SINTOMI DEL BASSO APPARATO URINARIO 4 MARZO 2017 C. PEDERZOLLI cristiana. pederzolli@apss.tn.it
VESCICA NEUROLOGICA ALTERAZIONE DEI MECCANISMI DI REGOLAZIONE VESCICO SFINTERICA CAUSATA DA UNA PATOLOGIA NEUROLOGICA DOCUMENTATA
PATOLOGIE NEUROLOGICHE LUTS POSSIBILI DISFUNZIONI LUT OVERACTIVE BLADDER (OAB) INCONTINENZA URINARIA DA URGENZA (IUU) IPERATTIVITÀ DETRUSORIALE (ID) DISSINERGIA DETRUSORE – SFINTERE (DDS)
LESIONI E MALATTIE SOPRAPONTINE E PONTINE ACCIDENTI CEREBROVASCOLARI (ICTUS) GCA MALATTIE DEGENERATIVE Nicturia, OAB, IUU,ID NEOPLASIE CEREBRALI Sede ed estensione MINZIONE INVOLONTARIA COORDINATA
LESIONI E MALATTIE FRA PONTE e MIDOLLO SACRALE TRAUMI VERTEBRO MIDOLLARI ACONTRATTILITA’ DETRUSORIALE(SHOCK SPINALE) ID E DDS ( LESIONI SOPRASACRALI) IPOCONTRATTILITÀ E COMPLETA DENERVAZIONE SFINTERE URETRALE ESTERNO (CONO SACRALE) MINZIONE INVOLONTARIA E INCOORDINATA
LESIONI DEL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO STENOSI DEL CANALE LOMBARE, EDD DIFFICOLTÀ MINZIONALE E ACONTRATTILITÀ DETRUSORIALE IPOCONTRATTILITÀ DETRUSORIALE E COMPLETA DENERVAZIONE SUE (LESIONI CAUDA EQUINA) NEUROPATIE PERIFERICHE (DIABETE, SD GUILLAIN BARRE’) OAB E ID IN FASE INIZIALE IPOSENSIBILITÀ E IPOCONTRATTILITÀ IN FASE AVANZATA RITENZIONE URINARIA INCONTINENZA DA OVERFLOW
MALATTIE CENTRALI DISSEMINATE SCLEROSI MULTIPLA ID DA DANNO SOPRAPONTINO DDS DA LESIONE MIDOLLARE IPOCONTRATTILITÀ
PZ CON PATOLOGIE NEUROLOGICHE LUTS COMPLICANZE QUALITA’ DI VITA REINSERIMENTO FAMIGLIARE, SOCIALE, LAVORATIVO
AMBULATORIO MULTIDISCIPLINARE ALVO E VESCICA NEUROLOGICA FISIATRA UROLOGO INFERMIERE DEDICATO
PZ CON SINTOMI NEUROUROLOGICI Pz ricoverati in fase postacuta in follow up con riacutizzazioni o variazioni del quadro clinico Pz ambulatoriali Medici specialisti o esterni MMG Passaparola
PRIMA VISITA RACCOLTA ANAMNESTICA ANAMNESI FISIOLOGICA ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA / PROSSIMA TERAPIA FARMACOLOGICA STILE DI VITA Abitudini alimentari, idratazione, alcool, fumo
ANAMNESI UROLOGICA SPECIFICA PRIMA VISITA ANAMNESI UROLOGICA SPECIFICA ESORDIO DEI SINTOMI UROLOGICI Modalità di insorgenza ,entità, durata SINTOMI DI RIEMPIMENTO O SVUOTAMENTO ALTERAZIONE SENSIBILITÀ VESCICALE SINTOMI DI ALLARME Febbre, dolore, ematuria, IVU, calcolosi
PRIMA VISITA STORIA INTESTINALE RIDUZIONE DEL TRANSITO INTESTINALE RALLENTAMENTO NELLA PROGRESSIONE DELLE FECI FECI DURE E SECCHE COSTIPAZIONE E STIPSI / ALVO DIARROICO EPISODI DI INCONTINENZA MALESSERE , GONFIORE E/O DOLORE TEMPO COMPLESSIVO STRESS
