MORFOLOGIA.

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Transcript della presentazione:

MORFOLOGIA

La storia Nel passaggio tra il PALEOSLAVO e le lingue slave è avvenuta la semplificazione, ma ugualmente il sistema morfologico è rimasto MOLTO COMPLESSO Che cosa significa questo? Ci sono molte forme e diverse classi

Numero Il paleoslavo aveva tre numeri: Singolare / Plurale / Duale fino al 14 secolo SOLTANTO lo sloveno conserva il duale! Lingua serba e croata: Singolare / Plurale Traccia del duale nel sintagma “due di…” (fino a 4) (dva čovjeka, tri čovjeka, četiri čovjeka MA pet ljudi), anche in 22-24, 32-34, ecc.

Categorie grammaticali Variabili: sostantivi, pronomi, aggettivi, verbi, numerali ordinali Invariabili: avverbi (ma, modali comparabili!), preposizioni, congiunzioni, particelle, numerali cardinali (tranne 1, e parzialmente 2 e 3), esclamazioni

Sostantivi - genere Maschile / Femminile / Neutro DECLINAZIONE dei sostantivi Categorie morfologiche: desinenze/ accenti / mutamenti fonetici sul confine dei morfemi Desinenze: N: konj / G. konja Accenti: N. zlato / D. zlátu Mutamenti: brati /berem; djevojka / djevojci RARO: forme suplettive (čovjek / ljudi)

Declinazione 7 casi: N, G, D, A, V!, L, S (I) m. e f. singolare e plurale / n. A. m. sing. Categoria dell’animato konja, Marka, gospodina //stol, prozor, grad NON ha coinvolto i nomi m. in –a: slugu, Luku, vođu Nei testi antichi nomi maschili: Rastko, Miho, Radoje, Vasilije

Vocativo m. Ivane! sokole! Dopo la conosonante molle: Bože! mužu! si sono conservate le desinenze -e,raro:-u f. majko! ženo! Maro! Ma: ženice! Dragice! Strumentale m. e f. -om s Markom, s Anom solo m. -em dopo la consonante molle: nožem, s mužem,

Pronomi personali ja / ti/on/ona/ono Sg. mi /vi (Vi)/oni/one/ona Pl. Declinati: ti/tebe/tebi/tebe/ti! /tebi/ tobom Forme brevi: ti/te/ti/te/ti!/ti/tobom NON possono stare al primo posto! Pronome possessivo-riflessivo SVOJ Dativo etico: dobro mi došao!

Pronome tko e što (t)ko / što < kъ e čъ+to šta < čto (čt>št) per sostituire il vecchio genitivo česa? l’antico pronome interrogativo per la vicinanza sъ > saj alla fine del 16. secolo cambia (anche ovъ > ovaj)

Pronomi Riflessivo – sebe (se) Relativi – koji, koja, koje; što Interrogativi – koji? koja? koje?, čiji? Što?... (cfr. i casi!) Dimostrativi – ovaj, taj (= questo) onaj(=quello) Possessivi – moj, tvoj, njegov, njen, naš, vaš / Vaš (=forma di cortesia), njihov Possessivo riflessivo (l. slave!) – svoj, svoja, svoje (corrisponde al “proprio” italiano)

Numerali Solo jedan (1) declinabile 2 fino a 4 declinabilità ridotta (si è persa per 4) L’antico numerale slavo tysot’i > tisuća Sostiuito dal prestito greco hilade > hiljada persino milar > miljar (dialettale, dall’italiano) e anche jezero (dall’ungherese) per grandi quantità (oggi solo: more)

Numeri cardinali: jedan, dva….sto Numeri ordinali: prvi, prva, prvo, drugi, druga, drugo… stoti, stota, stoto (genere e numero, declinabili!) (con titoli nobiliari indicati con cifre romane, seguite dal punto nell’ortografia croata!) DATA: 13. 3. 2017. = trinaesti (dan) treći (mjesec) dvije/tisuće/sedamnaeste godine = il tredicesimo giorno del terzo mese del duemiladiciasettesimo anno

