Sede del Comune di Treviglio – Servizi sociali SCOPRITI VOLONTARIO Mercoledì 16 gennaio 2013 15 – 17.30 Sede del Comune di Treviglio – Servizi sociali Viale XXIV Maggio 11
Il corso ha l’obiettivo di accompagnare e orientare coloro che desiderano avvicinarsi al mondo del volontariato, fornendo strumenti di comprensione, riflessione, spunti utili a far percepire la possibilità di condividere percorsi di impegno sociale con altre persone.
Sarà così articolato: 16 gennaio 2013 23 gennaio 2013 30 gennaio 2013 PERCHE’ FARE VOLONTARIATO? Motivazioni e aspettative 23 gennaio 2013 IO E GLI ALTRI. Ascolto attivo e relazione d’aiuto 30 gennaio 2013 IL VOLONTARIATO. Scoprire le realtà associative: cosa sono e di cosa si occupano 06 febbraio 2013 IL VOLONTARIATO TREVIGLIESE SI PRESENTA. Incontro con le associazioni
CHI E’ CSV? Il Centro Servizi “Bottega del Volontariato” della provincia di Bergamo (CSV) è stato fondato nel 1997 con lo scopo di facilitare la realizzazione di iniziative di carattere sociale, civile e culturale tese a promuovere, sostenere e qualificare le organizzazioni di volontariato, così come impone la Legge 266/91. CSV offre, in modo assolutamente gratuito, servizi di informazione, promozione, consulenza e formazione alle associazioni di volontariato e ai cittadini che vogliono avvicinarsi al mondo del volontariato (orientamento). CSV viene finanziato grazie a un fondo speciale costituito dalle Fondazioni di origine bancaria e con la supervisione del Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato.
COSA E’ L’ORIENTAMENTO? Il CSV promuove il servizio di orientamento al volontariato per tutti coloro che sono interessati a svolgere attività di volontariato o che desiderino semplicemente conoscere meglio le associazioni presenti nella provincia di Bergamo, rispondendo in questo modo anche all’esigenza delle organizzazioni di trovare sempre nuove risorse umane in termini di aiuti, creatività ed energia. Diverse persone esprimono l’intenzione di accostarsi al mondo del volontariato e di mettere in gioco le proprie abilità in attività di impegno e utilità sociale. Quali saranno le associazioni presenti sul mio territorio? Quali quelle che necessitano di un supporto? In quale realtà associativa potrei spendere al meglio le mie competenze? Queste sono solo alcune delle domande che spesso interrogano gli aspiranti volontari. Tale scelta, infatti, è sentita come una tappa significativa per la propria storia di vita, tanto da ritenere importante un primo accompagnamento nell’intraprendere il percorso, attraverso il supporto di CSV.
COSA FACCIAMO? Colloqui personalizzati di orientamento al volontariato Realizzazione di corsi di accompagnamento al volontariato Accompagnamento presso realtà associative Diffusione di informazioni attraverso la bacheca A.A.A. CERCASI VOLONTARI presente sul sito www.csvbg.org
Cosa mi porta ad essere volontario? ASPETTATIVE Cosa mi porta ad essere volontario? Cosa mi aspetto da questa esperienza?
Dietro ad ogni aspettativa consapevole (conscia) ce le sono sempre una o più inconsapevoli (inconsce) E’ importante comprendere quelle inconsce per affrontare al meglio la propria esperienza di volontariato
A questo punto vediamo chi è un volontario: Secondo il Dizionario della lingua italiana di De Mauro, l'aggettivo volontario significa: «deriva da un atto di volontà, consapevole e deliberato; spontaneo, senza costrizioni: scelta volontaria, un'offerta volontaria», oppure: «chi compie un'azione per propria volontà, per scelta personale».
Il volontariato è invece: «attività volontaria e gratuita a servizio di categorie di persone che presentano necessità (per estensione: l'insieme delle persone impiegate in tale attività di solidarietà)».
Per completare e precisare la definizione si potrebbe aggiungere qualcosa sull'aspetto organizzativo: il volontario non è una persona isolata che agisce per proprio conto. «una attività prestata in modo personale, gratuito e spontaneo, tramite un'organizzazione che persegue, senza fini di lucro, l'obiettivo della solidarietà sociale»
Il VOLONTARIO, dunque, è: • una persona che agisce per libera scelta; • una persona che agisce a servizio di qualcuno che è in stato di necessità o a servizio della comunità/cittadinanza; • una persona che agisce gratuitamente; • una persona che agisce all'interno di un «gruppo».
Il VOLONTARIO quindi agisce gratuitamente per: • aiutare altre persone; • per migliorare le condizioni della società; • per migliorare le condizioni dell'ambiente; • per avere una buona rappresentazione di sé.
LA MOTIVAZIONE È un fattore dinamico del comportamento animale e umano che attiva e dirige un organismo verso una meta.
Molti autori hanno dato diverse classificazioni alla MOTIVAZIONE tra cui: CONSCE E INCONSCE TRANSITORIE E PERMANENTI PRIMARIE E SECONDARIE
Mi pare significativo ricordare la classificazione tra primarie e secondarie: 1 Fisiologica (fame, sete, caldo, freddo, dolore, sonno, riproduzione) 2 Di sicurezza SECONDARIE 3 Amore 4 Riconoscimento dei bisogni terziari 5 Realizzazione del Sé
La motivazione primaria pertanto si rifà al bisogno di sopravvivenza del singolo La motivazione secondaria si rifà a bisogni di tipo personale e/o sociale che implicano una relazione con l’altro
Sono la spinta propulsiva alla base della motivazione I BISOGNI Sono la spinta propulsiva alla base della motivazione
Tra i bisogni pare significativo ricordare quelli di: AFFILIAZIONE SOCIALE e/o DI POTERE REALIZZAZIONE
AFFILIAZIONE che si manifesta nel desiderio di essere amato e accettato dagli altri, con conseguente integrazione in un gruppo che offra garanzie di appoggio e protezione
SOCIALE E/O DI POTERE che spinge a salire nella gerarchia del gruppo assicurandosi posizioni di prestigio e di controllo
REALIZZAZIONE sia interiore, come processo di individuazione che differenzia in positivo il singolo dal gruppo, con un guadagno progressivo sull’autonomia; sia esteriore, nelle forme della responsabilità e della riuscita sociale
GRAZIE E A MERCOLEDI PROSSIMO