee e si definisce la short list dei soggetti ammessi (generalmente tra 4 e 8). Ai soggetti o consorzi che non sono inclusi nella lista viene inviata una comunicazione con le motivazioni; a quelli che entrano nella short list viene inviato il dossier completo (Capitolato o “Terms of Reference”, modulistica ecc.) che permette l’elaborazione dell’offerta tecnica ed economica.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea CALL FOR TENDERS: FASI DI PARTECIPAZIONE AL BANDO FASE IV La Commissione valuta le offerte pervenute dai soggetti inclusi nella short list e seleziona la migliore sulla base dei criteri di valutazione adottati. Solitamente viene attribuito circa l’80% all’offerta tecnica e il 20% all’offerta economica.

ACCESSO ALLE INFORMAZIONI Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALLE INFORMAZIONI

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI: BANCHE DATI ON-LINE Le più importanti banche dati on-line dove reperire informazioni e notizie sugli appalti pubblici europei sono: SIMAP - Sistema di informazione per gli appalti pubblici (E-procurement): http://simap.europa.eu/ TED – Tenders Electronic Daily SIMAP: http://ted.europa.eu/ Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee: http://publications.europa.eu/index_it.htm Cordis – Servizio comunitario di informazione in materia di Ricerca e Sviluppo: http://cordis.europa.eu/it/home.html Europe Aid: http://ec.europa.eu/europeaid/index_it.htm

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI SIMAP Il sistema SIMAP mira ad incentivare l'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche nel settore degli appalti pubblici. Esso presenta il quadro normativo generale ed offre: link a livello internazionale, europeo e nazionale; moduli on-line relativi ai bandi di gara in vista della loro pubblicazione nel supplemento della Gazzetta ufficiale; un vocabolario comune: il CPV è un sistema di classificazione unico per gli appalti pubblici volto a unificare i riferimenti utilizzati dalle amministrazioni e dagli enti appaltanti per la descrizione dell'oggetto degli appalti ; un servizio elettronico di notifica on-line; un forum di discussione; una funzione di ricerca su TED ed altri siti.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI SIMAP In particolare attraverso il circuito SIMAP è possibile: Pubblicare una gara pubblica d’appalto, esso fornisce: informazioni generali e specifiche nel campo degli appalti pubblici dell’UE; riferimenti alle più recenti direttive europee relative agli appalti pubblici; riferimenti ai codici e alle soglie in uso nell’ambito degli appalti pubblici; i moduli standard ufficiali per inviare gli avvisi da pubblicare sul Supplemento alla Gazzetta ufficiale (GU S) secondo le disposizioni delle direttive europee 

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI SIMAP Trovare le gare d’appalto pubblicate in base allo Stato di interesse attraverso l’accesso alle banche dati nazionali sugli appalti pubblici; le gare d’appalto per lavori pubblici, servizi e forniture che soddisfano gli specifici requisiti di soglia vanno pubblicizzate a livello dell’intera l’Unione europea. Ciò avviene con la pubblicazione del Supplemento alla Gazzetta ufficiale (GU S).

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI La GU S contiene: gli avvisi di gare pubbliche d’appalto per lavori, forniture e servizi provenienti da tutti gli Stati membri dell’UE; gli avvisi relativi a bandi di gara nel campo della fornitura di acqua, energia, servizi di trasporto e servizi di telecomunicazione; gli avvisi di gare pubbliche d’appalto bandite dalle istituzioni dell’UE; gli avvisi relativi agli aiuti esterni e del Fondo europeo di sviluppo; gli avvisi riguardanti progetti finanziati dalla Banca europea per gli investimenti, dalla Banca centrale europea e dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo; gli avvisi di appalti banditi dai paesi dello Spazio economico europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein); gli avvisi di gare d’appalto della Svizzera conformi all’accordo sugli appalti governativi (GPA), concluso in seno al GATT/Organizzazione mondiale per il commercio (OMC); gli avvisi su appalti relativi ai Gruppi europei d’interesse economico (GEIE); appalti pubblici per servizi aerei.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI TED La normativa europea prevede che i bandi di gara degli appalti pubblici il cui importo oltrepassi una determinata soglia, che varia a seconda del tipo di appalto, siano pubblicati nella Gazzetta ufficiale, serie S, e possano essere consultati gratuitamente. Tale funzione viene espletata dalla banca dati TED; oltre alla gare d’appalto bandite, TED dà accesso alle edizioni della GU S degli ultimi cinque anni. Un’unica interfaccia di ricerca permette all’utente di scegliere o di introdurre criteri multipli di ricerca come dati geografici, tipo di documento, natura del contratto, parole chiave e altri; TED è gratuito e aggiornato quotidianamente con quasi 1000 nuovi avvisi;