OBIETTIVITA’ NEUROLOGICA PRIMA VISITA OBIETTIVITA’ NEUROLOGICA Deficit motori Spasticità Disturbi di coordinazione e atassia Affaticamento Autonomie ( posture e manualità) Deficit cognitivi Sensibilità e riflessi area urogenitale Tono dello sfintere anale
ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI ANALISI DELLE URINE, ESAMI EMATOCHIMICI DIARIO MINZIONALE ESAMI RADIOLOGICI : RX , ECOGRAFIA VALUTAZIONE RPM: BLADDER SCANNER / UROFLUSSOMETRIA
ES. URODINAMICO UROFLUSSOMETRIA CISTOMANOMETRIA STUDIO PRESSIONE/FLUSSO
ESAME URODINAMICO CISTOMANOMETRIA DI RIEMPIMENTO FUNZIONE DI RIEMPIMENTO CON SOLUZIONE FISIOLOGICA A BASSA VELOCITÀ ID, BASSA COMPLIANCE, ALTERATA SENSIBILITÀ, INCONTINENZA E INCOMPETENZA SFINTERICA STUDIO PRESSIONE FLUSSO COORDINAZIONE FRA DETRUSORE, URETRA E PAVIMENTO PELVICO DURANTE LA FASE DI SVUOTAMENTO IPOCONTRATTILITÀ DETRUSORIALE, DDS, ALTA RESISTENZA URETRALE, RPM
TERAPIA DEI DISTURBI UROLOGICI TERAPIA FARMACOLOGICA Fase di riempimento ANTIMUSCARINICI (ANCHE IN COMBINAZIONE E CON VIE DI SOMMINISTRAZIONE DIVERSE) AGONISTI RECETTORI BETA 3 ADRENERGICI INFILTRAZIONE VESCICALE CON TOSSINA BOTULINICA Fase di svuotamento ALFA LITICI
TERAPIA DEI DISTURBI UROLOGICI TERAPIA NON FARMACOLOGICA CATETERISMO INTERMITTENTE o AUTOCATETERISMO CATETERE A PERMANENZA / CISTOSTOMIA IMPIANTO DI NMS
GESTIONE DEI DISTURBI DELL’ ALVO TERAPIA ORALE E LOCALE TAPPI ANALI MANOVRE FACILITANTI SISTEMI DI IRRIGAZIONE TRANSANALE NMS ( NEUROMODULAZIONE SACRALE)
GESTIONE DELLA MALATTIA OBIETTIVI EDUCAZIONE E PRESIDI PER PAZIENTI E CAREGIVERS MIGLIORAMENTO AUTONOMIA PUNTO DI RIFERIMENTO PER GLI UTENTI MIGLIORAMENTO QUALITÀ DI VITA SALVAGUARDIA ALTO TRATTO URINARIO RAGGIUNGIMENTO CONTINENZA RECUPERO PARZIALE FUNZIONE BASSO TRATTO URINARIO
EDUCAZIONE Alimentazione calibrata (contributo a soluzione di problemi intestinali, vescicali) L’apporto nutritivo di calorie va rapportato al “nuovo” stato e alla ridotta attività che ne consegue (metabolismo rallentato) Dieta varia H2O almeno 1,5 l al giorno
ADDESTRAMENTO INFORMAZIONE DEL PAZIENTE E/O CAREGIVERS ADDESTRAMENTO ALL’AUTOCATETERISMO O CATETERISMO INTERMITTENTE ADDESTRAMENTO ALL’USO DI TAI
AMBULATORIO MULTIDISCIPLINARE ALVO E VESCICA NEUROLOGICA RESPONSABILE Dott.ssa Cristiana Pederzolli Dott. Alessandro Midiri CONSULENTE Dott. Tommaso Cai INFERMIERE SPECIALIZZATE Gabriella Ermon Sara Tomasi
AMBULATORIO MULTIDISCIPLINARE ALVO E VESCICA NEUROLOGICA OSPEDALE VILLA ROSA Centralino 0461-501500 Ambulatorio 0461501531 (martedì) Dott.ssa Cristiana Pederzolli cristiana.pederzolli@apss.tn.it Dott. Alessandro Midiri alessandro.midiri@apss.tn.it
GRAZIE PER L ‘ ATTENZIONE