Contabilità e bilancio (F-O) 2016-2017 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Oggi a lezione: Standard factoring; Maturity factoring; Analisi dei crediti Costituzione società Riferimenti bibliografici: G. Liberatore (a cura di), La contabilità generale per il bilancio d’esercizio. Profili teorici e applicativi, capitolo III e X. dott.ssa Baldini lezione n. 8
FACTORING dott.ssa Baldini lezione n. 8
Con il factoring l’impresa trasferisce i propri crediti commerciali ad una società specializzata! Vendita con pagamento differito IMPRESA CLIENTE Trasferimento del credito SOCIETÀ DI FACTORING Pagamento del debito Factoring con accredito a scadenza o Maturiry factoring; Factoring con accredito anticipato o Standard factoring. dott.ssa Baldini lezione n. 8
Maturity factoring Due momenti: L’accredito avviene solo dopo l’incasso del credito da parte della società di factoring. Due momenti: 1) Addebito commissioni di factoring alla cessione dei crediti al factor; 2) Accredito all’impresa, da parte del factor, dell’importo dei crediti alla scadenza dott.ssa Baldini lezione n. 8
Prodotti finiti c/vendite 600 Iva ns debito 126 Esempio: L’azienda Y vende prodotti finiti per un importo di 600 € + Iva 21%. Supponiamo che stipuli un contratto di factoring per l’incasso del credito e che le commissioni di factoring siano pari a 100 €. Dare Avere Clienti 720 Prodotti finiti c/vendite 600 Iva ns debito 126 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Alla stipula del contratto di factoring: Dare Avere Dare Avere Commissioni di factoring 100 Banca c/c Al momento dell’incasso abbiamo l’accredito Dare Avere Banca c/c 726 Clienti dott.ssa Baldini lezione n. 8
Standard factoring Il factor anticipa la somma del credito al momento della cessione del credito o comunque prima della sua scadenza. Per l’impresa l’operazione si configura come un finanziamento Il costo dell’operazione oltre che essere costituito, come per il maturity factoring, dalla commissione, comprende anche l’interesse per il periodo intercorrente tra l’anticipo e la scadenza naturale La cessione del credito può essere: Pro solvendo (con rivalsa); Pro soluto (senza rivalsa). dott.ssa Baldini lezione n. 8
Standard factoring con rivalsa (pro-solvendo) Il rischio di insolvenza rimane a carico dell’impresa! Il contratto di solito prevede: 1) Alla cessione dei crediti al factor: Accredito all’impresa di una % dei crediti Addebito all’impresa delle commissioni e degli interessi Il factor trattiene una ulteriore somma a titolo di garanzia per eventuali resi, abbuoni e contestazioni. 2) Alla scadenza dei crediti si avrà l’accredito della rimanente % dei crediti. dott.ssa Baldini lezione n. 8
Esempio: L’azienda cede al factor crediti commerciali per € 100 Esempio: L’azienda cede al factor crediti commerciali per € 100.000,00; 10% trattenuto a titolo di garanzia; commissioni factoring € 150,00; interessi € 850,00. Al momento della cessione del credito: Dare Avere Banca c/c 89.000 Crediti v/factor 10.000 Interessi passivi su factoring 850 Commissioni di factoring 150 Clienti 100.000 E nei conti d’ordine si evidenzia il rischio di regresso Dare Avere Rischi su crediti dati in factoring 100.000 Società di factoring c/crediti anticipati dott.ssa Baldini lezione n. 8
Al momento dell’incasso da parte del factor, accredito a favore dell’impresa del residuo 10% e chiusura della posizione debitoria e conti d’ordine. All’incasso del credito: Dare Avere Banca c/c 10.000 Crediti v/factor Si chiudono i conti d’ordine: Dare Avere Società di factoring c/crediti anticipati 100.000 Rischi su crediti dati in factoring dott.ssa Baldini lezione n. 8
Se il cliente non paga … Dare Avere Clienti 100.000 Banca c/c 90.000 Crediti v/factor 10.000 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Standard factoring senza rivalsa La società di factoring si assume il rischio di insolvenza sui crediti ceduti. Tornando all’esempio precedente, si avrebbero commissioni più alte a fronte del maggior rischio (€ 700,00), in caso di “Factoring senza rivalsa” abbiamo: Dare Avere Banca c/c 98.450 Interessi passivi su factoring 850 Commissioni di factoring 700 Clienti 100.000 Il conto clienti è chiuso e rimosso dalla contabilità! Non essendoci rischio di regresso non c’è attivazione di conti d’ordine! dott.ssa Baldini lezione n. 8
