LA CRISI RELIGIOSA DEL CINQUECENTO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Confessione augustana (1530)
Advertisements

La Riforma protestante
Lutero e lo sviluppo della Riforma in Europa
La Riforma Aspetti teologici-dogmatici, politico-istituzionali, riflessi storici-ideologici.
Riforma e Controriforma
LA RIFORMA PROTESTANTE
CHABOD E CANTIMORI STUDI E INTRECCI. F. Chabod, Studi sul Machiavelli Caduta la repubblica e ritornati i Medici a Firenze nel 1512, M. viene allontanato.
Carlo V e la ripresa imperiale
Politica e religione nell’Europa del Cinquecento
A cura del prof. Marco Migliardi
814: morte di Carlo Magno Gli succede l'unico figlio: Ludovico il Pio Ludovico concede a suo figlio primogeniti Lotario il titolo imperiale Ma divide il.
Storia Geopolitica della Polonia moderna. Bassopiano sarmatico Pianura senza «confini naturali» Il ruolo dei grandi fiumi Navigabile Traversabili.
CHIESA E IMPERO (LA RIFORMA ECCLESIASTICA, SCISMA D’ORIENTE, LA LOTTA PER LE INVESTITURE), L’ISLAM (TURCHI, LE CROCIATE) CRISTIANITÀ E MONDO ARABO (X-XI.
Le religioni riformate
La guerra dei Trent'anni
La nascita della Repubblica di Weimar in Germania
Il Conflitto comuni - impero
Scontri tra il potere politico e il potere papale tra XI e XIV secolo
La Riforma protestante
LA CRISI RELIGIOSA DEL CINQUECENTO
I.I.S.S. T. FAZELLO A.S. 2016/2017 LAVORO REALIZZATO DA
Il conflitto tra poteri universali: Papato e impero
Lutero abbandona Wittenberg....
Domenica XIV tempo ordinario 9 luglio 2017 Anno A.
LA DIFFUSIONE DELLA RIFORMA IN EUROPA
La Riforma protestante
I TENTATIVI DI RIFORMA.
Carlo Magno e il Sacro Romano Impero
Milano: da comune a signoria.
La “seconda restaurazione”
Il completamento dell’unità nazionale
L’europa cristiana si divide
Ne parla Ubaldo Mastromatteo
Domenica XIV tempo ordinario 3 luglio 2011 Anno A.
La Rivoluzione francese
La Guerra dei 100 Anni /07/2018.
3. RIFORMA E CONTRORIFORMA
DELLA SCUOLA DEL SABATO
LA FINE DELLA REPUBBLICA: IL PRIMO TRIUMVIRATO alleanza tra
Gli ultimi anni ( ) Confessione augustana (1530)
Wartburg ( ): spartiacque
Biografia di Lutero Da studente di giurisprudenza a professore di teologia Le opere: 95 tesi, Alla nobiltà tedesca, Cattività babilonese, Exsurge Domine,
Una RIVOLUZIONE nel nome del Vangelo
Il mondo di Lutero - Età moderna ed eredità medievali
Papato e impero nella prima metà del Duecento
Le rivoluzioni politiche del Settecento
Sintesi dei principali eventi del XVI secolo
I COMUNI MEDIEVALI A cura della Prof.ssa Isaura Piredda.
La rivoluzione francese
LA PRESA DELLA BASTIGLIA
LA DIFFUSIONE DELLA RIFORMA IN EUROPA
‘500 (XVI secolo) la prima metà del secolo
La Riforma protestante
Lez. 7 b gli stati nazionali nel XIII secolo
La guerra civile Annessione francese di Belgio e Savoia dopo Valmy
L’IMPERATORE CARLO V E LA SECONDA FASE DELLE GUERRE ITALIANE
Domande e risposte Per ripassare Insieme
La Restaurazione impossibile
MARTIN LUTERO CREATO DA : GIORGIA MICOZZI AURORA DI FABIO CLASSE II°G
FONDATORE DELL'ORDINE DEI MINIMI
L'amore è, la fondamentale vocazione di ogni essere umano.
BEATI GLI OPERATORI DI PACE.
La crisi della repubblica
L’ITALIA e l’EUROPA nel ‘500
LA POESIA RELIGIOSA.
RIFORMA E CONTRORIFORMA
LA RIVOLUZIONE RUSSA E IL TOTALITARISMO DI STALIN
LO SCONTRO TRA COMUNI E IMPERO
Il conflitto tra i comuni
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture della Messa originali: si tratta di mie rielaborazioni, comunque molto aderenti ai testi. I S T.
Transcript della presentazione:

LA CRISI RELIGIOSA DEL CINQUECENTO LA RIFORMA: UNA RIVOLUZIONE EUROPEA

La Riforma radicale. Oltre lutero (1522-1525) Parte seconda La Riforma radicale. Oltre lutero (1522-1525)

Le conseguenze della Riforma sulla società tedesca 1522-23: rivolta dei cavalieri 1524-25: insurrezioni contadine 1529-31: “protesta” dei principi (Lega di Smalcalda) 1546-47: Carlo V sconfigge l’esercito della Lega di Smalcalda a Mülberg (24 aprile 1547) 1522-1531: guerre di religione o conflitti sociali?