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI TED attraverso il servizio offerto da TED è possibile ricercare bandi di gara attraverso: opportunità commerciali quali (a) concorso di progettazione; (b) avviso indicativo periodico con indizione di gara; (c) avviso relativo all'esistenza di un sistema di qualificazione con indizione di gara; (d) preinformazione; (e) avviso di gara; per settore si attività; per luogo di aggiudicazione dell’appalto; per heading

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI LE DIFFERENZE TRA GLI APPALTI DELLA GUUE S Istituzioni comunitarie: appalti (INTERNI) in cui il fruitore è un’istituzione o agenzia europea Programmi di aiuto ai paesi terzi: appalti (ESTERNI) che sottostanno ad un Programma europeo (ISPA, PHARE, CARDS, ALA, MEDA, FES, TACIS, etc.) Comunità europee: appalti nazionali con pubblicazione obbligatoria in quanto al di sopra del de minimis Spazio economico europeo: appalti SEE nazionali con pubblicazione obbligatoria

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee L’Ufficio delle pubblicazioni è la casa editrice dell’Unione europea e da consigli pratici per quanto concerne la pubblicazione e la ricerca dei bandi di gara.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI Cordis Il Servizio comunitario d’informazione in materia di ricerca e sviluppo fornisce informazioni sui programmi comunitari di R&S; CORDIS aiuta l'utente a prendere parte ai programmi di ricerca finanziati dall'Unione, a trovare eventuali soci e a scambiare le diverse opinioni.

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea ACCESSO ALL’INFORMAZIONI RELATIVE AGLI APPALTI PUBBLICI EuropeAid L'Ufficio di cooperazione EuropeAid si occupa dell'attivazione di tutti gli strumenti d'aiuto esterni della Commissione europea finanziati dal bilancio comunitario e dal Fondo europeo di sviluppo. L'ufficio gestisce tali programmi di aiuto esterno dell'UE e si occupa della distribuzione degli aiuti in tutto il mondo intrattenendo rapporti di intensa collaborazione con i suoi diversi partner quali organizzazioni internazionali ed i governi dei singoli paesi dell'UE

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea EUROSPORTELLO VENETO Eurosportello Veneto fa parte della rete Enterprise European Network, voluta dalla Direzione Generale per le Imprese della Commissione europea al fine di fornire un servizio integrato di supporto alle piccole e medie imprese; la rete offre consulenza, servizi specifici e assistenza personalizzata alle PMI che vengono indirizzate verso il centro più specifico alla propria richiesta; la rete si appoggia a enti specializzati nell’informazione e nell’assistenza alle aziende. La struttura ospite di Eurosportello del Veneto è l’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea EUROSPORTELLO VENETO SERVIZIO EUROAPPALTI All’interno del servizio “BANDI E FINANZIAMENTI” del sito web, l’ Eurosportello con l’Unionecamere del Veneto ed il contributo dell’Assessorato alle Politiche dell'economia, dello sviluppo, della ricerca e dell'innovazione, delle politiche istituzionali, ha attivato il servizio "Euroappalti" per incentivare la partecipazione delle imprese venete alle gare d’appalto europee

Le gare d’appalto e le possibilità di finanziamento dell’Unione europea EUROSPORTELLO VENETO SERVIZIO EUROAPPALTI Il servizio "Euroappalti“: consente di ricevere i bandi di gara di valore superiore alla soglia comunitaria oltre la quale vige l’obbligo di pubblicità; seleziona automaticamente solo le gare d’appalto che rientrano nel campo di attività dell’impresa che richiede il servizio sulla base del profilo aziendale fornito dall’azienda stessa; è in "collegamento diretto" con l’ Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee (O.P.O.C.E.) e fornisce la notizia dell’appalto immediatamente dopo la sua pubblicazione; funziona tramite posta elettronica e opera una selezione fra tutti i bandi pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea, serie S; prevede un abbonamento gratuito al servizio

Grazie per l’attenzione ! Contatti Avv. Michele Carrelli Palombi mcarrelli@blegal.it www.blegal.it www.lbl-energy.com