Analisi dei crediti commerciali In relazione al maggiore o minore grado di solvibilità del debitore, i crediti possono definirsi: Sicuramente esigibili; Di dubbia esigibilità; Sicuramente inesigibili. dott.ssa Baldini lezione n. 8
Esigibilità dei crediti Qualora si tratta di crediti sorti nell’esercizio in chiusura, iscritti in contabilità al loro valore nominale e non oggetto di valutazione in occasione della redazione dei bilanci degli esercizi precedenti, la perdita deve essere integralmente imputata a C.E. Es: Al 31/12 la società Alfa presenta un credito verso il sig. Bianchi pari a € 4.500, sorto nell’esercizio e sicuramente inesigibile. Credito inesigibile (per il suo importo totale): Dare Avere Perdite su crediti 100 Clienti dott.ssa Baldini lezione n. 8
Esigibilità dei crediti La valutazione dei crediti di dubbia esigibilità può essere effettuata in due modi: Procedimento analitico Procedimento sintetico Al 31/12 la società Alfa ha in bilancio crediti v/clienti per € 5.000 e nessun fondo svalutazione crediti. In base all’esperienza si stima che il 4% di tali crediti non possa essere riscosso: Credito di dubbia esigibilità Dare Avere Svalutazione crediti 200 Fondo svalutazione crediti Il fondo svalutazione crediti rettifica direttamente il conto clienti! dott.ssa Baldini lezione n. 8
Il fondo svalutazione crediti rettifica direttamente il conto clienti! Il FONDO SVALUTAZIONE CREDITI viene utilizzato quando, nei successivi esercizi, al momento della riscossione dei crediti, si verificano delle perdite, nel senso che una parte o l’intero ammontare del credito è inesigibile. dott.ssa Baldini lezione n. 8
Riscossione parziale del credito: Perdita = Svalutazione Al momento del pagamento: Riscossione parziale del credito: Perdita = Svalutazione Supponiamo che l’azienda abbia iscritto in bilancio un credito per € 800 e un fondo svalutazione crediti per € 200 e che incassi l’importo di € 600. Al momento dell’incasso si manifesta dunque una perdita su crediti pari a € 200, pari al fondo svalutazione crediti, che viene impiegato per coprire tale perdita: Dare Avere Banca c/c 600 Fondo svalutazione crediti 200 Clienti 800 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Riscossione parziale del credito: Perdita > Svalutazione Al momento del pagamento: Riscossione parziale del credito: Perdita > Svalutazione Supponiamo che l’azienda abbia iscritto in bilancio un credito per € 800 e un fondo svalutazione crediti per € 500. Al momento dell’incasso si manifesta dunque una perdita su crediti pari a € 300, che viene in parte coperta dal fondo svalutazione crediti (per € 200) e per la parte residua (€ 100) rappresenta un costo di competenza dell’esercizio: Dare Avere Banca c/c 500 Fondo svalutazione crediti 200 Perdite su crediti 100 Clienti 800 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Riscossione parziale del credito: Perdita < Svalutazione Supponiamo che l’impresa abbia crediti per € 800 e un fondo svalutazione crediti per € 200 e che incassi € 700. Dare Avere Banca c/c 700 Fondo svalutazione crediti 100 Clienti 800 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Il capitale di rischio dott.ssa Baldini lezione n. 8
Il patrimonio aziendale ATTIVO = INVESTIMENTI PASSIVO + NETTO = FONTI DI FINANZIAMENTO PASSIVO + NETTO = FONTI DI FINANZIAMENTO dott.ssa Baldini lezione n. 8
Le fonti di finanziamento Risorse apportate dall’imprenditore/soci; Risorse conservate dall’azienda come autofinanziamento Finanziamenti a titolo di capitale proprio Risorse apportate da banche e finanziatori esterni all’impresa. Finanziamenti con vincolo di debito dott.ssa Baldini lezione n. 8
Il capitale proprio aziendale Sono risorse conferite in maniera diretta od indiretta da chi costituisce e promuove l’attività dell’azienda. Sono acquistati con vincolo di pieno rischio! Sono pertanto sottoposti al rischio d’impresa e la loro remunerazione (rimborso) avviene solo dopo aver ripagato tutti i capitali presi a prestito. Nelle società: Capitale sociale CAPITALE PROPRIO Fondi di riserva dott.ssa Baldini lezione n. 8
