I principi dell’azione amministrativa

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Metodologia Sperimentale Agronomica / Metodi Statistici per la Ricerca Ambientale Marco Acutis a.a CdS.
Advertisements

I circuiti elettrici.
IL GOLD STANDARD: INTRODUZIONE
XXXII CONVEGNO NAZIONALE Società Italiana di Chimica Agraria
Il problema dello zaino
Campi di gravità e topografia: analisi con QGIS
Regole associative Gianluca Amato
Ciclo di Seminari e Corso
Valutazione dei risultati della classificazione
Generalità Laboratorio Arduino.
Natura e origini della attuale crisi europea
ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE
Stato di COMPASS Franco Bradamante CSN1 Roma, 16 luglio 2012.
La struttura dei materiali
ESSERE HOMELESS: PERCORSI DI VITA E FATTORI DETERMINANTI
Introduzione a VPN Ing. Gianpiero Ciacci.
Le verifiche empiriche del teorema di Heckscher-Ohlin: il paradosso di Leontief Wassily Leontief realizzò la prima verifica empirica del teorema di HO.
…. modello di Solow?.
Politica economica: che cosa è?
 π BUZZO GIACOMO D’AGOSTINO ALBERTO DE ANGELIS FEDERICA
“BLAISE PASCAL”- Voghera-
La vitamina C è una molecola contenente C,H e O
REDDITO DI CITTADINANZA E OPPORTUNITA’ ECONOMICA: UN CONFRONTO TRA ITALIA E RESTO D’EUROPA Pasquale Tridico Dipartimento di Economia, Università Roma Tre.
Classificazione e Predizione
L’economia monetaria Corso di Economia delle Istituzioni Finanziarie
L’infiltrazione LM-75: 2016/2017
UN NUOVO MODO DI GUARDARE IL MONDO
LA PREVENZIONE INCENDI NELLE STRUTTURE RELIGIOSE APERTE AL PUBBLICO
LE NOVITÀ DEL BILANCIO 2016 …………………………………………………………………………………………………………..
Le unità territoriali per le analisi socio-economiche
Pompe di calore a integrazione geotermica
ISTITUZIONI (regole scritte e nn scritte che governano l’interazione tra individui) → d.p. e contratti → norme sociali con appropriati Δ delle regole.
Università di Roma Tor Vergata
Convegno europeo sui minori
ATIPICITA’ DEL FATTORE UMANO NEL PILOTAGGIO DEI DRONI
CALENDARIO LEZIONI AGGIORNATO
RAEE è l’acronimo di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche; ogni elettrodomestico ha un ciclo di vita terminato il quale, sia per malfunzionamento.
Appunti per ostetriche e non solo
Ricerca e innovazione:
Pubblica Amministrazione: semplificazione e costi della politica
Il processo di analisi dei fabbisogni
Comunicazioni Assemblea nazionale TTA 1-2 dicembre 2016
Proactive Care e Proactive Care Advanced
Maria Antonietta Volonté Dipartimento di Neurologia
IL CONFLITTO NELLA CHIESA PRIMITIVA
Piano di formazione Docenti neoassunti a.s. 2016/2017
È possibile rendere comprensibile oggi questo termine filosofico, al di fuori della esigua cerchia degli specialisti? Io una volta ci ho provato in una.
ACCORDO AGROAMBIENTALE D’AREA OPPORTUNITA’ PER LA VALDASO
Il secondo principio.
PROGETTO RELAZIONI PREPOTENTI
Vitamine Sono sostanze organiche a basso peso molecolare strutturalmente assai varie indispensabili per lo svolgimento delle funzioni vitali, di origine.
La misurazione e la valutazione della performance
1.2 Nuovi prodotti alimentari
ASSOCIAZIONE ITALIANA GIURISTI DI IMPRESA
L’evoluzione del Diritto delle Assicurazioni Continuità o rottura con il passato? Avv. Giuseppe Ranieri Studio Legale Tributario Ranieri Comitato Esecutivo.
ADOZIONE INTERNAZIONALE
Esame delle modifiche apportate al precedente ordinamento
e l’associazione in partecipazione
Profilo biografico e opere
IL TOTALITARISMO.
L’Imposta sul reddito delle società (IRES)
Asl Vco – Direzione Generale
Assunzioni, Attività, Investimenti
UROLOGIA - RIMINI VISITE UROLOGICHE AMBULATORIALI REGIME RICOVERO
Endometriosi profonda: quando la chirurgia
Nota AIFA 75 Determinazione 18 novembre 2010 (GU 29 novembre 2010, n. 279): modifiche, con riferimento alla nota AIFA 75,  alla determinazione del 4 gennaio.
PIANO DI RIORDINO PRESIDI DI FOLIGNO E SPOLETO
SINTOMI DEL BASSO APPARATO URINARIO 4 MARZO 2017
Con gli occhi di Maxwell
Transcript della presentazione:

I principi dell’azione amministrativa Prof. Avv. Francesco de Leonardis

L’art. 1 della l. 241/90 L’art. 1 della legge n. 241/90 è rubricato “principi generali dell’attività amministrativa” Afferma che l’attività amministrativa “è retta da criteri di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza” Menziona pure “i principi dell’ordinamento comunitario” Il primo concetto da affrontare quindi è quello di “principio”

