POR FESR FVG 2014-2020 Azione 2.2 AREE TERRITORIALI COLPITE DA CRISI DIFFUSA DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE (AREA ISONTINO) 1

DESCRIZIONE POR FESR 14-20 Asse 2 Azione 2.2 L’azione 2.2 del POR FESR «Interventi di sostegno ad aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive, finalizzati alla mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese» mira al rafforzamento della competitività delle imprese e si integra con le altre misure del POR. Il bando prevede criteri di selezione legati anche alle aree di crisi, favorendo gli investimenti in tecnologia e le consulenze volte al rilancio d’impresa.

AREE INTERESSATE POR FESR 14-20 Asse 2 Azione 2.2 Comuni della Provincia di Gorizia: Capriva del Friuli, Farra d’Isonzo, Fogliano Redipuglia, Gorizia, Gradisca d'Isonzo, Grado, Monfalcone, Moraro, Mossa, Romans d'Isonzo, Ronchi dei Legionari, Sagrado, San Canzian d'Isonzo, San Lorenzo Isontino, San Pier d'Isonzo, Savogna d'Isonzo, Staranzano, Turriaco, Villesse

BENEFICIARI POR FESR 14-20 Asse 2 Azione 2.2 PMI localizzate nelle aree in crisi individuate o nuovi insediamenti in tali aree. PMI operanti nei settori: nautica da diporto (codice 30.12.00 della class. ATECO 2007+ indotto) aziende manifatturiere (sezione C della classificazione ATECO 2007) Devono possedere un’adeguata capacità finanziaria

INIZIATIVE FINANAZIABILI POR FESR 14-20 Asse 2 Azione 2.2 INIZIATIVE FINANAZIABILI AREA ISONTINO: investimenti nel settore della nautica da diporto e nel suo indotto (durata fino a 24 mesi): macchinari e attrezzature, investimenti in attivi materiali e immateriali per ampliamenti di stabilimenti esistenti, per la diversificazione della produzione mediante nuovi prodotti aggiuntivi o trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente consulenze a favore delle PMI industriali (durata 9 mesi – 12 mesi con assunzioni): consulenze per la definizione strategica per il rilancio dell’impresa, consulenze per l’innovazione organizzativa dell'attività d'impresa, consulenze non ordinarie, necessarie a fornire valutazioni economiche e perizie, anche di natura fallimentare 5

SPESE AMMISSIBILI POR FESR 14-20 Asse 2 Azione 2.2 Investimenti nel settore della nautica da diporto e nel suo indotto a) interventi edili necessari per l’installazione delle macchine e delle attrezzature; b) progettazione, direzione lavori e collaudo ed altre spese tecniche relative alle opere di cui alla lettera a) nel limite massimo del 15% del costo delle stesse; c) impianti d) macchinari e attrezzature, hardware e strumentazioni informatiche; e) brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, know-how, diritti di licenza di sfruttamento o di conoscenze tecniche anche non brevettate, software. f) costi salariali corrispondenti all’importo netto risultante dai cedolini paga, relativi alle nuove assunzioni effettuate dalle imprese per le iniziative finanziate per un massimo di 24 mesi (nella misura del 50% del costo) Consulenze a favore delle PMI industriali a) consulenze per la riattivazione, il risanamento e la ristrutturazione aziendale; b) consulenze per analisi del business e dell’azienda e redazione di un piano industriale; c) consulenze per analisi della capacità produttiva, commerciale, distributiva, finanziaria, manageriale; d) consulenze per analisi del mercato e della concorrenza; e) consulenze per analisi del ciclo di vita dei prodotti/servizi; f) consulenze per le acquisizioni fallimentari. g) costi salariali corrispondenti all’importo netto risultante dai cedolini paga, relativi alle nuove assunzioni effettuate dalle imprese per le iniziative finanziate per un massimo di 12 mesi (nella misura del 50% del costo)

CONTRIBUTO POR FESR 14-20 Asse 2 Azione 2.2 Limite minimo di spesa: €10.000 Intensità contributo: Nautica da diporto e suo indotto: nel caso in cui l’impresa opti per il contributo in regime di esenzione : 10% dei costi ammissibili per le medie imprese; 20% dei costi ammissibili per le piccole imprese. nel caso in cui l’impresa opti per il contributo in regime “de minimis”: 35% sia per le piccole che per le medie imprese. l’intensità di aiuto è elevata di 15 punti percentuali nel caso in cui l’impresa, nel periodo intercorrente tra la data di presentazione della domanda e la data di presentazione della rendicontazione, effettui nuove assunzioni. Consulenze per le PMI industriali: 50% in regime di esenzione. 7

GRAZIE PER L’ATTENZIONE Le notizie contenute nella presentazione hanno carattere puramente informativo e sono state elaborate sulla base delle informazioni ad oggi disponibili 8