16. Le fucilazioni di massa sul fronte russo, 1941-1942
Le fucilazioni di massa Sul fronte russo compaiono gli Einsatzgruppen (gruppi operativi) della Gestapo e del Servizio di Sicurezza (SS) avevano operato già in Polonia liquidando selettivamente oppositori, sacerdoti, intellettuali analogo compito in Russia: autorizzati a “prendere provvedimenti esecutivi nei confronti della popolazione civile, nell’ambito del proprio incarico e sotto la propria responsabilità” di fatto, procedere all’esecuzione dei nemici ideologici i funzionari del partito comunista gli ebrei funzionari del partito o dello stato gli elementi radicali l’incarico qui è però di procedere a eliminazioni di massa anche di donne, vecchi e bambini
Le fucilazioni di massa Divisi in quattro gruppi: Baltico Bielorussia Ucraina Crimea sono truppe d’èlite accademici, giuristi sono aiutati da corpi di polizia ausiliaria assoldati in loco (collaborazionisti) Uccidono 560.000 persone praticamente tutti gli ebrei dell’area
Le fucilazioni di massa Le interpretazioni sulle loro motivazioni: Goldhagen: fanatismo ideologico Breitman: obbedienza, conformismo, indifferenza, assuefazione alla violenza
Poster antisemita sull’Ersatzkomando delle Waffen-SS che uccide il drago giudeo-bolscevico
Le fucilazioni di massa Prima tattica: suscitare progrom spontanei sfruttando l’antisemitismo diffuso in Russia Il drammatico caso dei bambini di Bjelaja-Zerkov rimasti senza genitori la decisione degli ufficiali della Wehrmacht Seconda e più normale tattica le fucilazioni sistematiche
Le fucilazioni di massa Il caso di Kiev del settembre 1941: annuncio deportazione (punto di raccolta, istruzioni bagagli) In realtà, come dicono diversi documenti, era esplicitamente prevista l’”esecuzione di almeno 50.000 ebrei” l’esercito non partecipa attivamente ma indirettamente leggiamo la testimonianza sui fatti di Babi Yar Documento p. 67 2 giorni di massacri: conseguenze psicologiche sui carnefici Documento p. 68
Babi Yar, Ucraina
Babi Yar, Ucraina, ottobre 1941, La polizia tedesca perquisisce i vestiti degli ebrei uccisi
Le fucilazioni di massa Anche qui documenti precisi: “Il reparto speciale 4°, reggimento di polizia Sud, ha proceduto in data 30.9.1941 alla fucilazione di 33.771 ebrei a Kiev” Le SS registrano che la popolazione è favorevole alla deportazione e che l’esercito ha approvato le esecuzioni L’esercito farà saltare le pareti della gola Dunque anche l’esercito, non solo le SS, responsabili Drammatici casi analoghi anche in altri teatri (Yugoslavia)
Lituania, 1941, Trasporto di ebrei verso la morte presso il Settimo Forte
Membri dell’Einsatzgruppe A uccidono ebrei nei sobborghi di Kaunas, 1941–1942
Sdolbunov, Ucraina, Ebrei poco prima dell’esecuzione
Ebrei sulla strada delle fosse della morte, Ponary, Lituania