V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
V domenica di Quaresima Ez 37,12-14 Rm 8,8-11 Gv 11,1-45
Advertisements

Gv 11 5° quar A IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA.
Quinta Domenica di QUARESIMA
5 QUARESIMA A DOMENICA Regina.
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11, b-45.
Monges de Sant Benet de Montserrat Con il « Messia » di Händel, partecipiamo ai sentimenti di Gesù davanti alla morte V Quaresima B 2009.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Anastasi FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
II IIDOMENICADIPASQUA Gv 20, La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli.
L’ “Alleluia” del Messia di Händel ci fa’ pregustare la Pasqua eterna.
I DOMENICA DI AVVENTO ANNO A
Questo è il progetto del Padre e l’opera messianica di Gesù.
ALLELUIA!!! AL·LELUIA!!! ALLELUIA!!! ALLELUIA!!!
Musica: Liturgia della Gallia
Musica: Osanna de Dufay
Ti sei mai chiesto… Perché sono al mondo? C’è qualcosa dopo la morte?
5 QUARESIMA A DOMENICA Ascoltando l’“Agnus Dei” del Requiem di Guerra di Britten, lodiamo Dio che VIVE e Muore con noi Regina.
Monte degli Ulivi e cima dell’Ascensione
DOVE ABITA IL CUORE V Settimana - AMORE L’amore è passione;
II Domenica di Quaresima Domenica della Samaritana
Dal Vangelo secondo Giovanni 18,33b-37
Musica: Liturgia della Gallia
Dal Vangelo secondo Giovanni 6, 41-51
Musica del tempo Pasquale, scuola di Ripoll (Catalogna)
Pasqua di Resurrezione
Pasqua di Resurrezione
IV DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a
21 TEMPO ORDINARIO Anno B DOMENICA
Volete andarvene anche voi ?.
Quinta Domenica di QUARESIMA
di Arvo Pärt, invita all’incontro con Gesù
Dipinto: “Tomba vuota”
12 agosto 2012 Domenica XlX tempo ordinario Anno B
Monte degli Ulivi e cima dell’Ascensione
PASQUA DOMENICA 5 Ascoltando il “Pie Jesu” del Requiem di Marcel Olm, allunghiamo il passo verso la Vita nella VIA, con Gesú Regina.
I DOMENICHE 3 quaresima B 2012 Regina.
VIA MATRIS Come Cristo è l'«uomo dei dolori» (Is 53,3),
IO TI FACCIO R I S O R G E R E ! B E L L A N O T I Z I A
dalla liturgia: Veglia Pasquale nella notte santa
18 TEMPO ORDINARIO Anno B DOMENICA Regina
Immagini del Sepolcro di Gesù, dove inizia il Nuovo Tempio
Invia poi le tue esperienze al Forum di:
08 aprile 2018 Domenica II di PASQUA Canto Gregoriano.
I DOMENICHE 5 quaresima B 2018 Regina.
“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale
PASQUA DOMENICA 6 Anno B
DOMENICA II Pasqua B 2018 Ricordiamo l’ Amore che Gesù ci ha manifestato ascoltando: T. L. di Victoria Monges de Sant Benet de Montserrat.
Nostro Signore Gesu Cristo
II DOMENICA DI PASQUA Gv 20,19-31.
xVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
Ti sei mai chiesto… Perché sono al mondo? C’è qualcosa dopo la morte?
V DOMENICA DI QUARESIMA
V DOMENICA DI PASQUA Gv 14,1-12.
III DOMENICA DI QUARESIMA
Pasqua di risurrezione ANNO B
xIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
Immagini sull’esperienza del Tabor, nel 2017
V DOMENICA DI QUARESIMA
DOMENICA 18 tempo ordinario anno B Regina
Corale delle 10 vergini che attendono il ritorno di Gesù. Bach
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
VI DOMENICA DI PASQUA ANNO B
dal Vangelo di Giovanni
Musica: Hosanna di Dufay
V° DOMENICA DI QUARESIMA
xIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
Corale delle 10 vergini che attendono il ritorno di Gesù. Bach
DOMENICA DELLE PALME ANNO C
Ascoltare la musica di Pasqua del Piccolo libro di organo di Bach,
II DOMENICA DI PASQUA ANNO C
IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL REGNO È IN MEZZO A NOI DOMENICHE
Transcript della presentazione:

V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11,3-7.17.20-27.33b-45

In quel tempo, le sorelle di Lazzaro mandarono a dire a Gesù: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato».