Andrea Carlostadio (1480-1541): il primo riformatore «radicale» Andreas Rudolph Bodenstein (italianizzato in Andrea Carlostadio), originario di Karlstadt e di pochi anni più anziano di Lutero, è dapprima suo compagno di studi a Erfurt e poi dal 1510 suo professore all’Università di Wittenberg. Con lui Lutero consegue il dottorato nel 1512. Fra i primi sostenitori di Lutero, è scomunicato da Leone X nel 1521. Subito dopo la Dieta di Worms, mentre Lutero è isolato a Wartburg, inizia a radicalizzare le sue posizioni e attua la riforma a Wittenberg abolendo la messa e il celibato dei preti

Andrea Carlostadio (1480-1541): il primo riformatore «radicale» Nel 1523 appoggia le rivendicazioni dei contadini distaccandosi da Lutero che nel 1524 gli nega il diritto di stampare e predicare senza la sua autorizzazione. Minacciato durante la guerra dei contadini del 1525, si riavvicina a Lutero che lo ospita in casa propria per alcuni mesi. Nel 1529 si avvicina alle posizioni degli Anabattisti. Nel 1534 si rifugia a Basilea dove diviene pastore e dove muore di peste nel 1541.

1522-23 – La rivolta dei cavalieri Esaltato dalle nuove idee di Lutero, un piccolo esercito di cavalieri (esponenti della nobiltà minore), guidato da Franz von Sickingen e Ulrich von Hutten, attacca le terre del principe-vescovo di Treviri, affermando la fine della proprietà ecclesiastica e la propria autonomia dai signori, ma viene subito schiacciato dalle truppe vescovili e imperiali. La rivolta de cavalieri consente ai principi di rafforzare il loro potere sul territorio.

1524-25 - La guerra dei contadini In tutta la Germania si manifestano focolai di rivolta contadina. I contadini, guidati da predicatori radicali, usano le idee della Riforma per far valere i loro diritti. Lutero si schiera contro i contadini ed esorta i principi ad intervenire per schiacciare la rivolta. Dopo una guerra breve, ma durissima e sanguinosa, nel maggio 1525 i ribelli sono sconfitti Frankenhausen dall’armata dei principi guidata dal luterano Filippo d’Assia. Fra morti in battaglia e giustiziati si ipotizzano oltre 50.000 morti.

1524-25 – Le prime rivolte contadine 1514: rivolta del «Povero Corrado» nel Württemberg 1515: guerra contadina nell’Austria centrale 1524, maggio: prime sollevazioni contadine in Franconia e nella Foresta Nera 1524, 10 agosto: rivolta a Mühlhausen in Turingia 1525, febbraio: formazione della «schiera di Baltringen», della «schiera dell’Allgäu» e della «schiera del lago di Costanza» 1525, 6 marzo: Assemblea contadina a Memmingen, unione delle schiere di Baltringen, Allgäu e Costanza 1525, 19 marzo: pubblicazione dei Dodici articoli dei contadini di Svevia

aprile 1525 – La Germania in preda alle rivolte contadine aprile 1525 – La Germania in preda alle rivolte contadine. Lutero esorta alla pace 1525, 1° aprile: formazione della «schiera della valle del Tauber» in Franconia; rivolta nel vescovato di Würzburg 2 aprile: rivolta nella valle del Neckar 14 aprile: rivolta in Alsazia; formazione della «schiera di Bildhausen in Franconia» 16 aprile: rivolta nel Württemberg; i contadini dettano legge a Weinsberg 18 aprile: rivolta a Fulda, formazione della «schiera di Werra» 19 aprile: Lutero pubblica l’ Esortazione alla pace, sopra i dodici articoli dei contadini di Svevia

aprile-maggio 1525 – L’insurrezione si espande aprile-maggio 1525 – L’insurrezione si espande. Lutero interviene contro i contadini 1525, 23 aprile: rivolte nel Palatinato e in Svizzera 26 aprile: occupazione di Stoccarda; rivolta a urbana Magonza 27 aprile: rivolta urbana a Colonia 28 aprile: occupazione di Erfurt 2 maggio: insurrezione nel Baden 5 maggio: Lutero pubblica Contro le empie e scellerate bande dei contadini 8 maggio: i contadini conquistano Würzburg 9 maggio: rivolta contadina in Tirolo guidata da Michael Gaismayr

