NeMo FVG – New Mobility in Friuli Venezia Giulia Progetto NeMo FVG – New Mobility in Friuli Venezia Giulia A valere sul programma europeo HORIZON 2020 Project Development Assistance (PDA) H2020- CSA azione per l’assistenza tecnica
Cosa dice il PER sulla mobilità sostenibile Inquadramento europeo: Ambiente, crescita, competitività Vision: Par. 4.3.4: Sostenibilità ambientale (abitazioni, strutture produttive, agricoltura, turismo e trasporti) Obiettivi generali Promuovere il miglioramento ambientale con la riduzione delle emissioni dei gas serra. Promuovere la innovazione e sperimentazione tecnologica e gestionale in tutti i settori energetici; Promuovere il raggiungimento di un risparmio energetico medio, rispetto ai consumi energetici regionali Obiettivi specifici Ridurre le emissioni clima alteranti e quelle inquinanti, secondo la strategia 2020 della UE. Contenere i consumi nel settore dei trasporti e promuovere la strategia europea in materia di combustibili alternativi, nei diversi campi di intervento relativi al trasporto su gomma (passeggeri e merci), aereo, ferroviario e vie navigabili; Favorire la produzione energetica da FER 1
PER e mobilità sostenibile Misure 19a: Realizzare strutture di ricarica per auto elettriche riferite a uno standard unificato a livello nazionale e individuato dalla normativa nazionale e comunitaria (standardizzazione della spina di presa all’interno dell'Europa); 19c: Applicare ed estendere la filosofia del progetto Progetto Electric Car Club ai vari ambiti produttivi, pubblici e privati, in collaborazione con gli enti locali, le imprese e le associazioni dei consumatori; 27a: Recepimento nella pianificazione regionale e comunale delle azioni del Piano nazionale inerente lo sviluppo della mobilità elettrica e dell'allestimento delle infrastrutture di ricarica, al fine di ridurre le emissioni di CO2 dovute al settore trasporti e contribuire al raggiungimento degli obiettivi nazionali. 1
PER e mobilità sostenibile Le difficoltà attualmente presenti alla diffusione di tali tecnologia potrebbero essere superate attraverso: Incentivazione nei confronti delle aziende e dalle realtà della pubblica amministrazione per la costituzione di flotte di veicoli elettrici per l’utilizzo aziendale; Incentivazione dello sviluppo di sistemi di car-sharing che utilizzano veicoli elettrici e della diffusione di reti di ricarica, unitamente alla standardizzazione delle prese, rendendo così più accessibile da parte degli utenti questa tecnologia. 1
Cosa dice il PER sulla mobilità elettrica «…le azioni regionali devono concentrarsi nella realizzazione di strutture di ricarica per auto elettriche (attualmente praticamente assenti), nel favorire la diffusione di mezzi alimentati elettricamente e in diretta connessione con fonti fotovoltaiche o fonti rinnovabili, …. Il parco circolante di auto elettriche è attualmente estremamente limitato. L’orizzonte temporale di cinque anni del PER è estremamente limitato e le Misure regionali possono intervenire con impianti e sistemi dimostrativi» 1
Introduzione veicoli elettrici, colonnine di ricarica, batterie e FER Infrastrutture e stimolo al mercato Mobilità sostenibile «L’obiettivo ultimo è rendere possibile l'attraversamento di tutta l'Europa con un veicolo elettrico rendendo la ricarica delle batterie altrettanto facile del pieno di carburante alle stazioni di servizio»
Introduzione veicoli elettrici, colonnine di ricarica, batterie e FER Infrastrutture e stimolo al mercato Mobilità sostenibile «I trasporti rappresentano in Europa quasi un quarto delle emissioni di gas a effetto serra e la prima causa di inquinamento atmosferico nei centri urbani. L’obiettivo è chiaro: entro la metà del secolo le emissioni di gas a effetto serra provenienti dai trasporti dovranno essere inferiori di almeno il 60% rispetto al 1990 ed essere instradate saldamente su un percorso di avvicinamento allo zero. Occorre ridurre drasticamente e senza indugi nei trasporti le emissioni degli inquinanti atmosferici dannosi per la salute umana.»
