L'apparato riproduttore femminile

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
apparato riproduttore umano femminile caratteri primari-secondari ovogenesi controllo ormonale.
Advertisements

apparato riproduttore umano maschile caratteri primari-secondari spermatogenesi controllo ormonale.
Gonadi femminili.
La Pillola anticoncezionale
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE
LA RIPRODUZIONE.
L’apparato riproduttore
La fertilità e la fecondità presentazione introduttiva
Sistema Endocrino Il sistema Endocrino serve a regolare e controllare le funzioni dell’organismo attraverso la produzione di ormoni Gli ormoni sono prodotti.
A. GENITALE ED ESCRETORIO di ivana calarco
Educazione Alla Sessualità
Il dimorfismo sessuale
L’apparato riproduttore
APPARATO RIPRODUTTIVO
La riproduzione.
La riproduzione è il processo mediante il quale gli esseri viventi generano nuovi individui della stessa specie. La riproduzione sessuale avviene mediante.
APPARATO RIPRODUTTORE
LA RIPRODUZIONE E LO SVILUPPO
La riproduzione umana L’apparato genitale maschile
Apparato riproduttivo femminile
AFFETTIVITA’ E RIPRODUZIONE
LA RIPRODUZIONE. L’apparato riproduttore maschile è costituito da: 2 testicoli, contenuti nello scroto, 2 epididimi, 2 dotti deferenti, l’uretra, il pene.
LA RIPRODUZIONE.
La riproduzione.
Il ciclo ovarico e mestruale
La Riproduzione e l’Apparato Riproduttivo Umano
La riproduzione.
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO.
LA RIPRODUZIONE Gli organismi unicellulari procarioti, quali i batteri per esempio, si riproducono per scissione binaria: il DNA, ovvero il corredo cromosomico.
13/11/
Il controllo genetico della produzione dei gameti
Biologia.blu C - Il corpo umano
Apparato riproduttivo femminile
APPARATO GENITALE FEMMINILE
ORGANIZZAZIONE DELL’ORGANISMO UMANO
13/11/
5 Divisione cellulare e riproduzione degli organismi 1 23/11/11
Gonadi femminili.
apparato riproduttore
ANATOMIA E FISIOLOGIA Sistema genitale e urinario
UN CORPO CHE DIALOGA.
La scienza dell’ereditarietà
La scienza dell’ereditarietà
1.
La fecondazione sessuata nella specie umana
Gerard Tortora, Brian Derrickson
Gerard Tortora, Brian Derrickson
L’APPARATO RIPRODUTTORE
13/11/
Regolazione ormonale a retroazione (feedback)
La Riproduzione e l’Apparato Riproduttivo Umano
La Riproduzione e l’Apparato Riproduttivo Umano
Apparato Riproduttivo Femminile
La scienza dell’ereditarietà
Biologia.blu C - Il corpo umano
18/09/12 27/11/
Cristina Cavazzuti Daniela Damiano
Transcript della presentazione:

L'apparato riproduttore femminile

Le gonadi, ovvero i testicoli e le ovaie, producono i gameti Nella maggior parte degli organismi pluricellulari la riproduzione degli individui avviene per via sessuata: i due genitori sono di sesso diverso e producono cellule specializzate, i gameti; i gameti si formano attraverso la meiosi; durante la fecondazione, un gamete maschile, lo spermatozoo, si unisce a un gamete femminile, la cellula uovo; si forma lo zigote( la prima cellula da cui si svilupperà un nuovo individuo); Negli esseri umani, i mammiferi e nella maggior parte degli vertebrati: le cellule uovo e gli spermatozoi sono prodotti nelle gonadi (testicoli nell’uomo e ovaie nella donna); Sono presenti gli organi genitali: l’organo genitale maschile è il pene, quello femminile è la vagina; nella femmina di tutti i mammiferi placentati è presente l'utero, l’organo in cui avviene lo sviluppo dell'embrione. L’incontro tra i gameti femminile (la cellula uovo) e maschile (gli spermatozoi). La fecondazione

Gli organi sessuali femminili esterni La vulva: è la parte esterna dell’apparato femminile, protegge la zona in cui escono le vie urinarie (uretra) e genitali (vagina); è formata da: grandi labbra (che a partire dalla pubertà si ricoprono di peli); le piccole labbra, che proteggono il clitoride; Il clitoride: è una piccola formazione erettile, omologa al pene dell’uomo; durante l’eccitazione sessuale si riempie di sangue; Gli organi sessuali femminili esterni

Gli organi sessuali femminili interni La vagina : è un breve condotto, lungo 6-10 cm, situato tra l’intestino retto e la vescica; serve per: il passaggio dello sperma; il passaggio del sangue mestruale; far passare il bambino dilatandosi durante il parto; L’ambiente vaginale è piuttosto acido e non permette la sopravvivenza di microrganismi nocivi. Le ovaie (le gonadi femminili): producano i gameti (le cellule uovo) e di diversi ormoni; si trovano nella parte bassa dell’addome, protette dalle ossa del bacino; ciascuna delle due ovaie ha la forma di una mandorla, misura circa 3 cm ed è costituita da migliaia di follicoli ovario; Sono rappresentati gli effetti prodotti sulle ovaie e sull’utero dalle variazioni delle concentrazioni ormonali in un ciclo di 28 giorni.

