ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE Obiettivi formativi Il corso mira alla formazione di professionisti dotati di adeguata preparazione per progettare sistemi edilizi complessi quali gli ospedali e di coordinarne la progettazione interdisciplinare, con la capacità di intervenire nelle varie fasi richieste dal processo edilizio Risultati attesi per l’apprendimento Acquisizione della capacità di impostazione e gestione del progetto di grandi opere di architettura di rilevante complessità e delle metodologie per la loro impostazione e sviluppo in termini interdisciplinari, obiettivi, questi, da conseguirsi non per astratti principi generali quanto attraverso l’applicazione ad uno specifico settore quale il progetto di un complesso ospedaliero ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE (12CFU) Ing. Federica Meoli
PROGRAMMA DEL CORSO La Sanità in Italia: Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea La Sanità in Italia: l’organizzazione sanitaria in Italia; le strutture sanitarie (tipologie e caratteristiche dei servizi erogati); il concetto di rete assistenziale; confronti con altre realtà sociali. Il quadro normativo Cos’è l’Ospedale: descrizione della tipologia edilizia; inquadramento generale della complessità interna (distributiva e tecnologica); cenni sull’evoluzione tipologica delle strutture sanitarie; il concetto di dipartimento tipologie sanitarie e loro caratteristiche (Ospedale per acuti, Ospedale specialistico, Policlinico Universitario, Residenza sanitaria assistenziale, strutture di poliambulatorio, ecc.) Le macro-aree dell’Ospedale: descrizione generale delle parti che costituiscono l’Ospedale (AFO): Area di degenza, Servizi di Diagnosi e cura, servizi generali (per il pubblico e per il personale); le utenze dell’Ospedale (pazienti interni, pazienti esterni, visitatori, personale medico-sanitario, personale amministrativo, materiale in entrata, materiale in uscita) il sistema dei percorsi Area di degenza: tipologie di degenze a seconda del livello di intensità di cura (dalle terapie intensive alle degenze di Day-Hospital); relazioni con le altre aree funzionali dell’Ospedale (accessi e percorsi); descrizione distributivo-funzionale (spazi per la degenza, servizi per il personale, spazi per i visitatori servizi generali,ecc.) indicazioni dimensionali layout interni; criteri di progettazione delle unità ambientali, esigenze dei singoli ambienti
PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Area di Diagnosi e Cura: Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea Area di Diagnosi e Cura: i servizi che costituiscono l’area funzionale omogenea di Diagnosi e cura (Blocco operatorio, Blocco parto, Pronto Soccorso, Diagnostica per immagini, Poliambulatorio, Servizi di riabilitazione, ecc.); relazioni con le altre aree funzionali dell’Ospedale (accessi e percorsi) indicazioni dimensionali layout interni; criteri di progettazione delle unità ambientali, esigenze dei singoli ambienti Il Pronto Soccorso: descrizione distributivo-funzionale; relazione con le altre aree funzionali (all’interno dei servizi di diagnosi e cura e dell’intero ospedale); indicazioni sulla localizzazione e l’accessibilità (interna ed esterna); differenziazione dei percorsi; schemi distributivi casi di studio Il Blocco Operatorio e il Blocco Parto: La Diagnostica per immagini: schemi distributivi ed indicazioni dimensionali; attività diagnostiche speciali (medicina nucleare, radioterapia,ecc.)
PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea Attività di diagnosi e cura in Day Service: (poliambulatori, riabilitazione, dialisi, ecc.), descrizione distributivo-funzionale; relazione con le altre aree funzionali (all’interno dei servizi di diagnosi e cura e dell’intero ospedale); differenziazione dei percorsi; schemi distributivi indicazioni dimensionali casi di studio Morgue e Laboratori di analisi e di ricerca: Area dei Servizi generali: tipologie di servizi (per il pubblico e per il personale); relazione con le altre aree funzionali costituenti l’Ospedale; Aspetti localizzativi: criteri di inserimento ambientale, accessibilità e distribuzione degli accessi; le funzioni speciali (servizio ambulanze, eliporto); impatto ambientale; casi di studio (l’Ospedale urbano, l’ospedale extraurbano, l’Ospedale storico, l’inserimento all’interno di un grande isolato specialistico)
PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea L’integrazione tecnologica e strutturale: Cosa si intende per tecnologia I criteri per le scelte strutturali, I criteri per la gestione delle soluzioni impiantistiche La sicurezza antincendio Le opere edili: sistemi costruttivi, materiali e finiture, uso del colore Le attrezzature biomediche e gli arredi Modelli organizzativi: l’evoluzione della tipologia Ospedale (dall’Ospedale a padiglioni, all’Ospedale a piastra, ecc.), i nuovi modelli (ospedale del nuovo millennio-R.Piano; modello degli Ospedali toscani) La programmazione degli interventi: programmazione edilizia; evoluzione in Italia dei criteri di programmazione sanitaria; momenti essenziali dell’evoluzione normativa in materia di strutture sanitarie, il documento Preliminare alla Progettazione La L.67/88 e Lo Studio di Fattibilità: contenuti, obiettivi, criteri di impostazione, il quadro economico e il capitolato casi di studio La qualità progettuale: criteri di definizione, metodi di analisi, il concetto di umanizzazione Evidence Based Design Soft Qualities
PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea Le attività didattiche saranno completate da un laboratorio progettuale nel quale si imposteranno i criteri per la definizione progettuale di una struttura ospedaliera, basandosi su un tema reale che fa riferimento a bandi di concorso degli ultimi anni e/o a programmi di intervento all’estero oggetto di studio da parte di imprenditori europei. I temi saranno scelti dagli studenti tra: a - “Ospedale generale per acuti a Monopoli-Fasano (300 posti letto)” b - “Nuovo Ospedale di Cavalese - Trento” c – “Nuovo ospedale dei bambini realizzazione di un nuovo volume ospedaliero e interventi di adeguamento e accreditamento di alcune aree presso il P.O.Buzzi” d – “Nuovo ospedale di Trento” ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE (12CFU) Ing.Federica Meoli
Prima parte Seconda parte Terza parte: PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea Il Laboratorio sarà strutturato in tre parti fondamentali Prima parte definizione del programma da sviluppare: - programma edilizio definizione dei sistemi di relazione funzionale tra le aree e i settori funzionali Analisi degli input progettuali Seconda parte proposta del modello organizzativo-tipologico - allocazione sommaria delle macro-aree ospedaliere - definizione del sistema organizzativo del complesso ospedaliero - impostazione della planimetria funzionale generale con accessi (principali e secondari) Terza parte: definizione progettuale dell’intervento - qualificazione architettonica della proposta progettuale - schema strutturale - impostazione delle distribuzioni impiantistiche principali - verifiche di sicurezza antincendio ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE (12CFU) Ing.Federica Meoli
PROGRAMMA DEL CORSO Relazione tecnico-illustrativa (formato A4) L’esame consisterà in una prova orale in cui il candidato dovrà dar prova di conoscenza su tutti i punti del programma. Inoltre, al candidato saranno richiesti due documenti (a testimonianza dell’attività di laboratorio svolta durante il Corso) da consegnare in occasione dell’esame: Relazione tecnico-illustrativa (formato A4) composta di due parti Analisi e descrizione delle caratteristiche e delle funzioni delle aree funzionali omogenee dell’ospedale Descrizione generale della soluzione progettuale Elaborati grafici (formato A1) Planimetria generale in cui evidenziare l’inserimento dell’edificio nel lotto, l’organizzazione degli accessi (principali e secondari), la sistemazione delle aree di sosta differenziate per utenze, Profili architettonici complessivi, posizionamento delle aree tecnologico-impiantistiche Piante architettonico-distributive in cui vengono schematicamente illustrate le distribuzioni delle aree funzionali omogenee e l’organizzazione dei percorsi interni delle diverse utenze. Descrizione delle aree funzionali (scala 1:500), posizionamento di massima della maglia strutturale Sezioni schematiche in cui siano illustrate la consistenza volumetrica dell’intervento, e il sistema dei percorsi in verticale. Progetto Antincendio: con l’indicazione dei compartimenti e delle vie di fuga in linea con la normativa vigente (scala 1:500) Prospetti architettonici: con l’indicazione dei materiali utilizzati e delle scelte tecnico-costruttive PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE (12CFU) Ing.Federica Meoli
PROGRAMMA DEL CORSO Relazione tecnico-illustrativa (formato A4) Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea Relazione tecnico-illustrativa (formato A4) A. Analisi e descrizione delle caratteristiche e delle funzioni delle aree funzionali omogenee dell’ospedale 1) Descrizione AFO: - settore funzionale di appartenenza - funzione sanitaria svolta , prestazioni offerte - livello assistenziale (bassa, media elevata intensità di cura) - livello tecnologico di attrezzature ed impiantistica generale 2) Relazioni con le altre AFO dello stesso settore: soprattutto nel caso di Dipartimenti che raccolgono diverse specialità (Terapie intensive, Materno-infantile, ecc.) - localizzazione fisica dell’AFO rispetto alle altre - Relazioni di vicinanza fisica o funzionale con le altre AFO 3) Relazione con il resto dell’Ospedale: - relazioni di vicinanza con le AFO degli altri settori funzionali (Degenze, Diagnosi s cura, servizi generali) - Localizzazione rispetto agli accessi 4) Utenze e flussi: - tipologie di utenza per l’AFO interessata - Sistema dei flussi all’interno dell’AFO - Interferenze tra i flussi delle diverse utenze, eventuale separazione dei percorsi e degli accessi - Possibilità di elementi di comunicazione verticale dedicati 5) Parametri per il dimensionamento: - definizione del parametro a posto letto - Definizione dei posti letto (per le Degenze) - Percentuale di connettivo 6) Organizzazione distributiva interna: - le unità funzionali (quantità, dimensioni e caratteristiche) - Relazioni tra le unità funzionali interne all’AFO 7) Programma Edilizio complessivo B. Descrizione generale della soluzione progettuale ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE (12CFU) Ing.Federica Meoli
PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea Rispetto a quanto sviluppato nell’ambito del Laboratorio del Corso, la tesi di laurea svilupperà: Tutti gli elaborati descrittivi degli aspetti tecnico- costruttivi, architettonici, strutturali ed impiantistici necessari. ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE (12CFU) Ing.Federica Meoli
PLANIMETRIA GENERALE
PIANTE ARCHITETTONICHE
SCHEMI STRUTTURALI
PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea Rispetto a quanto sviluppato nell’ambito del Laboratorio del Corso, la tesi di laurea svilupperà: Tutti gli elaborati descrittivi degli aspetti tecnico- costruttivi, architettonici, strutturali ed impiantistici necessari. Una parte di approfondimento sperimentale (di ricerca) su un tema di particolare rilevanza della progettazione ospedaliera (flessibilità, umanizzazione, integrazione tecnologica, risparmio energetico, costi di manutenzione e gestione, problemi di outsourcing, cantierizzazione, certificazione LEED, Qualità dell’aria Indoor,ecc.). ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE (12CFU) Ing.Federica Meoli
DIAGNOSTICA D’IMMAGINE
WAYFINDING
Rispetto a quanto sviluppato nell’ambito del Laboratorio del Corso, la tesi di laurea svilupperà: Tutti gli elaborati descrittivi degli aspetti tecnico- costruttivi, architettonici, strutturali ed impiantistici necessari. Una parte di approfondimento sperimentale (di ricerca) su un tema di particolare rilevanza della progettazione ospedaliera (flessibilità, umanizzazione, integrazione tecnologica, risparmio energetico, costi di manutenzione e gestione, problemi di outsourcing, ecc.). Per definire compiutamente la reale fattibilità dell’intervento progettato, il lavoro di tesi sarà completo di Quadro economico e stralci di Capitolato per illustrare le caratteristiche tecniche delle scelte progettuali. PROGRAMMA DEL CORSO Temi delle lezioni Laboratorio progettuale Esami di profitto Tesi di laurea ARCHITETTURA E TECNOLOGIA DELL’OSPEDALE (12CFU) Ing.Federica Meoli
IL QUADRO ECONOMICO