All’udire questo, Gesù disse: «Questa malattia non porterà alla morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio venga glorificato».

Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro.

Quando sentì che era malato, rimase per due giorni nel luogo dove si trovava. Poi disse ai discepoli: «Andiamo di nuovo in Giudea!».

Quando Gesù arrivò, trovò Lazzaro che già da quattro giorni era nel sepolcro. Marta, come udì che veniva Gesù, gli andò incontro; Maria invece stava seduta in casa.

Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederà».

Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà» Gesù le disse: «Tuo fratello risorgerà». Gli rispose Marta: «So che risorgerà nella risurrezione dell’ultimo giorno».

Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?».

Gli rispose: «Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo».

Gesù si commosse profondamente e, molto turbato, domandò: «Dove lo avete posto?». Gli dissero: «Signore, vieni a vedere!».

Gesù scoppiò in pianto. Dissero allora i Giudei: «Guarda come lo amava Gesù scoppiò in pianto. Dissero allora i Giudei: «Guarda come lo amava!». Ma alcuni di loro dissero: «Lui, che ha aperto gli occhi al cieco, non poteva anche far sì che costui non morisse?».

Allora Gesù, ancora una volta commosso profondamente, si recò al sepolcro: era una grotta e contro di essa era posta una pietra. Disse Gesù: «Togliete la pietra!».

Gli rispose Marta, la sorella del morto: «Signore, manda già cattivo odore: è lì da quattro giorni».

Le disse Gesù: «Non ti ho detto che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?».

Tolsero dunque la pietra.

Gesù allora alzò gli occhi e disse: «Padre, ti rendo grazie perché mi hai ascoltato

Io sapevo che mi dai sempre ascolto, ma l’ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato».

Detto questo, gridò a gran voce: «Lazzaro, vieni fuori!».

Il morto uscì, i piedi e le mani legati con bende, e il viso avvolto da un sudario.

Gesù disse loro: «Liberàtelo e lasciàtelo andare».

Molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciò che egli aveva compiuto, credettero in lui.

V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11,3-7.17.20-27.33b-45

IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA

Il passaggio dalla morte alla vita, centro del messaggio di questa domenica, prelude, soprattutto con l'episodio della resurrezione di Lazzaro, all'evento pasquale la cui celebrazione si fa sempre più vicina.

Il brano evangelico è una pedagogia verso la fede in Cristo che è la resurrezione e la vita.

Il dialogo tra Gesù e Marta è incentrato sul credere: «Chi crede in me, anche se muore vivrà» (Gv 11,25); «Credi questo?» (11,26); «Sì, o Signore, io credo» (11,27).

Di fronte all'insicurezza e alla precarietà che la prospettiva della morte ingenera nelle nostre vite siamo indotti dalla paura a un atteggiamento difensivo.

E così facciamo anche della vita una morte, una schiavitù: cercando di difenderci dalla morte, in realtà ci allontaniamo dalla vita.

Gesù, invece, chiedendo fede, affidamento, chiede di entrare nel suo atteggiamento di fronte alla morte, atteggiamento che, mentre assume la morte e soffre per colui che è morto, fa anche della morte una vita, vivifica la morte.

La fede è il luogo della resurrezione La fede è il luogo della resurrezione. La fede di Gesù è dunque un magistero perché noi impariamo a credere: «L'ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano» (Gv 11,42).

Se la fede è il luogo della resurrezione, l'amore ne è la forza: Gesù amava molto Lazzaro (11,5) e questo amore si fece visibile nel suo pianto dirotto (11,35-36).

L'amore integra la morte nella vita e trova il senso di quest'ultima nel dono: dare la vita diviene un dare vita.

Aver fede in Gesù che è resurrezione e vita significa fare dell'amore un luogo in cui la morte viene messa a servizio della vita.

IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA