La Celebrazione Eucaristica (parte prima) Cos’è per noi? Quali sono le sue parti? Come varia durante l’anno? istruzioni La Celebrazione Eucaristica Torna a catechesi A.Belingardi
...Quando due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro E Gesù disse... ...Quando due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro (Matteo 18, 20) La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
...È la forma più alta di preghiera a cui siamo tutti chiamati è il memoriale dell’ultima cena è offerta a Dio è sacrificio è preghiera è comunione è costruzione del corpo mistico è rendimento di grazia La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
..Fate questo in memoria di me (Luca 22-19; 1a Corinzi 11,24) i Vangeli riportano il racconto dell’ultima cena in cui Gesù istituì l’Eucarestia “ Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: “Prendete e mangiate; questo è il mio corpo”. Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: “Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell’alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati”. (Matteo 26, 26-28 - cfr. Marco 14, 22-25) è il memoriale La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
“il sangue dell’alleanza, in remissione dei peccati”. Il sacrificio di Gesù sulla croce, è attualizzato durante l’Eucarestia e costituisce la nuova alleanza di salvezza. Come l’umanità ha peccato con Adamo, ora è redenta con Gesù. è sacrificio La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Comunione con Cristo… e con i fratelli “Il pane che noi spezziamo, non è forse comunione con il corpo di Cristo? Poiché c’è un solo pane, noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo: tutti infatti partecipiamo dell’unico pane”. (1Cor 1, 17) in unione con... La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
È costruzione del corpo mistico “Per la comunione al Corpo ed al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci riunifichi in un solo Corpo”. (Messale Romano 2a preghiera Eucaristica) é unità La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica È preghiera Di adorazione lode e benedizione di ringraziamento richiesta di perdono richiesta di grazie è preghiera La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica È azione di grazia La parola greca Eucarestia significa “ringraziamento, azione di grazia” per le meraviglie che Dio ha operato a partire dalla terra che dà il cibo, fino all’opera di salvezza giunta a compimento in Gesù. La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Le parti della Celebrazione Eucaristica Liturgia Eucaristica Liturgia della Parola Riti di Ingresso La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Ingresso Ci si alza in piedi. Da questo momento Gesù vivo, è particolarmente presente in mezzo a noi. talvolta preceduto da un canto il rito si apre col Segno della Croce La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Ingresso Il sacerdote si rivolge all’assemblea con una formula trinitaria spesso col saluto si raccolgono le intenzioni dell’assemblea o si ricorda il tema liturgico del giorno; specialmente nei giorni feriali si ricorda il santo del giorno. La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Richiesta di perdono (così importante che lo chiediamo più volte già nei riti di inizio) Confesso a Dio onnipotente e a voi fratelli che ho molto peccato in pensieri parole ed opere ed omissioni... Signore pietà, Cristo pietà, Signore pietà ...Tu che togli i peccati dal mondo abbi pietà di noi (dal Gloria) Dopo l’atto penitenziale il sacerdote pronunzia una formula di perdono La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Lode e benedizione (nelle feste) Noi ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie.., Signore Dio, re del cielo, Dio Padre onnipotente Tu solo il Santo, Tu Solo il Signore, Tu solo l’altissimo Gesù Cristo con lo Spirito Santo, nella gloria di Dio Padre. (dal Gloria) La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La liturgia della parola Un ciclo triennale lezionario Un tema ogni domenica Un racconto che si sviluppa nell’anno La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica 1a Lettura Tratta dall’Antico Testamento (talvolta dagli Atti degli Apostoli) fra i più frequenti brani di libri profetici(Isaia, Ezechiele, Geremia) della storia del popolo di Israele (Genesi, Esodo, Samuele, Re) e sapienziali (Sapienza e Siracide) viene letta anche nei giorni feriali è collegata col tema del Vangelo è Dio che parla al suo popolo e termina con “parola di Dio” a cui rispondiamo “rendiamo grazie a Dio”. La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Salmo responsoriale È una parte di uno dei 150 salmi dell’Antico Testamento attribuiti a Davide è Dio che ci insegna a pregare sono parole umane di dolore, rabbia, felicità, gratitudine talvolta sostituito da un canto che ne riprende le parole piuttosto fedelmente La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