Cosa dice il PER in proposito AMBIENTE CRESCITA COMPETITIVITA Nella vision di sistema dell’ambiente la regione FVG vuol essere la regione guida nella Roadmap 2050 di decarbonizzazione europea (a medio – lungo termine) raggiungendo gli obiettivi ambientali definiti dal Pacchetto Energia 20 20 20 con gli obiettivi strategici del piano energetico, denominati Vision regionale che devono perseguire la scelta della decarbonizzazione ossia migliorare gli standard ambientali. 1
VISION REGIONALE 4.3.4 Sostenibilità ambientale (abitazioni, strutture produttive, agricoltura, turismo e trasporti) Con riferimento al settore dei trasporti la strategia si incentra su incentivi per la sostituzione degli automezzi obsoleti (standard EURO06). Sarà privilegiata la mobilità elettrica, proponendo una diversa dotazione delle auto di servizio in disponibilità all’amministrazione regionale e promuovendo l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici elettrici 1
Dalla Vision → Obiettivi Generali e Specifici OBIETTIVI GENERALI (ex l.r. 19/2012, art.5,c.3) Promuovere il miglioramento ambientale con la riduzione delle emissioni dei gas serra. Promuovere la innovazione e sperimentazione tecnologica e gestionale in tutti i settori energetici; Promuovere il raggiungimento di un risparmio energetico medio, rispetto ai consumi energetici regionali 1
OBIETTIVI SPECIFICI Ridurre le emissioni clima alteranti e quelle inquinanti, secondo la strategia 2020 della UE. Contenere i consumi nel settore dei trasporti e promuovere la strategia europea in materia di combustibili alternativi, nei diversi campi di intervento relativi al trasporto su gomma (passeggeri e merci), aereo, ferroviario e vie navigabili; 1
OBIETTIVI SPECIFICI Diversificare le fonti energetiche incentivando e incrementando l’utilizzo delle FER; Aumentare il ricorso all’utilizzo sostenibile di FER per l’approvvigionamento del fabbisogno di energia. Favorire la produzione energetica da FER, tenendo conto della diversificazione delle fonti, della minimizzazione degli impatti e del massimo contributo alle ricadute economiche sul territorio regionale; 1
MISURE 19a Realizzare strutture di ricarica per auto elettriche riferite a uno standard unificato a livello nazionale e individuato dalla normativa nazionale e comunitaria (standardizzazione della spina di presa all’interno dell'Europa). 19c Applicare ed estendere la filosofia del progetto Progetto Electric Car Club ai vari ambiti produttivi, pubblici e privati, in collaborazione con gli enti locali, le imprese e le associazioni dei consumatori 1
MISURE 27a Recepimento nella pianificazione regionale e comunale delle azioni del Piano nazionale inerente lo sviluppo della mobilità elettrica e dell'allestimento delle infrastrutture di ricarica, al fine di ridurre le emissioni di CO2 dovute al settore trasporti e contribuire al raggiungimento degli obiettivi nazionali. 1
Le difficoltà attualmente presenti alla diffusione di tali tecnologia potrebbero essere superate attraverso: Incentivazione nei confronti delle aziende e dalle realtà della pubblica amministrazione per la costituzione di flotte di veicoli elettrici per l’utilizzo aziendale; Incentivazione dello sviluppo di sistemi di car-sharing che utilizzano veicoli elettrici e della diffusione di reti di ricarica, unitamente alla standardizzazione delle prese, rendendo così più accessibile da parte degli utenti questa tecnologia. 1
In sintesi le azioni regionali devono concentrarsi nella realizzazione di strutture di ricarica per auto elettriche (attualmente praticamente assenti), nel favorire la diffusione di mezzi alimentati elettricamente e in diretta connessione con fonti fotovoltaiche o fonti rinnovabili, …. Il parco circolante di auto elettriche è attualmente estremamente limitato. L’orizzonte temporale di cinque anni del PER è estremamente limitato e le Misure regionali possono intervenire con impianti e sistemi dimostrativi. 1
GRAZIE PER L’ATTENZIONE Per informazioni DC Ambiente ed Energia Servizio Energia Sebastiano Cacciaguerra sebastiano.cacciaguerra@regione.fvg.it Supporto tecnico: AREA Science Park elenafvg@areasceinecpark.it