I principi in generale 3 funzioni principali dei principi: produzione, integrazione e interpretazione di norme Tutte le codificazioni si aprono con l’enunciazione di principi in primis la Costituzione Codificazioni di attività (l. 241/90) e di organizzazione (d.lgs. 165/2001) e codificazioni di settore (ambiente, contratti, digitale, paesaggio) Progressivo aumento dei principi

Classificazione Non tutti i principi dell’azione amministrativa si trovano nella legge n. 241/90, alcuni sono non scritti, altri si trovano nella Costituzione, altri ancora nel diritto europeo Vi sono 3 principi presupposti dall’art. 1 l. 241/90: ragionevolezza, buon andamento, funzionalità (rinvio alla legittimità) Sono invece menzionati dalla legge n. 241/90: 5 principi menzionati specificamente: economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza Principi menzionati generalmente: principi dell’ordinamento comunitario

Principio di ragionevolezza Principio non scritto Si colloca al vertice della piramide o della famiglia sistema a cascata dal generico allo specifico: ragionevolezza, principi art. 97, principi art.1, altri principi (es. proporzionalità-precauzione); Principio assoluto: non entra in comparazione e non è mai derogabile Attiene al bilanciamento di interessi

esempi Una pa richiede un parere facoltativo e non lo esegue Espropriazione di terreno vastissimo per realizzare opera di dimensioni minime (scuola in paese a ridotta crescita demog.) Trattamento diverso di casi simili Assenza di valutazione di ipotesi alternative Sanzione edilizia non irrogabile fino a pronuncia su sanatoria

Principio del buon andamento Principio contenuto nell’art. 97 Cost. all’inizio oscurato dall’imparzialità Dovere di cura dell’interesse pubblico nella maniera più immediata, conveniente e adeguata possibile

Istituti fondati sul buon andamento Obblighi di informazione Principio del contraddittorio Principio di chiarezza e linearità Principio della valutazione meritocratica Principio di continuità (prorogatio) Principio del termine di conclusione Divieto di pendenza contemporanea di più procedimenti

Principio di imparzialità Principio contenuto nell’art. 97 Cost. e dal 2009 anche nella l. 241/90 Accezione oggettiva: obbligo di ponderare tutti gli interessi coinvolti (compl.istruttoria) Accezione soggettiva: divieto di disparità (astensione, incompatibilità; no integrazione documentaz.; procedure concorsuali per bene pubblico; no bandi fotografia; divieto soggetti estranei)

Principio di economicità 2 accezioni: procedurale (più importante) e uso risorse di personale e finanziarie Accezione procedurale: conseguimento degli obiettivi legislativamente stabiliti con il minor dispendio di passaggi Es.: duplicazioni ingiustificate di pareri e di momenti istruttori, imposizioni di oneri di certificazione non dovuti, ritardo nella concl.proc.

Istituti fondati sull’economicità Conferenza servizi Comunicazione avvio Preavviso di rigetto Termine di conclusione Silenzio assenso convalida

Istituti giurisprudenziali fondati sull’economicità Motivazione numerica Annullamento parziale Uso delle graduatorie in luogo dei concorsi Facoltà di adottare atti plurimi

Applicazioni principio di conservazione dell’attività amministrativa legittima svolta. Princ.conversione atti amministrativi illegittimi: pronuncia, adeguatamente motivata, emessa da organo erroneamente convinto di esercitare un potere deliberativo, può valere come parere se la funzione consultiva è quella che realmente spetta a quell’organo; apposizione di un elemento accidentale illegittimo non invalida l’intero procedimento ma s’intende come non apposto; s.mangiameli, il principio di legalità e il sistema dei controlli sull’attività degli enti locali, 28 f.ii.4873,3

Principio di efficacia Il principio di efficacia indica il rapporto tra risultati ottenuti e obiettivi prestabiliti ossia la concreta idoneità dell’azione amministrativa a conseguire, in termini pratici, i risultati prefissati in tema di tutela degli interessi pubblici Concetto di amministrazione di risultato

Applicazioni Necessità dell’analisi costi/benefici Efficacia può voler dire spendere di più (offerte anomale) No sospensioni sine die Irregolarità: errata indicazione ufficio; autorità cui ricorrere; illegibilità della firma; erronea citazione di una legge

Principio di pubblicità Il principio di pubblicità impone che l’attività amministrativa sia conoscibile dall’esterno e che le p.a. mettano a disposizione le proprie informazioni Si contrappone al principio di segretezza Collegamento con il diritto di accesso

Sistema ad accessibilità parziale I due estremi: Sistema del segreto totale: nessuna messa a disposizione di informazioni al cittadino (art. 15 TU 3/1957) Sistema ad accessibilità totale: totale messa a disposizione di informazioni al cittadino a richiesta (USA) o addirittura senza richiesta (Scandinavia) La sintesi: Sistema ad accessibilità parziale: parziale messa a disposizione di informazioni (solo alcuni dati sono conoscibili) e solo per alcuni cittadini in possesso di interesse qualificato ossia diretto, concreto e attuale (Italia e Germania)

Principio di trasparenza Etimologicamente trasparenza implica passaggio (radice tr: trasporto, treno, trasloco, tradimento, traduzione) In questo caso esso indica il passaggio di conoscenza dalla p.a. al cittadino, all’impresa ma anche ad altre p.a.