2a lettura (solo nei giorni festivi) è di norma una lettera apostolica (Spesso di san Paolo ad una delle comunità da lui fondate nei suoi viaggi negli anni 50-60), talvolta è un brano dell’Apocalisse sono esortazioni, insegnamenti, riflessioni teologiche, correzioni fraterne termina con “parola di Dio” a cui rispondiamo “rendiamo grazie a Dio” nei giorni feriali può essere 1° lettura La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Alleluia Termine ebraico che significa LODE A DIO Introduce il Vangelo Sostituito dal canto del Gloria in Quaresima La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Vangelo Proclamato dal Sacerdote o dal Diacono è l’insegnamento diretto del Signore Gesù che ci parla (Sacrosantum Concilium .9) termina con: «Parola del SIGNORE» e noi rispondiamo: «Lode a te o CRISTO» La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Omelia È la spiegazione delle letture e del tema del giorno solo festiva ma nulla vieta la riflessione del sacerdote nelle celebrazioni feriali specie nei tempi “forti”: Avvento, Quaresima, tempo di Pasqua La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Professione di fede (CREDO) Detto anche Simbolo recitato nei giorni festivi due formulazioni: il Simbolo Niceno - Costatinopolitano (più comune, il nome viene dai concili che lo hanno definito nel 4°secolo) il Simbolo Apostolico (recitato talvolta nel tempo di Quaresima o di Pasqua) La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Preghiera dei fedeli Si raccolgono le intenzioni pregando per la chiesa per il mondo per coloro che si trovano in particolari necessità per la comunità locale per i parrocchiani defunti nella settimana e coloro di cui ricorre un anniversario altre intenzioni particolari La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Preghiera dei fedeli La preghiera dei fedeli è essenzialmente preghiera di domanda. Ma non ci limitiamo a chiedere: c’è bisogno del nostro impegno fattivo per manifestare il Regno che viene La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Liturgia Eucaristica La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Presentazione dei doni I fedeli portano il pane ed il vino per la celebrazione eucaristica. il Sacerdote, con i chierichetti, li porta all’altare. contemporaneamente avviene la raccolta delle offerte. La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Offertorio Cosa offriamo al Signore? Il pane e il vino per la celebrazione Gesù che attualizza il suo sacrificio del denaro per la necessità del culto e per la condivisione coi poveri il nostro tempo, la nostra vita,... ...tutto noi stessi La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Benedizione delle offerte Il pane ed il vino che il sacerdote presenta per conto dell’assemblea sono fin dai tempi più antichi simbolo del lavoro dell’uomo, ma anche dono stesso della terra e del suo creatore il pane è necessario per vivere il vino necessario per fare festa La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica L’assemblea unita al coro degli angeli recita o canta il Santo osanna è esclamazione di giubilo Santo La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Prefazio È l’inizio della preghiera eucaristica è diverso a seconda del tempo liturgico, del sacramento celebrato o del tema domenicale che riprende è in ogni caso lode trinitaria La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Preghiera Eucaristica È il momento culminante della celebrazione si seguono alcuni canoni (preghiere) che culminano con la consacrazione del pane e del vino si prega per i vivi si attualizzano l’ultima cena e il sacrificio di Gesù si intercede per i defunti La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Preghiera Eucaristica La vigilia della sua passione Egli prese il pane nelle sue mani sante e venerabili, e alzando gli occhi al cielo a te Dio Padre onnipotente,rese grazie con la preghiera di benedizione, spezzo il pane, lo diede ai suoi discepoli e disse: Prendete e mangiate tutti questo è il mio corpo offerto in sacrificio per voi (canone romano) In questo momento il pane diventa il Corpo di Cristo La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Preghiera Eucaristica Dopo la cena allo