Capitale Sociale Fondi di Riserva & I mezzi propri presenti nelle società sono rappresentati da: capitale conferito dai soci è soggetto ad aumenti è frazionato in quote o azioni che danno diritto: a percepire una quota dei profitti al rimborso del capitale a partecipare alla conduzione (voto) Capitale Sociale & Fondi di Riserva sono costituiti trattenendo nell’impresa i profitti conseguiti sono la fonte interna di finanziamento riserve di utili e di capitale dott.ssa Baldini lezione n. 8
La costituzione dell’azienda Costituzione = Atto di nascita dell’impresa Società di persone Società di capitali Il conferimento iniziale può essere costituito da: Denaro ed altre disponibilità liquide; Beni disgiunti valutabili separatamente; Beni congiunti. dott.ssa Baldini lezione n. 8
Le società di capitali Società per azioni; Società a responsabilità limitata; Società in accomandita per azioni. La società risponde delle obbligazioni contratte solo con il proprio patrimonio! Il Capitale sociale deve essere di almeno 10.000 € per Srl; 120.000 € per Spa. Il capitale sociale deve essere integralmente sottoscritto; deve inoltre essere versato il 25% dei conferimenti in denaro alla banca in un apposito c/c vincolato. I soci possono effettuare tre tipi di conferimento: Conferimenti in denaro; Conferimenti in natura; Conferimenti di complessi aziendali. dott.ssa Baldini lezione n. 8
Al momento della sottoscrizione del capitale: Dare Avere Dare Avere Azionisti c/sottoscrizioni ………. Capitale Sociale Credito nei confronti degli azionisti per l’impegno che si sono assunti (conto finanziario) Azionisti c/sottoscr. Nascita del Capitale Sociale Conto Economico di capitale Capitale Sociale Nota bene: Il conto azionisti c/sottoscrizione rileva il capitale ancora da versare (SP A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti); Il conto capitale sociale, esprime il capitale sottoscritto dagli azionisti (SP, passivo, A) I) Capitale sociale). dott.ssa Baldini lezione n. 8
Al versamento del 25% dei conferimenti in denaro: Dare Avere Banca c/c vincolato ………. Azionisti c/sottoscrizioni Credito aperto dal versamento nello specifico conto vincolato Banca c/c vincolato Chiusura di parte del credito vantato dalla società nei confronti degli azionisti Azionisti c/sottoscrizioni Il denaro diviene disponibile al momento della iscrizione della società nel registro delle imprese. Al momento dell’iscrizione della società nel registro delle imprese: Dare Avere Banca c/c ………. Banca c/c vincolato dott.ssa Baldini lezione n. 8
Conferimento in denaro In base alle esigenze di gestione, gli amministratori richiamano il versamento degli importi ancora dovuti in denaro: Richiamo degli importi; Versamento dei soci. Dare Avere Azionisti c/decimi richiamati ………. Azionisti c/sottoscrizioni Azionisti c/decimi richiamati Art. 2424, richiede nella macroclasse A dell’Attivo, la separata indicazione della parte già richiamata. Esprime la TEMPORANEITÀ del credito! Quando i soci versano l’importo richiamato: Dare Avere Banca c/c ………. Azionisti c/decimi richiamati dott.ssa Baldini lezione n. 8
Conferimenti dei soci: apporti in natura L’atto costitutivo può prevedere che alcuni soci effettuino apporti di beni non monetari. Il codice civile richiede una immediata ed integrale liberazione dei conferimenti in natura al momento della sottoscrizione. Dare Avere Macchinari 300 Attrezzature industriali 600 Azionisti c/sottoscrizioni 900 Il socio presenta la relazione giurata di un esperto nominato dal presidente del tribunale. Amministratori e sindaci hanno sei mesi per valutare la relazione! dott.ssa Baldini lezione n. 8
Es. le attrezzature conferite per € 600 in realtà valgono 380 €. Supponiamo che il valore del conferimento sia inferiore di oltre un quinto al valore espresso dalla relazione. Es. le attrezzature conferite per € 600 in realtà valgono 380 €. Dare Avere Minusvalenza da apporto di beni in natura 220 Attrezzature industriali Questa minusvalenza non è un conto economico di reddito, ma una posta rettificativa del netto! Riduzione del capitale sociale; Reintegro della differenza mediante conferimento in denaro; Recesso del socio dalla società dott.ssa Baldini lezione n. 8