Lutero contro i contadini «Questi contadini hanno meritato più e più volte la morte del corpo e dell’anima. Prepararono la rivolta, rapinarono e saccheggiarono con empietà conventi e castelli che non erano loro, perciò meritano doppiamente la morte del corpo e dell’anima come pubblici briganti e assassini da strada. Qualunque uomo che possa essere accusato di sedizione è già al bando di Dio e degli uomini, così che chi per primo voglia e possa ucciderlo agisce chiaramente in modo giusto»

maggio-giugno 1525 – La repressione dei principi e la sconfitta dei contadini 1525, 12 maggio: prima sconfitta dei contadini del Württemberg a Böblingen 15 maggio: battaglia di Frankenhausen e sconfitta del fronte contadino (7.000 morti) 17 maggio: sconfitta dei contadini alsaziani a Saverne 27 maggio: esecuzione di Thomas Müntzer 2 giugno: battaglia di Königshofen e sconfitta dei contadini dell’Odenwald 4 giugno: battaglia di Ingolstadt e fine della rivolta in Franconia 8 giugno: riconquista di Würzburg da parte dei signori La guerra dei contadini si conclude con oltre 50.000 morti in due anni.

Thomas Müntzer e la riforma radicale Fra capi della rivolta radicale si distingue Thomas Müntzer (1490-1525), già collaboratore di Lutero, il quale organizza in Sassonia una Lega degli Eletti decisa a distruggere il potere dei nobili. Il nuovo movimento religioso prenderà il nome di Anabattisti (=i ribattezzati) Catturato nella battaglia di Frankenhausen, Müntzer viene decapitato il 27 maggio 1525.

Thomas Müntzer e Martin Lutero È un riformatore della Chiesa, edificatore di una nuova Chiesa Riformata Ritiene che il Regno spirituale di Dio in Cielo e il regno politico dell’uomo sulla terra non possono coincidere «Dio ha dato la spada ai principi perché frenino e puniscano tutti gli eccessi dei malvagi» Definisce Müntzer «il diavolo in carne e ossa» È un radicale nemico di ogni Chiesa costituita Intende costruire il Regno di Dio in terra Vede nella rivolta contadina la possibilità di realizzare l’uguaglianza e la giustizia sociale È convinto che la guerra giusta possa portare giustizia in terra Definisce Lutero «Padre dolce-vita», «frate maiale»

Cosa chiedono i contadini? Dai Dodici articoli appaiono una serie di rivendicazioni nel complesso moderate e ancora tutte interne al mondo feudale. Si tratta di ritornare alle «antiche consuetudini» violate dai signori. Ciò che caratterizza le rivendicazioni contadine è la concezione egualitaria della comunità presentata come un tutto organico. La contrapposizione più netta è tra Servaggio e Libertà … che però riguarda il gruppo e non i singoli individui.

Come incide la Riforma sulle rivendicazioni contadine? Il «ritorno al Vangelo» predicato da Lutero fornisce ai capi contadini un punto di riferimento sicuro: la pietra di paragone di ogni giustizia terrena, l’unico criterio cui conformare ogni cosa. L’ideale di una società giusta si trasforma nella rivendicazione dell’autorità delle Sacre Scrittura su tutto. «Diritto divino» contro «diritto signorile». La Riforma fornisce un linguaggio alle rivendicazioni contadine. La consapevolezza di avere il favore di Dio consente di affrontare la lotta e il martirio.

1525: una prima duplice sconfitta Il 1525 segna una prima duplice sconfitta per la Riforma: - la sconfitta di Lutero e della sua idea pacifica e universale di Riforma - la sconfitta dell’ala radicale e della sua volontà di realizzare «la rivoluzione di Dio su questa terra» Da questo momento Lutero sarà considerato da molti il garante dell’ordine costituito, l’uomo dei principi, il traditore delle sue stesse idee.

Bibliografia F. Engels, La guerra dei contadini, Londra 1850 U. Gastaldi, Storia dell’anabattismo. Dalle origini a Münster 1525-1535, Claudiana, Torino, 1972 U. Gastaldi, Storia dell’anabattismo. Da Münster ai nostri giorni, Claudiana, Torino, 1981 J. Macek (a cura di), La Riforma popolare, Sansoni Firenze, 1973 H. Eilert (a cura di), Riforma protestante e rivoluzione sociale. Testi della guerra dei contadini tedeschi (1521-1526), Guerini e Associati, Milano, 1988 M. Biagioni, L. Felici, La Riforma radicale nell’Europa del Cinquecento, Laterza, Roma-Bari, 2011