La coniugazione Nell’antico slavo il duale c’era anche nel paradigma verbale (poi il plurale) Nei verbi serbi e croati per la 1. pers. sg. Desinenza –m, poi anche –im (15 sec.) -em (16 sec.) Forme in –u conservate fino al 18 sec., oggi solo in: ja hoću (verbo htjeti) e ja mogu (verbo moći) + IMPERATIVO di biti, 3. persona plurale

Tempi L’imperfetto vive nella letteratura, nel Montenegro, Sud-est della Serbia Aorist = passato remoto idem Perfekt = passato prossimo (presente del verbo biti + aggettivo verbale = participio passato che si accorda m.f.n. Futur – il paleoslavo NON lo conosceva Si esprimeva con il presente dei verbi perfettivi

ASPETTO VERBALE Categoria del verbo slavo! Čitati / pročitati Pisati / napisati + ispisivati Raditi / uraditi prerađivati Ići / doći Nalaziti / naći Jesti / pojesti

MODO IMPERATIVO La forma antica: pomozi Bog! Pomoz’ Bog! Nella preghiera Padrenostro = Očenaš: “budi voļa tvoja!” Oggi: neka bude… (3. pers. sg.) In uso: preghiere; istruzioni per l’uso; ricette (culinarie ecc.)

Modo imperativo La forma antica: pomozi Bog! Pomoz’ Bog! Nella preghiera Padrenostro (Očenaš): “budi voļa tvoja!” = budi volja tvoja IMPERATIVO OGGI: - 1.pl.: budimo budi! 2. pl.: budite neka bude 3. pl.: neka budu

Tempi attuali Presente: ja radim Passato prossimo: ja sam radio/radila Futuro: ja ću raditi Verbi ausiliari: BITI per il passato HTJETI per il futuro Entrambe forme BREVI!

MODI Attivo / Passivo (poco usato nelle l. slave!) Condizionale / Imperativo Le lingue slave NON conoscono il congiuntivo Gerundio poco usato, in funzione dell’aggettivo caratterizzante: Ležeći policajac; leteći tanjur Bivši muž

AGGETTIVO Indeterminato: lijep, dobar, drven, topao Determinato: lijepi, dobri, drveni, topli (mutamenti fonetici a mobile; l>o) FUNZIONE: život je lijep (sempre ind. se parte del predicato!; indeterminatezza) Taj dobri čovjek! (determinato, sottolinea!) Gli aggettivi in -čki, - ski, -ški Hanno solo la forma determinata: junački, hrvatski, češki

COMPARAZIONE Pozitiv mali / lijep / simpatičan Komparativ manji/ ljepši/ simpatičniji Superlativ najmanji/ najljepši / najsim- patičniji IRREGOLARI: dobar / bolji / najbolji zao / gori / najgori

PREPOSIZIONI U, na, oko, pod, pred, prema, pri, ka… Composte: iznad, ispod REGGENZA: Anche il verbo di MOTO o STATO determina la reggenza, non solo la preposizione

CONGIUNZIONI i pa te ni niti a ali nego već ili ili-ili stoga, zato, zato što, jer, budući da….

AVVERBI Domanda: KAKO (come)? Di modo: forma in –o Dobro, malo, lijepo, brzo, sporo… Domanda: KAD, KADA (quando)? Di tempo: jutros, danas, večeras, noćas, naveče (r), uveče (r), sutra, nekad, nikad, uvijek, često, povremeno, privremeno…

PARTICELLE Da / ne affermazione negazione li segno di domanda (?) Zar… potenzia! Presentativi: evo, eto, eno…

ESCLAMAZIONI Jao!, joj! (in Dalmazia: ajme!, ajme meni! (italiano + slavo) Upomoć! (u + pomoć = in + aiuto!) Ah, eh, oh, uh! Ej! Hej! Oj! (chiamata vocativo) Hm… (dubbio)