1) Riduzione del capitale sociale Sono annullate le azioni scoperte! Dare Avere Capitale Sociale 220 Minusvalenza da apporto di beni in natura Si riduce il Capitale sociale per la quota di partecipazione in eccesso del socio conferente. 2) Reintegro del conferimento Reintegro dei conferimenti Dare Avere Azionisti c/reintegro 220 Minusvalenza da apporto di beni in natura Versamento del reintegro Dare Avere Banca c/c 220 Azionisti c/reintegro dott.ssa Baldini lezione n. 8
3) Recesso del socio Riduzione del capitale sociale con contestuale liquidazione del recesso del socio Dare Avere Capitale Sociale 900 Azionisti c/liquidazione Restituzione dei beni conferiti e chiusura del debito della società nei confronti del socio Dare Avere Azionisti c/liquidazione 900 Attrezzature 380 Minusvalenza da apporto di beni in natura 220 Macchinari 300 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Conferimento di un’azienda Gli elementi patrimoniali del complesso aziendale conferito sono determinati al loro valore corrente. Il conferimento è registrato per un importo corrispondente al valore economico dell’azienda. La differenza tra il valore economico ed il valore del netto espresso a valori correnti (capitale netto rettificato) è iscritto come avviamento. L’avviamento è mantenuto in bilancio se è riferibile ad un costo ad utilità pluriennale dott.ssa Baldini lezione n. 8
Esempio: l’azienda aveva considerato, al momento della sottoscrizione e costituzione del capitale sociale, un conferimento d’azienda pari ad € 400. Stato Patrimoniale Attrezzature 300 Cassa 100 Patrim. Netto 200 Debiti v/banche 200 Al momento del conferimento: Dare Avere Attrezzature 300 Cassa 100 Avviamento 200 Debiti verso banche Azionisti c/sottoscrizioni 400 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Oneri legati alla costituzione della società imposta di registro; compensi per i professionisti che hanno aiutato la società nel compiere gli atti preliminari; costi di emissione delle azioni; costi per l’allacciamento a servizi energetici; tasse e bolli; costi per ottenimento autorizzazioni ecc. Dare Avere Imposta di registro ……. Spese legali e notarili Iva a credito Fornitori servizi dott.ssa Baldini lezione n. 8
Segue poi l’ammortamento dei costi di impianto! I costi hanno utilità pluriennale? È stato ottenuto il consenso del collegio sindacale per la loro iscrizione come Immobilizzazioni? Se si, alla chiusura dell’esercizio: Dare Avere Costi di impianto Imposta di registro Spese legali e notarili Segue poi l’ammortamento dei costi di impianto! Dare Avere Ammortamento costi di impianto Costi di impianto dott.ssa Baldini lezione n. 8
ESEMPIO: In data 7 giugno 2001 viene costituita in Firenze la GAS spa, con un capitale sociale di €. 600.000, suddiviso in 6.000 azioni da € 100 ciascuna così sottoscritte: Sig. Rossi – n. 3.000 quote – apporto di un impianto; Sig. Verdi – n. 1.200 quote – apporto di contanti; Sig. Bianchi – n. 1.800 quote – apporto di un’azienda in funzionamento con la seguente situazione patrimoniale: Stato Patrimoniale Macchinari 70.000 Crediti v/clienti 35.000 Banca c/c 75.000 Totale 180.000 Capitale sociale 130.000 Riserva legale 21.000 Fondo TFR 14.000 Debiti v/banche 15.000 Totale 180.000 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Azionisti c/sottoscrizioni 600.000 Capitale Sociale Dare Avere Azionisti c/sottoscrizioni 600.000 Capitale Sociale Dare Avere Banca c/c vincolato 30.000 Azionisti c/sottoscrizioni Dare Avere Impianti 300.000 Azionisti c/sottoscrizioni dott.ssa Baldini lezione n. 8
Azionisti c/sottoscrizioni 180.000 Dare Avere Macchinari 70.000 Crediti v/clienti 35.000 Banca c/c 75.000 Avviamento 29.000 Fondo TFR 14.000 Debiti v/banche 15.000 Azionisti c/sottoscrizioni 180.000 dott.ssa Baldini lezione n. 8
Dopo un mese la società viene iscritta nel registro delle imprese Dopo un mese la società viene iscritta nel registro delle imprese. Come da norma, gli amministratori procedono a ritirare i decimi dal c/c vincolato versandoli nel c/c ordinario. Inoltre gli amministratori e i sindaci richiamano i decimi non ancora versati. Dare Avere Banca c/c 30.000 Banca c/c vincolato Dare Avere Azionisti c/decimi richiamati 90.000 Azionisti c/sottoscrizioni Dare Avere Banca c/c 90.000 Azionisti c/decimi richiamati dott.ssa Baldini lezione n. 8