UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA   MASTER DI PERFEZIONAMENTO IN “MANAGEMENT INFERMIERISTICO PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO”. SEDE  OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU’ POLO DIDATTICO “PIER GIORGIO FRASSATI” “La comunicazione tradizionale vs la comunicazione mediata dal computer: analisi della realtà nell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma”. RELATORE: D.ssa Emanuela Tiozzo, Responsabile S.F.R.I. Osp. Ped. “Bambino Gesù”, Roma STUDENTE: Giancarlo antonielli Infermire Dea/Arco Rianimazione Palidoro, Osp. Ped. “Bamino Gesù”, Roma  Suor Luisa Cirulli, Coordinatrice Infermieristica di Dipartimento Dea/Arco Osp. Ped. “Bambino Gesù”, Roma

P.I.C.O. OBIETTIVO. Riscontrare la presenza di un modello considerato più efficace ed utilizzato con maggior frequenza dai coordinatori. Confrontare il grado di compliance dei coordinatori nei confronti della metodologia cosiddetta diretta ( riunione e comunicazione a voce), rispetto a quella indiretta (affissione di messaggi, invio di email, delega). Confrontare la compliance dei coordinatori nei confronti della la metodologia cosiddetta diretta ( riunione e comunicazione a voce), rispetto a quella mediata dal computer ( invio di email).

P.I.C.O. Revisione di letteratura. POPOLAZIONE Tutti i coordinatori infermieristici e tecnici sia di dipartimento che di unità semplice. INTERVENTO somministrazione di questionario con risposte multiple di tipo Lickert CONFRONTO Revisione di letteratura.

La comunicazione nei contesti organizzativi “La comunicazione mette in relazione le diverse parti del sistema organizzativo …. tale processo viene chiamato comunicazione interna e coinvolge tutti gli attori che operano nel sistema organizzativo (Morelli,2001). …la quale ha la responsabilità di “rendere coerente l’immagine percepita dalla forza lavoro con quella che si aspira a costruire presso la comunità esterna” (Minolfi,1998,p. 7).

ARGOMENTI TRATTATI Per comunicare l’avvenuta pubblicazione di una nuova procedura o di una sua revisione. Per presentare un lavoro di ricerca pubblicato su una rivista scientifica di un tuo collaboratore/infermiere a tutto il personale del reparto/dipartimento. Per presentare una relazione fatta da un tuo infermiere su un congresso a cui lui ha partecipato e che ritieni di particolare interesse anche per gli altri infermieri. Per informare gli infermieri su importanti cambiamenti organizzativi e circolari. Per informare gli infermieri sui contenuti delle riunioni in cui hai partecipato. Per organizzare i turni del mese successivo. Per organizzare le ferie. Per presentare un neo assunto/ infermiere trasferito da altro reparto. Reperire collaboratori per: un lavoro di ricerca; stilare procedure o protocolli; presentare lavori a congressi/convegni; partecipare a corsi di aggiornamento

RACCOLTA DATI Compliance positiva: “Molto efficace/Molto frequente” + “ abbastanza efficace/Abbastanza frequente. Compliance negativa: “Poco efficace/Poco frequente” + “non efficace”/poco frequente” + “non efficace/raramente

DATI GENERALI

DATI GENERALI COMPLIANCE NEGATIVA

Conclusioni L’utilizzo di tutte le forme di comunicazione mediate dal computer da parte dei coordinatori andrebbero approfondite con ulteriori ricerche. Nonostante l’avanzamento della tecnologia (hardware e software) nel contesto sociale , in ambito lavorativo vi sono ancora delle difficoltà strutturali, mentali ed organizzative da superare attraverso l’incremento della in-formazione.

Quindi… Se i coordinatori, ma anche i loro collaboratori, sapranno avvalersi delle nuove tecnologie informatiche affiancandole a quelle già presenti, è auspicabile una migliore gestione della comunicazione, i cui effetti si avrebbero sia nell’organizzazione del proprio lavoro che nei rapporti interprofessionali.

!!GRAZIE !! giancarlo.antonielli@opbg.net Infermiere, team L.D.D., DEA/ARCO, Rianimazione Palidoro Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù”, Roma.