stesso modo prese questo glorioso calice nelle sue mani sante e venerabili, ti rese grazie con la preghiera di benedizione lo diede ai suoi discepoli e disse: Prendete e bevete tutti, questo è il calice del mio sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati, fate questo in memoria di me (canone romano) In questo momento il vino diventa il Sangue di Gesù La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Preghiera Eucaristica Mistero della fede l’assemblea risponde con la proclamazione del punto centrale della fede Annunziamo la tua morte, Signore. Proclamiamo la tua resurrezione nell’attesa della tua venuta. (ci possono essere anche altre formulazioni) La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Padre Nostro È importante riconoscere che Dio è Padre di tutti riconciliarci con tutti (...rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori...) chiedere la liberazione dalle tentazioni del maligno La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Segno della pace prima di partecipare al banchetto Eucaristico ripensiamo se siamo in pace con tutti, con un gesto simbolico verso i vicini. Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare e vai prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono. (Matteo 5, 23-24) La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Agnello di Dio che togli i peccati dal mondo - abbi pietà di noi - dona a noi la pace Ancora una richiesta di perdono ancora Gesù agnello sacrificale il “togli” latino è molto più profondo, significa: “prendi su di TE” La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Beati gli invitati alla cena del Signore... Tutti siamo invitati se siamo in grazia di Dio e riconciliati con i fratelli Partecipando all’Eucarestia si diventa “offerta viva” in Gesù e si edifica la Chiesa La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Comunione Il sacerdote porgendo l’Ostia consacrata e dice: IL CORPO DI CRISTO il fedele risponde: Amen (cioè: ci credo, è vero, sono d’accordo) per motivi pratici solo in momenti particolari come il giovedì Santo si distribuisce l’Eucarestia sotto le due specie La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
Comunione questa preghiera può essere comune, Prima della Comunione il fedele fa una preghiera di preparazione Dopo la Comunione esprime una preghiera di ringraziamento (belle sono alcune preghiere suggerite nelle celebrazioni radiofoniche) questa preghiera può essere comune, con un canto di lode e ringraziamento La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Benedizione È il saluto dei cristiani in nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
la missione è cominciata spesso oggi si usano altre formule: Saluto conclusivo L’ “Ite missa est” tradotto con “la liturgia è terminata”, ma: la missione è cominciata spesso oggi si usano altre formule: Glorificate il Signore con la vostra vita Portate a tutti la gioia del Signore risorto La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica L’Anno Liturgico Le Ceneri Tempo ordinario Quaresima Pasqua Avvento Natale Assunzione Pentecoste La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
La Celebrazione Eucaristica Redatto da Andrea Belingardi tratto dalle spiegazioni di Don Michele Roselli ai ragazzi della prima media 2004-5 integrate con: catechismi CEI della iniziazione cristiana (da cui ho tratto diverse immagini) dizionario teologico P.M. la costituzione conciliare Sacrosantum Concilium la presentazione è stata riletta e corretta dall’amico: prof. sac.Gianfranco Gauna, che ringrazio ed al quale non va imputata alcuna responsabilità per eventuali errori ed omissioni La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi
guida in linea Ci sono più modi per consultare la presentazione Torna alla prima pagina guida in linea Ci sono più modi per consultare la presentazione a) presentazione guidata (per chi ha difficoltà: utilizzando le frecce blu e rosse ti sposti avanti ed indietro in un percorso lineare b) esplorazione (per i più curiosi): tramite i punti attivi (quando il puntatore diventa manina), di norma in grassetto, sottolineati, o evidenziati con domande. Se ti perdi puoi cliccare “home” la casetta in alto a sinistra , tornare indietro con la freccia qui a sinistra o ritornare ad alcune diapositive chiave, richiamate in basso. per uscire dalla presentazione usa, in qualsiasi momento, il tasto esc. o il pulsante esci in basso. I link (collegamenti) in chiaro e sottolineati portano ad altri documenti (per tornare a Bibbia chiudili dal pulsante ) La Celebrazione Eucaristica A.Belingardi