La crisi del Trecento
Il grafico mostra una gravissima crisi demografica, cioè un drastico calo della popolazione. Quali furono le cause?
Prima causa: le carestie N.B. «Carestia» significa mancanza o grave scarsità di beni alimentari. Durante il secolo si verificarono molte carestie, dovute principalmente a cause naturali: Inverni troppo piovosi; Fertilità dei terreni diminuita per l’eccessivo sfruttamento.
Seconda causa: le epidemie Alcune pericolose malattie, come il vaiolo e il tifo, erano molto comuni nel Medioevo. Si era diffusa, in Europa, anche la lebbra, portata con sé dai crociati che tornavano dalla Terrasanta. L’epidemia più grave fu quella di peste.
«La peste nera, anche detta « grande morte» o « morte nera» Proveniente dall’Oriente, la peste fu portata in Europa dalle navi genovesi di ritorno dai loro commerci. La peste si diffuse moltissimo in Europa e rapidamente: tra il 1347 e il 1353 morì un terzo della popolazione europea, cioè una persona su tre.
Fonti iconografiche: La peste nera nelle rappresentazioni dell’epoca
Perché la diffusione fu così rapida? Scarsa igiene le abitudini igieniche erano molto diverse dalle nostre e la peste viene trasmessa all’uomo dai topi, tramite le pulci; Scarsa alimentazione a causa delle carestie, la popolazione mangiava poco e in modo non equilibrato, per questo era più debole ed esposta al contagio delle malattie; Conoscenze mediche inadeguate non esistevano medicine in grado di combattere la peste.
Terza causa: le guerre Durante il secolo si susseguirono guerre (in particolare, la guerra dei cent’anni), che aggravarono la situazione: Molti soldati morirono in battaglia; Le battaglie distruggevano i campi coltivati, facendo diminuire le scorte di cibo; Le truppe, spostandosi per combattere, diffondevano ulteriormente le malattie.