Distinzione trasparenza/pubblicità La trasparenza costituisce lo stadio finale dei modelli attraverso i quali si può ricostruire il rapporto tra chi detiene il sapere e chi sta all’esterno: 1) segreto; 2) pubblicità: messa a disposizione; 3) trasparenza: passaggio reale di conoscenza

Trasparenza come conoscibilità da parte dei non addetti Mettere a disposizione un atto o un insieme di atti non significa aver fatto passare la conoscenza da una parte all’altra Il modo più rozzo di non far passare la conoscenza è il segreto; vi è un modo più raffinato che è quello di dare troppe informazioni o informazioni di difficile interpretazione (es. bilanci)

Resumé non tecnique Riassunto non tecnico La pa deve tradurre il sapere tecnico in termini intellegibili Comunicazioni sulla comprensibilità dei testi amm.vi e legislativi Art. 13 d.lgs. 152/06: sintesi non tecnica del rapporto ambientale (VAS) e art. 22 (VIA) Art. 6, comma 6 lett. D) convenzione di Aarhus

Principi del diritto comunitario (oggi europeo) Versioni precedenti prevedevano introduzione di principi specifici (imparzialità, proporzionalità, legittimo affidamento e efficienza) si è poi privilegiata la sintesi Art. 41 Carta di Nizza oggi avente lo stesso valore giuridico dei trattati per l’art. 6 Trattato UE che prevede il diritto alla buona amministrazione con una serie di principi derivati Principi del diritto comunitario nati dal diritto positivo (buona amministrazione) Principi nati dalla giurisprudenza (gli altri)

Art. 41 Carta di Nizza Imparzialità equità Termine ragionevole Partecipazione Contraddittorio Accesso Motivazione Risarcimento del danno Principi già presenti ma in questo modo eventuali evoluzioni comunitarie vengono recepite nel ns.ordinamento

Corte di Giustizia Proporzionalità Legittimo affidamento Precauzione

Principio di proporzionalità I mezzi devono essere giustificati rispetto al fine che si intende perseguire Nel diritto comunitario le restrizioni alla concorrenza (diritto pubblico) devono essere le più limitate possibili

Principio del legittimo affidamento Il privato viene vincolato dai propri comportamenti precedenti Prima si riteneva che la pa, invece, no Ma per il diritto comunitario anche la pa deve improntare la propria azione nei cfr. del privato a correttezza e buona fede (Bilanciamento tra interesse pubblico perseguito dalla pa e interessi privati coinvolti nel procedimento) Es. la pa rilascia il permesso di costruire ma nega l’autorizzazione x supermercato; stipula convenzione e poi la travolge con ulteriore pianificazione urbanistica

Principio di responsabilità La giurisprudenza comunitaria non guarda alla colpa ma alla oggettiva violazione delle regole. Corte Giust. C/275/03 del 10 ottobre 2004 Commissione/Rep.Portoghese (modello responsabilità contrattuale: la pa deve provare la non imputabilità dell’inadempimento/utilizzo errore scusabile)

Principio di precauzione “Principio generale del diritto comunitario che fa obbligo alle autorità competenti di adottare provvedimenti appropriati al fine di prevenire rischi potenziali per la salute pubblica, per la sicurezza e per l’ambiente facendo prevalere le esigenze connesse alla protezione di tali interessi sugli interessi economici” (Tr. CE, T-74/00 26.11.00 Artegodan) Art. 301 cod.amb.: valutazione scientifica obiettiva

Diritto positivo Art. 1 l. 241/90 Art. 301 d.lgs. 152/2006 (codice dell’ambiente) L. 36/01 Cost.francese: art. 5 mod. nel 2004

Accezioni fondamentali Vecchio diritto internazionale: nel dubbio si paralizza; WTO: per paralizzare ci vuole una certezza scientifica Diritto comunitario: nel dubbio si paralizza ma il dubbio deve essere ragionevole (centralità dell’istruttoria)

Principali settori di applicazione Emissioni elettromagnetiche OGM Legislazione alimentare (caso mucca pazza, additivi alimentari) Tutela della salute (immissione in commercio medicinali o pratiche terapeutiche)

domande A cosa servono i principi? Quali sono i principi dell’azione amministrativa? In quali testi normativi sono menzionati? Come si definisce il principio di ragionevolezza? Come si definisce il principio di buon andamento? Quali istituti sono ad esso collegati? Quali sono le due accezioni del principio di imparzialità? Come si definisce il principio di economicità? Quali istituti sono ad esso collegati? Quali sono i principi dell’ordinamento comunitario?

domande Qual è il contenuto del principio di proporzionalità? Qual è il contenuto del principio di precauzione?