Gli organi sessuali femminili interni I follicoli : si formano durante la vita fetale e giungono a maturazione nel corso della vita di una donna, dalla pubertà fino alla menopausa; il follicolo protegge e nutre la cellula uovo durante il suo sviluppo; Le tube di Falloppio (due canali ): partono da ogni ovaia; misurano circa 12-13 cm, dove viene immesso l’oocita dopo la sua maturazione; collegano le ovaie con l’utero; al loro interno avviene la fecondazione; L’utero: è un organo muscolare cavo, con pareti spesse e rivestite da uno strato mucoso (endometrio). se avviene la fecondazione, all’interno dell’utero hanno luogo rimpianto dell’embrione e il suo sviluppo; la parte inferiore dell’utero, detta collo o cervice, collega questo organo alla vagina; Gli organi sessuali femminili interni

Lo sviluppo sessuale si manifesta con la pubertà La pubertà è la fase della vita in cui compaiono i caratteri sessuali secondari. La pubertà si manifesta : nei maschi tra i 13 e i 16 anni; nelle femmine tra gli 11 e i 14 anni; All’inizio della pubertà l’ipotalamo secerne un ormone (le gonadotropine GnRH), che avvia lo sviluppo. Il GnRH raggiunge l’ipofisi, che rilascia altri due ormoni necessari alla pubertà: l’ormone luteinizzante (LH); l’ormone follicolo-stimolante (FSH); Questi ormoni nelle ragazze stimolano le ovaie ad avviare la produzione degli ormoni femminili, chiamati estrogeni. La maturazione delle ovaie si manifesta con la comparsa delle prime mestruazioni (un fenomeno detto menarca). Il gene GPR54 (localizzato sul cromosoma 19) produce la proteina responsabile dell’attivazione degli ormoni richiesti per raggiungere la maturità sessuale. Gli ormoni della pubertà

Il ciclo mestruale(i follicoli) Durante la vita fetale nelle ovaie si formano i follicoli, in ognuno dei quali è presente una cellula uovo ferma all’inizio del proprio sviluppo. I follicoli rimangono quiescenti fino alla pubertà; a questo punto dello sviluppo, il numero delle cellule uovo è di circa 400000 unità. Per un periodo di 30-40 anni, ogni 28 giorni una cellula uovo giungerà a maturazione e nel corpo della donna si verificheranno modificazioni che preparano l’utero a ricevere l’eventuale uovo fecondato. Sede delle ovaie e l’ovulazione

Il ciclo mestruale (i follicoli) Il ciclo mestruale è sotto il controllo degli ormoni prodotti dall’ipotalamo e dall’ipofisi: L’FSH avvia lo sviluppo del follicolo e la secrezione di estrogeni dal follicolo, che matura grazie all’azione dell’LH. All’inizio del ciclo ovarico un follicolo: si ingrandisce; si avvicina alla superficie dell'ovaia; quando è giunto a maturazione si rompe ed espelle un ovulo pronto per essere fecondato; Dopo essersi liberato dal follicolo, l’ovulo: percorrere la strada verso l’utero attraversando l’ovidotto aiutato: 1.dalle contrazioni della parete dell’ovidotto; 2.dal movimento delle ciglia che ne rivestono la parte interna; li movimento un ovulo pronto per essere fecondato sull’ovidotto

Il ciclo mestruale (se la fecondazione non avviene) Se la cellula uovo non viene fecondata durante 24 ore: degenera rapidamente; il corpo luteo degenera; la produzione di ormoni cessa; nelle arterie che irrorano la parete uterina diminuisce l’apporto di sangue; una parte dell’endometrio si sfalda e viene espulsa attraverso la vagina assieme alla cellula uovo non fecondata, dando origine a una perdita di sangue che dura alcuni giorni; La mestruazione è una perdita di sangue che dura alcuni giorni dopo quando una parte dell'endometrio si sfalda attraverso la vagina assieme alla cellula uovo non fecondata. Sono rappresentati gli effetti prodotti sulle ovaie e sull’utero dalle variazioni delle concentrazioni ormonali in un ciclo di 28 giorni.

Il ciclo mestruale (se la fecondazione avviene) Stimolato dall’LH, il follicolo, dal quale è stato espulso l’ovulo, si modifica trasformandosi in corpo luteo(una ghiandola) capace di secernere gli ormoni che preparano l’utero a ricevere l’embrione: estrogeni; progesterone; relaxina; inibina; Il ciclo ovarico con fecondazione

Il ciclo mestruale (se la fecondazione avviene) Sotto l’influsso del progesterone, la vascolarizzazione della parete uterina aumenta e l’endometrio si ispessisce formando una specie di «nido». l'ormone relaxina rilassa le pareti dell’utero inibendone la contrazione. Un ovulo fecondato va rimpianto in un utero disteso: la produzione di relaxina aumenta in modo da continuare a rilassare la muscolatura liscia dell’utero; la secrezione di FSH si inibisce, in misura minore, di LH; lo zigote si annida nell’utero e ha inizio la gravidanza; Un ovulo fecondato rimpianta in un utero disteso

Le fase fertile e infertile del ciclo mestruale Il lavoro fatto da: Golub Olexandra Le fase fertile e infertile del ciclo mestruale